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Scelte strategiche gruppo Stellantis NV


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9 minuti fa, ItalianBrands scrive:

I marchi non premium sono non premium, e di conseguenza non verranno scelti a scapito di una Lancia o Alfa o DS a meno che convenga chiaramente, ma sono sicuro che le differenze nelle prestazioni dei motori ci saranno: è vero, sono sempre elettriche ma c'è sempre della meccanica in gioco anche tra Alfa e DS. 

 

Dobbiamo però pensare al fatto che, a parte forse Huawei, persino Sony e (credo) Apple costruiranno una o più BEV, e Lancia si trova in un periodo dove effettivamente parte da zero come Sony ed Apple su quel fronte. 

Quindi non penso che avrà problemi sulle BEV, unita al fatto che probabilmente Lancia verrà trattata come una vice Maserati in termini di concetti stilistici, anche e soprattutto negli interni. 

 

Vorrei avere le tue certezze, specie di una Lancia trattata da vice Maserati.

Guardando al presente DS e Peugeot non hanno differenze in merito al powertrain utilizzato, con la fusione ci potrà essere forse una maggiore ricchezza di powertrain, ma penso che verrà spalmata su tutti i marchi del gruppo. 

Ad ogni modo credo che il cliente francese o tedesco, non preferirà almeno per questa generazione il clone Lancia rispetto al clone Peugeot, DS o Opel.

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1 minuto fa, nucarote scrive:

Vorrei avere le tue certezze, specie di una Lancia trattata da vice Maserati.

Guardando al presente DS e Peugeot non hanno differenze in merito al powertrain utilizzato, con la fusione ci potrà essere forse una maggiore ricchezza di powertrain, ma penso che verrà spalmata su tutti i marchi del gruppo. 

Ad ogni modo credo che il cliente francese o tedesco, non preferirà almeno per questa generazione il clone Lancia rispetto al clone Peugeot, DS o Opel.

 

 

DS non ha avuto successo, e vero, ma (anche) perche era una costoletta di un gruppo che vendeva per 95% segment B-C generalisti.

 

ora stellantis ha tre brand premium, avra piu volumi e la 3a e le piattaforme large/frame si spera ottimizzate sul premium per i segmenti alti. di sicuro c e piu ponteziale, vedremo dove arriveranno

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8 minuti fa, nucarote scrive:

Vorrei avere le tue certezze, specie di una Lancia trattata da vice Maserati.

Guardando al presente DS e Peugeot non hanno differenze in merito al powertrain utilizzato, con la fusione ci potrà essere forse una maggiore ricchezza di powertrain, ma penso che verrà spalmata su tutti i marchi del gruppo. 

Ad ogni modo credo che il cliente francese o tedesco, non preferirà almeno per questa generazione il clone Lancia rispetto al clone Peugeot, DS o Opel.

Parlo così perché ho fiducia in Napolitano e in generale nello staff dei marchi italiani, semplicemente perché mi sembrano appassionati. 

 

Però Peugeot e DS non sono Lancia e Alfa Romeo: le condivisioni ci saranno, ma nei limiti io penso. 

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7 minuti fa, ravanellidiciamo scrive:

DS non ha avuto successo, e vero, ma (anche) perche era una costoletta di un gruppo che vendeva per 95% segment B-C generalisti.

 

ora stellantis ha tre brand premium, avra piu volumi e la 3a e le piattaforme large/frame si spera ottimizzate sul premium per i segmenti alti. di sicuro c e piu ponteziale, vedremo dove arriveranno

 

..credo il problema vera tra qualche anni sara la marea dei cinesi. Aiways, Wey, MG, BYD, Lynk&Co, Huawei, Xpeng, Nio e altri, da generalista fino a premium, tutti attacano i prossimi anni in Europa - un fatto che significa per tutti i OEM europei perdite delle vendite, perche il mercato insomma sicuramente non cresce piu, cosi la torta sara divisa tra molti di piu OEM come oggi.

 

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1 ora fa, 4200blu scrive:

 

..credo il problema vera tra qualche anni sara la marea dei cinesi. Aiways, Wey, MG, BYD, Lynk&Co, Huawei, Xpeng, Nio e altri, da generalista fino a premium, tutti attacano i prossimi anni in Europa - un fatto che significa per tutti i OEM europei perdite delle vendite, perche il mercato insomma sicuramente non cresce piu, cosi la torta sara divisa tra molti di piu OEM come oggi.

 

beh dell invasione di cinesi sara un decennio che si parla, ma alla fine non e mai avvenuta. per me non e cosi scontata, comunque vedremo

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47 minuti fa, tonyx scrive:

si per le auto ICE

ma le elettriche...

 

però c' è anche da considerare (per fortuna) i dazi sulle importazioni e l' iva

 

se in cina al cambio costa 20 mila, se è venduta a 30 mila da noi non è più così tanto conveniente

 

che comunque i dazi sulle importazioni dalla cina non sono mai comunque abbastanza secondo me, non bisogna mai dimenticare di ripagarli in egual moneta 

 

oltre ai dazi ci sono anche i costi logistici, impensabile che auto di massa siano prodotte in cina e poi importate in europa.

i cinesi dovrebbero produrre in europa. cosa fattibilissima per carita, anche perche i costruttori locali non vedono l ora di disfarsi ci capacita (dicesi: impianti) in eccesso. a parte qualche raro caso, questo non e avvenuto per ora, se comincera ad accadere vedremo.

 

e comunque in ogni caso per rispettare gli standard europei ed incontrare il gusto europeo non e cosa scontata, soprattutto partendo da un livello molto basso di standard di sicurezza (obbligatori) e di qualita (non obbligatori ovviamente, ma expected) come quello cinese. vedi il fallimento di great wall in europa. come detto tutto e fattibile ma non cosi scontato

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1 minuto fa, tonyx scrive:

nuova via della seta has join the chat

o meglio: how to inondare il mondo con i nostri prodotti ancora più facilmente

 

non parliamo di vestiti ma di voluminose auto. i costi sarebbero proibitivi  (piu dazi) e sicuramente non da compensare i minori costi di produzione (dicesi: costo del lavoro perche a costo materiale e contenuti richiesti in europa non penso si possa risparmiare granche)

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C’è una cosa che non si riesce a capire parlando di Lancia : a parte la nuova ypsilon 2024 e la berlina 2027 , il crossover compatto di quale segmento è?

 

Alcuni scrivono segmento b suv, altri c suv con riferimento a uno dei 4 modelli di Melfi dal 2024 in poi.

 

Dal nulla attuale mi sembra più logico far emergere una nuova Musa che un C suv da 4,5 metri e ancora peggio se solo elettrica.

Modificato da Marco1975
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Stellantis a Melfi, accordo raggiunto con i sindacati

Nel celebre impianto ora nelle mani di Stellantis verranno prodotti 4 modelli elettrici, di brand diversi, a partire dal 2024

...

I sindacati dei metalmeccanici firmano un accordo con Stellantis propedeutico agli investimenti su Melfi, lo stabilimento di Potenza dove lavorano 7.200 addetti. Le nuove produzioni – quattro vetture elettriche di segmento medio al 2024 con capacità massima dell’impianto tra le 370 e le 400mila vetture l’anno su una unica superlinea – erano state annunciate il 15 giugno scorso al Mise. Nell’impianto lucano verrà prevista anche un’area per l’assemblaggio di batterie. L’accordo siglato con Fiom, Fim, Uilm, Fismic, Ugl e Aqcf, non prevede esuberi, ma un contratto di solidarietà massimo del 45% con rotazione giornaliera. È stato anche definito un piano di incentivazione volontaria all’esodo: chi tra 4 anni può agganciarsi alla pensione maturerà un contributo aziendale per i primi due anni al 90% della retribuzione lorda, per il terzo anno al 60% e per il quarto anno al 40% e anche la copertura economica dei contributi; mentre per i lavoratori che volontariamente vogliono uscire, ma non hanno i requisiti pensionistici, è previsto un incentivo che può arrivare fino a 75.000 euro lordi“, scrive il Corriere della Sera.

«Il prossimo passaggio sarà la sede ministeriale, per avere le complete garanzie e il confronto che dovrà proseguirete anche per le altre realtà del gruppo Stellantis in Italia. Il nostro obiettivo è la piena saturazione e occupazione di tutti gli stabilimenti ed enti del nostro Paese», ha dichiarato Ferdinando Uliano della Fim.

Ecco le parole utilizzate congiuntamente dalle sigle sindacali per informare la stampa italiana: «Dopo 36 ore ininterrotte di confronto si è addivenuti in primis a certificare che, a partire dal 2024, a Melfi sarà allocata la produzione di 4 nuovi modelli completamente elettrificati ognuno appartenente ad un brand diverso ed in più un’area di assemblaggio batterie elettriche. Nel contempo a Melfi si continuerà con la produzione delle vetture attualmente in loco e non solo, anche l’evoluzione delle stesse previste e confermate nel piano industriale 2018-2022».

 

https://www.formulapassion.it/automoto/mondoauto/stellantis-melfi-accordo-raggiunto-sindacati-4-modelli-elettrici-2024-572773.html

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