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Salone di Ginevra 2020 annullato per Covid-19


fulvio

Messaggi Raccomandati:

1 minuto fa, VuOtto scrive:

 

questi sono matti. Ad una sola settimana dall'apertura? Decisione scellerata e senza senso.

 

Fonti OMS dicono che il virus, probabilmente, non era in circolazione da fine dicembre....ma da almeno un mese prima.

 

 

Sicuramente è in circolo da qualche tempo ma questo non conta nulla, dipende da quali sono i reali numeri del contagio.

 

Il rischio c'è ed è elevato, ora si cerca di trovare una soluzione e contenere i danni ma non è una influenza e come tale non può essere trattata. Sulla carta può provocare danni enormi. Personalmente avevo già annullato l'hotel oltre un mese fa, non mi sarei mai e poi mai messo in mezzo a 100.000 visitatori di sabato.

 

Va ben tutto, ma mettere il culo nelle pedate anche no.

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4 minuti fa, A.Masera scrive:

 

Sicuramente è in circolo da qualche tempo ma questo non conta nulla, dipende da quali sono i reali numeri del contagio.

 

Il rischio c'è ed è elevato, ora si cerca di trovare una soluzione e contenere i danni ma non è una influenza e come tale non può essere trattata. Sulla carta può provocare danni enormi. Personalmente avevo già annullato l'hotel oltre un mese fa, non mi sarei mai e poi mai messo in mezzo a 100.000 visitatori di sabato.

 

Va ben tutto, ma mettere il culo nelle pedate anche no.

 

Ti capisco. Io avevo una fiera a Milano del settore Pellami e materiali sintetici per la Moda (ma anche per l'automotive) la settimana scorsa. Ho annullato tutto poiché ero certo che il bubbone sarebbe scoppiato. A lineapelle c'è gente che arriva da ogni parte del mondo, certamente qualcuno di infetto che girava c'era.

in garage: MY22 BMW M3 Competition Xdrive G80 + MY22 Jaguar F-Pace SVR

 

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1 minuto fa, VuOtto scrive:

 

Ti capisco. Io avevo una fiera a Milano del settore Pellami e materiali sintetici per la Moda (ma anche per l'automotive) la settimana scorsa. Ho annullato tutto poiché ero certo che il bubbone sarebbe scoppiato. A lineapelle c'è gente che arriva da ogni parte del mondo, certamente qualcuno di infetto che girava c'era.

 

Sicuramente... io sono stato al Salone nel 2014, ricordo che c'è stato un momento nel quale mi sono trovato incastrato in mezzo alla folla. Incastrato! Troppa gente, troppo rischio di contagio mi dispiace.

 

Non voglio creare panico ma non voglio testare sulla mia pelle o quella di mio figlio la mortalità del Covid-19 o l'efficienza del sistema sanitario nazionale.

 

E a breve dovremo fare i conti seriamente dal punto di vista economico, siamo gli appestati d'Occidente, già minacciano di non comprare più vini e formaggi, figurati le auto...

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1 minuto fa, A.Masera scrive:

 

Sicuramente... io sono stato al Salone nel 2014, ricordo che c'è stato un momento nel quale mi sono trovato incastrato in mezzo alla folla. Incastrato! Troppa gente, troppo rischio di contagio mi dispiace.

 

Non voglio creare panico ma non voglio testare sulla mia pelle o quella di mio figlio la mortalità del Covid-19 o l'efficienza del sistema sanitario nazionale.

 

E a breve dovremo fare i conti seriamente dal punto di vista economico, siamo gli appestati d'Occidente, già minacciano di non comprare più vini e formaggi, figurati le auto...

 

il nostro Ministro degli Esteri ......:afraid:, dovrà sfoggiare tutta la sua bravura :eek: per metterci una pezza......... speriamo riesca assieme a tutto il Governo a compiere il miracolo. ma le perdite sono ingentissime al momento. nel mio settore, in una sola settimana, abbiamo perdite del 30%.....che equivale al lavoro di cinque anni di sacrifici buttato nel cesso in una settimana. :-( Non vi dico il morale qui da noi....di tutti quanti. Cerco di non pensarci....di essere ottimista....ma la situazione è molto difficile. C'è bisogno di un miracolo per l'italia....poiché hanno davvero combinato un disastro senza precedenti.

2 minuti fa, AlexMi scrive:

Come saranno gestite le presentazioni delle numerosissime novità che erano previste?

Saranno rilasciate comunque le cartelle stampa, saranno rimandate, ecc. ecc.?

 

Come ha detto qualcuno, probabilmente saranno eventi online a pioggia dalla settimana prossima in poi.

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in garage: MY22 BMW M3 Competition Xdrive G80 + MY22 Jaguar F-Pace SVR

 

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Questa tabella rappresenta la grande paura.

 

Buona notizia: quasi la metà presenta sintomi lievi da non richiedere più di un isolamento domiciliare e primi guariti.


Brutta notizia: quasi il 40% presenta sintomi tali da richiedere ospedalizzazione.

 

PESSIMA notizia: il 9% finisce in terapia intensiva.

 

Cita

Agenpress – “Trovo in rete, e mi sembra molto ragionevole, né panico né sottovalutazioni:
“Sono un medico rianimatore ed è per questo che mi permetto di spiegarvi come mai lo Stato stia prendendo delle decisioni così drastiche.
Il problema del Coronavirus non è la sua gravità, dal momento che è solo 10, o forse 20, volte più serio dell’influenza. Per quali motivi è più serio dell’influenza?
È diverso, quindi non siamo abituati;
Gli anziani non sono vaccinati”.

Così Toni Capuozzo nella sua pagina Facebook.  “Quindi chi è più a rischio? Gli anziani. Come sempre. I bambini molto meno, non sono segnalati casi gravi pediatrici per il momento.
Allora, come mai ci preoccupa così tanto? Perché è MOLTO PIÙ INFETTIVO dell’influenza, ciò vuol dire che si trasmette con enorme facilità.
A questo punto facciamo qualche calcolo così da capire meglio qual è il problema.
L’Influenza
Di norma l’influenza colpisce nell’arco di una stagione, supponiamo in 5 mesi, circa il 10% della popolazione. Quindi colpisce circa 5 milioni di italiani nell’arco di 30*5 = 150 giorni. La mortalità è dello 0,1%, quindi abbiamo circa 5000 morti (quasi tutti anziani) ogni anno in 150 giorni. Per ogni morto supponiamo di avere circa 4-5 pazienti in rianimazione, per tenerci larghi, e che tutti vadano messi in terapia intensiva.

 

Mettiamo quindi 25.000 persone in terapia intensiva in 150 giorni, con degenza media di 7 giorni, ciò significa 1000-2000 pazienti al giorno in terapia intensiva in Italia durante l’inverno.
Riassumiamo:
Infettività: 10% potenziale (dati reali) = 50 milioni * 10% = 5 milioni di infetti, molti dei quali inconsapevoli.
Mortalità: 0,1% stimata = 5000 persone in 150 giorni.
Critici: 5*0,1% = 25.000 persone in 150 giorni. quindi circa 1000-2000 persone in terapia intensiva al giorno per influenza.
I posti letto in terapia intensiva sono per la provincia di Venezia, dove io abito, circa 60 su 1 milione di abitanti, quindi potrebbero essere circa 4000 in tutta Italia. Questo significa che nella peggiore delle ipotesi i pazienti con influenza e le sue complicazioni, ovvero la polmonite, occupano tra il 25 e il 50% al massimo delle terapie intensive d’Italia nel massimo del picco.

Il Coronavirus
Vediamo ora cosa può accadere con il Coronavirus. Ricordiamoci che la grande differenza è che il Coronavirus è estremamente più infettivo e potrebbe infettarci, anziché in 150 giorni, in 30-60 giorni. Supponiamo 60 giorni. Ricordiamo che può colpire fino al 60% della popolazione, dati stimati, quindi facciamo qualche calcolo:
Infettività: 60% potenziale (dati stimati) = 50 milioni * 60% = 30 milioni di infetti, di cui la stragrande maggioranza inconsapevoli.
mortalità: 1-2% stimata = tra 500.000 e 1.000.000 milione di persone.
Critici: 5% = 1.500.000 persone in 60 giorni. quindi circa 300.000 persone in terapia intensiva.

Ma abbiamo solo 4000 posti letto! Come possiamo mettere 300.000 persone in terapia intensiva quando abbiamo solo 4000 letti?
ADESSO LO AVETE CAPITO COME MAI DOVETE STARE A CASA?
Se state a casa, la gente si infetta poco alla volta. Molti non se ne accorgono. Gli altri, specialmente gli anziani, ma anche qualche giovane, noi medici e infermieri li prendiamo, li mettiamo in terapia intensiva, li curiamo e ve li restituiamo. Un poco alla volta.
Se invece tutti escono di casa il rischio è che si infettino tutti insieme e che quindi non riusciamo a gestirli, con un aumento importante della mortalità.
NON DOVETE ANDARE IN PANICO, MA PRENDETE LA COSA SERIAMENTE. STATE A CASA.

 

photo_2020-02-28_14-17-14.jpg

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