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AIWAYS U5 2021


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18 hours ago, shadow_line said:

e beh.. come dice renault.. lo stile bmw l'ha inventato Giovanni Michelotti, lo stile vw l'ha inventato Giorgetto Giugiaro, lo stile mercedes l'ha inventato Bruno Sacco...

 

ma per gli italiani, gli italiani stessi non sono capaci a fare automobili..

 

anche questa cosa del design italiano mi pare molto sopravvalutata. Gli esempi citati sono degli anni 70 con commercializzazione nel caso delle Benz a inizio anni 80. Sono passati 40 anni. Senza contare che anche in quell'epoca c'era fior fiore di designers in tutto il mondo, Giappone, Germania, USA. Al massimo i mercati erano diversi.

Morale: se invece di vivere di miti pregressi ci si rimboccase un po' le maniche con un po' di umiltà magari...

 

PS: la Cina è una potenza mondiale per mille fattori diversi e non senza aspetti controversi che conosciamo tutti. Ma nessuno può mettere in dubbio la sua potenza di fuoco. L'idea di "sistema paese" portata alle sue estreme conseguenze. Chi lo vorrebbe per l'Italia implicitamente dovrebbe ammirare la Cina (e quindi anche la sua particolare cultura d'impresa, i piani quinquennali anche a discapito di diritti civili ed ecologia, crescenti libertà sociali ma governate in modo rigido e burocratico, ecc. ecc. ecc.)

 

mi scuso e chiudo OT

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basta vedere le ultime ferrari, la 500e, le alfa gta: i designer italiani sono sempre i numeri uno

 

range rover velar l'ha disegnata un italiano

 

italdesign da cui i tedeschi passano per "fare un giro" é in italia

 

il centro stile honda moto ha una sede in italia dove in pratica si definisce tutto

 

potrei continuare, nell'indotto torinese si fa anche oggi design per auto di tutto il mondo, come si é sempre fatto

 

quindi i designer italiani e anche chi straniero viene qui e disegna "in stile italiano" non hanno bisogno di "tirarsi su le maniche" l'hanno sempre fatto, da sempre

 

 

  • Grazie! 1
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pensare che in un'epoca di globalizzazione e infiniti scambi di idee e culture esista una cosa chiamata "design italiano" mi fa quasi tenerezza. Il design si studia in tutto il mondo e i riferimenti sono sempre incrociati. Ormai anche il concetto di "scuola" creativa è abbastanza superato, nel bene e nel male. Specialmente quando parliamo di oggetti globali per eccellenza come le auto, non certe tecniche per fare un formaggio nella valle di Salcass Di Sopra.

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guarda io con il design ci lavoro (tra le altre cose), conosco la storia del design e dell'architettura come le mie tasche

 

e posso assicurare che esiste storicamente e anche oggi uno stile di design tedesco che viene dalla bauhaus e uno stile di design italiano, c'é anche uno stile di design francese che si esprime piú nella "decoration" come fashion e moda, un design inglese che peró va inteso in prevalenza come engineering

 

cosí come esiste uno stile di disegno disney, uno stile marvel, uno stile manga, e se un disegnatore ad esempio italiano disegna per marvel si adegua allo stile marvel, e avviene, marvel ha disegnatori italiani

 

se compri un numero di topolino, o dei fumetti bonelli ad es. vedi che ci sono tanti disegnatori ma non li riconosci uno ad uno, tutti disegnano adeguandosi allo stile disney o bonelli, o marvel appunto

 

cosí gli stranieri che vanno a disegnare in germania si adeguano allo stile tedesco, se vengono a disegnare in italia si adeguano allo stile italiano, pininfarina ad es ha avuto ed ha disegnatori stranieri ma nei loro prodotti finiti vedi sempre il tipico design pininfarina, e cosí per tutti gli altri

 

se disegni per un'azienda o una nazione che ha una notevole storia nello styiling, la prima cosa che ti viene chiesta é di disegnare ”nello stile" tipico di quell'azienda o nazione (quest' ultimo solo per germania e italia)

 

soltanto se lavori in proprio, firmi in proprio e fai uscire prodotti tuoi, oppure sei un designer famosissimo, vedi philippe stark con aprilia in passato (ma oggi non si diventa piú cosí famosi in proprio come una volta), allora in quel caso puoi utilizzare un tuo stile completamente proprio

 

in pratica: il design si studia in tutto il mondo, ma poi ogni azienda, piú germania e italia nel loro insieme, hanno uno "stile" un "mood" una "good vibration" caratteristica e chi lavora per loro deve adeguarsi a quello stile

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2 hours ago, shadow_line said:

guarda io con il design ci lavoro (tra le altre cose), conosco la storia del design e dell'architettura come le mie tasche

 

oops, anch'io. anzi, lo insegno proprio... ;-)

 

Quote

 

e posso assicurare che esiste storicamente e anche oggi uno stile di design tedesco che viene dalla bauhaus e uno stile di design italiano, c'é anche uno stile di design francese che si esprime piú nella "decoration" come fashion e moda, un design inglese che peró va inteso in prevalenza come engineering

 

in alcune epoche storiche ha avuto sicuramente un senso, i cambiamenti erano molto più lenti e tutta la produzione industriale viaggiava molto di più in base a pratiche consolidate. Esempio: guarda le segmento C o D europee negli anni 70 e si vedono chiaramente "scuole di pensiero", soprattutto sul piano ingegneristico, ma anche nello stile.

 

Quote

 

cosí come esiste uno stile di disegno disney, uno stile marvel, uno stile manga, e se un disegnatore ad esempio italiano disegna per marvel si adegua allo stile marvel, e avviene, marvel ha disegnatori italiani

 

siamo ampiamente OT, ma stai citando appunto uno "stile Marvel", che è un'impresa e marca. Niente a che fare con uno "stile nazionale" per sé.

 

Quote

 

in pratica: il design si studia in tutto il mondo, ma poi ogni azienda, piú germania e italia nel loro insieme, hanno uno "stile" un "mood" una "good vibration" caratteristica e chi lavora per loro deve adeguarsi a quello stile

 

per esempio il design interno della Mercedes attuale -più Barocco della cattedrale di Noto- tu lo assimili al Bauhaus? ;-)

e la somiglianza a tratti imbarazzante fra BMW e Hyundai?

per esempio: il design Lamborghini cos'è? e la Seat? Design spagnolo disegnato da gente di tutto il mondo in base a uno stile che mette insieme -pure con certa eleganza secondo me- elementi del design di mezzo mondo?

 

etc. etc.

e potrei continuare con mille esempi.

Modificato da v13
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Adesso, v13 scrive:

per esempio il design interno della Mercedes attuale -più Barocco della cattedrale di Noto- tu lo assimili al Bauhaus? ;-)

e la somiglianza a tratti imbarazzante fra BMW e Hyundai?

per esempio: il design Lamborghini cos'è? e la Seat? Design spagnolo disegnato da gente di tutto il mondo in base a uno stile che mette insieme -pure ocn certa eleganza secondo me- elementi del design di mezzo mondo?

 

lo "stile" di una nazione ė fatto dall'unione degli stili piú rappresentativi delle aziende che sono presenti sul suo territorio

 

gianfranco ferré ha disegnato per un certo periodo oltre che per il suo marchio anche per christian dior

e diceva che quando disegnava per i francesi usava uno stile diverso che fosse in linea con l'idea francese di styling, diverso dall'idea italiana di styling che usava per la sua ditta, diceva proprio cosí, per i francesi devi disegnare in stile francese

 

il design tedesco é di base funzionalismo bauhaus vedi dieter rams, poi ci sono le interpretazioni "stilistiche" delle varie ditte ma sempre con elementi riconoscibili di base, quelli restano sempre, per quanto puoi fare barocco l'interno di una mercedes quel retropensiero alla dieter rams lo vedi sempre, nel gruppo vw poi lo vedi ancora di piú, questo nell'insieme non é una questione di design, ma é lo "stile tedesco"

 

lo stile italiano é la somma (per non andare troppo indietro con rimandi artistici) dei vari pininfarina, armani, versace, bertone, mario bellini, i castiglioni, zanuso, giugiaro, ponti, munari e tantissimi altri, in tutti trovi pur nelle differenze una linea comune che li definisce come italiani, anche i piú "eccentrici" come sottsass, ugo la pietra, gaetano pesce, branzi, lo vedi che sono italiani, lo percepisci subito

 

l'insieme di tutti, questi e tanti altri, crea uno "stile italiano" che infatti  viene anche "venduto" dal marketing in tutto il mondo come "italian style" 

 

e nella pratica fa vendere proprio quest'etichetta di "italian style"

 

quindi certo, il design "per se" é neutro, é un insieme di conoscenze, pratiche di lavoro, concetti base da cui partire, é sovranazionale

 

ma poi nella pratica non basta, devi inserire elementi di "stile" e lo stile invece é ben caratterizzato, per culture e per nazioni, e questo non design, ma "stile" in versione italiana é considerato ancora il primo al mondo nel suo complesso, lo "stile" tedesco infatti non é presente in cosí tanti ambiti merceologici come quello italiano, idem lo "stile" francese, lo "stile" inglese anche é piú un modo di vivere, gli inglesi comunque sono bravi nella grafica

 

lo "stile" italiano, ripeto non il neutro "design" ma lo "stile", lo stile italiano é ancora il piú diffuso, il piú conosciuto, il piú venduto se consideriamo tutte le sue categorie ed espressioni

 

a me non basta il design, il design lo fatto tutti, in cina in india in vietnam, io cerco "lo STILE" perché il design da solo non vende se parliamo di altro che non siano macchine utensili, vende lo stile, é quello che accende l'emozionalità, che é l'emozionalità e che crea il desiderio

 

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Tu interpreti approcci soggettivi e storie imprenditoriali diverse come una cosa unica e con una sua continuità. È un'interpretazione legittima e non nego che può essere anche interessante per interpretare certi periodi storici, ma bisogna ammettere che non ha una base così oggettiva come si voleva far sembrare. E infatti alla fine lo definisci come "stile", visto che il design "lo fanno tutti". In pratica, diventa una cosa quasi impalpabile e infatti dici che è "emozionale". A me personalmente sembra un approccio un po' nebuloso, soprattutto per il design, che è un ambito legato strettamente a strutture produttive e fattori economici.Poi, aggiungo anche un'osservazione pragmatica: per eseperienza molti di quelli che difendono categorie basate su tradizioni ormai esaurite e astratte finiscono per produrre manierismi di ogni tipo. E purtroppo in Italia questa tendenza è ancora molto forte. (Qualcuno ha detto Lancia Y?? L'ultima in particolare)

 

Non so come siamo finiti a parlare di questo a proposito di questo robo elettrico cinese, ;-) che per altro a me non pare neanche malaccio, in particolare gli interni (e in foto).

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Non era mia intenzione sviluppare un così ampio OT, infatti io mi riferivo più che altro al fatto che hanno fatto i primi guadagni grazie al nostro aiuto, non mi riferivo ai tempi moderni. Personalmente di moderno mi piace ben poco, tutta roba senza apparente senso logico come linee e come contenuti, tutte fotocopie l'una dell'altra. Per esempio 500e secondo me è orribile, mi piace solo la capote coi loghi Fiat, per il resto nada. Ma ora basta con questo OT, al massimo si potrebbe aprire una discussione nella sezione delle storiche o in mercato e finanza. :D

anti-c12.jpg

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per certi versi é cosí, "impalpabile ed emozionale" é quello che poi effettivamente vai e vendi sul mercato

 

c'é sempre confusione quando si parla di design e stile, ma, ad oggi, il design é un insieme di pratiche di progetto e realizzazione come puó essere l'ingegneria o la chimica o l'informatica

 

e finché parliamo di "beni strumentali" basta questo, ma se parliamo di "consumer goods" o "luxury goods"

il design, l'ingegneria, la chimica, l'informatica ecc non mi bastano piú

 

per vendere devo proporre uno "stile" che non é solo marketing ė appunto... stile e ci vorrebbero libri interi per definirlo, e lo "stile" italiano é ancora il piú venduto, pandemie permettendo..

 

quello che noto é che ci sono molte scuole di design ma ce ne vorrebbero altrettante di "stile" e in particolare di "stile italiano" che non deve servire per fare manierismo ma come un insieme di principi che ne definiscono le basi, a partire dalle quali poi ognuno elabora le sue versioni

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  • 1 anno fa...

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