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1 ora fa, machefredfa scrive:

La Happy Emissary, gemella italiana della FAW Huali, a sua volta in gran parte derivata dalla Daihatsu Move degli anni 90. Nelle ambizioni di Massimo Di Risio doveva costare 4.000€ con ABS, clima, radio e quattro vetri elettrici di serie. Motore 1.1 tre cilindri Daihatsu da 52 cavalli. Poiché ogni componente della vettura doveva soddisfare specifici requisiti per ottenere la certificazione EU, i costi di adeguamento risultarono eccessivi per il tipo di auto, rendendo il progetto insostenibile.

Precisamente! Mi hai rinfrescato la memoria ed ho reperito il modello preciso!🙂 Peccato non sarebbe stata una cattiva idea! 

CNC_FAW5_Huali-Happymessenger_00.jpg

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Posted (edited)

Non fraintendetemi, lo dico con tutto il tono polemico del mondo. Si può cambiare il titolo della discussione in

[Mai adottate] DR Group

?

 

Perché, che questi, a cui gli riesce male perfino appiccicare pacchiani adesivi a mediocri modelli cinesi, li si elevi a status di casa autobilistica che pensa e partorisce modelli, è una pura ingiustizia e tortura della ragione.

 

Edited by ST3-86
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Posted (edited)
2 ore fa, Thedriver scrive:

In principio fu Lei! La madre di tutte le mai nate!! 😁

ATX_M120_F1.jpg

 

 

Ma è l'equivalente automobilistico di QUESTA madre:

 

hq720.thumb.jpg.f22c08f1507ecc214a0ceb6c5a84ecd2.jpg

 

🫣

Edited by GL91
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39 minuti fa, Thedriver scrive:

Precisamente! Mi hai rinfrescato la memoria ed ho reperito il modello preciso!🙂 Peccato non sarebbe stata una cattiva idea! 

CNC_FAW5_Huali-Happymessenger_00.jpg

Anche per me non sarebbe stata una cattiva idea, 5 porte e con la dotazione di serie adeguata per l'epoca, tecnologia giapponese (seppure degli anni 90). Perfetta come prima auto per anziani o come seconda/terza auto per prendere i bambini a scuola e andare a fare la spesa, anche se durava pochi anni alla fine era sempre un'auto ultra low cost da buttare per poi prenderne un'altra. Erano gli anni della Opel Agila, delle Seicento e delle Matiz a 6.000€, poteva ritargliarsi il suo posto al sole tra le city car

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