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Decreto 110% Detrazioni fiscali per Impianti Solari FV.


Maxwell61

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52 minuti fa, Maxwell61 scrive:

Alla fine sto guardando concupiscente il modesto 350 w Plug&Play di ENEL con il 50% di sconto in fattura col kit fai da te, giusto per gli stand-by e un pò di frigorifero ☺️

Quello è fighissimo... con il costo di uno smartphone te lo metti in casa!

Dovrebbe essere illegale non averlo!

 

Comunque, così senza sapere ne leggere ne scrivere, mi sembra di capire che l'efficienza passi più da una buona capacità di accumulo che da potenze esagerate.

La cosa che mi fa incazz è che tutto il problema non si porrebbe se ci fosse un congruo scambio sul posto (ovvero l'accumulo lo fa il carico della rete).

Perché costruire migliaia di piccole batterie quando siamo già tutti connessi con il ns fabbisogno?

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Fiat Punto I 55 sx '97

Fiat Punto II restyling 1.2 60cv '04

Toyota Prius V2 '06

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1 minuto fa, Motron scrive:

La cosa che mi fa incazz è che tutto il problema non si porrebbe se ci fosse un congruo scambio sul posto (ovvero l'accumulo lo fa il carico della rete).

Perché costruire migliaia di piccole batterie quando siamo già tutti connessi con il ns fabbisogno?

 

Santo subito.

 

Se la politica veramente volesse incentivare la nostra indipendenza dai fossili e la produzione di solare, imporrebbe (e anche finanzierebbe) l'accumulo centralizzato ed efficiente all'industria elettrica e uno scambio sul posto, non dico assai, umano. 

 

Peraltro i picchi dei consumi industriali sono diurni, proprio quando produce di più il solare casalingo ed è meno utilizzato. 

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18 minuti fa, mikisnow scrive:

Direi che si sono palesati certi/questi problemi 😬

noi abbiamo trovato la engie e come banca abbiamo la bnl paribas. il problema è delle piccole villette e piccoli nuclei dove advisor seri come unicredit o sanpaolo intesa e ditte grosse non le prendono nemmeno in considerazione lì c'è rischio che la ditta possa essere in profumo di mafia scappi abbia il mandato revocato da un piccolo istituto di credito ecc...

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  • 4 mesi fa...
1 ora fa, AleMcGir scrive:


Il vero problema che rischia di incasinare tutto è l'incompetenza dello stato che accortosi di aver fatto tutta una serie di errori, sta rimediando a spizzichi e bocconi facendo ancora piu danni minando la fiducia dei cittadini a cui spesso sento dire "io lo farei, ma non mi fido dello stato, se poi non mi prendono il credito...".

Da Novembre ad oggi (decreto antifrodi) siamo già al terzo cambio normativa. Ogni cambio comporta chiaramente il blocco delle banche fino a quando non si capisce bene come funzionano le nuove regole e come comportarsi di conseguenza (nonchè aggiornamento sistemi, procedure interne, ecc...). Stop che però nei cantieri (in cui gli operai, artigiani, fornitori si pagano in continuo) sono disastrosi e mandano in crisi di liquidità le imprese.

Difatti oramai le imprese che fanno sconto in fattura lavorando con i soldi delle banche sono introvabili. Questo chiaramente comporta che tanti lavori non si faranno perche 1) in tanti non hanno i soldi per pagare il 100% dei lavori (non si può confidare sul ritorno tempestivo dalle cessioni del SAL precedente, se la banca tarda o ti chiede integrazioni si ricade sulla crisi di liquidità e stop detto prima).
2) In tanti viste le esperienze degli ultimi 6 mesi, banalmente non si fidano dello stato. Perchè uno magari i soldi li ha, fa i lavori, poi siccome nel frattempo le leggi sono cambiate, le banche sono arrivate a capienza massima non trovi a chi cedere il credito. Li poi se hai capienza IRPEF te lo porti in 5 anni, se non ce la hai, o trovi a chi cederlo o lo perdi....

Proprio in questi giorni stanno sbloccando la possibilità di 4a cessione perchè i maggiori istituti di credito sono arrivati a capienza... Questo sarebbe il quarto cambio di giochi da novembre. Ditemi uno come fa a fidarsi di questa gente.

Senza contare sulla parte tecnica che anche li han cambiato idea tante di quelle volte (specie sui costi massimi) che oramai non si contano.

La tempesta perfetta, arriverà appena finiscono i bonus. Stante le nuove disposizioni antifrode ora applicate anche a tutti i bonus minori, chi vorrà fare alcuni lavori che prima avrebbe fatto in edilizia libera al 50%, ora per rifare un bagno e poco piu si devono mettere in mezzo piu tecnici che muratori, col risultato che sarà la fiera del nero.

 

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  • 1 mese fa...

Siamo alla frutta. Conosco varie imprese con MILIONI nel cassetto fiscale (fino a novembre dell'anno scorso, le banche prestavano a man bassa....) che in quattro e quattr'otto stanno saltando nonostante abbiano da lavorare fin sopra le orecchie.

Dalle mie parti, nonostante sui contratti dei cantieri in essere, ci sia scritto che si applica sconto in fattura (cessione del credito verso l'impresa), se si vuol proseguire con i lavori paga il committente. Altrimenti il cantiere si ferma a tempo indeterminato (e smontano pure le impalcature che costano).
Ci saranno valanghe di cause, ma le imprese al 99% sono SRL, falliranno e buonanotte.

Non è bello, ma non ci vedo molte alternative. Purtroppo siamo in uno stato di menta che cambia le regole del gioco in corsa...
 

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  • 3 mesi fa...
  • 4 mesi fa...

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