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Finanziamento con modalità VFG Volkswagen - Conviene?


Sgua18

Domanda

Buongiorno a tutti, vi scrivo per chiedervi un parere sulla formula d'acquisto di una nuova Polo Sport (allestimento R-LINE) 1.0 tsi 95 cv. Pochi giorni fa mi sono recato presso una concessionaria di un mio amico (concessionaria di famiglia) del gruppo Audi, VW, Seat. Configuriamo l'auto al pc come più mi piace e poi passiamo al lato economico:

Prezzo di listino 22.327,80€ ma con lo sconto Under 30 la porto via a 18.300€. Mi chiede se la voglio pagare in contanti, finanziamento con loro o con la mia banca. Proseguo chiedendo un finanziamento con loro e mi propone la formula col famoso valore minimo garantito. Rapidamente calcoli alla mano il preventivo sarebbe così: 

Prezzo di Listino 22.327,80€ 

Prezzo chiavi in mano: 18.300€

Anticipo: 5.790€

Rate mensili x 36 mesi: 190€ (con tan 3,99%, infatti mi ha detto che se avessi optato per un normale finanziamento sarebbe stato più alto in tasso, intorno al 5,99%)

Valore minimo garantito al termine dei 3 anni: 9.700€

Inoltre mi include nelle rate dei 36 mesi assicurazione Furto/Incendio e atti vandalici e tagliandi pagati. 

Secondo voi conviene? L'auto al termine dei 3 anni mi verrà valutata per forza 9.700€ o potrebbero diminuire il valore? Se decido di finanziare la maxi rata finale in quanti anni e che con che interessi me la faranno pagare? Cosa mi consigliate di fare?

A conti fatti sommando l'anticipo + il valore minimo garantito e le rate dei 3 anni la pago in totale 22.330€ quindi superando il prezzo di listino chiaramente... 

 

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Un dubbio che mi ha fatto venire un amico che lavora in concessionaria, basilare per capire la convenienza di finanziare ed estinguere l'acquisto di un'auto.

 

Il VFG viene spacciato come Valore Futuro Garantito, ma poichè è legato a un finanziamento e l'auto viene intestata da subito al cliente finale, tecnicamente è una rata finale, e come tale calcolata comprensiva degli interessi al tasso TAN.

Poichè viene pagata al termine del periodo di finanziamento, solitamente è quella che incide di più in assoluto come quota parte interessi rispetto al totale interessi pagati.

In caso di estinzione anticipata del finanziamento, la rata finale (di importo pari al VFG) secondo me dovrebbe essere decurtata degli interessi relativi ai mesi di anticipo della chiusura del finanziamento. Secondo l'amico no, devi pagare comunque l'intera rata finale come se avessi tenuto il finanziamento sino alla scadenza.

 

Spiego con un esempio.

Ipotizziamo che il finanziamento duri 5 anni, che le rate mensili siano mini pari a 199€/mese, e che la rata finale (pari al VFG, che comprende i 5 anni di interessi) sia di 10.000€ (6.600€ + 60 mesi di TAN applicato a 6.600€) .

Se estinguo dopo un anno, il debito residuo da estinguere sarà, scritto in maniera semplificata per capirci:

(199*48)-interessi(199*48) + 6.600 + interessi di 12 mesi su capitale rata finale (ovvero 6.600*TAN).

Secondo l'amico invece il debito residuo sarebbe:

(199*48)-interessi(199*48) + 10.000€.

 

In definitiva, il VFG, ovvero rata finale, si configura come rata di un finanziamento, e quindi, detto male, in caso di estinzione anticipata si paga VFG - interessi risparmiati, o si configura come obolo finale da pagare indipendentemente da quando si estingue?

 

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59 minuti fa, AlexMi scrive:

Un dubbio che mi ha fatto venire un amico che lavora in concessionaria, basilare per capire la convenienza di finanziare ed estinguere l'acquisto di un'auto.

 

Il VFG viene spacciato come Valore Futuro Garantito, ma poichè è legato a un finanziamento e l'auto viene intestata da subito al cliente finale, tecnicamente è una rata finale, e come tale calcolata comprensiva degli interessi al tasso TAN.

Poichè viene pagata al termine del periodo di finanziamento, solitamente è quella che incide di più in assoluto come quota parte interessi rispetto al totale interessi pagati.

In caso di estinzione anticipata del finanziamento, la rata finale (di importo pari al VFG) secondo me dovrebbe essere decurtata degli interessi relativi ai mesi di anticipo della chiusura del finanziamento. Secondo l'amico no, devi pagare comunque l'intera rata finale come se avessi tenuto il finanziamento sino alla scadenza.

 

Spiego con un esempio.

Ipotizziamo che il finanziamento duri 5 anni, che le rate mensili siano mini pari a 199€/mese, e che la rata finale (pari al VFG, che comprende i 5 anni di interessi) sia di 10.000€ (6.600€ + 60 mesi di TAN applicato a 6.600€) .

Se estinguo dopo un anno, il debito residuo da estinguere sarà, scritto in maniera semplificata per capirci:

(199*48)-interessi(199*48) + 6.600 + interessi di 12 mesi su capitale rata finale (ovvero 6.600*TAN).

Secondo l'amico invece il debito residuo sarebbe:

(199*48)-interessi(199*48) + 10.000€.

 

In definitiva, il VFG, ovvero rata finale, si configura come rata di un finanziamento, e quindi, detto male, in caso di estinzione anticipata si paga VFG - interessi risparmiati, o si configura come obolo finale da pagare indipendentemente da quando si estingue?

 

Dubbio interessante!

 

Proviamo a ragionarci… (seee facile dopo i bagordi di San Silvestro…)

 

Io farei un ragionamento a ritroso.

 

Se il valore dei listini dell’usato (come Eurotax) indicasse per quel tal modello usato di quattro anni un valore simile o uguale a 6.600€, probabilmente vinceresti la scommessa col tuo amico.

 

Ma se il valore di quel tal veicolo fosse più vicino a 10.000€, avrebbe ragione lui.

 

Personalmente, credo che ormai da anni gli algoritmi dei listini dell’usato siano in qualche modo allineati a questi modelli di vendita “alternativi” per cui, se in media il tal modello viene venduto con una formula in base alla quale il VFG dopo 4 anni è pari al 50% del valore a nuovo, allora il listino delle quotazioni dell’usato prevederà un deprezzamento che raggiungerà il 50% guardacaso proprio in corrispondenza di quella scadenza.

 

Ovviamente è anche vero il contrario: le Case propongono un VFG corrispondente al reale valore che ipoteticamente avrà quel modello alla scadenza, in base allo storico delle quotazioni…

 

In sintesi, la mia opinione personale è che il tuo ragionamento sia sì tecnicamente valido o quantomeno degno di approfondimento, ma la realtà delle “dinamiche di mercato” (mercato distorto? probabilmente sì) dà ragione al tuo amico.

 

 

 

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55 minuti fa, savio.79 scrive:

Dubbio interessante!

 

Se il valore dei listini dell’usato (come Eurotax) indicasse per quel tal modello usato di quattro anni un valore simile o uguale a 6.600€, probabilmente vinceresti la scommessa col tuo amico.

Il piano è studiato affinchè il listino dell'usato alla scadenza sia 10.000€ o superiore, ma è irrilevante ai fini del ragionamento, perchè siamo nell'ipotesi che io compro l'auto e quindi pago rata finale, non la restituisco. La quota parte di listino a nuovo che vado a post pagare è di 6.600 €, se tu mi fai pagare 10.000€ (ovvero 6.600 + 5 anni di interessi) anche se estinguo dopo un mese, tecnicamente mi stai facendo pagare gli interessi degli anni futuri anche se io estinguo il finanziamento oggi, contro la legge.

A meno che non ci sia una parolina magica nel contratto che le case inseriscono nella trasparenza per uscire dal concetto di finanziamento classico e quindi raggirare la legge, ma volevo capire se era così quale era questa parolina.

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3 ore fa, AlexMi scrive:

Un dubbio che mi ha fatto venire un amico che lavora in concessionaria, basilare per capire la convenienza di finanziare ed estinguere l'acquisto di un'auto.

 

Il VFG viene spacciato come Valore Futuro Garantito, ma poichè è legato a un finanziamento e l'auto viene intestata da subito al cliente finale, tecnicamente è una rata finale, e come tale calcolata comprensiva degli interessi al tasso TAN.

Poichè viene pagata al termine del periodo di finanziamento, solitamente è quella che incide di più in assoluto come quota parte interessi rispetto al totale interessi pagati.

In caso di estinzione anticipata del finanziamento, la rata finale (di importo pari al VFG) secondo me dovrebbe essere decurtata degli interessi relativi ai mesi di anticipo della chiusura del finanziamento. Secondo l'amico no, devi pagare comunque l'intera rata finale come se avessi tenuto il finanziamento sino alla scadenza.

 

Spiego con un esempio.

Ipotizziamo che il finanziamento duri 5 anni, che le rate mensili siano mini pari a 199€/mese, e che la rata finale (pari al VFG, che comprende i 5 anni di interessi) sia di 10.000€ (6.600€ + 60 mesi di TAN applicato a 6.600€) .

Se estinguo dopo un anno, il debito residuo da estinguere sarà, scritto in maniera semplificata per capirci:

(199*48)-interessi(199*48) + 6.600 + interessi di 12 mesi su capitale rata finale (ovvero 6.600*TAN).

Secondo l'amico invece il debito residuo sarebbe:

(199*48)-interessi(199*48) + 10.000€.

 

In definitiva, il VFG, ovvero rata finale, si configura come rata di un finanziamento, e quindi, detto male, in caso di estinzione anticipata si paga VFG - interessi risparmiati, o si configura come obolo finale da pagare indipendentemente da quando si estingue?

 

 

in tutti i finanziamenti a rata fissa i primi pagamenti sono composti quasi solo da interessi poi pian piano aumenta la quota capitale e diminuisce quella di interessi fino all'ultima rata che è di fatto solo capitale.

la cosiddetta maxi-rata finale è a tutti gli effetti l'ultima rata del finanziamento e appunto è composta sostanzialmente solo da capitale, gli interessi li paghi prima con i versamenti mensili: per questo in caso di estinzione anticipata la devi rimborsare (quasi) per intero.

in sostanza il calcolo degli interessi non dovuti e quindi del costo per l'estinzione anticipata si fa sul totale del debito residuo, che include la maxi-rata.

 

(il FVG c'entra relativamente, nel senso che come importo coincide con la maxi-rata ma non è la stessa cosa).

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1 ora fa, AlexMi scrive:

Il piano è studiato affinchè il listino dell'usato alla scadenza sia 10.000€ o superiore, ma è irrilevante ai fini del ragionamento, perchè siamo nell'ipotesi che io compro l'auto e quindi pago rata finale, non la restituisco. La quota parte di listino a nuovo che vado a post pagare è di 6.600 €, se tu mi fai pagare 10.000€ (ovvero 6.600 + 5 anni di interessi) anche se estinguo dopo un mese, tecnicamente mi stai facendo pagare gli interessi degli anni futuri anche se io estinguo il finanziamento oggi, contro la legge.

A meno che non ci sia una parolina magica nel contratto che le case inseriscono nella trasparenza per uscire dal concetto di finanziamento classico e quindi raggirare la legge, ma volevo capire se era così quale era questa parolina.

Forse ho capito male io quello che intendi, nel qual caso chiedo scusa in anticipo. 
 

Ma non mi è chiaro se nel tuo esempio, quel valore di 6.600 sia stato ricavato da te o faccia parte del contratto.

 

Ad ogni modo, sempre se non ho frainteso, forse parti da un concetto di fondo non esatto: è bene specificare che in un piano di ammortamento le rate, anche se costanti in termini di valore assoluto (nel tuo esempio, 199€) sono composte da due quote, capitale + interessi; ma contrariamente al tuo ragionamento, le quote non sono costanti, quindi la prima rata sarà (semplifichiamo) 100% interesse e 0 capitale; la tredicesima sarà 75% interessi e 25% capitale; la venticinquesima sarà 50/50; la trentasettesima 25% interessi e 75% capitale; la quarantottesima 2% interessi e 98% capitale; la quarantanovesima, corrispondente alla maxi rata finale nonché al VFG, sarà 0% interessi e 100% capitale.

 

Quindi il VFG di 10.000 dovrebbe corrispondere al reale valore del mezzo a quattro anni e un mese dalla prima immatricolazione (valore che, come si diceva, corrisponderà magicamente alle quotazioni stabilite da Etax)
 

E dubito che una Casa sia disposta per contratto a riprendersi indietro dopo 4 anni (nel caso) una vettura da 6.600 valutandola 10.000 😉

 

 

 

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17 minuti fa, slego scrive:

 

in tutti i finanziamenti a rata fissa i primi pagamenti sono composti quasi solo da interessi poi pian piano aumenta la quota capitale e diminuisce quella di interessi fino all'ultima rata che è di fatto solo capitale.

la cosiddetta maxi-rata finale è a tutti gli effetti l'ultima rata del finanziamento e appunto è composta sostanzialmente solo da capitale, gli interessi li paghi prima con i versamenti mensili: per questo in caso di estinzione anticipata la devi rimborsare (quasi) per intero.

in sostanza il calcolo degli interessi non dovuti e quindi del costo per l'estinzione anticipata si fa sul totale del debito residuo, che include la maxi-rata.

 

(il FVG c'entra relativamente, nel senso che come importo coincide con la maxi-rata ma non è la stessa cosa).

Questo mi chiarisce la cosa, quindi di fatto quando paghi le mini-rate stai pagando in gran parte gli interessi del capitale relativo alla maxi- finale.

Se è così quindi, se io estinguo il finanziamento subito dopo l'acquisto, di fatto non pago interessi, ma solo la penale che però è irrisoria (pari allo 0,5% del debito residuo totale).

8 minuti fa, savio.79 scrive:

Forse ho capito male io quello che intendi, nel qual caso chiedo scusa in anticipo. 
 

Ma non mi è chiaro se nel tuo esempio, quel valore di 6.600 sia stato ricavato da te o faccia parte del contratto.

 

Ad ogni modo, sempre se non ho frainteso, forse parti da un concetto di fondo non esatto: è bene specificare che in un piano di ammortamento le rate, anche se costanti in termini di valore assoluto (nel tuo esempio, 199€) sono composte da due quote, capitale + interessi; ma contrariamente al tuo ragionamento, le quote non sono costanti, quindi la prima rata sarà (semplifichiamo) 100% interesse e 0 capitale; la tredicesima sarà 75% interessi e 25% capitale; la venticinquesima sarà 50/50; la trentasettesima 25% interessi e 75% capitale; la quarantottesima 2% interessi e 98% capitale; la quarantanovesima, corrispondente alla maxi rata finale nonché al VFG, sarà 0% interessi e 100% capitale.

 

Quindi il VFG di 10.000 dovrebbe corrispondere al reale valore del mezzo a quattro anni e un mese dalla prima immatricolazione (valore che, come si diceva, corrisponderà magicamente alle quotazioni stabilite da Etax)
 

E dubito che una Casa sia disposta per contratto a riprendersi indietro dopo 4 anni (nel caso) una vettura da 6.600 valutandola 10.000 😉

Vedi risposta sopra, i 6.600 erano ricavati da me, perchè non avevo capito che il finanziamento è uno solo, mentre io contavo separatamente mini-rate e rata finale.

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24 minuti fa, AlexMi scrive:

Questo mi chiarisce la cosa, quindi di fatto quando paghi le mini-rate stai pagando in gran parte gli interessi del capitale relativo alla maxi- finale.

 

in sostanza sì, il meccanismo è quello: di fatto si posticipa di X anni la restituzione della maggior parte del capitale prestato e nel mentre si pagano i relativi interessi.

ed è il motivo per cui alla fin fine di interessi si paga una bordata.

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16 ore fa, slego scrive:

 

in tutti i finanziamenti a rata fissa i primi pagamenti sono composti quasi solo da interessi poi pian piano aumenta la quota capitale e diminuisce quella di interessi fino all'ultima rata che è di fatto solo capitale.

 


È l’ammortamento alla francese, utilizzato in tutti i finanziamenti inclusi i mutui.

 

Le formule con maxirata sono configurabili come finanziamenti “bullet”, che sono tipologie di finanziamenti dove nel durante si pagano solo gli interessi e restituzione del capitale quasi in unica soluzione (usati ad esempio nelle compravendite immobiliari).

 

Van bene, van male? Eh, dipende dalla situazione patrimoniale del singolo. 
Non si risparmia, ma non costa di più di un finanziamento classico. Dipende dai propri flussi di cassa.

 

Io quando li ho fatti quello che risparmiavo rispetto al finanziamento classico me lo mettevo da parte, così ho avuto liquidità al momento della maxirata di estinguerla o di avere un congruo anticipo.

Modificato da TonyH

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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La mia Golf è stata presa con Progetto Valore Volkswagen. Ho dato anticipo (valore permuta della mia ex BMW), 36 rate e maxi rata finale. 
Chiaramente tra le tre opzioni, a fine finanziamento, non ho mai valutato la restituzione e quindi il riacquisto da parte di VW dell’auto: tra i documenti da firmare c’è infatti il patto di riacquisto che garantisce (a determinate condizioni) il valore finale dell’auto, pari ossia alla maxi rata da saldare per riscattare l’auto. 
In questi mesi ho fatto in diversi momenti una simulazione dell’estinzione anticipata che garantisce comunque un discreto risparmio sugli interessi. 
Se vi può interessare magari provo a postare i numeri per chiarire qualche dubbio. 

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