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Vecchio e Nuovo il mercato ha già deciso


Davialfa

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c'é anche da considerare che questi titoli che salgono servono essenzialmente a trascinare verso l'alto l'indice americano di riferimento in generale

 

insomma salgono perché qualcosa devono far salire, dato che i fondi d'investimento, per lo piú Us e Uk, i fondi pensione Us, hanno tutto legato a doppio filo con gli indici, che sono quelli che comprano veramente

 

i singoli titoli invece vanno e vengono, sono sempre sulle montagne russe, nei fatti vorrebbero che la gente comprasse gli indici Nyse, Nasdaq e simili, ma appunto sono molto questioni interne al funzionamento del sistema economico-finanziario Us

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Ci sono innumerevoli modi per fare trading in proprio. Io avevo iniziato con un consulente finanziario, poi ho iniziato con trade republic... Dopo tot anni ho smesso e facendo le somme credo che la mia performance complessiva negli anni sia stata di un misero 3-4% annuo (qualche anno avevo fatto qualche picco più alto, qualche anno più basso).

Nel 2019, insieme ad un collega ( ci scambiamo idee) , ho iniziato nuovamente utilizzando il mio conto Italiano con Fineco (piattaforma più che idonea per fare trading, anche senza per forza usare power desk). Il 2020 è stato un anno troppo ghiotto per non investire, diciamo che da dopo l'inizio della pandemia in moltissimi casi era una vittoria facile.

 

Come ha detto qualcuno bisogna fare molta attenzione se ci si butta dentro... mi pare di ricordare che circa il 90% di quelli che fanno trading online diciamo a livello amatoriale perde denaro. Così come, mi sento di poter dire che bisogna diffidare da quanto vi propone la banca, nella stragrande maggioranza dei casi sono soluzioni con costi ingiustificatamente alti e prestazioni deludenti.

 

Detto questo bisogna sempre vedere quali sono obbiettivi, finalità, disponibilità. 

Tanto che è' quasi meglio fare trading online per "divertimento" fissandosi un budget massimo che non intacchi significatamente le proprie finanze piuttosto che improvvisarsi a farlo seriamente non studiandolo.

Diciamo che c'è una linea sottilissima che divide il trading dal gioco d'azzardo e sopratutto ci sono migliaia di fonti con diversi gradi di affidabilità che danno consigli ma alla fine il rischio è sempre di colui che investe.

 

 

Per tirare le somme ci sono centinaia di diversi profili di trader. Ma la realtà è che chi lo fa seriamente lo deve fare per lavoro e con competenza. Credo non siano pochi coloro che ci si sono mezzi rovinati.

 

Personalmente rientro nella categoria di chi lo fa a scopo ludico con paletti prefissati. I miei conti principali sono separati, uso il cc italiano appositamente per limitare il rischio a una disponibilità definita. Una cosa che ho imparato con l'esperienza è che i grandi fondi- i grandi hedge found, nel complesso i grandi investitori sono coloro che muovono tutti i fili della baracca. Sul valore di un azione ha un impatto molto più forte come si muove uno di questi grandi fondi in merito a quell'azione piuttosto che il risultato economico dell'azienda che ha emesso l'azione. 

Modificato da Davialfa
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Si, infatti mi piacerebbe entrare proprio come investitore "ludico" come dici tu, sicuramente non penso di farci i soldi. Comunque proverò ad informarmi.

Invece relativamente agli ETF cosa ne pensate? Mi sembra che se ne faccia un gran parlare, ci pensavo come investimento più a lungo termine ma anche qua sono abbastanza digiuno...

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L'etf ti permette di diversificare senza dover comprare molte azioni. In modo semplice sono dei contenitori di azioni (o obbligazioni).

Se parli di etf globali puoi usarli per investimenti a lungo termine, se ti riferisci ai settoriali, almeno per quel poco che capisco io e secondo la mia opinione, siamo più sul speculativo, si cerca il trend in salita per poi uscire quando si pensa ci sarà la discesa. Con questi ultimi il rischio di farsi del male è troppo elevato per me

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Al momento ho solo esperienza di investimenti in EUROSTOXX, si tratta principalmente di investimenti a medio/lungo termine con guadagno limitato ma allo stesso tempo poco rischioso.

"Qualche emiro che compra una Ferrari lo troverò sempre. Ma se il ceto medio finisce in miseria, chi mi comprerà le Panda?"

Sergio Marchionne

 

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1 ora fa, parish scrive:

 

Invece relativamente agli ETF cosa ne pensate? Mi sembra che se ne faccia un gran parlare, ci pensavo come investimento più a lungo termine ma anche qua sono abbastanza digiuno...

 

Gli ETF sono strumenti di gestione passivi che sostanzialmente replicano un indice (S&P500, Nasdaq, MSCI World).

Per replicare l'indice significa che comprano le azioni che lo compongono con lo stesso peso che hanno nell'indice.

 

Punti di forza:

1- essendo a gestione passiva, paghi costi di gestione contenuti

2- ti sleghi dalla visione del gestore

 

Punti deboli:

1- non essendo un gestore dietro, non c'è selezione qualitativa delle azioni. Quindi si corre il rischio di sovrapesare un titolo fermo e sottopesare un titolo con potenzialità.

2- il minor costo è dovuto alla mancanza di tutta la struttura di compliance. Un fondo a gestione attiva deve dichiarare la sua strategia, deve dichiarare il suo target di mercato. Ed esiste una struttura che controlla l'operato del gestore sia in linea con quando dichiarato ma soprattutto che non metta a repentaglio le somme in sua gestione.

 

Per l'azionario, essenzialmente un ETF può andare bene, perchè è un mercato molto liquido, le aziende hanno una sola azione e il rischio che si corre è solo il punto debole 1. Se non vai su un settoriale ma compri un mercato (es: S&500) vedi più vantaggi che svantaggi.

 

Per quello che esula l'azionario, obbligazionario in primis, il punto debole 2 è preponderante. Nell'obbligazionario, o ancora di più nelle commodities il rischio più grosso in cui può incorrere l'investitore oltre al default è quello dell'illiquidità. Ovvero, voglio vendere, ma non trovo nessuno che compra se non a prezzi stracciati.

Con gli ETF sul petrolio ci hanno lasciati in parecchi le penne. Il controllo di compliance serve appunto affinchè non arrivi nel portafoglio del cliente un prodotto simile se non è a perfetta conoscenza del funzionamento. E nel caso arrivi, che sia una parte residuale del portafoglio.

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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tutto riassunto molto bene da Tonyh.

 

Io più volte sono stato tentato da prendere etf su nasdaq e viste le prestazioni di questo indici, direi che ho sbagliato a non prenderlo... Però ogni volta non lo ho fatto proprio perchè mi mancava un po' la parte ludica.

Cosa ancora peggiore con sicav, fondi di investimento... Sinceramente è da tempo che nemmeno li guardo più, in passato sempre avuto brutte esperienze, parte ludica 0, costi di gestione alti, rendimenti scarsi (se escludo uno che avevo fatto con fidelity sul sud est asiatico).

 

Però chiaramente uno può semplicemente avere il bisogno di parcheggiare liquidità in eccesso che con oramai i tassi nulli dati dalle banche starebbe a margine sul cc. In quel caso un fondo gestito è sicuramente un opzione da prendere in considerazione, scegliendolo in base alla propria propensione al rischio. Ma appunto sono finalità completamente diverse dalle mie

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36 minuti fa, Davialfa scrive:

Però chiaramente uno può semplicemente avere il bisogno di parcheggiare liquidità in eccesso che con oramai i tassi nulli dati dalle banche starebbe a margine sul cc. In quel caso un fondo gestito è sicuramente un opzione da prendere in considerazione, scegliendolo in base alla propria propensione al rischio. Ma appunto sono finalità completamente diverse dalle mie

 

Ecco su questo diciamo che in passato avevo optato per un investimento in EUROSTOXX, ed hanno fruttato poco ma qualcosa lo hanno dato, si tratta di un investimento "tranquillo" ma che almeno ti rende qualcosa rispetto ai tassi sul CC.

"Qualche emiro che compra una Ferrari lo troverò sempre. Ma se il ceto medio finisce in miseria, chi mi comprerà le Panda?"

Sergio Marchionne

 

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Allora per quanto mi riguarda il tutto è partito dalla scelta un po' romantica e old style di cominciare ad accumulare qualcosina per quando mio figlio sarà più grande. Dal momento che mettere semplicemente i $$ in un conto equivale a tenerli sotto il materasso, ho cominciato a cercare di capire se ci potesse essere qualche alternativa un po'più profittevole. Poi l'idea sarebbe di fare un accumulo non solo dedicato al figlio, ovviamente, ma visto che al momento siamo in cerca di casa non è sicuramente il momento adatto a bloccare quella poca liquidità che abbiamo. Ah, tenete conto che al momento le entrate non sono un problema e che abbiamo le spalle coperte da un immobile di proprietà che al momento è a rendita. Semplicemente abbiamo poca liquidità perché fino all'arrivo del piccolo abbiamo fatto la bella vita...😅

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55 minuti fa, Gil scrive:

Analisi perfetta.

unico punto dove ti correggo

su petrolio 🛢 ci sono ETC non ETF

Lo so perché li ho avuti...in leva😳

Sono diversi sul fronte plusvalenze 

 

Possono esserci sia ETF che ETC ;) 

https://www.itcup.it/blog/117-concetti-semplici-sei-sicuro-di-conoscere-la-differenza-tra-etf-ed-etc

 

ma a aprile/maggio han bagnato secco entrambi.

 

Si, gli ETC possono compensare eventuali minus, a differenza degli ETF (che sono fiscalmente uguali ai fondi, un po' una seccatura. Anche se alcune società stanno trovando la soluzione vestendoli da Certificate)

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Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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