Vai al contenuto

100 anni di Moto Guzzi


The.Doc

Messaggi Raccomandati:

8 minuti fa, fastfreddy scrive:

 

Ti dico la verità, di marketing non parlo volentieri perché la ritengo una di quelle scienze che sta rovinando ogni cosa, non solo nel settore dei motori. Annebbia la vista dei consumatori rendendoli incapaci di scegliere con la propria testa. Tu avrai anche ragione a dire che la Stelvio non andava fatta (lo dicono i risultati) ma sta di fatto che era una moto perfettamente paragonabile alla migliore concorrenza, e anche più performante in certi ambiti, pur costando quasi la metà ...se la gente non acquista un prodotto così buono si merita il GS e per quanto mi riguarda è meglio che si dia all'ippica 

 

Su Aprilia le intenzioni erano buone (e sono ottime motociclette beninteso) ma i risultati non cosano come per Guzzi

 

 

 

Ma come tu puoi ben sapere nell'acquisto del mezzo non c'è solo il rapporto prezzo prestazioni, ed è il motivo per cui Guzzi ha vivacchiato grazie ad uno zoccolo duro di appassionati anche se il rapporto prezzo prestazioni non c'era. Perché chi la comprava cercava altro, cercava quella moto, quell'immagine, quella passione ecc ecc

 

Magari chi compra GS nell'80% dei casi è l'equivalente di quello che entra in una concessionaria di auto qualunque e dice "vorrei una Golf", perché BMW è stata brava a curare l'immagine e a curare i clienti, e a distribuire concessionarie e a dare assistenza, ed evolvendo il modello invece che rifacendo da capo ogni tot ha anche dato la possibilità ad una serie di aziende di produrre parti dedicate e accessori compatibili, e adesso può permettersi di vendere a prezzi doppi.

 

Non è il marketing, è il mercato.

 

Sui risultati: beh, pandemia a parte, direi che i risultati di vendite e fatturato hanno dato per ora ragione a Piaggio.

 

  • Mi Piace 1

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

k21x8z.png

Link al commento
Condividi su altri Social

Temo che potremmo discutere per mesi senza capirci ...io non ero per niente guzzista (come vedi in firma ora guido tutt'altro) ma ho visto nella Stelvio una gran bella moto, venduta peraltro a prezzo stracciato (che allora era concorrenziale persino con il segmento inferiore), nella quale il rapporto qualità-prezzo (o prezzo-prestazioni come lo chiami tu) era enormemente superiore a ogni mezzo della concorrenza, GS compreso ...quindi l'ho acquistata senza pensarci due volte ...e quando l'ho guidata ho capito di aver fatto l'affare della vita ...l'ho usata con molto gusto per tre anni e l'ho rivenduta perdendoci poco e niente ...la ciclistica del GS la conosco bene perché ho avuto anche R1100S e R1200S ...fa cagare rispetto a quella della Stelvio ...questo è quanto.

 

Poi BMW sarà anche bravissima in tutto il resto ma per quanto mi riguarda è bastata una Guzzi fatta come dio comanda per sbugiardare la gelande strasse 

 

il resto delle considerazioni mi interessa meno di niente quando scelgo una moto e quello che fa il mercato ancora meno 

 

 

BMW Kaiserin E63 630i SMG | Renault Arkana scoiattolo ibrido | Kawasaki zanzarina Z1000SX | Ducati catenaccio Monster S2R 

Link al commento
Condividi su altri Social

7 minuti fa, fastfreddy scrive:

 

 

il resto delle considerazioni mi interessa meno di niente quando scelgo una moto e quello che fa il mercato ancora meno 

 

 

 

Ma va benissimo, ma questo è il punto di vista di un utente. Però le moto le devono vedere, mica sono tutti come te.

 

Piaggio non può ragionare col tuo punto di vista, altrimenti torniamo alla crisi del '64 e alla SEIMM e tanti saluti.

  • Grazie! 1

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

k21x8z.png

Link al commento
Condividi su altri Social

@fastfreddy @and questo articolo spiega bene cosa intendo con il fatto che in Guzzi, prima di Aprilia e di Piaggio, non esisteva né metodo né ingegneria (salvo per Carcano che ovviamente era un uomo e non una risorsa infinita).

https://www.cycleworld.com/story/bikes/dive-into-the-history-of-the-sideways-italian-vee/

Questo è l'iconico small block.... leggetevi il passaggio sul V65 Lario 4 valvole, semplicemente imbarazzante, già all'epoca. A Mandello dovrebbero fare una statua a Colaninno, altro che.

 

@The.Doc alla fine dell'articolo buttano lì questa "notizietta"

Cita

Moto Guzzi celebrates its 100th anniversary in 2021, and to make the celebration memorable, a totally new V-twin will be unveiled, displacing at least a liter and featuring liquid-cooling and four valves per cylinder.

 

 

Modificato da jeby
  • Mi Piace 1

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

k21x8z.png

Link al commento
Condividi su altri Social

Inviato (modificato)

Quello che gli appassionati chiedono... e che era ora realizzassero... spero che la fonte di quell'articolo sia attendibile... non se la possono cavare per il centenario con una V85 sportiveggiante solo nelle linee...

Modificato da The.Doc
Link al commento
Condividi su altri Social

7 ore fa, jeby scrive:

@fastfreddy @and questo articolo spiega bene cosa intendo con il fatto che in Guzzi, prima di Aprilia e di Piaggio, non esisteva né metodo né ingegneria (salvo per Carcano che ovviamente era un uomo e non una risorsa infinita).

https://www.cycleworld.com/story/bikes/dive-into-the-history-of-the-sideways-italian-vee/

Questo è l'iconico small block.... leggetevi il passaggio sul V65 Lario 4 valvole, semplicemente imbarazzante, già all'epoca. A Mandello dovrebbero fare una statua a Colaninno, altro che.

 

@The.Doc alla fine dell'articolo buttano lì questa "notizietta"

 

 

Jeby, avendo avuto 2 valvole incastrate nella testa del pistone in seguito alla loro rottura ho una discreta esperienza diretta di quanto citato nell'articolo. Senza contare che per poter fare molti km sotto l'acqua ho dovuto incollare la parte terminale di una pinna (si esattamente una pinna da sub) verniciata di bianco alla parte terminale del parafango anteriore (nel lato del motore) altrimenti si bagnava..hm...non ricordo se l'alternatore od il volano (scusate la mia ignoranza) e la moto iniziava a perdere colpi fino a spegnersi completamente!

Eppure il Lario mi faceva impazzire, la linea sinuosa della sella, il contagiri bianco enorme davanti al naso...insomma, scusate, io ero un innamorato.

Posso anche confermare che il concessionario mi ha letteralmente proibito di comperare l'Imola II (il 350 a 4 valvole) dicendomi che c'era una certezza al 100% che sarei tornato a breve da loro con le valvole incastrate nei cilindri. Insomma, successe lo stesso con il Lario ma era stata anche colpa mia in parte.

per non parlare della 125 a 4 tempi che si poteva accendere nel 95% dei casi solo a spinta!!! non c'era la pedalina come alcune sue concorrenti(ragazzi lo so che sembrano barzellette ma parliamo ormai di moto di 40 anni fa) e l'avviamento elettrico non era abbastanza prestazionale per accenderla.

Ecco perchè dico che il Quota e soprattutto il V11 sono moto completamente diverse.

Comunque, detto questo, leggo con molto interesse le critiche alle gestioni della Moto Guzzi e posso semplicemente confermare che molti le esprimevano a voce alta già a fine anni 80 inizio 90.

Come già detto, il mio è solo un personale tributo ad una casa dalla quale ho potuto acquistare moto che mi hanno emozionato, nel bene e nel male. La mia speranza è che possa produrre moto amate dal pubblico e vivere almeno altri 100 anni.

P.s.: vedere un V11 identico al mio in un parcheggio alle Hawai rimarrà per sempre un ricordo indelebile!

 

  • Mi Piace 3
Link al commento
Condividi su altri Social



 
Ma va benissimo, ma questo è il punto di vista di un utente. Però le moto le devono vedere, mica sono tutti come te.
 
Piaggio non può ragionare col tuo punto di vista, altrimenti torniamo alla crisi del '64 e alla SEIMM e tanti saluti.


Il mio modo di ragionare è quello che ha reso un colosso BMW, ovvero costruire automobili e motociclette di qualità e crederci diciamo per trent'anni prima di vederne i risultati ... Adesso che hanno un marchio indistruttibile buttano fumo negli occhi con un marketing incredibilmente efficiente ma a scapito del prodotto ... Succede sempre così: prima ti fai il nome e poi campi di rendita, tanto la gente di fronte al luccichio dei prodotti alla moda il cervello lo spegne

In Italia pare si debba trovare la formula magica per costruire il modello di successo di punto in bianco e poi si vedrà ... Si ragiona solo sul breve termine, come d'altronde pretendeva di fare Marchionne per rilanciare l'Alfa (le macchine devono ripagarsi da sole o quasi)

La Stelvio era un'ottima base di partenza ... è stata un buco nell'acqua ok ma con la seconda versione la moto cominciava ad essere conosciuta ed erano riusciti ad ammorbidirla un po' per accontentare le fighette che comprano il GS ... KTM sono vent'anni che lavora sulle enduro stradali e ormai qualche risultato si vede ... Ducati idem ... Quindi quando gli investimenti ci sono e si guarda sul lungo periodo i risultati arrivano ... Il marketing serve ma non è la soluzione a tutto

☏ ONEPLUS A6013 ☏

  • Mi Piace 1

BMW Kaiserin E63 630i SMG | Renault Arkana scoiattolo ibrido | Kawasaki zanzarina Z1000SX | Ducati catenaccio Monster S2R 

Link al commento
Condividi su altri Social

10 ore fa, fastfreddy scrive:

Il mio modo di ragionare è quello che ha reso un colosso BMW, ovvero costruire automobili e motociclette di qualità e crederci diciamo per trent'anni prima di vederne i risultati ... 

 

 

Anche no: il modo di ragionare di BMW è quello tipico tedesco del miglioramento continuo, potendo contare su un metodo industriale e su un serbatoio di acquirenti pronti a comprare il prodotto. È così che hanno fatto anche per le auto, mai fregandosene del mercato, sempre proponendo mezzi che fossero all'altezza del mercato e affinandoli nel tempo. È la formula di tutti i prodotti di successo tedeschi.

 

Guzzi non ha fatto nulla di tutto ciò, per 40 anni ha semplicemente vissuto di rendita sui successi del passato, puntando su look e "passione" ma curando zero la progettazione e risultati si sono visti. Non credo che il mercato chiedesse moto inaffidabili e non-progettate mettendo insieme pezzi a caso... Adesso devono correre per rifare tutto, ritrovarsi una posizione sul mercato puntando sui punti di forza... meno male che c'è Piaggio

Modificato da jeby

Mazda MX-5 20th anniversary "barbone edition" - Tutto quello che scrivo è IMHO

k21x8z.png

Link al commento
Condividi su altri Social

 

11 ore fa, jeby scrive:

 

Anche no: il modo di ragionare di BMW è quello tipico tedesco del miglioramento continuo, potendo contare su un metodo industriale e su un serbatoio di acquirenti pronti a comprare il prodotto. È così che hanno fatto anche per le auto, mai fregandosene del mercato, sempre proponendo mezzi che fossero all'altezza del mercato e affinandoli nel tempo. È la formula di tutti i prodotti di successo tedeschi.

 

 

auto e moto vengono richiamate a ripetizione per difetti di ogni tipo ...ormai il grosso delle auto è a trazione integrale o anteriore, come qualsiasi Audi o VW ...ci sono più SUV che berline ...bel miglioramento 😂

BMW Kaiserin E63 630i SMG | Renault Arkana scoiattolo ibrido | Kawasaki zanzarina Z1000SX | Ducati catenaccio Monster S2R 

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.