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Il futuro dell'auto (elettrica)


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1 ora fa, xtom scrive:

Ma soprattutto vi sembra un’evoluzione tecnologica naturale, come il passaggio dalla pellicola alle fotocamere digitali, dai televisori a tubo catodico agli schermi piatti, dai telefoni fissi agli smartphone, oppure pensate che l’automobile, come mezzo di trasporto di largo consumo, non debba evolversi e rimanere per sempre a pistoni?

Che c'entrano questi paragoni, sono forzati.

Un telefono fisso rispetto allo smatphone è chiaro che sia migliore quest'ulimo per via delle dimensioni, non essendo fisso quindi portabile ovunque in pratica è totalmente diverso l'oggetto e la sua funzione.

Fotocamera rispetto alla macchina a pellicola, riduzione di dimensioni per le digitali, quindi vi è una miglioria tangibile ed anche le immagini sono file e non più su pellicola con sbattimento della loro

Televisori a tubo catodico rispttto televisori schermo piatto... riduzione di dimensioni e peso.

Un'auto ICE rispetto ad una BEV è UGUALE... come dimensioni (volume ingombero), hanno stessi interni, hanno le stesse ruote, costruite con lo stesso materiale (telaio)... cambia solo il sistema di propulsione e l'alimentazione.... l'oggetto di per se non è "cambiato" .

 

Il concetto forse è un'altro, tutte queste tecnologie quando sono state introdotte erano migliori e portavano vantaggi rispetto alle precedenti...  al momento attuale con le infrastrutture, come viene prodotta l'energia elettrica, autonomia, l'auto elettrica non è milgiore rispetto alla termica, in futuro forse lo sarà, ma oggi come oggi (10/07/2021) non vedo i vantaggi tangibili, se poi parlate di vantaggi teorici siamo in un'altro campo.

Modificato da Gas Panic!
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UK Release 11th April 1994 - SUPERSONIC

Il mio Blog:

http://largo79.splinder.com/

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22 minuti fa, Dodicicilindri scrive:

Il problema grande come una casa per le BEV era, e', e rimarra' la batteria.

Ma infatti nessuno si è lamentato quando i treni a carbone sono stati sostituiti da quelli elettrici a linea aerea, e rimettere i tram tolti troppo frettolosamente è un'ottima iniziativa. Il problema è portarsi dietro le batterie.

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3 ore fa, jeby scrive:

 

Il discorso alberi fa a pugni col discorso alimentazione. Siamo tanti, sempre di più, e vogliamo mangiare. l'Amazzonia viene disboscata per allevamento e per agricoltura. Siamo pronti a diventare insettariani? (Io sì!) Gli alberi assorbono CO2 solo nella fase iniziale di crescita, dopo il bilancio è praticamente a pari. Comunque sì: bisognerebbe riempire ogni angolo possibile di alberi e sostituirli rapidamente, portando le carcasse di quelli sostituiti da qualche parte dove possano giacere per milioni e milioni di anni e trasformarsi in petrolio :)

 

Insomma non sono né operazioni semplici né a costo zero.

 

 

Sì, in generale è questo il discorso. Ancora peggio: non cambierà una mazza, si sposterà tutto da trasporto a power generation, a meno che non si passi al nucleare ovunque ma in 10 anni da zero la vedo difficile :)

 

 

 

 

Secondo dati del CNR Ibimet, un albero adulto in un contesto ottimale e ben curato nell’arco di dodici mesi produce ossigeno per dieci persone ed è in grado di assorbire dai 20 ai 50 kg di anidride carbonica, a seconda della specie. In ambiente urbano, dove gli alberi sono continuamente sottoposti a stress, il dato di assorbimento della CO2 può diminuire fino ai 10-20 kg.

 

http://www.conalpa.it/la-degradazione-e-distruzione-degli-alberi-produce-grandi-quantita-di-co2/#:~:text=Secondo dati del CNR Ibimet,carbonica%2C a seconda della specie.

 

Per le città si dovrebbe creare una cinta verde che le circonda e al loro interno sostituire l'asfalto il più possibile con siepi e prato, piantumando alberi nei parchi e nei pezzi di terra non costruiti.

 

Quei paesi non disboscano perchè gli manca produzione agricola, ma perchè vogliono accedere alle sue risorse come il legname, oro, petrolio....e sfruttare il terreni per costruire, lanciarsi nel business di soia, olio di cocco, e di palma, caffè, canna da zucchero, carta,  allevamento di bovini etc...se l'occidente vuole preservare queste foreste deve offrire a quei paesi una contropartita economica REALE.

 

E' chiaro che in questa situazione un passaggio netto all'auto elettrica sarebbe solo un danno per i cittadini europei senza risolvere i problemi di fondo che sono quelli di potenziare la produzione da fonti rinnovabili, gestendo tutti i problemi con essa connessi, degli investimenti nella ricerca per la fusione (ITER-DEMO), negli investimenti in risparmio energetico.

Come detto mi pare da @Auditore una portacontainer inquina come 1 milione di automobili, quindi investire in nuove fonti per il trasporto marittimo potrebbe essere molto più efficace di tutta la riconversione affrettata che i radical immaginano per l'Ue

 

Modificato da HF integrale
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Sono solo parzialmente d'accordo sul fatto che le BEV non abbiano vantaggi sulle termiche. E lo dico da petrolhead come i miei 15 anni di militanza qui e le vetture possedute dimostrano.
Il problema grande come una casa per le BEV era, e', e rimarra' la batteria.
Il nodo della produzione dell'energia e della sua distribuzione rimangono gravi problemi, ma in se' non direttamente correlati all'automobile elettrica.
Ripeto, la batteria come chiunque si rende conto usando un semplice smartphone, e' il vero collo di bottiglia.
Di per se', il resto (motori elettrici ecc) e' piu' affidabile, piu' semplice, piu' silenzioso (ok supersportive lasciamole da parte, parliamo di auto comune), si potrebbero avere 4 motori uno per ruota, si fa il torque vectoring come si vuole, la coppia e' la massima a zero giri, niente frizione, niente cambio....
Io sono incuriosito dall'elettrica, poi il problema e' quanto ci ruota attorno. Il sistema attuale dalla produzione alla distribuzione dei combustibili fossili e' stato messo in piedi in un secolo e mezzo, partendo da una situazione dove l'auto non esisteva o erano poche miglialia.
Qui il problema e' che si vuole convertire tutto all'elettrico, ma potenzialmente vendendo milioni di macchine insieme.


Chi dice che un'auto elettrica non ha vantaggi su una Ice che sono la stessa cosa, ovviamente non sa di cosa parla.

I vantaggi ci sono ed innegabili. Il freno che ha tenuto le elettriche fuori dal mercato, fino ad ora, è sempre stato batteria e tempi di ricarica.

☏ Pixel 3 ☏

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Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

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Ma ora siamo a livelli tali per cui a molti può già andar bene. Ad altri meno, ad altri oer nulla ancora

☏ Pixel 3 ☏

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Ci solleveremo dalle tenebre dell'ignoranza, ci accorgeremo di essere creature di grande intelligenza e abilità. Saremo liberi!Impareremo a volare! Richard Bach, 1973," Il gabbiano Jonathan Livingston"

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https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2021/07/10/renault_de_meo_faremo_le_elettriche_pop_ma_per_la_transizione_dobbiamo_puntare_sulle_ibride_.html

 

DE MEO è REALISTA:

“Se dal 2035 venissero proibiti i motori a combustione potrebbero presentarsi due scenari: si aboliscono tout court, oppure si ammettono, ma solamente in versione full o plug-in hybrid. Noi crediamo che queste tecnologie siano da salvare, perché non sappiamo se per allora il costo delle auto elettriche sarà sceso a sufficienza da renderle accessibili a tutti. Senza contare che se la fine dei motori termici venisse annunciata creerebbe già ora una distorsione del mercato, con un impatto immediato sulla domanda”. La legislazione dovrebbe rispettare il principio della neutralità tecnologica, concentrandosi sugli obiettivi. Invece oggi questo dogma è venuto meno. “Per come si sta configurando il provvedimento”, prosegue il manager, “si sta spingendo l’industria verso due sole tecnologie: le batterie e l’idrogeno. Questo perché vengono considerate a zero emissioni. Ma sappiamo che il peso reale nelle emissioni varia molto in base a come produci l’energia”.

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2 minuti fa, HF integrale scrive:

https://www.quattroruote.it/news/industria-finanza/2021/07/10/renault_de_meo_faremo_le_elettriche_pop_ma_per_la_transizione_dobbiamo_puntare_sulle_ibride_.html

 

DE MEO è REALISTA:

“Se dal 2035 venissero proibiti i motori a combustione potrebbero presentarsi due scenari: si aboliscono tout court, oppure si ammettono, ma solamente in versione full o plug-in hybrid. Noi crediamo che queste tecnologie siano da salvare, perché non sappiamo se per allora il costo delle auto elettriche sarà sceso a sufficienza da renderle accessibili a tutti. Senza contare che se la fine dei motori termici venisse annunciata creerebbe già ora una distorsione del mercato, con un impatto immediato sulla domanda”. La legislazione dovrebbe rispettare il principio della neutralità tecnologica, concentrandosi sugli obiettivi. Invece oggi questo dogma è venuto meno. “Per come si sta configurando il provvedimento”, prosegue il manager, “si sta spingendo l’industria verso due sole tecnologie: le batterie e l’idrogeno. Questo perché vengono considerate a zero emissioni. Ma sappiamo che il peso reale nelle emissioni varia molto in base a come produci l’energia”.

 

De Miao santo subito! :si:

 

  • TESLA Hug [Trolling Mode] 1
  • Ahah! 3

I'M IN LOVE!:pippa:

"La 6° marcia, K@zzo!"

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