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Maserati Grecale Folgore 2023 - Prj. M182 (Spy BEV da pag. 425)


Ospite
Messaggio aggiunto da __P,

+++ La Grecale Folgore, dopo la preview di marzo 2022, verrà presentata in forma definitiva al salone di Shangai il 18 aprile 2023. +++

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23 minuti fa, TurboGimmo scrive:

C'e' qualche buonanima che mi mette il muso di Grecale sulla Giulietta?

Perche' secondo me ci usciva una Mini Maserati mica da ridere

Guarda la Puma :-D 

 

Sto ripetendo da ieri che la Grecale ha un muso molto spiovente (grazie alla disposizione della meccanica) che dal vivo la renderà molto diversa dalla Puma (o da Cayenne) e tu vuoi mettere il muso Grecale su una tutt'avanti?

Con la conseguenza che sarà meno spiovente?

 

Risparmio la fatica, e ti dico: esce la Puma.

 

 

 

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46 minuti fa, Tommy99 scrive:

Sobrietà non vuol dire disegnare un'auto che sembra nata nel 2015. E neanche non giocare con il lightning design e limitarsi ad usare due strisce led e dei fari riconducibili ad altre dieci macchine minimo.

Se ci limitiamo alle guide luminose siamo d'accordo però vorrei puntualizzare una cosa: sui fari posteriori, dato che il motivo sarà a boomerang, non mi sento di dare un giudizio negativo perché se è una firma storica di Maserati non vedo perché si dovrebbe pensare un altro stile solo perchè lo usa la Tipo o la Focus. Anzi, è una nota di merito a Maserati che secondo me dovrebbero pubblicizzare a dovere per farne vedere le origini. 

 

Sulla guida dei fanali anteriori potevano osare un po' di più, questo sì. 

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I miei 2 cents: 

-sulla questione fari a sviluppo orizzontale: abbiamo dibattuto per pagine il fatto che l'alfieri/levante/ghibli fosse più aggressiva. Davvero possiamo fare riferimento ad un concept mai andato in produzione (più o meno) come riferimento per il design? Sono passati 10 anni, hanno preso una decisione ed hanno a torto o ragione scelto uno stile diverso, minimalista, poco elaborato e più rassicurante. Anche io sono rimasto tiepido nel vedere Mc20. Adesso mi piace tanto. Non mi pare che Macan abbia uno stile che faccia gridare al miracolo sia davanti che dietro. 

 

-Le foto ritraggono la versione 2.0. Per forza di cose cerchi, carreggiate, paraurti sono meno aggressivi. Il trattamento delle superfici (ci sono gli adesivi a coprire di proposito), barre porta-tutto ecc ne restituiscono un'immagine peggiore di quello che sarà la vettura in una versione Trofeo, ad esempio. Una Trofeo in un colore acceso avrà ben altro impatto. 

 

 

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C'era una volta, la macchina di una volta.

 

In questa vettura, figlia d'artistica passione e di meccanico ingegno, c'erano alcuni elementi funzionali, che svolgevano la propria funzione, in quanto elementi funzionali.

 

Ad esempio, le luci: servivano per illuminare.

E i tubi di scappamento, per far uscire i gas di scarico.

 

Poi, arrivò l'utente medio, di cui l'autoparerista medio era un degno e fiero rappresentante.

 

L'utenza media stabilì, a un certo punto, che gli elementi funzionali dovessero essere non solo funzionali, ma avere altresì la funzione-non-funzione di orpelli estetici.

 

Le Case, per rincorrere queste strane richieste, iniziarono così a trasformare i fari in improbabili (prima) e imprescindibili (poi) "firme luminose".

 

Anche i tubi di scarico diventarono elementi di design dalle più svariate forme, e cromati, a guisa dei codolini delle auto più sportive.

 

A volte, addirittura, in alcuni casi le "firme luminose" vennero separate dal gruppo ottico principale, per enfatizzarne l'effetto "autografo".

 

E anche le modanature cromate sul posteriore, ormai sempre più arzigogolate, vennero, in molti casi, separate dall'elemento funzionale (il tubo di scarico vero e proprio), che a sua volta finì per diventare un elemento quasi di disturbo, da nascondere come le pudenda, in quanto responsabile del non-buono che c'è nelle vetture a combustione: le diaboliche "emissioni nocive".

 

Ma qualcosa andò storto.

 

Infatti,  sia l'utente medio, sia il suo rappresentante, l'autoparerista medio, decretarono, per la pur simile evoluzione subita da quei due elementi primigeni, un differente destino:

- le firme luminose, vennero osannate e richieste a sempre maggior voce, aggiudicandosi il paradiso di autopareri (e ogni nuovo modello che non riusciva a rendersi distinguibile dagli altri, al buio, veniva sbeffeggiato e ridicolizzato nella piazza principale del paese);

- le modanature cromate posteriori, vennero invece tacciate di spergiuro (sembravano essere qualcosa che in realtà non erano) e condannate all'eterna dannazione nel girone infernale delle turbe stilistiche.

 

E vissero tutti infelici e scontenti.

 

:-D 

 

(Ma alla fine, dite che 'sta Grecale la prendiamo a randellate in piazza per via delle luci?)

  • Grazie! 1

 

 

 

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2 ore fa, Tommy99 scrive:

Sobrietà non vuol dire disegnare un'auto che sembra nata nel 2015. E neanche non giocare con il lightning design e limitarsi ad usare due strisce led e dei fari riconducibili ad altre dieci macchine minimo.


Concordo.

 

Corpo vettura più che classico ormai invecchiato, e frontale goffo.

 

Come dici tu la firma luminosa è molto generica, mi sembra strano che in Maserati non abbiano pensato ad una caratterizzazione più forte.


In generale stilisticamente non introduce nulla di nuovo, non è audace e diciamocela tutta è peggiorativo rispetto a Levante.

 

Ad esempio con la presa d’aria si poteva osare di più, introdurre qualcosa di più innovativo e caratterizzante invece che banalizzare ciò che già c’era 


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