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Transizione ecologica ed il futuro della mobilità


Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

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11 ore fa, stev66 scrive:

Una delle leggi dell'economia dice "Puoi portare un cavallo alla fontana, ma non puoi costringerlo a bere". Credo che l'imposizione per decreto della BEV sia il perfetto caso studio di questa affermazione. 

Con il corollario della Legge delle conseguenze indesiderate, in questo caso l'invecchiamento in misura geometrica del parco auto.

 

se i produttori sono pronti ma i clienti no, basandomi sulla elementare legge domanda/offerta intravedo qualche piccolo problemino...

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5 minutes ago, itr83 said:

 

se i produttori sono pronti ma i clienti no, basandomi sulla elementare legge domanda/offerta intravedo qualche piccolo problemino...

 

Il cliente non è pronto perché, a differenza dell'esempio dello smartphone che faceva qualcuno una pagina o due fa, l'auto BEV non comporta alcun vantaggio tangibile nell'immediato per il cliente:

 

- è cara

- ha poca autonomia

- i tempi di ricarica solo lunghi

- i posti in cui ricaricarla sono pochi

 

E, no, mi spiace per Greta e compagnia cantante ma il sapere che stai contribuendo a salvare il pianeta non compensa minimamente il malus dei 4 punti di cui sopra.

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4 minuti fa, Sepp0 scrive:

 

Il cliente non è pronto perché, a differenza dell'esempio dello smartphone che faceva qualcuno una pagina o due fa, l'auto BEV non comporta alcun vantaggio tangibile nell'immediato per il cliente:

 

- è cara

- ha poca autonomia

- i tempi di ricarica solo lunghi

- i posti in cui ricaricarla sono pochi

 

E, no, mi spiace per Greta e compagnia cantante ma il sapere che stai contribuendo a salvare il pianeta non compensa minimamente il malus dei 4 punti di cui sopra.

1) Vi prego, basta nominare impunemente una ragazza emblema di una lotta molto più grande. Nella corsa all'EV, Elon Musk ha più "colpe" di Greta Thunberg (e lo dico detestando di cuore Elon)

2) Il cliente non è pronto semplicemente perché per ora sono ancora "cose strane". Si tratta della solita complessità informativa. Capire come utilizzare una lavatrice comandata mediante app non è facile, eppure è meglio. Ma la maggior parte dei clienti non è interessato, semplicemente perché deve imparare nuove cose e cambiare le proprie abitudini. Non è mica un caso che abbiamo demonizzato le sigarette ma tanti fumano le sigarette elettroniche (o senza combustione), anche senza nicotina. Non è "il succo", è l'abitudine quella che non vogliamo cambiare. Altrimenti non ci sarebbero così tanti metodi diversi che assicurano grandi effetti in palestra. Per cui ti correggo: ciò che il cliente non vuole cambiare è la sua abitudine già nota.

3) Come già detto ben prima, è parecchio OT. Il topic sull'auto elettrica è un altro.

Modificato da aboutdas
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16 minuti fa, itr83 scrive:

 

se i produttori sono pronti ma i clienti no, basandomi sulla elementare legge domanda/offerta intravedo qualche piccolo problemino...

 

..non sono sicuro se questa econ domanda/offerta e davvero cosi. come ricevo io la situazione sta cambiando molto veloce al momento. La domanda per le bev in Europa e in forte aumento, i tempi di attesa per molto bev sono lunghi e lunghissimi (naturalmente amplificato con i problemi conosciuti, mancanza componenti, guerra, supply chains disturbati). Un certo produttore bavarese gia nel 2023 per l'europa potrebbe raggiungere una quota di significante sopra 20% per le vendite bev, cosi ancora 6-7 anni piu avanti non sarebbe completamente irreale una quota delle bev di 80-90% (sempre per EU, gli stati sicuramente altra discussione).

 

 

Modificato da 4200blu
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5 minutes ago, aboutdas said:

1) Vi prego, basta nominare impunemente una ragazza emblema di una lotta molto più grande. Nella corsa all'EV, Elon Musk ha più "colpe" di Greta Thunberg (e lo dico detestando di cuore Elon)

2) Il cliente non è pronto semplicemente perché per ora sono ancora "cose strane". Si tratta della solita complessità informativa. Capire come utilizzare una lavatrice comandata mediante app non è facile, eppure è meglio. Ma la maggior parte dei clienti non è interessato, semplicemente perché deve imparare nuove cose e cambiare le proprie abitudini. Non è mica un caso che abbiamo demonizzato le sigarette ma tanti fumano le sigarette elettroniche (o senza combustione), anche senza nicotina. Non è "il succo", è l'abitudine quella che non vogliamo cambiare. Altrimenti non ci sarebbero così tanti metodi diversi che assicurano grandi effetti in palestra. Per cui ti correggo: ciò che il cliente non vuole cambiare è la sua abitudine già nota.

 

Sorry, non sono d'accordo, non si può prescindere dal prezzo e dal comparare la facilità d'uso e l'autonomia del "nuovo" con quello che hai già sottomano. Mia moglie si è innamorata della 500 elettrica, quando le ho fatto vedere il listino ha detto "magari nella prossima vita".

 

Poi, ok, ormai mi è chiaro che lo stipendio medio dell'autoparerista sono 50k netti l'anno, ma la realtà la fuori è un filino diversa.

Modificato da Sepp0
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1 minuto fa, Sepp0 scrive:

Sorry, non sono d'accordo, non si può prescindere dal prezzo e dal comparare la facilità d'uso e l'autonomia del "nuovo" con quello che hai già sottomano. Mia moglie si è innamorata della 500 elettrica, quando le ho fatto vedere il listino ha detto "magari nella prossima vita".

La questione economica è temporanea, e questo è arcinoto. Ma come ho detto, non è il topic corretto. ;) 

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1 minute ago, aboutdas said:

La questione economica è temporanea, e questo è arcinoto. Ma come ho detto, non è il topic corretto. ;) 

 

Aha. Vediamo quando sarà temporanea, non vedo l'ora di vedere tra 10 anni la nuova Panda BEV a 10k.

 

"Save the date".

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Sarà pure un problema solo italiano ma qui stiamo e qui sono in tanti ad avere solo una B in casa per tutta la famiglia senza garage (tipo me). Io sarei in difficoltà con un elettrica perché veramente non saprei dove caricarla, eppure non mi dispiacerebbe.

Già avessi un garage sarebbe diverso anche se rimarrebbe il problema delle vacanze al sud.. laggiù ricaricare non è banale, a quanto ho capito.

Poi c'è la questione costo: oggi abbiamo una Yaris 1000 base del 2020 portata via a 9000 euro. Ci prendo forse una Spring ma non mi farebbe per nulla lo stesso gioco. La Yaris non sarà nulla di che (motore base, versione base) ma ci sono andato in Calabria 3 volte e francamente non ho avuto il minimo problema.

Con la Spring mah... onestamente non credo che lo potrei fare con la stessa facilità. Dovrei spendere probabilmente il triplo per avere lo stesso servizio.

 

Quindi penso anche io che i tempi non siano maturi per una diffusione di massa almeno qua da noi.

Poi ci sono tantissimi casi, anche qui, dove un'elettrica è già fattibilissima anche oggi.

Chiaramente la situazione è in divenire e mi aspetto che le cose migliorino.. non so immaginare in che tempi, però.

 

 

 

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3 minuti fa, Sepp0 scrive:

Aha. Vediamo quando sarà temporanea, non vedo l'ora di vedere tra 10 anni la nuova Panda BEV a 10k.

 

"Save the date".

1bd1f78c-b615-7052-7379-3129551900eb (europa.eu)

 

Quindi, anche volendo, nel 2032 non potrà costare 10k. Senza contare che Panda a 10k è a margine zero, non per nulla si producono lotti ben definiti, quindi auguri.
Se invece ti aspetti il listino a 10k, beh, non è a 10k nemmeno adesso. Purtroppo, è ben più alta. ;)

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16 ore fa, xtom scrive:

L'altro giorno ho detto a mia moglie di dire alla sua amica con la Ypsilon che nel 2024 uscirà quella nuova e sarà elettrica, le ha risposto che non ne vuole sapere di auto elettriche perché non sa come e dove ricaricarla.

 

Lo scoglio principale sono le nostre abitudini, non la tecnologia.

 

 

Non è questione di abitudini.
Che faccio, cambio casa perché non so dove ricaricare l'auto? 

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I'M IN LOVE!:pippa:

"La 6° marcia, K@zzo!"

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