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Transizione ecologica ed il futuro della mobilità


Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

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2 ore fa, stigghiolaro scrive:

Perché sarà disponibile in piccole quantità ed a prezzi molto più alti (tra i 5 ed i 10 euro attuali).

Ma non bloccare le ICE allora, imponi una transizione verso i carburanti a impatto zero e chi può li paga e chi non può si arrangia. Già è più democratico che vietare le ICE.

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49 minuti fa, bik scrive:

 

Ripeto: prendiamo una minoranza come dato rappresentativo di riferimento?

Non è che una auto modificata o vecchia inquina come 2 nuove, ma la proporzione è di 1:100 e di 1:1000 per alcuni inquinanti.

Quindi si, prendiamo la minoranza perchè è responsabile della maggioranza delle emissioni.

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11 minutes ago, jameson said:

Ma non bloccare le ICE allora, imponi una transizione verso i carburanti a impatto zero e chi può li paga e chi non può si arrangia. Già è più democratico che vietare le ICE.


le ICE vengono penalizzate lato produttore perché non essendo possibile produrre MHEV/PHEV/BEV agli stessi costi chiavi in mano dei corrispettivi ICE, senza divieti o restrizioni la gente continuerebbe a comprare ICE o al massimo MHEV all’infinito.

 

Quando la Panda BEV costerà come la Panda 750 young (e avrà la stessa autonomia) si inizierà a porre forse il problema delle colonnine.

 

La transizione soft andava iniziata 20 anni fa, ora non c’è più tempo e senza meccanismi di incentivi/penalizzazioni ce ne vorrebbero altrettanti solo per arrivare alla situazione di mercato odierna.

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2 ore fa, M86 scrive:

 

 

Pensi ai tuoi figli e vuoi lasciargli scorie nucleari che ancora non sappiamo come smaltire?

 

 

Esempio di scorie prodotte negli anni 60-70 che hanno iniziato a dare problemi dopo 30 anni:

https://it.wikipedia.org/wiki/Schacht_Asse_II#:~:text=La Schacht Asse II (minera,Asse vicino Wolfenbüttel%2C in Germania.

 

(problema emerso nel 2008 e che proveranno a risolvere a partire dal 2033 con un costo extra di 3,7 miliardi)

https://en.wikipedia.org/wiki/Asse_II_mine#Current_progress

 

Tutte le scorie nucleari prodotte nella storia umana stanno in un campo di calcio, UN CAMPO DI CALCIO. Oltretutto le centrali più moderne riescono a distruggerne una parte. Al momento bruciamo petrolio e ti preoccupano quattro scorie??? In Finlandia hanno preparato un bunker che ne potrà conservare per altri 10 mila anni di produzione.

 

Solo in Italia siamo degli idioti ed abbiamo votato un referendum di pancia, relegandoci a nazione dipendente da tutti gli altri per l'energia, e lo sarà almeno per altri 30/40 anni finché le centrali a fusione non saranno attive a livello commerciale. Tecnologia nella quale per fortuna anche noi siamo parte dello sviluppo.

 

37 minuti fa, jameson scrive:

Ma non bloccare le ICE allora, imponi una transizione verso i carburanti a impatto zero e chi può li paga e chi non può si arrangia. Già è più democratico che vietare le ICE.

 

E chi dice che i motori a biocarburante saranno vietati? Se producono zero emissioni saranno liberamente venduti, poi mi farò due risate nel vedere un pieno da 80 litri costare 700/800 euro, ma contenti voi...

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Now: Jeep Compass MY20 1.3 GSE Longitude (Me - 2021) - Dacia Spring Plus (Wife - 2022)

Previously: Fiat 500L ('68); Autobianchi Avenue Y10 1.1 ('93); Fiat Panda 900 ('98); Fiat Panda 1.2 ('04); Ford Focus SW 1.6 Tdci ('09); Fiat Punto Evo 1.4 GPL ('10); Lancia Ysilon 1.2 Argento ('16)

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52 minutes ago, jameson said:

I discorsi al futuro, rivisti qualche anno dopo, generalmente fanno sorridere.

In questo caso, per caricare 100 kWh (perché quello ci vuole per un'autonomia di 500 km, quella di un'utilitaria di oggi), diciamo in 5 minuti, servono 20 kWh al minuto, che sono pari a 1,2 megawatt.

Supponiamo di andare a 4000 V (che io già ho paura a maneggiare la 230, figurati a mettere 4000 V in mano a chicchessia), significa 300 ampere.

Sai che significa far passare 300 ampere? Questa è fisica, non si cambia con l'innovazione.

E tutto questo per una singola colonnina di ricarica veloce.

Premetto che non capisco di queste cose ma sono interessato a capire

 

L'altra soluzione sarebbero le fuel cells una volta che la tecnologia sara' matura.

ma mi rendo conto che non si tratta di una soluzione immediata

Modificato da vince-991
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4 minuti fa, stigghiolaro scrive:

E chi dice che i motori a biocarburante saranno vietati? Se producono zero emissioni saranno liberamente venduti, poi mi farò due risate nel vedere un pieno da 80 litri costare 700/800 euro, ma contenti voi...

Come chi lo dice? È quello che vogliono fare in Europa. I motori attuali possono già andare a biocarburante.

1 minuto fa, vince-991 scrive:

L'altra soluzione sarebbero le fuel cells una volta che la tecnologia sara' matura.

Le fuel cell sono la soluzione del futuro da 30 anni. Comunque anche quelle vanno a "fuel"... è idrogeno ma va comunque prodotto.

6 minuti fa, stigghiolaro scrive:

Solo in Italia siamo degli idioti ed abbiamo votato un referendum di pancia, relegandoci a nazione dipendente da tutti gli altri per l'energia, e lo sarà almeno per altri 30/40 anni finché le centrali a fusione non saranno attive a livello commerciale. Tecnologia nella quale per fortuna anche noi siamo parte dello sviluppo.

40 anni fa alla fusione mancavano 30 anni.

Oggi ne mancano 50.

La vedo dura se continua così.

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2 ore fa, Pin_86 scrive:

Ma i milioni di Italiani che ogni sera parcheggiano l'auto in strada perché non hanno un box secondo voi dove la caricano l'auto?

Mettiamo una colonnina ogni stallo di sosta?

 

Secondo me la vera svolta avverrà quando si riuscirà a capire che una BEV la puoi "rabboccare" come faresti col tuo telefono. Quindi riuscendo a implementare punti di ricarica lungo le strade (a bassa potenza) nelle 9-10 ore che l'auto sta ferma di notte anche caricando solo a 1-2 kwh riesci a rabboccare almeno il consumo giornaliero (media europea 40-50 km gg, 12k km/anno).

 

Ad esempio prendendo corrente dal palo della luce :D

 

A Londra i lampioni diventano colonnine di ricarica - HDmotori.it

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26 minuti fa, kire_06 scrive:

 

Secondo me la vera svolta avverrà quando si riuscirà a capire che una BEV la puoi "rabboccare" come faresti col tuo telefono. Quindi riuscendo a implementare punti di ricarica lungo le strade (a bassa potenza) nelle 9-10 ore che l'auto sta ferma di notte anche caricando solo a 1-2 kwh riesci a rabboccare almeno il consumo giornaliero (media europea 40-50 km gg, 12k km/anno).

 

Ad esempio prendendo corrente dal palo della luce :D

 

A Londra i lampioni diventano colonnine di ricarica - HDmotori.it

Il problema di questi sistemi è che finché non implementano un sistema sicuro quello con l'auto dietro la tua può sfilare il connettore e ricaricarsi la sua a spese tue.

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6 minuti fa, jameson scrive:

Il problema di questi sistemi è che finché non implementano un sistema sicuro quello con l'auto dietro la tua può sfilare il connettore e ricaricarsi la sua a spese tue.

Questo magari è facile da gestire, ma se ti ruba il cavo?

Poi avremo i rumeni rubacavi delle auto?

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Facciamo un favore a questo mondo... Meno SUV, più 4C e Lotus...

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