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Transizione ecologica ed il futuro della mobilità


Messaggio aggiunto da J-Gian,

 

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Ma anche riuscire a far convivere le due soluzioni (termico ed elettrico) con 50 e 50 (magari le elettriche più concentrate sui centri urbani....

Moriremo tutti lo stesso? COn le euro6d attuali siamo sicuri che si muore\ammazza il pianeta?

Perchè io ho i miei dubbi.

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5 ore fa, leon82 scrive:


23 in città con la Fiesta tdci non li fa nessuno, lo so perché l’ho avuta e 23 km/litro era la mia media facendo tanto extraurbano.
15 in città con la Panda Ibrida? Mi sembra poco, mia madre ha sempre fatto percorrenze simili con la Panda 2006 fire.

eh, avessi potuto te lo avrei fatto vedere, ma tanto era con la fiesta. poi l'affermazione "non li fa nessuno" lascia il tempo che trova... puoi dire che TU non li fai.  mia madre li faceva eccome, tenuta per 17 anni.

con la panda, quando mi ricapita ti ci faccio una foto

Modificato da select

Prenditi cura degli amici, ma ancor piu dei tuoi nemici...

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Del consumo indicato dal computer di bordo non mi fiderei troppo.

 

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Volkswagen inaugura le hypercharger alimentate da fotovoltaico e batterie di seconda vita

 

https://auto.hwupgrade.it/news/soluzioni-ricarica/volkswagen-inaugura-le-hypercharger-alimentate-da-fotovoltaico-e-batterie-di-seconda-vita_108693.html

Modificato da maxsona
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7 ore fa, M86 scrive:

definisci "a breve": tra la fine dell'800 e la motorizzazione di massa sono passati 60 anni e due guerre mondiali.

 

Si è passati alle auto quando sono diventate economicamente competitive e più comode rispetto ad altri mezzi.

 

Attualmente l'auto elettrica non è più comoda di una ICE (anche solo per il dover pianificare i viaggi in base all'autonomia) e non è più conveniente, altrimenti non avrebbe bisogno di  sovvenzioni (incentivi ed esenzioni di tasse).

Ed anche in futuro vorrei vedere se sarà realmente conveniente se si valutasse l'energia elettrica tassata come gli idrocarburi

Mio padre comprò la fiesta 1200 16v nel 98 con i contributi quindi finiamola di dire eresie per favore. Qui si parla, in concreto, di cambio di alimentazione e non di mezzo. È un cambio che prevede infrastrutture e servizi nuovi MA non si parte da zero come negli anni 50 ed è per questo che sarà un cambiamento veloce che sarà maturo entro il 2030 /2035 massimo. Poi passiamo al discorso autonomia, costi ed affini riproponendo (per l'ennesima volta) l'evoluzione del cellulare negli ultimi 15 anni quindi: costi uguali per tecnologie e utilizzi che solo 15 anni fa erano solo articoli di pseudo fantascienza su giornali come focus (che leggevo giornalmente) . Cosa non è ancora chiaro? La testardaggine è una brutta bestia eh! 

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3 ore fa, libbio scrive:

Mio padre comprò la fiesta 1200 16v nel 98 con i contributi quindi finiamola di dire eresie per favore. Qui si parla, in concreto, di cambio di alimentazione e non di mezzo. È un cambio che prevede infrastrutture e servizi nuovi MA non si parte da zero come negli anni 50 ed è per questo che sarà un cambiamento veloce che sarà maturo entro il 2030 /2035 massimo. Poi passiamo al discorso autonomia, costi ed affini riproponendo (per l'ennesima volta) l'evoluzione del cellulare negli ultimi 15 anni quindi: costi uguali per tecnologie e utilizzi che solo 15 anni fa erano solo articoli di pseudo fantascienza su giornali come focus (che leggevo giornalmente) . Cosa non è ancora chiaro? La testardaggine è una brutta bestia eh! 

Tu non sei un ingegnere, uno scienziato o un tecnico, mi pare di capire, se no i dubbi che ti esprimono ti sarebbero chiari.

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Comunque vi scordate tutti il punto principale, lo si DEVE fare per motivi ambientali, non è un vezzo politico. Capisco che alcuni politici minus habens (Trump) dicano che il cambiamento climatico sia una bufala, ma la comunità scientifica si è espressa più volte sull'argomento.

 

Oltretutto non è un cambiamento che investirà solo l'Europa. La Cina sta elettrificando da un decennio i mezzi di trasporto, gli USA (patria del petrolio) prevedono il 50% di BEV entro il 2030. UK bloccherà ICE dopo il 2030. Anche in sud America stanno iniziando a pianificarlo.

 

E soprattutto non è un cambiamento che riguarderà SOLO le automobili, il 2035 prevede enormi cambiamenti dal punto di vista della preservazione ambientale in tutti i cambi. Anche e soprattutto il riscaldamento domestico. 

 

Serviranno sacrifici? Ovvio. Sono necessari? Assolutamente sì. Qualcuno pagherà più di altri, certo. Chi non potrà permettersi l'automobile elettrica si dovrà gettare sullo sharing o su mezzi alternativi. Bici/scooter/monopattini elettrici già adesso sono in crescita vertiginosa, lo saranno sempre di più. Ti aiuteranno a spostarti fino al mezzo pubblico più vicino. Comunque avremo molte meno auto. 

 

Il problema è che siamo una generazione di mezzo, ci sono i boomer che hanno distrutto il pianeta e le risorse, ci sono i giovanissimi che già sono pronti al cambiamento (anzi non lo stanno percependo come tale) e ci siamo noi che abbiamo vissuto nel mondo dei boomer ma dobbiamo adeguarci velocemente. Alcuni di noi sono disposti più di altri ad accettare che il mondo è cambiato. I boomer invece saranno quelli che strepiteranno di più, ma sticazzi, hanno già fatto troppi danni, conteranno sempre meno. 

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Now: Jeep Compass MY20 1.3 GSE Longitude (Me - 2021) - Dacia Spring Plus (Wife - 2022)

Previously: Fiat 500L ('68); Autobianchi Avenue Y10 1.1 ('93); Fiat Panda 900 ('98); Fiat Panda 1.2 ('04); Ford Focus SW 1.6 Tdci ('09); Fiat Punto Evo 1.4 GPL ('10); Lancia Ysilon 1.2 Argento ('16)

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8 ore fa, jameson scrive:

Tu non sei un ingegnere, uno scienziato o un tecnico, mi pare di capire, se no i dubbi che ti esprimono ti sarebbero chiari.

Sono gli stessi dubbi che, con vesti diverse, hanno accompagnato (ed accompagneranno sempre) qualsiasi cambiamento profondo nella società che vedono il proprio stile come unico percorribile e non modificabile. . Non c'è bisogno di essere un ingegnere o scienziato o tecnico per capire, accettare e fare proprie certe scelte ad oggi volontarie ma che nel breve periodo saranno obbligate. Scelte LIMITANTI (parola che se pronunciata fa venire un coccolone ai più). Di fondo il problema è questo: accettare un cambiamento di uno stile di vita non più sostenibile e credere che l'applicazione di una tecnologia (perché l'auto elettrica è solo l'applicazione di tecnologie già esistenti con delle specifiche da migliorare) possa essere una soluzione valida e sostenibile per il trasporto. Se fossi su un forum di alimentazione direi le stesse cose riferite alla necessità di alimentarsi in modo diverso rispetto a quello che viene proposto. Non sono uno scienziato ma amo la storia. Ti invito a leggere cosa fece durante la seconda guerra mondiale l'industria americana in toto e la velocità di riconversione necessaria per sostenere lo sforzo bellico. La velocità di riconversione fu praticamente istantanea e l'accettazione della società di misure austere totale. Non è chiaro che stiamo iniziando ad affrontare una situazione così grave che accompagnerà la specie umana per un tempo indefinito (basta conoscere le tre leggi della termodinamica per capirlo) e sarà peggio di una guerra e tra qualche anno chi leggerà queste discussioni (anche un pò da bar) si porrà solo una domanda: "lo sapevate, perché non avete fatto niente?" 

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Interessante. 

Sotto l'ala dell'ecologia passa il messaggio che lo stile di vita attuale se lo potranno permettere solo i ricchi, gli altri devono giocoforza abbassare pretese e comportamenti. Ed accettarlo come imposizione divina. 

In pratica torniamo al Medioevo ed alla classificazione per nascita, senza possibilità di modifiche ( se non per adozione / integrazione dall'alto). 

Che poi è solo il primo passo: poi toccherà ai, malati, agli anziani, ai diversi. Tanto l'obiettivo è ridurre l'impatto umano. 

Ps negli anni 70 Nuova Ecologia diceva le stesse cose, solo che dava come naturale sfociare il comunismo, unica dottrina che avrebbe appunto permesso la convivenza del rispetto della natura con l'umanità. 

Ora siamo meno utopisti e più cinici, e diciamo che la ricchezza di pochi è l'unica possibilità. 

 

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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14 ore fa, marconarni88 scrive:

Ma anche riuscire a far convivere le due soluzioni (termico ed elettrico) con 50 e 50 (magari le elettriche più concentrate sui centri urbani....

Moriremo tutti lo stesso? COn le euro6d attuali siamo sicuri che si muore\ammazza il pianeta?

Perchè io ho i miei dubbi.

L'auto elettrica non è una salvezza di per sè, ma un elemento nel pool necessario.

Inoltre l'obiettivo è "chiudere" e concentrare tutte le risorse energetiche sull'elettrico. Già ora sotto il cofano di ogni auto c'è una centrale elettrica, solo che in alcuni casi è alimentata a combustibili fossili.

 

Facciamo così: chi vuole una ICE, diventi vegano. ;)  (ovviamente è una battuta)

Modificato da aboutdas

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