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Scoperto in EU enorme giacimento di Litio


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1 ora fa, machefredfa scrive:

Ottimo! Speriamo che diminuirà la dipendenza con la Cina 🤞 anche in Spagna ci sta un grosso giacimento di litio, in Andalusia se non ricordo male, ma la popolazione locale non ne vuole sapere di installare tutti i macchinari adatti per l'estrazione (e hanno ragione!!!). Ci sta la puntata di Report su Rai play

 

I paesi con mari confinanti stanno in buona posizione. Le tecniche di filtraggio del Li dall'acqua marina stanno arrivando. In realtà credo che l'uso di quello terrestre sarà solo temporaneo.

 

https://www.mining-technology.com/news/industry-news/lithium-seawater-extraction-research-paper-concetration-battery/

 

Il paper del 2018:

https://www.sciencedirect.com/science/article/pii/S2542435118302927

 

Quello del 2021:

https://pubs.rsc.org/en/content/articlelanding/2021/EE/D1EE00354B#cit3

 

E GM per Ultium si appresta a usare il metodo del brina del geotermico:

https://spectrumnews1.com/ca/la-west/business/2021/07/02/general-motors-invests-in-company-extracting-lithium-from-the-salton-sea

 

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Sventrare una regione è un problema, che sia urbanizzata o semi o addirittura che sia il fondo del mare. Ma avete anche solo una remota idea di che tipo di alterazioni di equilibri geologici (e animali + vegetali) stiamo parlando? E queste magnifiche tecniche "pulite" per ora stanno solo sulla carta, visto che i metodi brutali sono incredibilmente meno costosi e sta roba qua tende a finire in mano a imprese enormi che non vanno tanto per il sottile. Non è che magari questi enormi sforzi scientifici ed economici potrebbero essere diretti verso nuovi sistemi industriali, produzione di cibo e nuovo urbanismo, anziché produrre milioni di batterie?

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7 minuti fa, v13 scrive:

Sventrare una regione è un problema, che sia urbanizzata o semi o addirittura che sia il fondo del mare. Ma avete anche solo una remota idea di che tipo di alterazioni di equilibri geologici (e animali + vegetali) stiamo parlando? E queste magnifiche tecniche "pulite" per ora stanno solo sulla carta, visto che i metodi brutali sono incredibilmente meno costosi e sta roba qua tende a finire in mano a imprese enormi che non vanno tanto per il sottile. Non è che magari questi enormi sforzi scientifici ed economici potrebbero essere diretti verso nuovi sistemi industriali, produzione di cibo e nuovo urbanismo, anziché produrre milioni di batterie?


Invece il petrolio sgorga da solo dai rubinetti 

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In Usa hanno trovato due giacimenti enormi. Addirittura nel più grande pare aiuterà l'ambiente perché è un lago che sta diventando sempre più salato. Stellantis e GM ha no già bun accordo. Per capirci il giacimento credo in California a regime potra produrre 2-3 volte il litio che si produce oggi.

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Ecco alcuni dati interessanti 

 

una batteria da 60 kWh contiene circa 185 kg di minerali e metalli per gli scambi elettrochimici, esclusa quindi la parte strutturale

 

- Grafite (Anodo): 52 kg e 28,1% in peso;

– Alluminio (Catodo, Involucro, Collettori di corrente): 35 kg e 18,9%;

– Nichel (Catodo): 29 kg e 15,7%;

– Rame (Collettori di corrente): 20 kg e 10,8%;

– Acciaio (Involucro): 20 kg e 10,8%;

– Manganese (Catodo): 10 kg e 5,4%;

– Cobalto (Catodo): 8 kg e 4,3%;

– Litio (Catodo): 6 kg e 3,2%;

– Ferro (Catodo): 5 kg e 2,7%;

 

Cioè per una batteria al litio da 60 kWh servono solo 6 kg di litio

 

https://elements.visualcapitalist.com/the-key-minerals-in-an-ev-battery/

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Inviato (modificato)
1 ora fa, davos scrive:

In Usa hanno trovato due giacimenti enormi. Addirittura nel più grande pare aiuterà l'ambiente perché è un lago che sta diventando sempre più salato. Stellantis e GM ha no già bun accordo. Per capirci il giacimento credo in California a regime potra produrre 2-3 volte il litio che si produce oggi.

Si, in realtà si stima che gli US abbiano almeno il 10% di tutto il Litio mondiale. La verità è che il Litio è un elemento abbondantissimo sul pianeta e diffuso un pò ovunque. E' che solo da poco lo cercano estensivamente perchè i prezzi stanno salendo. 

 

Che poi chissà se il Litio non verrà invece abbandonato. Con il forsennato dinamismo che si è scatenato nel campo delle batterie (non ci stai dietro manco a scrivere un elenco puntato) non vorrei essere nei panni di chi deve puntare a una tecnologia e investire a lungo termine. 

 

Tutte senza Litio, e giusto per dirne qualcuna:

 

- Batterie a ioni di sodio

https://www.hdblog.it/tecnologia/articoli/n555517/batterie-ioni-sodio-litio-durata-produzione-natron/

 

- Batterie al Magnesio

http://www.fotovoltaicosulweb.it/guida/batterie-al-magnesio-la-nuova-alternativa-ecologica-al-litio.html

 

- Batterie all'Alluminio

https://www.alvolante.it/news/batterie-auto-elettriche-grafene-alluminio-373684

 

- All'acqua senza Li, Co, Ni, ma non si sa con cosa (noto solo il Mn):

https://cleantechnica.com/2022/06/16/alsym-energy-debuts-low-cost-water-based-batteries/

 

20 minuti fa, xtom scrive:

Ecco alcuni dati interessanti 

 

una batteria da 60 kWh contiene circa 185 kg di minerali e metalli per gli scambi elettrochimici, esclusa quindi la parte strutturale

 

- Grafite (Anodo): 52 kg e 28,1% in peso;

– Alluminio (Catodo, Involucro, Collettori di corrente): 35 kg e 18,9%;

– Nichel (Catodo): 29 kg e 15,7%;

– Rame (Collettori di corrente): 20 kg e 10,8%;

– Acciaio (Involucro): 20 kg e 10,8%;

– Manganese (Catodo): 10 kg e 5,4%;

– Cobalto (Catodo): 8 kg e 4,3%;

– Litio (Catodo): 6 kg e 3,2%;

– Ferro (Catodo): 5 kg e 2,7%;

 

Cioè per una batteria al litio da 60 kWh servono solo 6 kg di litio

 

https://elements.visualcapitalist.com/the-key-minerals-in-an-ev-battery/

 

Dal momento che le batterie a ioni di Litio sono prodotte in diverse combinazioni %, è interessante il seguente, preso dal tuo link, Xtom , ottimo 👍

 

battery-chemistry-mineral-content.jpg

 

E questa arriva da CATL, il più grande produttore al mondo di batterie:

 

https://www.hdmotori.it/auto/articoli/n541935/catl-celle-batterie-ioni-sodio-caratteristiche/

 

Cita

Secondo quanto comunicato, gli accumulatori dotati di questa tecnologia dispongono di una densità energetica sino a 160 Wh/kg e possono essere ricaricati sino all'80% in 15 minuti a temperatura ambiente. Inoltre, lavorano molto bene anche a basse temperature. L'azienda cinese racconta che a meno 20 gradi, la capacità di rilasciare energia sarebbe solamente del 10% inferiore a quella in condizioni ambientali "ottimali".

Rispetto alle batterie LFP (litio ferro fosfato), questi nuovi accumulatori presentano una densità energetica inferiore. Tuttavia, in futuro questo potrebbe non essere più un problema visto che CATL sta già lavorando per raggiungere una densità energetica di 200 Wh/kg e oltre. Tale tecnologia, inoltre, fa a meno di tutte quelle materie prime che oggi costano sempre di più. L'azienda cinese fa anche sapere che la costruzione delle celle agli ioni di sodio è perfettamente compatibile con le apparecchiature e i processi di produzione delle celle agli ioni di litio e le linee produttive possono essere rapidamente modificate per ottenere un'elevata capacità produttiva.

 

987331?w=660&h=370

 

987332?w=660&h=503

Modificato da Maxwell61
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1 hour ago, xtom said:


Invece il petrolio sgorga da solo dai rubinetti 

 

1 hour ago, savio.79 said:

O il marmo...

 

grazie per questi interventi veramente utili e centrati. 🤔

 

Passo al resto:

quello che tutta questa marea di dati non dicono è che il litio è molto abbondante sulla crosta terrestre, ma molto raramente in modo concentrato e quindi (relativamente) economico da estrarre. Altra cosa che non si dice è cosa comporta estrarlo. I modi più economici (quelli attuali) usano un sacco di energia e un sacco di chimica che a sua volta inquina. In Cina hanno fatto disastri, ci sono intere aree contaminate. Ma anche i metodi cosiddetti puliti, lo sono secondo certi parametri, ma non valutano l'impatto sull'intera catena della vita nell'ecosistema in questione. Stiamo parlando di squilibri a livello regionale nel ciclo dell'acque, nelle catene alimentari ecc. ecc., non di un ecologismo "NIMBY" dei quattro gatti che per sfiga ci vivono sopra.

 

Per far star buoni anche gli amici di cui sopra, sottolineo che questo è vero (seppure in modo leggermente diverso) per l'estrazione di un sacco di minerali usati per gli scopi più svariati. L'industria estrattiva fa danni mostruosi e che magari tutti questi enormi capitali potrebbero usati in modo migliore che non continuare a devastare il pianeta e la gente che ci vive sopra.

 

Quella sarebbe vera innovazione.

Modificato da v13
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Questa tabella tra l'altro ci parla del meme "lo smaltimento delle batterie!! 111"

 

battery-chemistry-mineral-content.jpg

 

Le LFP, che è quello verso cui stiamo andando, devono occuparsi alla fine dei 30 anni di vita di una batteria, di recuperare 6 kg. di litio.

 

6 kg non è neanche la metà dei liquidi altamente tossici e inquinanti che sono contenuti in una ICE, tra olio motore, trasmissione e differenziale. E con la differenza che ogni anno una singola ICE deve smaltire 4-5 litri di olio motore.

E c'è chi osa parlare di batterie inquinanti... vabbé.

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Ed a proposito di LFP, anche la coreana LG Chem, con tutti i problemi di auto-combustione avuti con le batterie ternarie, si decide a investire sulle LFP.

 

Meno male perchè la maggiore parte delle case EU usa LG Chem.

 

https://tate.it/elettrica/mobilita/novita/lg-produrre-celle-lfp-investimento-quasi-2-miliardi

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