Vai al contenuto

La casa del mobile di Autopareri


TonyH

Messaggi Raccomandati:

35 minuti fa, Pandino scrive:

 

Lavoro in un'azienda che fa arredi outdoor. Ogni mese ritocchiamo i prezzi verso l'alto, altrimenti col prezzo delle materie prime non ci stiamo dentro. Lo stesso, con volumi infinitamente più grandi, lo fa Ikea (e tutte le altre aziende) ;) 

E' ovvio tutto ciò, basta guardare ad edilizia, supermercati ed auto senza andare troppo distanti...sta di fatto che con la scusa green di eliminare lo storico catalogo ne hanno tratto doppiamente profitto

Link al commento
Condividi su altri Social

15 ore fa, Insidek scrive:

E' ovvio tutto ciò, basta guardare ad edilizia, supermercati ed auto senza andare troppo distanti...sta di fatto che con la scusa green di eliminare lo storico catalogo ne hanno tratto doppiamente profitto

In che senso ne hanno tratto doppiamente profitto? 

 

 

Link al commento
Condividi su altri Social

Penso semplicemente che il catalogo cartaceo fosse ormai superato, in quanto maggior parte delle persone oramai consulta il web, inoltre l'Ikea espande di continuo la sua gamma di prodotti al punto che credo fosse diventato molto difficile farci stare tutto in quel catalogo a meno che di non farlo somigliare (ancora di più IMHO) ad un elenco del telefono.

Link al commento
Condividi su altri Social

15 minuti fa, nucarote scrive:

Penso semplicemente che il catalogo cartaceo fosse ormai superato, in quanto maggior parte delle persone oramai consulta il web, inoltre l'Ikea espande di continuo la sua gamma di prodotti al punto che credo fosse diventato molto difficile farci stare tutto in quel catalogo a meno che di non farlo somigliare (ancora di più secondo me) ad un elenco del telefono.

Infatti.

 

OT: i depliant cartacei sono (anche giustamente) in caduta libera. In concessionaria ormai spesso non li tengono più o devi comunque chiederli espressamente.

 

Per me vecchio millennial cresciuto a pane e brochure sono un ricordo piacevole, ma mi rendo perfettamente conto che sono ormai anacronistici.

  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

31 minuti fa, nucarote scrive:

Penso semplicemente che il catalogo cartaceo fosse ormai superato, in quanto maggior parte delle persone oramai consulta il web, inoltre l'Ikea espande di continuo la sua gamma di prodotti al punto che credo fosse diventato molto difficile farci stare tutto in quel catalogo a meno che di non farlo somigliare (ancora di più secondo me) ad un elenco del telefono.

Ecco quello che volevano far passare come idea insieme al risparmio di carta, missione compiuta ;)

 

Link al commento
Condividi su altri Social

22 minuti fa, led zeppelin scrive:

Infatti.

 

OT: i depliant cartacei sono (anche giustamente) in caduta libera. In concessionaria ormai spesso non li tengono più o devi comunque chiederli espressamente.

 

Per me vecchio millennial cresciuto a pane e brochure sono un ricordo piacevole, ma mi rendo perfettamente conto che sono ormai anacronistici.


Per come erano i depliant negli ultimi 10 anni han fatto bene a eliminarli.

Erano solo foto della macchina e qualche slogan.

 

Io ho quello della E46, della W202 e della A4 b5. Erano bei libricini che riportavano anche tutte le caratteristiche tecniche nonchè gli equipaggiamenti di serie e optional per tutte le versioni.

[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

Link al commento
Condividi su altri Social

2 minuti fa, Insidek scrive:

Ecco quello che volevano far passare come idea insieme al risparmio di carta, missione compiuta ;)

 

Non credo che abbiano voluto far passare, è effettivamente una scelta pragmatica frutto di osservazione del periodo storico (il target principale di Ikea, ossia gli under 60, consulta principalmente il web per scegliere ed acquistare) e di una loro precisa scelta di mercato (aumentare enormemente il loro catalogo di prodotti).

Il prossimo passo IMHO sarà lo sbarazzarsi dei centri commerciali dedicati e/o convertirli a depositi logistici.

Link al commento
Condividi su altri Social

43 minuti fa, nucarote scrive:

 

Il prossimo passo secondo me sarà lo sbarazzarsi dei centri commerciali dedicati e/o convertirli a depositi logistici.

 

Non credo.

 

Gli showroom sono ancora fondamentali, specialmente per scegliere articoli di arredo a valore aggiunto (divano, letto, tavolo, sedie...io li acquisterei in ogni caso dopo averli provati. A meno che non si tratti di acquisti meramente voluttuari scelti ad es solo per il design).

 

E confrontarsi con una persona fisica che ti può consigliare o indirizzare è a sua volta un valore aggiunto .

 

Poi per carità, ci sono e sempre ci saranno quelli che comprano esclusivamente on line senza ulteriori intermediazioni. 

  • Mi Piace 1
  • Grazie! 1
Link al commento
Condividi su altri Social

On 1/8/2022 at 13:53, Yakamoz scrive:

Per tutto quello che riguarda comodini, scaffali, poltrone, piantane, abat-jour, tappeti, plafoniere e dettagli vari, sono andato sulla grande distribuzione.

 

Lo so io, lo so, quelle dove le hai prese!!!

 

:b9

- '10 Alfa Romeo MiTo 1.4 TB MultiAir 135 cv Distinctive Premium Pack (dal 2017)

-'03 Ford StreetKa 1.6 Leather  (dal 2022)

 

Link al commento
Condividi su altri Social

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere iscritto per commentare e visualizzare le sezioni protette!

Crea un account

Iscriviti nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.