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L'odio per l'elettrico, mito, disinformazione o reale fondamento?


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13 minuti fa, jameson scrive:

Hai capito male. Il blocco è per tutti i motori termici. Da quanto ne so è la prima volta al mondo che si vieta una tecnologia a prescindere senza imporre invece un limite, per quanto impossibile, sulle prestazioni (vedere le lampadine a incandescenza messe fuori omologazione dall'efficienza nei tagli di alta potenza, mica hanno vietato il tipo di lampada, hanno solo imposto un'efficienza non raggiungibile dalle lampadine a incandescenza attuali).

Il 2026 è una tappa imposta da Italia e Germania come scappatoia, probabilmente prevedendo che allora la composizione del Parlamento europeo sarà diversa e che gli effetti sulle tasche e sulla vita dei cittadini saranno abbastanza evidenti da far buttare giù almeno in parte il castello.


ma va…

 

i mezzi pesanti sono esentati, l’EU deve ancora esprimersi ma si parla di una graduale diminuzione da eseguire tra il 2030 ed il 2040

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Bloomberg riporta quel che stiamo dicendo: le nuove auto sono solo per ricchi e con le BEV peggiorerà 

 

 https://www.bloomberg.com/news/features/2023-02-14/new-car-prices-are-so-high-only-rich-americans-can-afford-them?leadSource=uverify wall

 

D’altronde non siamo più negli anni ‘60: normative, sicurezza, qualità, sostenibilità, salari incidono e costringono i costruttori ad alzare i prezzi. Per questo indipendentemente dalle BEV l’auto almeno nei paesi occidentali perderà campo.

 

Altro fattore che ho notato recentemente è legato al costo della vita a seconda della zona. Gli stipendi sono più o meno gli stessi sul territorio (parlo del nord Italia) ma un appartamento a Bolzano o Milano viene sui 10.000 euro a mq, mentre in tante altre città è un costo relativo… paradossalmente credo che in molti in Italia paghino di più la rata dell’auto che il mutuo o l’affitto, ma in posti come Milano una volta pagata la vita rimane ben poco per l’auto 

  • Perplesso... 2
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5 ore fa, xtom scrive:

 

Chi ci vende petrolio e gas sarà sicuramente interessato a promuovere l'auto elettrica ... 🤦‍♂️


Il Qatar vende sopratutto gas naturale liquefatto inviato per nave. Perfetto per far fronte a aumento consumi energia elettrica. Ha quindi interesse eccome a spingere auto elettriche 

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Ragazzi, non so se in queste 41 pagine alla fine sia saltato fuori il perché dell'odio per l'elettrico (un riassunto sarebbe gradito).
Ma a volte è utile pensare al presente da un'altra prospettiva, ossia la prospettiva che avranno i nostri figli (o nipoti, per i più agé di noi) nei confronti dei veicoli a combustione interna.
Perché possiamo girarci attorno quanto vogliamo, ma nel giro qualche generazione i veicoli tradizionali saranno visti come una complicata curiosità d'altri tempi, un po' come per noi lo sono i veicoli a vapore o le Ford Model T.

 

Questo articolo, che si immagina come sarebbe descritta l'esperienza di guida di un veicolo a benzina in un mondo dove i veicoli elettrici sono la norma, per me è molto stimolante, oltre che divertente :D

(...) I opened the door (the handles are very prominent), sat in the driver’s seat, and… nothing happened. No screen showed any messages. The climate control didn’t turn on. The car seemed dead. I pressed the accelerator (Mazda calls this the “gas” pedal) but again, nothing. I called their support line and quickly figured out the issue: Unlike a normal car, a gas car needs to be “started”.

(...)
Unlike normal electric motors, gasoline engines have a narrow range of RPMs that they can operate at. Too slow and the combustion reaction can’t self-sustain. Too fast and the engine explodes. To get around this limitation they use a transmission with multiple gears, sort of like a bicycle. (...) This process of shifting gears involves careful coordination of the gas pedal, the clutch pedal (an extra pedal to the left of the brake pedal), and the shifter knob.

 

(...) Refueling was a mixed bag. Whenever I parked in my garage, I had to suppress the urge to plug the car in. Gasoline is only available at special stations, and it is prohibitively expensive to get a gasoline line installed in your home. So unlike a normal car, you don’t wake up every morning with full range. The only way to add range is to go to gas stations. These are similar to fast charging stations, but smelly and more dangerous. I certainly wouldn’t want to live near one.

 

Arcicolo completo: https://geoff.greer.fm/2023/02/08/gasoline-car-review/

 

 

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2 hours ago, stev66 said:

Io credo che il punto principale sfugga ai più. 

L'obiettivo, tra l'altro dichiarato esplicitamente, della transizione elettrica non è la sostituzione 1 ad 1 dell'attuale parco vetture ICE con un uno BEV. 

L'obiettivo è ridurre di parecchio il trasporto privato ed il parco circolante. 

 

esatto

 

2 hours ago, stev66 said:

In Italia, l'obiettivo è passare dai 40 Mln attuali ad un 12/ 15 Mln. Con il trasporto privato sostituito dal pubblico o da forme di car /bike / scooter sharing.

Obiettivo che, parliamoci chiaro, in un Italia di piccoli centri scarsamente copribili da queste opzioni e con un enorme richiesta di movimento personale, vuole dire un peggioramento netto della qualità della vita. Con l'aggravante che questo avverrà per censo.

 

queste sono conclusioni logiche affrettate. non è affatto detto che succeda così.

 

Idem per chi dice che finiremo a vivere in megalopoli allo stile cinese. OK, anche a me piace la fantascienza, ma cerco di non confondere le mie paure con la realtà.

 

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Ma nessuno dice che l'elettrico non sia il futuro. 

Lo è sicuramente. 

Ma negli anni 10 e 20 il motore a benzina non è emerso sui concorrenti per decreto, ma perché era la motorizzazione più flessibile e foriera di novità. 

Inoltre, già la Ford T era rispetto al birroccio che sostituiva, un salto quantico. 

Oggi invece si confrontano l'evoluzione più avanzata dell'auto termica con la Ford T ad elettroni. 

Logico che la massa la rifiuti come un passo indietro. 

Ps su vaielettrico c'è il resoconto di un viaggio  di una signora tra il Trentino ed il Friuli con una Mini elettrica. Credo esemplifichi esattamente cosa dell'elettrico non va. 

 

2 minuti fa, v13 scrive:

 

esatto

 

 

queste sono conclusioni logiche affrettate. non è affatto detto che succeda così.

 

Idem per chi dice che finiremo a vivere in megalopoli allo stile cinese. OK, anche a me piace la fantascienza, ma cerco di non confondere le mie paure con la realtà.

 

Attenzione che i numeri che cito sono quelli dell'Italia anni '70 inoltrati. 

Cioè una vettura ogni quattro persone, circa una per famiglia. 

Non sto proponendo scenari anni' 30..😜

Archepensevoli spanciasentire Socing.

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Il petrolio continuerà a rimanere, ma ti pongo una domanda: quanto è intelligente invece dipendere interamente come fonte di energia da una materia prima che neanche possediamo?


esatto, questa è una questione essenziale... si parla tanto di indipendenza energetica in Italia, e penso si possa dire con certezze che:
- Non estrarremo mai petrolio, in Italia
- Non estrarremo mai gas in modo significativo (per favore se qualcuno pensa all'adriatico sono piccolissimi giacimenti dispersi ovunque quasi inutili)

Invece,le risorse di cui disponiamo sono:
- Sole
- Vento
- Fiumi.

Se veramente vogliamo parlare di indipendenza energetica, l'Italia dovrebbe essere il primo paese in Europa a spingere le rinnovabili. Ne abbiamo tutto l'interesse. Invece preferiamo battagliare per difendere il petrolio che arriva da stati arabi/US eccetera. Alla faccia "dell'indipendenza energetica".
Non fraitlntendetemi, già non è male avere il 30% del fabbisogno prodotto da rinnovabili ma si potrebbe fare molto di più.


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1 ora fa, stev66 scrive:

su vaielettrico c'è il resoconto di un viaggio  di una signora tra il Trentino ed il Friuli con una Mini elettrica. Credo esemplifichi esattamente cosa dell'elettrico non va. 

 

15 ore e mezza e 11 soste (!) per fare 500 km.

c'è ancora da lavorarci i mi sa.

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On 14/2/2023 at 10:45, xtom scrive:

I conti sono giusti, si stima però che quando tutto il parco circolante sarà elettrico, ovvero tra non meno di 40 anni, i consumi elettrici saranno più alti, anche a causa dei riscaldamenti a pompe di calore, per cui l'impatto delle auto elettriche sui consumi totali sarà complessivamente intorno al 10%.

 

Attualmente la produzione nazionale di energia elettrica da fonti rinnovabili varia a seconda del giorno dal 30% al 45%, si spera che tra 40 anni sia almeno il doppio, per cui tutta la circolazione delle auto potrebbe avere impatto zero sulle emissioni.

 

 

 

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snapshot Germania oggi pomeriggio, giorno molto calma = quasi niente vento, soleggiato solo in Baviera sud = poco potenza PV, alle ore 15:00 produzione di 62GWh nazionale, 25% rinnovabile - poi oltretutto il piano con la flotta circolanda delle bev anche la elettrificazione dei riscaldamenti (via con olio e gas anche qui, in futuro solo pompe di calore elettriche), poi cambiamente della produzione accaio e chimica con idrogeno (=elettricita per la elettrolisi)/direttamente elettrica nella chimica - significherebbe sicuramente un aumento della capacita per la elettricita di almeno 50%. Significa per un giorno come oggi che non fanno 15GWh rinnovabile, ma 90GWh - Boh 🥶 C'e molto da fare i prossimi 15-20 anni, curioso chi paga tutto questo.

 

 

 

 

 

Modificato da 4200blu
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