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L'odio per l'elettrico, mito, disinformazione o reale fondamento?


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2 minuti fa, falconero79 scrive:

ma non vedo cosa possa fregare se uno ha 10 auto anzichè 1.

 

 

Beh se ce le ha in garage e le usa a turno quando ne ha bisogno non frega niente a nessuno, che discorsi.

Non si sta parlando di riduzione del numero di auto fine a sè stessa, ma di riduzione delle auto che circolano quotidianamente.

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4 ore fa, gianmy86 scrive:

[cut]

E allora si ritorna al punto di partenza. 

Perché prima di dire "dal 2035 vendiamo solo elettriche" e, peggio ancora, "da *** fermiamo le euro 5 diesel e le euro 3 benzina in tutta la città", forse bisognerebbe provvedere a creare alternative valide. 

 

Invece, nel TPL si investe poco e male, anzi, il trend è quello di "razionalizzare" (ridurre...) tutta una serie di corse, così da ovviare anche alla cronica mancanza di autisti. (e a riguardo, se ti interessa approfondire, ci può illuminare @Wilhem275)

[cut]

 

Questo è interessantissimo, e mi piacerebbe espandere l'argomento (magari altrove :) ), ma quello che ne deriva è che è sorto un altro problema che non riguarda le auto BEV, ed è quello della riduzione costante dei TPL e delle pessime condizioni in cui si versa a riguardo. Di cui le BEV non hanno tecnicamente colpa (ma determinate scelte politiche invece sì).

 

4 ore fa, Pin_86 scrive:

Quindi, la famiglia media Italiana di provincia con cosa dovrebbe muoversi senza auto?

Ancora non l'ho capito, puoi essere più specifico?

Vedi sotto.

4 ore fa, parish scrive:

Se non ho capito male, quello che intende lui è che non c'è solo o 100% privato o 100% TPL, ma ci può essere anche una ripartizione diversa fra le diverse soluzioni.

E' chiaro che in certi contesti abbandonare del tutto l'auto privata al momento sia utopia. Ma una riduzione del parco circolante, in generale, è auspicabile e necessaria

Esattamente.

3 ore fa, Pin_86 scrive:

E in paese a fare la spesa ci vado con il cavallo. :)

Si ma qual è sta fantomatica ripartizione non s'è capito.

Padre, madre con 1/2 figli nella provincia italiana, che poi provincia, io vivo in Toscana e anche se vivi a Firenze con la tramvia non ti sposti, che fanno? SI ciucciano il dito perché l'auto elettrica è una merda da usare in certe situazioni? Muoiono in casa? Home schooling? Eddai, un po' di realismo ogni tanto non sarebbe male.

 

Se vuoi discutere il tuo caso specifico, posso discutere anche il mio (senza auto, mi muovo in TPL, non mi posso sposare o mettere su famiglia poiché in questo paese non ho diritto di farlo).

L'equilibrio tra TPL e auto private non è identificabile a priori; quello che si può fare è cercare di far pareggiare le due opzioni, ed è quello che mi auspico.

 

2 ore fa, gianmy86 scrive:

E siamo d'accordo. 

Ma per non rischiare involontari sofismi e/o ipocrisie, tocca fare esempi reali, concreti e realizzabili. 

 

Tu puoi usare meno l'auto*** per esigenze quotidiane/familiari/lavorative? 

Si, puoi farlo perché... 

No, non posso farlo perché... 

In parte, posso farlo perché... 

Vedi sopra, il problema è che ci sono vari milioni di esempi reali. Con gli esempi ricadiamo negli estremismi, e sto cercando di fare un ragionamento di livello più alto.

 

2 ore fa, gianmy86 scrive:

[cut]

***riduzione del parco circolante per me è una ca***ta, perdonami, teoricamente sarebbe meglio avere 10 auto usate due volte all'anno cadauna che un'auto usata tutti giorni. 

Proviamo a ragionare piuttosto sulla riduzione d'uso. 

Ripeto, propria, non di fantomatici terzi. 

 

Si, la riduzione d'uso è una cosa che mi auguro. Prima di vendere la mia auto sono passato da un anno di riduzione d'uso, fino a quando non è stata semplicemente "di troppo". Ma era una economobile senza particolari velleità, una Fiat Bravo. Ovviamente nel cassetto ho il sogno di una BRZ.

 

1 ora fa, M86 scrive:

Circolanti? Tutte insieme?

O questi 39 milioni di veicoli stanno la gran parte del tempo ferma (senza inquinare quindi)?

 

Sono d'accordo che ne andrebbe limitato l'abuso, ma vedendo il caos alle stazioni della metro, l'affollamento degli autobus e dei treni locali negli orari di punta direi che che chi può, sta già utilizzando i mezzi (facendo un grande atto di fiduci data l'inaffidabilità del trasporto pubblico in Italia).

 

 

Beh, il suolo pubblico (su cui spesso le auto sostano) rappresenta anche da solo un costo per lo stato, anche solo per il mancato costo opportunità per le metrature non utilizzate a fini commerciali che portano una riduzione degli introiti da tassazione (o, in aree meno urbanizzate, il costo per lo stato di estendere linee ed infrastrutture fino al punto commerciale). Se un'auto giace abbandonata è un danno per tutti, anche solo per le sue perdite; se invece è curata ed appartiene a qualcuno che vi è effettivamente legato o interessato, va benissimo. Si tratta di fare pesi e scelte personali.

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1 ora fa, falconero79 scrive:

ma non vedo cosa possa fregare se uno ha 10 auto anzichè 1.

 

 

 

1 ora fa, parish scrive:

Beh se ce le ha in garage e le usa a turno quando ne ha bisogno non frega niente a nessuno, che discorsi.

Non si sta parlando di riduzione del numero di auto fine a sè stessa, ma di riduzione delle auto che circolano quotidianamente.

 

Il punto è questo.

Riduzione delle auto che circolano quotidianamente, si può verificare in tre occasioni:

- diminuzione delle persone che possono permettersi un'auto

- diminuzione delle persone con condizioni psicofisiche adatte per una patente

- diminuzione delle persone vive.

 

Ora scegliete pure il vostro grado di complottismo preferito, ma sono tutte situazioni incompatibili con la cartolina di un bel popolino numeroso, felice e libero di figliare a volontà ed andare al mare la domenica come siamo stati abituati dagli anni 60 in poi.

Modificato da gpat
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In my courtyard: 2019 Maserati Ghibli 250cv GranSport, 2017 Alfa Giulia 150cv

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1 minuto fa, gpat scrive:

 

 

Il punto è questo.

Riduzione delle auto che circolano quotidianamente, si può verificare in tre occasioni:

- diminuzione delle persone che possono permettersi un'auto

- diminuzione delle persone con condizioni psicofisiche adatte per una patente

- diminuzione delle persone vive.

 

Ora scegliete pure il vostro grado di complottismo preferito, ma sono tutte situazioni incompatibili con la cartolina di un bel popolino numeroso, felice e libero di figliare a volontà ed andare al mare come siamo abituati dagli anni 60 in poi.

 

Il problema è che a dire cose come queste, basate sulla semplice logica ed il buon senso, si viene inevitabilmente tacciati di complottismoh.

 

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10 minuti fa, gpat scrive:

 

 

Il punto è questo.

Riduzione delle auto che circolano quotidianamente, si può verificare in tre occasioni:

- diminuzione delle persone che possono permettersi un'auto

- diminuzione delle persone con condizioni psicofisiche adatte per una patente

- diminuzione delle persone vive.

 

Ora scegliete pure il vostro grado di complottismo preferito, ma sono tutte situazioni incompatibili con la cartolina di un bel popolino numeroso, felice e libero di figliare a volontà ed andare al mare la domenica come siamo stati abituati dagli anni 60 in poi.

 

7 minuti fa, UomoAlfa scrive:

 

Il problema è che a dire cose come queste, basate sulla semplice logica ed il buon senso, si viene inevitabilmente tacciati di complottismoh.

 

C'è anche l'occasione in cui alle persone risulti più conveniente per il cittadino utilizzare il TPL piuttosto che il mezzo privato. O il car sharing, o il car pooling, o soluzioni che non comportino solo ed esclusivamente 1 persona==1 auto

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2 ore fa, parish scrive:

 

Non si sta parlando di riduzione del numero di auto fine a sè stessa, ma di riduzione delle auto che circolano quotidianamente.


Però a quel punto tutti i ragionamenti sul numero di auto immatricolate o ancora peggio sull’età media dovrebbero cessare perché privi di significato.

Ma dovrebbe contare solo il totale di km percorsi (secondo me l’unico dato veramente rilevante).

 

Se poi percorsi da una sola auto o divise su più auto è una scelta del singolo.

 

Che qua pare che se hai più auto intestate queste circolino sempre e pure contemporaneamente.

Se mi dicono come ci si fa a sdoppiare mi tornerebbe comodo 🤣

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[sIGPIC][/sIGPIC]

Some critics have complained that the 4C lacks luxury. To me, complaining about lack of luxury in a sports car is akin to complaining that a supermodel lacks a mustache.

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Tanto per dire: se andate su un sito che si occupa di auto c'è un articolo che parla del taglio di 2000 figure di Stellantis in Italia. Se leggete bene c'è un pezzo che dice "Le motivazioni principali alla base dei nuovi tagli dei lavoratori italiani sono le stesse che l’amministratore delegato di Stellantis, Carlos Tavares, aveva comunicato alla stampa a inizio mese e riguardano, oltre ai problemi legati all’inflazione e alla catena di approvvigionamento, il costo dell’elettrificazione, che “avrà un impatto sull'impronta delle nostre attività in tutto il mondo”. ".

A me, visti i numeri di vendita delle elettriche irrisori mi sembra una grandissima ca*zata ed è più un modo per dire "non è colpa nostra se tagliamo in Italia ed investiamo all'estero. La colpa è dell'elettrico". Insomma per me sono solo scuse. Ovviamente tutto questo alimenta tutto quell'odio contro una nuova tecnologia e contro chi la "impone dall'alto" o "è tutta colpa dei cinesi". La totale impreparazione di gran parte dei produttori "classici" europei creerà un grosso problema occupazionale? Forse. Colpa dell'elettrico? Personalmente non credo proprio. Colpa della gestione ai vertici? Assolutamente si. Quindi prima di arrabbiarvi contro l'elettrico riflettete sul fatto che è la gestione piuttosto fallimentare il grosso problema e non l'elettrico. E se altri sono più bravi o più lungimiranti ci sta poco da mettersi a piangere e lamentarsi ma incavolarsi (e di brutto) contro chi, per anni, ha deciso di non credere in questa trasformazione e tra questi, mi spiace dirlo, anche la buon'anima di Marchionne (con delle colpe parziali). 

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40 minuti fa, libbio scrive:

La totale impreparazione di gran parte dei produttori "classici" europei creerà un grosso problema occupazionale? Forse. Colpa dell'elettrico? Personalmente non credo proprio. Colpa della gestione ai vertici? Assolutamente si. Quindi prima di arrabbiarvi contro l'elettrico riflettete sul fatto che è la gestione piuttosto fallimentare il grosso problema e non l'elettrico. E se altri sono più bravi o più lungimiranti ci sta poco da mettersi a piangere e lamentarsi ma incavolarsi

 

Avessi le tue certezze, manderei il CV a Stellantis. Visto che sono tutti incapaci e impreparati...

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- '10 Alfa Romeo MiTo 1.4 TB MultiAir 135 cv Distinctive Premium Pack (dal 2017)

-'03 Ford StreetKa 1.6 Leather  (dal 2022)

 

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