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Il nuovo sistema d'iniezione per GPL Subaru jtg....


Guest DESMO16

Domanda

Guest DESMO16

..mi sembra molto interessante, sopratutto é incoraggiante (e da incoraggiare) visto che va contro la "mania globalizzata del gasolio"

Subaru Forester e Legacy common rail Jtg. Sarà mica il primo diesel di Subaru? Niente affatto, anzi direi l’anti diesel.

Provate un attimo ad immaginare una Suv come la Subaru Forester o Wagon come la Legacy, con il suo bel motore boxer, dotato di un innovativo sistema di alimentazione a gpl. Gpl? Proprio così, Gpl iniettato allo stato liquido, cioè a -50°. Ingegnoso vero?

Ma non è finita qui. Infatti un sistema common rail dell’ultima generazione alimenta gli elettroiniettori per il gpl gestiti, a loro volta, dalla stessa centralina, che scandisce i tempi anche per l’alimentazione a benzina.

Comportamento stradale ineccepibile per entrambi i modelli, in marcia non si riesce a distinguere la tipologia di alimentazione, se non per la presenza di un led sulla console centrale.

L’impianto è ben realizzato (è prodotto dall’azienda italiana Icom), sfrutta un serbatoio toroidale montato al posto della ruota di scorta, sostituita da un kit per le riparazioni.

Entrambe le Subaru vantano un'autonomia sorprendente: con i serbatoi pieni sono capaci di percorrere oltre 1000 chilometri.

Vi chiedere il perché di questa scelta, visto che ormai i motori a gasolio la fanno da padroni sia per prestazioni sia per consumi.

Ne siete proprio sicuri? Proviamo a fare qualche conto. Gli attuali motori a gasolio, per garantire certe performance, hanno ormai rinunciato alla proverbiale longevità ed affidabilità delle parti meccaniche ed il prezzo d’acquisto è più alto in confronto ad un motore di pari cilindrata a benzina e i costi di manutenzione sono di gran lunga superiori ai motori benzina.

I Bi-fuel JTG di Subaru, motore boxer a ciclo otto con alimentazione Gpl\benzina sono sinonimo di robustezza e longevità, prezzo concorrenziale, stesse performance con alimentazione Gpl o benzina, ma con il costo di un litro di Gpl è di molto inferiore a quello del gasolio e della benzina.

In più, chi sceglie di installare l'impianto a gpl può usufruire del contributo statale di 1500 euro, cifra che può variare da provincia a provincia ed ha l’opportunità di poter circolare anche quando c’è il blocco della circolazione per motivi ecologici.

E’ facile concludere che il gasolio, costando un po’ meno al litro, ed i motori diesel consumando un po’ meno, sembra il minore dei mali e quindi più adatto ad essere considerato il carburante ideale.

Ma se interessa il risparmio, perché non utilizzare il Gpl, che a conti fatti, risulta essere di gran lunga quello che fa risparmiare di più (fino all’80%), con in più i pregi della guida del motore a benzina? A voi la risposta!

----------------------------- ALTRE IMPRESSIONI ----------------------------

DESENZANO. Le motorizzazioni a gasolio stanno conquistando il mercato dell’auto e quindi le ritroviamo dappertutto, sulle wagon come sulle sportive, sulle piccole e sui maxi fuoristrada. Viaggiare a gasolio, però, non è l’unica alternativa alla benzina. La Subaru, ad esempio, ha sposato la motorizzazione a gas, quello liquido, che rispetto alla benzina ed al gasolio ha due vantaggi importantissimi: non inquina, e quindi può essere utilizzato per circolare in città anche quando i divieti bloccano tutte le auto, e costa meno della metà della benzina.

Il gas, però, ha un difetto, inutile nasconderlo: i distributori di gas, anche se sono in aumento in tutta l’Europa, per ora sono ancora una merce rara, anche se la distribuzione comincia ad essere abbastanza capillare, soprattutto nel Nord Italia.

La Subaru non si è, comunque, limitata a montare il dispositivo per viaggiare sia a benzina sia a gas sulle sue vetture, ma ha fatto compiere all’alimentazione a gas un salto qualitativo importante ed a prezzi abbastanza contenuti (2180 Euro in più sul prezzo di listino, di cui 1500 recuperabili con il bonus dello Stato). Il passo tecnico in avanti del “gas secondo Subaru” è l’iniezione common rail multijet. Detto in parole semplici, l’impianto a gas messo a punto e montato dalla Subaru si comporta esattamente come il common rail dell’iniezione a gasolio, quindi non necessita né di messe a punto, né di particolari marchingegni per funzionare.

L’idea premiante di questo nuovo sistema Subaru per viaggiare a gas è come “l’uovo di Colombo”, bastava pensarci: invece di utilizzare il gas a livello… gassoso, l’impianto Subaru funziona a gas liquido. La differenza tra un tipo di gas e l’altro è che il gas liquido si comporta esattamente e utilizza gli stessi impianti (iniettori ecc ) del gasolio. Ovviamente il gas rende un po’ meno del diesel, ma è un “meno” che viaggiando si nota poco e che invece si nota molto al momento di fare il pieno di carburante.

Due i modelli Subaru su cui è stato montato questo nuovo impianto di alimentazione a GPL liquido JTG, il Forester 2 litri e la Legacy 2.5. La Legacy è una SW adatta sia al tempo libero sia al lavoro, mentre la Forester è una tuttoterreno (non chiamatela fuoristrada, ma è come se lo fosse) che non si spaventa davanti a niente, neppure alla neve e al fango. Con l’aggiunta della doppia alimentazione, sia Legacy sia Forester hanno praticamente raddoppiato l’autonomia (che ora supera abbondantemente i 1100 km) e quindi anche il discorso del “pieno di gas” diventa molto meno importante. L’avviamento per entrambe le vetture è sempre a benzina, il successivo passaggio (se lo vuole chi guida) al gas è automatico. Pensa a tutto l’elettronica, in grado di analizzare i vari parametri e di comportarsi secondo la logica migliore.

Il lancio di queste due vetture bi-fuel (gas e benzina) ha offerto alla Subaru l’occasione di sfatare alcune leggende metropolitane che in passato (ma anche oggi) hanno penalizzato la motorizzazione a gas. La Subaru ha spiegato che l’impianto di alimentazione del gas non è assolutamente pericoloso e, soprattutto, che oltre il 50% dei mezzi coinvolti in incidenti autostradali con incendio di uno o più mezzi, sono alimentati a gasolio, considerato da molti un carburante che invece non si incendia. La Subaru ha inoltre chiarito che le auto alimentate a gas si possono (lo dice la legge) parcheggiare in qualsiasi silos, anche al primo piano interrato perché l’elevata sicurezza degli impianti ha fatto cadere i limiti che c’erano in passato.

LA PROVA. Effettivamente la differenza tra viaggiare a benzina ed a gas sulla Legacy e sulla Forester è minima e quasi non si avverte. La velocità di punta (oltre 200 orari la Legacy, quasi 190 la Forester) è quasi la stessa e cambia poco anche la vivacità del motore. Difficile riconoscere al volo se si sta viaggiando a benzina o a GPL, anche se il consumo di gas per pareggiare le prestazioni del benzina è leggermente superiore. Entrambi i motori, comunque, sono Euro 4, ma il GPL ha in vantaggio di non fermarsi mai, neppure nei giorni in cui l’inquinamento ambientale fa chiudere i centri delle città.

Per il resto delle vetture, c’è ben poco da dire. Sono le stesse che prima erano alimentate soltanto a benzina, quindi delle Subaru che hanno su molta concorrenza il vantaggio di avere i motori a cilindri contrapposti (sono equilibrate), la trazione integrale permanente e tanto spazio per tutto e per tutti. Per dimostrare che la potenza è la stessa di sempre, probabilmente nel futuro della Subaru Italia il gas entrerà a far parte anche delle corse automobilistiche, soprattutto nei rally.

Note Positive

Il pieno costa la metà di quello a benzina e può circolare sempre, anche nei giorni di blocco stradale nei centri urbani

Note Negative

Non ci piace l'idea di non avere la ruota di scorta, sostituita dal serbatoio del gas, anche se le forature sono ormai rarissime

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Guest DESMO16
aloora nello 0-100 il GPL batte benzina proprio perchè fino ai 4000 giri col GPL abbiamo + Nm rispetto al benzina

il sistema è fatto x andare a GPL ma motivi tecnici di affidabilità dela pompa impongono l'accensione sempre e cmq a benzina....inolre si può passare da un'alimentazione all'altra anche durante la marcia senza dovere fermarsi o procedure strane

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Guest DESMO16
si afferma che c'è un apposito regolatore di pressione che si occupa di mantenere la pressione minima di esericzio nel rail per mantenere il gas in fase liquida penso che sia stato fatto un gran lavoro in questo campo

..si, anche nei common rail sarebbe utile...

..stavo pensando che oramai il GPL non ha più grossi problemi di distribuzione e che inoltre dato che la revisione delle bombole é prescritta ogni 10 anni potrebbe essere una soluzione davvero interessante questa..il metano mi pare che ogni 5 anni dev'essere sottoposto a revisione.. tapiro.gif

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ora non voglio scendere nelle differenze tra metano e GPL....ma questa Subaru sarebbe un auto da mettere nella lista di possibili acquisti:ottima traz integrale....e poi magari manca un po nelle prestazione ma è cmq allineato a quella di un turbo merda attuale....

Sarà ma a me le Subaru piacciono...non tanto x il marchio,finiture o cagate simili...ma x le idee che propongono...coraggiose ma vincenti

 

花は桜木人は武士

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