Vai al contenuto

Classifica Utenti

  1. GL91

    GL91

    Redattore


    • Punti

      9

    • Numero contenuti pubblicati

      8037


  2. fedegta

    fedegta

    Utente Registrato


    • Punti

      8

    • Numero contenuti pubblicati

      3023


  3. stev66

    stev66

    Moderatore (Staff)


    • Punti

      8

    • Numero contenuti pubblicati

      44674


  4. Dodicicilindri

    Dodicicilindri

    Redattore


    • Punti

      8

    • Numero contenuti pubblicati

      12187


Contenuti più Popolari

Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 24/11/2018 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. Andrò controcorrente, ma io la trovo enorme e pensante. Un passo indietro notevole
    4 punti
  2. Ho rimpicciolito i passaruota, messo badge con biscione su terzo montante e il solito confronto con le concorrenti
    3 punti
  3. Sta cosa non l'ho mai capita, ma perché Fiat e Jeep non potrebbero fare entrambe dei suv? Sono marchi molto diversi per immagine, storia e filosofia di prodotto, perfino la rete vendita non è del tutto sovrapponibile. Ma poi perché FCA è l'unico gruppo in cui la concorrenza interna è un problema? VAG fa suv con tutti i marchi, e non mi pare si preoccupino della concorrenza tra Ateca, Karoq e Tiguan, tanto per fare un esempio; stessa cosa vale per PSA, Nissan-Renault e gli altri. Magari sono io che non capisco niente, ma davvero mi pare improbabile che qualcuno possa dire "la Compass mi piace, ma non me la compro perché c'è il C-Suv Fiat" o viceversa. Grazie, con una gamma striminzita e non nuovissima, in un mercato dominato da uno/due marchi. Se guardi altri competitor, tipo Vw, non fanno numeri enormi, ma dal mercato non ci escono, perché le quote si conquistano con il tempo. Fiat invece distrugge la propria immagine con questo tira e molla. Non dico che dovrebbero avere una gamma completa e sviluppare modelli nuovi apposta, perché in quel mercato sarebbe uno spreco di soldi, ma almeno proporre quelli che sviluppi per gli altri paesi, così da consolidarti un po'; essendo modelli già pronti non dovrebbe essere difficilissimo rientrare in pareggio. Per fare un esempio, Argo e Panda, che come dimensioni e segmento sono perfetti per quel mercato, non li potevano mettere in vendita in India?
    3 punti
  4. Onestamente trovo la X2 è imbarazzante? sembra una cinesata
    2 punti
  5. Bravo Leclerc, la Ferrari patisce troppo il guidato dell'ultimo settore e non è la prima volta che succede.
    2 punti
  6. Giro nel q2 e giro del q3 da fuoriclasse di Hamilton.
    2 punti
  7. Errore mio ho aggiunto 200 kg ? ero sconvolta dal peso della Evoque Errore mio sorry
    2 punti
  8. La Toyota credo sia l'unica che ha corso fino ora, ma in giro dovrebbero essere partiti anche i progetti su base Ford Fiesta e Dacia Sandero oltre alla 500X. E' una categoria particolare, che sono curioso di vedere in azione, dovrebbe porsi a metà tra R3 ed R5 tutte montano lo stesso kit di sicurezza e lo stesso motore con trazione 4x4 quindi di fatto quello che cambia è semplicemente la carrozzeria. In teoria dovrebbe configurarsi come una categoria poco onerosa e con vetture almeno visivamente differenti tra loro, il che spezzerebbe la monotonia di vetture presenti in certe categorie.
    2 punti
  9. Dai muletti che si vedono in giro, direi che puoi continuare ad aspettare. ?
    2 punti
  10. La prima "Noemi Kovacs" : http://gaborlenart.com/noemi-kovacs-by-gabor-lenart-budapest/ La seconda "Valeri Bulusheva" : https://redhot-society.com/red-hot-moscow-model-valeria-bulusheva/
    2 punti
  11. Io veramente ci dò per morti da Hockenheim Parlando seriamente, in questo finale di stagione vedo i lattinari in grandissima forma, la Mercedes che non perde un colpo e la Ferrari che sembra avere un po’ mollato gli ormeggi insieme al suo pilota di punta. Magari mi sbaglio, ma questa è la mia impressione. D’altronde senza il miracolo di Kimi in Texas staremmo assistendo a un finale di stagione da incubo per le Rosse, senza nemmeno quelle vittorie di tappa che renderebbero un po’ meno amaro questo campionato assurdo. Ultima cosa. In genere non dò molto peso alle dichiarazioni dei piloti, ma continuo a leggere interviste in cui Vettel sostiene che i suoi errori hanno pesato ma fino a un certo punto, e che il mondiale l’avrebbe perso comunque (dando quindi implicitamente la colpa alla squadra, alla macchina, alle congiunture astrali). Manco la decenza di tacere, dico io.
    2 punti
  12. condivido e aggiungo che ad es. 500X e Renegade convivono bene: più crossover la prima, più "fuoristrada" la seconda e due design completamente diversi, non si pestano affatto i piedi.
    2 punti
  13. Mi hanno chiamato ora i carabinieri, pare sia stata ritrovata! A breve aggiornamenti!
    2 punti
  14. Hai dimenticato la TA più figa mai uscita da una linea di produzione Alfa Romeo
    2 punti
  15. 2 punti
  16. L'ottava generazione della Porsche 911 debutta al Salone di Los Angeles con un design evoluto, interni totalmente ridisegnati e nuove dotazioni tecniche: caratteristiche che indicano con precisione gli obiettivi della Casa tedesca, intenzionata a proporre un prodotto rinnovato sotto molteplici aspetti ma al tempo stesso fedele all’impostazione originale. La Porsche ha già comunicato i prezzi di lancio della 992 per il mercato italiano: 123.999 euro per la Carrera S e 132.051 euro per la Carrera 4S. Senza tempo, ma con tante novità stilistiche. Come ampiamente anticipato dalle foto spia, la Porsche ha voluto mantenere le proporzioni e gli stilemi tipici del modello, rivoluzionando però la zona posteriore con un nuovo gruppo ottico Led che si sviluppa in senso orizzontale. L'aumento importante delle carreggiate, con 45 mm in più all'anteriore, coda larga per tutte le versioni e l'adozione di cerchi di lega da 20" anteriori e 21" posteriori, ha reso ancora più sensuale la fiancata. Qui troviamo per la prima volta anche le maniglie a filo carrozzeria, mentre il frontale è caratterizzato dai gruppi ottici Led ridisegnati e dal profilo del cofano anteriore che cita apertamente le 911 classiche. In coda si fanno notare anche i nuovi scarichi integrati nel paraurti e l'appendice aerodinamica attiva cresciuta in dimensioni rispetto al passato. Le Carrera S e 4S da 450 CV con il Pdk otto marce. Quando una nuova 911 si affaccia sul mercato il primo sguardo va sempre alla scheda tecnica. In questo caso la Porsche ha evoluto senza rivoluzionare e senza dare spazio, per il momento, all’elettrificazione, ma ha voluto introdurre per prima solo la Carrera S nelle versioni a due e quattro ruote motrici. Il propulsore 3.0 boxer biturbo è stato aggiornato rispetto alla 991 lavorando sulla sovralimentazione e sul sistema di iniezione, passando da 420 a 450 CV. Ma la vera novità è l'introduzione del cambio automatico doppia frizione Pdk a otto marce, comandabile, oltre che dai paddles, anche dalla piccola leva verticale integrata nel tunnel centrale. Per il momento non si parla di una variante manuale, ma sono già noti i dati prestazionali: 3,7 secondi per toccare i 100 km/h da fermo (3,6 per la Carrera 4S) e 308 km/h di velocità massima (306 per l'integrale), con ulteriori due decimi limati in accelerazione (3,4 secondi) optando per il pacchetto Sport Chrono opzionale, che include anche il selettore rotativo sul volante. I consumi medi si attestano a quota 8,9 l/100 km secondo il ciclo Nedc ricalcolato (9,0 per la 4S). Debutta infine la modalità di guida Wet, pensata per le condizioni stradali più difficili e per i guidatori meno smaliziati. Interni ridisegnati per il display da 10,9”. Gli interni riflettono l'impostazione dei più recenti modelli Porsche con un marcato sviluppo orizzontale e introducono un’impostazione incentrata sul display da 10,9” dell'infotainment, che ora sovrasta le bocchette di aerazione. Oltre alla funzione touch sono disponibili cinque pulsanti fisici per accedere alle principali aree. Inoltre, funzioni come la navigazione, la connettività e gli altri servizi del Porsche Connect Plus sono di serie. La nuova strumentazione, con contagiri analogico centrale e due display laterali inseriti in una lunga palpebra ispirata alle 911 classiche con cinque strumenti affiancati, integra per la prima volta il sistema Night Vision con le immagini proiettate dalla telecamera con sensore termico. Sono infine previsti anche altri Adas aggiornati: il Cruise Control adattivo con funzione stop & go e l'Emergency Assist. Tre app per il lifestyle Porsche. La Porsche ha diffuso anche le prime informazioni su alcune nuove iniziative dedicate ai clienti: si tratta di tre diverse applicazioni che offrono contenuti dedicati agli appassionati e che coinvolgono il tempo trascorso dentro e fuori della propria 911. Con l’app Porsche Road Trip è possibile ricevere suggerimenti per organizzare un viaggio abbinando punti di interesse, hotel e ristoranti esclusivi. Con l’applicazione Porsche 360+ viene messo a disposizione un assistente digitale per ogni esigenza, mentre con la Porsche Impact si può rimanere informati sulle attività della Porsche dedicate all'ambiente: di fatto la Casa di Stoccarda vuole dimostrare ai propri clienti di adoperarsi per ridurre le emissioni CO2 attraverso investimenti in progetti legati alle energie rinnovabili e alla protezione della natura per bilanciare il proprio impatto sull'ambiente. Carrera Press Release Carrera: Porsche Carrera 4 Press Release Carrera 4: Porsche Carrera S Carrera 4S Press Release: Press Release Carrera S e Carrera 4S: At the same time, the newly developed LED headlights illustrate how technology has advanced in the 911. These headlights are integrated into the wings almost seamlessly, taking the typically-911 round and upright form. Flush integration of the electrical pop-out handles in the doors emphasises the tapered and smooth side contour. The exterior mirrors have also been redesigned, and are now optimised to minimise wind noise. It’s also possible to fold the mirrors in electronically. The rear of all models is dominated by the significantly wider, variable-position spoiler and the seamless, elegant light bar. The vertically arranged louvres of the air intake echo the contours of the rear window. The centrally located third brake light has also been integrated in the intake louvres. Since this is hidden when the rear spoiler is extended, there is a second brake light in the spoiler itself. As a distinguishing feature, the rear-wheel-drive models have black louvres, while the all-wheel-drive models have chrome elements in the rear grille. With the exception of the front and rear sections, the entire outer skin is now made from aluminium. Redesigned interior with clear lines The interior is distinctive, with the clear, straight lines and recessed instruments defining the dashboard. The 911 models from the 1970s provided the inspiration here as well. As it does in the original 911, the new dashboard covers the entire width between two horizontal wing levels. Alongside the centrally positioned rev counter, two thin, frameless freeform displays deliver information to the driver. Now 10.9 inches in size, the centre screen of the Porsche Communication Management (PCM) can be operated quickly and without causing distraction. Below it, a docked-on control panel of five buttons with the look of a classic toggle switch creates the transition to the centre console with touchpad. The seats have also been fundamentally modified. The new design reduces the vehicle weight by around three kilos, while the adapted geometry offers significantly better lateral support in the shoulder area. Although the seat is now positioned five millimetres lower and has a minimally thinner seat cushion, seating comfort has been improved overall. In the area of digitisation, the 911 takes the next step into the future with permanent connectivity, as well as new functions and services. The standard PCM features include online navigation based on swarm data as well as Porsche Connect Plus. New assistance systems enhance safety and comfort In a world first, Porsche has developed Wet mode, included as standard. This function detects water on the road, preconditions the control systems accordingly and warns the driver; the driver can then adjust vehicle settings for a particular emphasis on safety at the push of a button, or by means of the mode switch on the steering wheel (optional Sport Chrono Package). The camera-based warning and brake assist system, also fitted as standard, detects the risk of collisions with other vehicles, pedestrians or cyclist and initiates a warning or emergency braking if necessary. Night Vision Assist with a thermal imaging camera is optionally available for the 911 for the first time. The adaptive cruise control option includes automatic distance control with stop-and-go function and reversible occupant protection. The next generation of flat-six engines The turbocharged flat-six engines also enter a new generation with the new 911. In addition to compliance with the latest emissions standards by way of a gasoline particulate filter, the primary focus of advanced development here was on further enhancing performance. New, larger turbochargers with symmetrical layout and electrically controlled wastegate valves, a completely redesigned charge air cooling system, and use for the first time of piezo injectors combine to attain engine improvements in all relevant areas: responsiveness, power, torque characteristic, endurance, revving ability. In addition to performance enhancement of 22 kW (30 PS), achieving 331 kW (450 PS; 911 Carrera S: Fuel consumption combined 10,0 – 9,6 l/100 km; CO₂ emissions 227 – 220 g/km; 911 Carrera 4S: Fuel consumption combined 10.1 – 9.7 l/100 km; CO₂ emissions combined 231 – 222 g/km) at 6,500 rpm, the 911 Carrera S engine achieves an extra 30 Nm of torque: 530 Nm in total. This is available within a wide range of speeds, from 2,300 to 5,000 rpm. The Porsche 911 mythology, right on the wrist Porsche Design is honouring the new generation of the 911 with a special-edition watch limited to 911 pieces: the “911 Chronograph Timeless Machine Limited Edition.” The unmistakable design of the automotive icon is reflected in the puristic design of this timepiece and the contouring of the titanium housing. Even the generously dimensioned black dial is derived from its motorised forerunner. The white pointers and indicators guarantee maximum readability both in the cockpit and on the wrist. The totalisator at 6 o’clock references the sports car icon with the markings at 3/6/9 and 11. The same is true for the silhouette of the 911 flyline on the dial, and the strap that is produced using original Porsche interior leather. The special edition will be available from April 2019 in an exclusively boxed edition which also includes a special limitation badge. The previous seven generations The original 911 A legend was born at the International Motor Show Germany (IAA) in Frankfurt. It’s 12 September 1963: Porsche presents the hotly anticipated successor to the 356 – a sports car which 15 years previously had started this car manufacturer’s brand history in Gmünd, Austria. 111,995 examples of the original 911 – initially called the 901 – are built before the model is discontinued. The G series Ten years later, in 1973, the G series 911 is launched with fundamental changes. Many of these have become necessary because of stricter safety specifications in the USA – an important export market. The Stuttgart-based car manufacturer relies on powerful turbo engines and a galvanised body in its top model, additionally launching a Cabriolet version of the 911 and the Speedster, alongside the Targa. 198,496 Porsche 911 G Series are built by 1989. Type 964 Its successor, referred to internally as type 964, comes to market in 1988. The first model variants of the 964 generation show just how advanced the new 911 is: the all-wheel drive is introduced to the series for the first time on board the Carrera 4, with Porsche having originally designed it for the 959 high-performance sports car. The 911 Carrera 2 with rear-wheel drive follows in 1989. Along with the Coupé, the Cabriolet and Targa versions also celebrate their debut at the same time. For all versions it’s true that, beneath the trusted bodywork – barely modified apart from integrated bumpers – 85% of the 964 is made from newly designed parts. From October 1993, after 63,762 third-generation Porsche 911s are produced within six years, the new successor is ready. Type 993 The fourth generation of the 911 – the type 993 – is one of the most desirable editions. Initially, Porsche offer it only as a Coupé and Cabriolet. The Targa does not make its debut until 1995, at which time it arrives incorporating a new concept: instead of a removable hardtop, it has a glass roof with a large surface area, which can be descended under the rear window. The chapter of air-cooled engines also ends in 1998 after the production of 68,881 vehicles. Type 996 With the fifth generation of the 911, Porsche stops using air-cooled engines – already starting in 1997. The type 996 represents the biggest departure in this classic’s family tree. The company is in a state of financial upheaval. After 34 years, the sports car manufacturer comprehensively realigns its icon with the 996 generation. The focus is on reducing production costs – a process started in the model’s predecessor, by ensuring the greatest possible compatibility of parts with other production series such as the new Boxster, and updated safety and emissions specifications, among other initiatives. Production doesn’t end until 2005. With 175,262 units sold, the 996 is the long-underestimated success model in the more than 40-year history of the 911. Type 997 From 2004, the type 997 Porsche 911 is more multifaceted than ever: customers can choose from a Coupé or Targa, Cabriolet or Speedster, rear- or all-wheel-drive, narrow or widened bodywork, with water-cooled aspirated and turbo engines, a GTS or the GT2, GT2 RS or GT3 sport versions, or either of two GT3 RS models. Including special models, the range has a total of 24 model variants – supplemented by a wide range of personalisation options. With 213,004 vehicles out there, the sixth generation of the 911 again hits a production record. Type 991 From 2011, the 991 embodies the highest development stage of the Porsche 911 to date. It is an extraordinary reflection of this sports car manufacturer’s leitmotif: striving for the best possible efficiency. This can be seen in all aspects, starting with its evolved design. A more compact silhouette, tension-charged surfaces, and precisely defined details mean the 991 looks more powerful than any other previous 911 – an effect that is heightened by the wider track and the wheelbase that has been extended by ten centimetres. It also features adaptive aerodynamics: the 911 is the first series sports car from Porsche to adopt these from the 918 Spyder hybrid supercar. The 991 generation of the 911 is the absolute best seller in the history of this icon. 217,930 of them were built by October 31, 2018. In total, Porsche has produced 1,049,330 series 911s since its debut in 1963. Porsche
    1 punto
  17. Me lo immagino il mega-centro di spionaggio cinese che spia un autoparerista: "Direttore, questo messaggio parla di una Giulietta, di un certo Giorgio, e ci sono le sigle TA e TP, dev'essere un codice militare!!" ?
    1 punto
  18. Sempre molto affascinante. In questa versione apprezzo la generale pulizia delle linee rispetto alle versioni precedenti. In particolare il muso con la grande griglia nera è stato ripulito da tutti quegli ammenicoli che aveva e da quegli orribili fari a led sul bordo dei paraurti. La vista di fianco è perfetta, forse come qualcuno ha già fatot notare è cresciuta veramente tanto nelle dimensioni, forse troppo. La coda è la parte che mi convince meno, un po' troppo pesante, la strisica dei fari troppo sottile che non da slancio e proprio non mi vanno giù gli scarichi identiti a quelli dell'Audi R8, questi se li potevano proprop risparmiare
    1 punto
  19. Nel 2016 i 1500 euro sono prezzo da ritiro, probabilmente lo ha rivenduto a un commerciante d'auto che a sua volta lo ha piazzato a un privato. Ad ogni modo, considerando età, km e i numerosi cambi di proprietà, ne starei alla larga
    1 punto
  20. Me cojoni per Hamilton! Uno fa la retro, entra in pit e nulla!qua siamo alla base della patente, provate voi a fare una minchiata del genere in autostrada anche se in totale sicurezza. Considerando anche la manovra da rookie in Brasile, oppure la quella di Bottas in FP3 a Spa ma la lista potrebbe essere molto più lunga anche solo pensando alla stagione che giunge al termine. Lo scrissi tempo fa se FIA e Liberty Media, che anche comprensibilmente punta su Luigino, non si danno una regolata qui la baracca rischia di saltare. Ed è un peccato perché i protagonisti sportivi del circo almeno fino a Monza ci hanno dato spettacolo...
    1 punto
  21. Grazie a tutti per le risposte alla fine ho optato per farla online con genialloyd, solo di RCA rispetto all'agenzia a cui avevo chiesto ho risparmiato quasi 200 euro. 410 euro online 590 in agenzia Direi che non c'è storia, comunque sia speriamo non serva mai.
    1 punto
  22. Certo, ma coppia bassa unita a bassa potenza (70 CV) non è la migliore premessa in tema di accelerazioni e sorpassi. Basta infatti avere l'aria condizionata accesa, uno o due passeggeri a bordo, e scalare marcia può servire a ben poco. Per me quei motori hanno senso per un uso prettamente cittadino.
    1 punto
  23. Foto scadenti, ne aspetto di migliori. Ma attualmente... mi piace
    1 punto
  24. Il retro con il pannolone non si può guardare. Per me è no. ☏ SM-G903F ☏
    1 punto
  25. A parte il paraurti anteriore che reputo completamente cannato.. Vorrei farvi notare il posteriore. Ormai non ha più un andamento cadente. Il profilo del lunotto posteriore si congiunge con il passaruota posteriore in maniera quasi orizzontale.. In questo modo secondo me diventa molto meno sinuosa e perde un bel po' della sua forma originale! ☏ Redmi 4 Prime ☏
    1 punto
  26. Bella, ma quegli orrori davanti e dietro ne deturpano la pulizia delle linee in modo quasi incredibile.
    1 punto
  27. gnocca! bonus gif da aprire con cautela.. io vi avevo avvisato enjoy
    1 punto
  28. Sul breve sì. Poi vendi o chiudi ma intanto hai guadagnato qualcosa sfruttando il lavoro fatto prima.
    1 punto
  29. Bene, non leggere se non ti va Lancia fa parte di FCA, almeno sulla carta.
    1 punto
  30. Certo, sono protestanti, mica cattolici https://youtu.be/bzVHjg3AqIQ
    1 punto
  31. Possessore della primissima Evoque del 2011. Il Coupè benzina che sembrava un concept all'epoca, praticamente una trasposizione quasi fedele del prototipo LRX che ci aveva tutti fatto sognare. Ancora oggi come una bella donna, non sente il peso degli anni. Non ho mai avuto problemi seri fino ad ora anche se l'ho sempre utilizzata con cura e parsimonia. Non è l'Evoque che si è 'Velarizzata', piuttosto è tutta la galassia Range, e non solo, che si è 'Evoquizzata'. Questo linguaggio visivo travolgente ha condizionato tutte le case automobilistiche. Questo nuovo modello mi piace molto esteticamente. Esternamente è moderna e raffinata ma sobria. Le linee sono ancora più semplici e pulite senza inutili manierismi. Internamente comunica professionalità ed eleganza; ha fatto un salto in avanti nel futuro ed è ciò che serviva. Le uniche note dolenti sono sono come al solito il peso, la lunghezza invariata, il prezzo che la pone ancora più di prima nelle auto di 'lusso' e forse anche la mancanza di un 3000 spinto, dal momento che l'Evoque è la Range con l'immagine più sportiva e giovanile. GLC, Macan, X5, Q3, Xc60, Q5, X3, Stelvio..una cosa è certa, se parliamo di design, quando esce un'Evoque tutto il resta invecchia di colpo.
    1 punto
  32. Sto Gorlier a me non pareva uno dei super top. E comunque anche negli anni di Marchionne, dove era un "one man show" le strategie mutavano di continuo.
    1 punto
  33. Vedremo. Comunque questo continuo mutare di strategie a me non fa impazzire, mi da l'idea di un continuo rincorrere e non avere mai una chiara linea industriale da seguire, una vera strategia di prodotto, un posizionamento adeguato a ciascun marchio. Normale che i clienti non si fidino. Per me poi e' assurdo che il marchio della motorizzazione di massa per eccellenza, si sia tirato dietro dai segmenti piu' popolari.
    1 punto
  34. Sembra uno sportello bancomat con le ruote
    1 punto
  35. Il piano e' morto nel momento in cui Marchionne ha detto "metto 5 miliardi sul piatto, ma se non va li ritiro in ogni momento". Poi le auto hanno debuttato, hanno venduto sotto le attese, nel frattempo i costi di sviluppo erano ampiamente andati oltre i limiti attesi. Dieselgate e altro sono stati solo cause addizionali, non la causa primaria. A cio' si aggiunga la frenesia di Marchionne di azzerare il debito, non so se per prendere le stock options e farsi la sua pensione, oppure perche' si doveva rendere appetibile una eventuale fusione/vendita. I miei 2 cents.
    1 punto
  36. Io utilizzo le compagnie online da 5 anni, mai un problema, e spendo 280€ all'anno.
    1 punto
  37. si ma... vendi dove hai più concessionari. Se non fai in modo di avere filiali e concessionari in altri paesi, credo che sia molto difficile riuscire a vendere.
    1 punto
  38. Il piano è morto nel momento che si è scatenato il diesel gate , l'elettrificazione ha accelerato e così la guida autonoma. Ora vedremo nel 2020 il c SUV, poi forse la coupé d, e poi l'e SUV . Oltre ai restyling di Giulia e Stelvio.
    1 punto
  39. Visto la presentazione live, forse si è un po’ appiattita ed il fascione posteriore la fa più stretta ma a livello di dettaglio non ce n’è per nessuno... dalle maniglie a scomparsa agli interni è il top qualitativamente. e per favore basta con sta sega degli hipster, non fate i boscaioli rudi da tastiera che poi siete i primi a rifarvi le sopracciglia
    1 punto
  40. il fatto è che now tv non offre il pacchetto solo F1, ma tutto lo sport, se facessero un offerta unica F1 sarebbe più interessante (ed economica), vediamo se ci arrivano il prossimo anno.. io per quest'anno sono andato avanti con sky go di mio cognato , ma ha deciso di disdire sky e quindi il prossimo anno torno a guardare le gare in spagnolo o inglese
    1 punto
  41. Da utente, una parolina la direi anche a chi costantemente, o dà direttamente degli incompetenti, o lo fa in modo più vago, ai manager e ingegneri FCA solo perchè: 1. non ci sono 12 versioni di motore diversi a listino di Giulia 2. non c'è quella della potenza precisa (al cv) che interessa proprio a me! (che poi magari nemmeno acquisterebbero, ma che ci sia, che diamine!) Ebbene, questa parolina, una volta espresse, chiarite e reiterate le suddette personalissime idee, è: BASTA. Grazie. Che ci si annoia a rileggere sempre le stesse cose...cacchio, leggete Wikipedia...
    1 punto
  42. Noi avevamo la forfour da 71 CV. I consumi tra città e extraubano non erano malvagi in circa 30000km si era attestata attorno ai 5 l/100km quindi i 20 km al litro sono realizzabili senza problemi. L'auto era piuttosto spigliata purtroppo abitando in collina i 70 CV alle prime salite andavano tirati o per fare un sorpasso ad esempio... Soffriva molto il vento laterale .
    1 punto
  43. I messaggi sulle emissioni sono ora qui : https://www.autopareri.com/forums/topic/66255-gamme-e-misure-emissioni-con-le-nuove-norme Dove raccomando di continuare la discussione
    1 punto
  44. Senza scherzare troppo, Quando elettrificazione ed autoguida saranno diffuse, sarà in pratica impossibile distinguere meccanicamente marche e modelli. Sarà solo lo stile ed il brand power a differenziare prezzi e segmenti.
    1 punto
  45. Che strano Ora che la BMW non fa più TP, la TP diventa inutile e dannosa . Prima era la discriminante della scelta verso 147 , Giulietta ed altre. Aspetto con ansia che mi si dica che il tre cilindri in fondo è meglio del quattro . Mi pare sempre di più che la maggior parte dei clienti compri l'auto per il marchio , ed il resto siano fumose autogiustificazioni per aver acquistato lo stesso contenuto a 30/40% in più del suo valore ( cosa che in qualsiasi altra disciplina merceologica ti farebbe passare per fesso ) .
    1 punto
  46. mancano sopratutto i California/Portofino
    1 punto
La Leaderboard è riferita all'orario Roma/GMT+02:00
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.