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Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 28/09/2019 e localizzati Tutte le aree/sezioni
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CL a fine giro: “Fuck... I completely fucked up the last sector” “You're P1” “Ah...”14 punti
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Io sto rivivendo emozioni dimenticate da 13 anni. L'unica differenza è che Schumi non mi aveva mai fatto dubitare della mia eterosessualità.9 punti
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Avete un'auto dotata di ADAS? Nello specifico di sistemi di frenata automatica, mantenitore di corsia, o cruise control adattivo? Questo significa che la vostra macchina sarà dotata di telecamera sul cristallo anteriore e, nel caso di cruise adattivi, di radar sul paraurti. Questi dispositivi possono essere molto utili, in quanto innalzano effettivamente il livello di sicurezza attiva. A patto che non si abusi delle loro funzionalità e che siano correttamente tarati. L'auto esce di fabbrica con un'accurata taratura, ma durate la vita della stessa, potrebbe capitare d'incorrere in urti in manovra, scheggiature del cristallo anteriore: sono episodi che potrebbero inficiare sulla precisione dei sistemi sopra citati. Quindi in caso di urti di una certa entità, smontaggio paraurti, sostituzione del vetro anteriore, o comportamenti sospetti da parte degli ausili ADAS (es. auto che frena a causa di un veicolo sulla corsia accanto), è molto importante far ricalibrare i dispositivi di rilevamento: la(le) telecamera(e) ed il (i) radar. Solitamente chi sostituisce i cristalli, o le carrozzerie più evolute, sono già dotate di strumentazione multimarca per effettuare correttamente la taratura. Diversamente, chi effettua la riparazione, dovrà rivolgersi a casa madre, o ad un altro centro riparazione, in grado di effettuare tale importantissima operazione. L'esito della calibrazione verrà consegnato in stampa al proprietario, un certificato che farà bene a conservare come prova, in caso di anomalie occorse a seguito della riparazione. Vi lascio un video dove si evidenzia il problema e le parti chiave della procedura di taratura di un radar VW.5 punti
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Quando l'occhiometria ti fa rendere accettabile anche auto che non consideri propriamente gradevole, ed aggiungiamo che è una tra le poche utilitarie turbo gas presenti oggi sul mercato va a finire che un pensierino ce lo fai. Pertanto mi reco da un piccolo concessionario Nissan, sito nella cittadina di un certo moderatore bmwofilo , per andarmela a vedere bene anche dentro visto che a suo tempo disertai il porte aperte. Devo dire che dopo l'analisi statica non mi è sembrata male, anche gli interni che nelle versioni più accessoriate ha anche un filino di colore che non guasta. Purtroppo non avevano una GPL, quindi non ho potuto capire l'ingombro della bombola nel bagagliaio. Passando al preventivo, purtroppo fatto a penna e non su carta intestata, una 0.9 GPL Plus (per soddisfare l'unica mia richiesta in merito all'Android Auto) da ordinare comprensivo di cinquino da dare in permuta viene via a circa 14K € a partire dai 18.5K € di partenza, stesso discorso per il 1.5 dCI. C'è da dire che il venditore (discorso preventivo a penna a parte, mi è sembrato in gamba) mi ha prospettato un altro po di sconto per un eventuale modello in stock. In conclusione, se cercate un auto a gas da tenere per 10 anni, e di digerire il "mecha design" di queste ultime Nissan e di non pretendere finiture super curate (IMHO impossibili da trovare nel B, compresa la Clio V) IMHO questa potrebbe essere il best buy e credo, che almeno dalle mie parti, in molti lo pensano4 punti
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E' davvero un'emozione continua vedere Leclerc migliorare gara dopo gara. Credo che sia anche merito suo se la Ferrari ha finalmente prestazioni degne di questo nome4 punti
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Tenendo conto che in questo model year non verrà modificata la tecnologia di illuminazione dei fari e che ci sono discussioni più consone per parlarne, d'ora in poi tutto ciò che non riguarderà i contenuti aggiuntivi o aggiornati sarà cestinato!4 punti
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Scusa eh...ma fottesega...la macchina è già bella così. Che vuoi caratterizzare il muso...che già è particolare di suo.. Di notte la giulia fa scena A me il gioco luci interno pare bello e non volgare3 punti
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Key people John Elkann (Chairman) Mike Manley (CEO)[1] Revenue €110.41 billion (2018)[2] Operating income €4.10 billion (2018)[2] Net income €3.63 billion (2018)[2] Total assets €96.87 billion (2018)[2] Total equity €24.90 billion (2018)[2] Owner Exor N.V. (29.4%)[3] Number of employees 198,545 (2018)[2] Ma di che parliamo?3 punti
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Il bello è che è vero. Fa queste pole stratosferiche con giri imperfetti. Questo ragazzo è magia pura.2 punti
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In effetti dubito che Ferrari/Alfa saranno d'accordo, ma potrebbero essere in minoranza. In ogni caso mi dispiace cambino il nome, sia perchè mi ci ero affezionato, sia perchè comunque si sottolineava l'anima italiana del team.2 punti
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Pole fenomenale di Charles, fantastico!! Vediamo domani, io Mercedes e Lewis non li escludo mai dai papabili vincitori, Vettel ha però una buona opportunità in partenza per mettersi davanti all'inglese. Sarà combattuta.2 punti
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Sky UK ha fatto un confronto video tra Ferrari e Red Bull sul rettilineo principale assumendo come punto di riferimento il ponte (e la sua ombra riflessa sulla pista) che passa sopra il traguardo: minchia ! La Ferrari ci arrivava tre quarti d'ora prima della Red Bull......In rettilineo fanno spavento ! E dire che Honda si è pure disturbata a portare una specifica 4 della PU che si presume vada meglio della precedente !2 punti
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Ma la CGI sai cos'è, come funziona e perchè e soprattutto chi la paga, vero? Quei due mentecatti che impiccarono il manichino di Marchionne nel 2014. E che qualche tempo fa salirono su una gru minacciando di buttarsi perchè non gli veniva assegnato il reddito di cittadinanza. Poi, purtroppo, dalla gru scesero come ci sono saliti... Se hai un contratto a termine, non è che ci sia molto da recriminare...2 punti
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Io no, a me piacerebbe batterli in pista, se no (nel caso in cui la Ferrari vincesse eh) avrebbero l'alibi che é possibile solo grazie al loro ritiro ☏ ONEPLUS A5010 ☏2 punti
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Beh quelli nominati sopra mica hanno contratti di 5 anni eh... Per me schumi jr sta al senior... Come marini sta a Valentino rossi.2 punti
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Assolutamente no, prima di tutto perderesti l'omologazione del faro poi come bene hai sospettato danneggeresti la parabola per il maggior calore sviluppato dalla lampada e quindi anche il connettore. ☏ WAS-LX1A ☏2 punti
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al netto delle prestazioni scarse del tedesco, se pur dovesse arrivare in F1, non lo faranno mai debuttare in Ferrari, non ha debuttato Lelcerc sulla rossa, che aveva una curriculum di gran lunga superiore al tedesco, figurarsi mick.. per il 2020, Vettel se rimane in F1, se no Giovi se fa bene, altrimenti soluzione esterna, ed in caso di un pilota appetibile come Ricciardo, credo che la preferenza vada verso questa direzione.. capito Schumacher, in F3 Shwartzman si appresta a vincere il titolo, dovesse fare il colpaccio in F2 il prossimo anno, il posto in Alfa credo sarà suo, ok, che ha un nome ad effetto, ma i risultati contano nelle drivers academy2 punti
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Secondo me nel 2021 in Ferrari al fianco di Charles ci sarà Giovinazzi, se...... 1. Prossima stagione non dovesse fare cazzate, passatemi la franchezza 2. Schumi Junior dovesse rimanere in categorie minori. Se Schumi sale, toccherà a lui il posto a prescindere dalle qualità vere o presunte....sulle quali io ho abbastanza dubbi.2 punti
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FCA Auto fa investimenti per €8-10 Milliardi l’anno almeno dal 2014...2 punti
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E' incredibile: regali un po' di autonomia elettrica ad un mezzo da quasi 3 tonnellate e miracolosamente la si omologa per 79 g/km2 punti
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di che Honda stai parlando, della Civic? come fai a dire che è un modello vecchio ? i benzina sia 1.0 che 1.5 hanno consumi da diesel...2 punti
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Per l’inverno ho scelto di acquistare cerchi da 16 dezent con relative gomme e sensori pressione, per un totale di circa 1000 euro. Nonostante la resa estetica sarà inevitabilmente peggiore, non ho tenuto i 18 per due motivi: una singola gomma invernale di quelle dimensioni costa un occhio della testa e in più, con il mix buche+spalla bassa, il rischio di forature e danni ai cerchi è troppo alto. Aspetto comunque altri 20 giorni. ☏ iPhone ☏ Per l’inverno ho scelto di acquistare cerchi da 16 dezent con relative gomme e sensori pressione, per un totale di circa 1000 euro. Nonostante la resa estetica sarà inevitabilmente peggiore, non ho tenuto i 18 per due motivi: una singola gomma invernale di quelle dimensioni costa un occhio della testa e in più, con il mix buche+spalla bassa, il rischio di forature e danni ai cerchi è troppo alto. Aspetto comunque altri 20 giorni. ☏ iPhone ☏1 punto
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Il Principe e Lewis sono fuori categoria, irraggiungibili per tutti. Anche Max direi che può ritentare al prossimo giro.1 punto
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Leclerc in questo momento è imbattibile, perfino per Lewis, che anche oggi ha tirato fuori dal cilindro un giro pazzesco.1 punto
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https://www.italiaracing.net/Sochi---Gara-1-Shwartzman-campione/239599/55 Shwartzman campione di F3 in gara Armstrong primo davanti al russo ed a Kari su Trident, 4 Pulicini ripeto il mio rammarico per la penalizzazione di Monza per Marcus, a quest'ora il secondo posto sarebbe al sicuro, rimane il fatto che Ferrari ha 2 dei piloti più promettenti su piazza grandissima prova di forza della Prema che piazza ai primi 3 posti i suoi piloti1 punto
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Ciao, ho voluto provare a seguire il tuo consiglio, dunque ho cercato sul web e sembra che l'assicurazione con il pacchetto 'perdita chiavi' la faccia solo la Quixa, ma purtroppo non mi conviene: Preventivo con attuale compagnia (Verti), senza possibilità di 'perdita chiavi': 253€ l'anno (solo RCA) Preventivo con Quixa, con pacchetto 'perdita chiavi': 433€ l'anno (RCA con perdita chiavi, costo 8€) In pratica ci sono circa 180€ di differenza che in pratica sembra essere il costo del rifacimento chiavi (con aggiunta di telecomando per chiusura centralizzata). A questo punto, mi conviene rimanere con la mia compagnia e appena possibile richiedere il duplicato a parte.1 punto
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Spero che lo testino enti independenti insieme alle altre vaggate ibride per vedere se stanno truffando di nuovo sui tetti di co2. Come si dice il lupo (di borgo dei lupi poi) perde il pelo.....1 punto
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Comunque Maserati in alcuni anni ha preso esempio da Tesla ma non è mai stata all’altezza. Non è mai arrivata a produrre i buchi in bilancio di Tesla1 punto
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Non che in autostrada consumino così poco, eh. Ho valutato sempre con interesse le ibride, ma se non le gasi, tutto questo risparmio in carburante non lo vedo. A meno che non si giri a 90 km/h orari in autostrada dietro ai camion, come noto fa il 99% di chi guida un'ibrida, almeno in Campania e Basilicata.1 punto
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Forse verso fine carriera, ma anche se fosse i 15000 del 2008 sono i 17.000 del 2019. Comunque Peugeot vorrebbe anche elevarsi come marchio, la macchina in se ci sarebbe pure, ma no so fino a che punto il potenziale cliente sia davvero disposto a spendere 20K per una utilitaria.1 punto
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Ribadisco che finche' in Renault ci sara' lo stato francese sia meglio starne alla larga1 punto
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Per me i fari posteriori della Giulia son stupendi, stravolgerli sarebbe un errore1 punto
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rimangono aperti degli spiragli in Sauber, in RB se nessuno dei 2 giovani dovesse convincere, o se non la via del terzo pilota per quest'ultima ipotesi, lo vedrei bene in rosso, in attesa che Kimi vada in pensione per poi andare in Alfa o in Ferrari nel 2021 un alfa con Hulk-Giovi o Hulk Shwartzman non mi dispiacerebbe affatto1 punto
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Un test stradale di Taycan Turbo S, da parte di un esperto di EV e di Tesla nonchè conoscitore di Porsche. Osservazioni e misure non banali, con scoperta di una serie di dettagli non noti o mai misurati. Ottimi risultati in generale come auto, è una vera Porsche. Non buone notizie sul range e sulla ricarica, e su una stranissima e assurda decisione Porsche: se non hai il charger a 350 kW e 800V, sui charger a 400V si stoppa a miseri 50 kW e devi avere un optional per arrivare fino a max 150 kW-400V, incomprensibile questo optional. La cosa dice che forse le batterie (a 400V come tutte le altre EV) soffrono la temperatura nonostante l'elevato buffer. Model 3 arriva a 250 kW-400V. -La velocità di carica di 260 kW misurata scende a 150 kW dopo il 30% SOC e fino al 75%, per poi scendere verso i 50 kW. -Buffer misurato, 10%: 93,4 kWh nominali, si ricaricano solo 84 kW. Come le altre tedesche. -Presente il pre-condizionamento (riscaldamento) della batteria come nelle ultime generazioni Tesla (se imposti la rotta del navi al Charger). -Confermato piu o meno il 5-80% in 25 minuti. Solo che con batteria piccola è un pò poca carica.... 80 km in 20 min a 130 mph ovvero 208 km/h su Autobahn, hanno assorbito 33% della batteria, circa 31 kWh. Cioè circa 200 km di autonomia a 208 km/h. Queste macchine non sono ancora fatte per queste velocità, anche se pensavo peggio... Se confermato da EPA i 220 mi, come già si può dedurre da WLTP, la differenza con i 370 mi di Model S Long Range Performance è na mazzata. Mi chiedo perchè tanta differenza di efficienza. https://insideevs.com/reviews/372410/2020-porsche-taycan-first-drive/1 punto
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Se devi fare 15 metri, partendo da auto fredda, fai pure. Accendi parti spegni. In 10 secondi anche senza acqua, il motore non si scalda.1 punto
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Press release: Munich. The 68th IAA Cars show in Frankfurt is the venue for the unveiling of the BMW Concept 4 – a future-focused interpretation of the BMW Group’s enduring DNA that represents the magic of coupe driving at its most exciting. “The BMW Concept 4 embodies the aesthetic essence of the BMW brand. It combines perfect proportions with a clear and precise design,” says Adrian van Hooydonk, Senior Vice President BMW Group Design. The front end – the new face of the 4 Series range. The BMW Concept 4 hovers close to the road. The distinctive kidney grille, remarkable air intakes and prominently sculpted surfaces provide an immediate advert for the car’s performance and its engaging character as a driver’s car. Grabbing the attention at the heart of the front end is the vertical kidney grille. “The kidney grille has always been a signature feature of BMW cars,” reflects Domagoj Dukec, Head of BMW Design. “The BMW Concept 4 presents a confident and classy take on this iconic feature. At the same time, the BMW Concept 4 offers a look ahead to the expressive face of the 4 Series range.” The vertically oriented grille fits seamlessly into both the proportions of the front end and BMW’s illustrious past. Indeed, its form and design reference legendary classics such as the BMW 328 or the BMW 3.0 CSi and therefore shine the spotlight on the BMW brand’s long and successful history as a maker of fine coupes. The kidney grille is also home to some elaborate details. The grating itself contains horizontal trim elements with a faceted cut which create a neat contrast against the sporty design of the front end and lend depth and exclusivity to the grille. Look closer and another highlight is revealed: the intricate grating within the kidneys and air intakes, which is made up of an array of small “number 4s” joined together. The slim and focused twin headlights are slightly angled and team up with the kidney grille to lend the front end a modern look with a strong identity. The striking LED light elements have no glass cover; instead they are worked into the body like three-dimensional sculptures. This allows them to bring an even greater sense of modernity and technical sophistication to the front end. The sharply contoured bonnet extends the lines of the front end through powerful volumes and edging of precision. The bold surfacing frames the kidney grille like a gemstone. The side – the aesthetic essence of a modern BMW coupe. The BMW Concept 4 displays BMW’s signature proportions at their most modern form yet. The stretched bonnet, long wheelbase, flowing roofline and short overhangs create a modern, elegant and dynamic coupe outline and send energy coursing through the low-slung body even while it’s standing still. Within the silhouette, the ultra-pure surfaces of the new BMW Concept 4 form a powerful main body. The interplay of tautly chiselled volumes and a small number of extremely precise contours create a rare sense of emotion and dynamism. The expressive exterior paint tone Forbidden Red accentuates the car’s surfaces particularly vividly; those in the light at any one time project a rich, glossy red, while shade creates an almost black effect and a striking contrast. The interaction of contours and volumes therefore exude a dramatic sense of radiance and depth. The athletic body incorporates a slender glasshouse with a narrow window aperture, which further emphasises the dynamism of the side. The long, sweeping roofline flows smoothly into the boot lid, giving the rear end a high-class and sporty aesthetic. The bulging rear wheel arches lend visual expression to the power coursing through the rear wheels and accentuate the muscular shoulders higher up. The slender area above the front wheels, meanwhile, strikes a neat dynamic balance. Its tempered volumes enhance visual agility and lightness. Together, the two sets of wheel arches give the new BMW Concept 4 a powerful and confident stance. A horizontal main line between the wheel arches takes the place of a classical contour line in shaping the character of the flanks. It runs relative low down along the side of the car, creating a low visual centre of gravity. Further down, another character line rises dynamically from the rear of the front wheels towards the boot lid, bringing extra agility into the mix. Sophisticated details at second glance. Look at the BMW Concept 4 more closely and further classy details are revealed. The minimalist, two-section exterior mirrors emerge harmoniously out of the weather strips. The lower section in polished aluminium extends the weather strip in a flowing movement and becomes a mirror surface, while the aerodynamically optimised rear section is in body colour and rounds off the design of the mirrors in dynamic fashion. On the inside of the mirrors is an apparently floating BMW logo, which only comes to light on more detailed inspection. The light-alloy wheels of the BMW Concept 4 are equally rich in detail. The 21-inch items represent a heavily “dished” take on the sporty five-spoke design, drawing the eye into their centre-points. The fronts of the intricate spokes have a high-polished finish, while the set-back surfaces are finely ground to create a slightly darker effect and give the rim design a sophisticated contrast. The rear end – clear, eye-catching, dynamic. The rear of the BMW Concept 4 sits low over the road, as befits a sporty car. The character line transitions from the flanks into the rear end in a broad, horizontal sweep and visually reduces the coupe’s height off the ground even further. Picking up where the front end left off, generously sized and clear surfaces with only a small number of lines are the dominant theme. Purism runs through every element of the rear end and creates a prominent tail graphic. The sporty glasshouse is indented into the powerful body, allowing it to chisel broad and athletic shoulders into the BMW Concept 4’s design. The vertical air outlets frame the lower section of the rear and emphasise the car’s broad stance. The LED rear lights consist of a single fibre-optic element, which lends the familiar BMW L shape a cutting-edge “heartbeat” graphic and dispenses with a glass cover. Their contours underscore the sportingly horizontal focus of the rear end and accentuate its brawny stance on the road. The striking diffuser integrated into the muscular rear apron sets the seal on the car’s rear-end design. Its vertical fins break up the clean surfaces of the car’s tail to send a statement of fine sporting pedigree, while the High-gloss Black paint finish with metallic particles lend it additional visual impact. The pair of exhaust tailpipes highlight a new and dynamic free-form, a detail of the BMW Concept 4’s design that expresses what this car is all about: the modern essence of a coupe oozing aesthetic appeal from every pore.1 punto
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