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Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 10/11/2019 e localizzati Tutte le aree/sezioni

  1. Per fortuna!?? Un gruppo che nessuno si voleva prendere nemmeno a gratis?? LOL Ah, e nemmeno sai, o vuoi riconoscere, che Fiat ha avuto in prestito dei soldi dal governo americano a un tasso enormemente più elevato di GM (per fare un esempio). E lo ha resto TUTTO e prima della scadenza. A differenza di GM. Diciamo che - per fortuna - non eri tu alla guida del gruppo.
    13 punti
  2. La Giulia è in prestito da FCA
    11 punti
  3. Secondo me, qui, siamo +/- al livello dei terrapiattisti.
    8 punti
  4. La Grande Punto comunque è stata chiaramente ispirata alla Maserati 3200 GT.
    7 punti
  5. Sul nome Tavares ha detto nell’intervista a BFM che sarà un nome che evoca la mobilità ... Anch’io ho avuto un’ottima impressione di Tavares. Da notare che i giornalisti di BFM sono anni luce davanti ai nostri... prima chiedono se la governance vorrà dire che psa darà gli ordini ... e poi dicono guardando all’azionariato sembra il rovescio. Se Tavares ha fatto un sorriso alla prima domanda dicendo che “non è sfavorevole a psa” , alla seconda domanda ha svicolato e ringraziato le famiglie storiche “senza le quali non sarei qui”. Insomma in Francia sanno benissimo che l’Azionariato dominato dagli Agnelli è fondamentale. Tavares ha sottolineato 3 volte che FCA è un gruppo in ottima salute con una redditività in America a 2 cifre. Alla domanda se psa andrà negli usa ha detto chiaramente che psa sarà negli usa in quanto FCA è già fortissima la’ ...
    6 punti
  6. Un mese fa abbiamo fatto l'ultima uscita a Donington Park, finalmente abbiamo finito il lavoro di omologazione della macchina che ha passato le verifiche tecniche anche in UK, contiamo di fare il campionato UK il prossimo anno anche se la macchina è ancora indietro con lo sviluppo previsto a livello di assetto e aerodinamica, nonostante questo abbiamo già adesso tempi da podio in classifica assoluta. Abbiamo un montaggio con 4C Team Italia dopo aver scoperto che i tempi sul giro a Donington sono sorprendentemente simili al record di Stelvio Q fatti da Alfa Romeo UK... Prossimo obbiettivo, andare almeno più di Giulia ☏ Moto Z2 Play ☏
    6 punti
  7. Parla bene dei 2 gruppi e questo è molto importante e non dice che hanno un vantaggio di 5mld sull’elettrico, dice che hanno speso 5mld dal 2014 ad oggi sull’elettrico. E certo che hanno ben negoziato perché con una situazione geografica pessima sono riuscita ad avere un accordo al 50/50 con un gruppo più potente come FCA. Lo dice anche lui che la posizione geografica di FCA e una forza con i suoi marchi storici che hanno pagato « solo » 5.5Mld per essere al 50/50. Un affare per Peugeot ma ribadisce sempre che e un affare dai 2 lati ed e certo che gli Agnelli hanno messo mano su un gruppone non da ridere. Il bene e che parla sempre di forze congiunte e che come i 2 gruppi hanno dimostrato le loro forze a rinascere da situazioni critiche. Mi piace molto e secondo me sarà in grado di portare questo nuovo gruppo molto in alto.
    5 punti
  8. Marchionne ha fatto benissimo a puntare sul lato economico anche a scapito della parte commerciale finchè non ha bloccato tutto per 2 anni solo per rendere appetibile il gruppo ad una fusione. Ovviamente seguiva gli ordini della proprietà, ma tra fare 3.000 modeli e congelare tutto per 2 anni esistono delle vie di mezzo. Solo che qui a volte l'operato di SM sembra un dogma di fede che se messo in discussione si viene additati come eretici.
    5 punti
  9. visto che la foto aveva un chiaro difetto dovuto alla lente e mi sembra che nessuno abbia pensato a darle una sgonfiatina...
    5 punti
  10. Per favore, vediamo di attenerci ai fatti. L'attività di Marchionne è storia, così come la fusione di fiat con cdj. E l'andamento, e le tappe sia tecniche sia economiche sono pubbliche ed inconfutabili. Sull'operato di Marchionne, direi che la migliore testimonianza la può dare tavares stesso, che ha dichiarato pubblicamente quanto avrebbe voluto lavorare sotto ( e sottolineo sotto ) di lui. Per il resto , direi di rileggere con attenzione le parole di John Elkann.
    5 punti
  11. E che doveva fare, sviluppare 3.000 varianti diverse per poi fallire? Quello sarebbe stato un successo? Dai ragà veramente, vanno bene le critiche, ci mancherebbe, nessuno è perfetto ed è innegabile che degli errori ci siano stati anche durante la gestione Marchionne, sarebbe stato sovrumano se non avesse sbagliato un colpo, ma certe critiche e certe posizioni sono veramente incomprensibili. Quali soldi sarebbero arrivati da Chrysler che stava peggio di Fiat quando l'hanno presa? I guadagni dei marchi americani sono arrivati solo dopo che Marchionne e la dirigenza Fiat di allora l'hanno rivoltata, investendoci anche un po' di risorse economiche e tecniche, e grazie al boom di suv e pickup.
    5 punti
  12. Marchionne ha fatto tutto in necesario per: Salvare un grupo FIAT al bordo dell'abisso Rilanciare il suddetto gruppo Acquisire il grupo Chrisler e formare così FCA Rendere Redditizio e attraente il grupo FCA L'opera si appresta ad essere completata da J.Elkan, con la FUSIONE con il grupo PSA, a formare un gruppo Leader Mondiale ancora sotto il controllo (relativo) dei torinesi. Io più chiaro di così non Riesco ad esprimerlo, mi dispiace.
    5 punti
  13. lui attualmente è uomo Psa, addirittura prende soldi ogni mese da Psa e niente da Fca............ ricordo che la fusione non è ancora avvenuta. Comunque mi sembra che confermi semplicemente la fusione tra pari
    4 punti
  14. Beh oddio basterebbe il fatto che dici che quando marchionne ha acquisito chrysler ha usato questa per saldare i debiti di fiat
    4 punti
  15. Stai parlando di fatti, non va bene, sui forum bisogna sostenere opinioni.
    4 punti
  16. Sembra l'altro ieri: era il gennaio del 2006, quando portavo a casa la Grande Punto. Devo cercare di non farmi prendere dalla vena nostalgica, ma effettivamente, avere 22 anni scarsi non era affatto male... 😅 La GPunto - che fortunatamente non sa parlare - passa definitivamente nelle mani di mia madre, la quale proverà a farle superare i 300.000 km (manca poco!), sperando che nel mentre volano e cambio non cedano del tutto. Vi presento dunque, la "nuova" arrivata. Proprio nuova non è, come avrete intuito. Ha 4 anni e 90.000 km, ma li porta piuttosto bene. Soprattutto è tagliandata a puntino e gode pertanto della garanzia Toyota fino a fine 2025 / 250.000 km. In ogni caso, una toccatina a qualcosa di ferro non guasta... Perché l'ho scelta? Cercavo una segmento C wagon "elettrodomestico" d'occasione, confortevole, automatica (ma senza i potenziali guai di un automatico), possibilmente non diesel, non a gas, ma con dei consumi e costi di gestione accettabili. Dopo aver corteggiato un po' di coreane, non c'è voluto troppo tempo per capire su quale marchio sarei andato a parare. Ma passiamo alle impressioni, dopo poco più di 1.000 km al volante. ESTETICA La linea è semplice e senza guizzi particolari: non ti fa di certo girare per ammirarla, ma con il tempo non dovrebbe stancare. Grazie al facelift del 2015 poi è stata un po' svecchiata ed i cerchi da 17 bi-color aiutano a renderla un "elettrodomestico" tutto sommato riuscito. Il grigio metallizzato che tanto odiavo quando era di moda, ora non mi dispiace, perché rende meno evidenti le finiture cromate, specie sul frontale, oltre a sporcarsi poco. Infine, la vetratura posteriore oscurata, assieme ai particolari nero lucido, contrastano piacevolmente. INTERNI - FATTURA E PERCEZIONE QUALITATIVA Anche qui il facelift ha giovato parecchio: salta subito all'occhio una bordatura in simil-pelle, con tanto di cuciture a vista, che percorre frontalmente tutta la parte destra della plancia. Plancia nel complesso ben fatta, dall'aspetto robusto, pochi giochi a vista e materiali morbidi per la parte superiore. Sono fortunatamente assenti rumori e scricchioli. Ed anche la ventilazione risulta molto silenziosa ed efficace. I comandi in generale sono tutti solidi e piacevoli da azionare. Non approvo la finitura nero lucido che circonda il touchscreen e la parte a vista dei maniglioni porta, anche se tutto sommato non è così sensibile a ditate e strisci. La consolle centrale ha solo un pozzetto porta lattine, utile a liberarsi di telefono e portafogli. Sotto il bracciolo comunque vi è un vano più capiente. Un po' spogli i pannelli porta, dotati in ogni caso di tasche per bottiglie ed altri oggetti. Apprezzabile il baffetto di plastica che nasconde le lamiere interne (cioè così, non così). Le porte si chiudono facilmente senza doverle sbattere ed il rumore non è per nulla fastidioso, quasi appagante. ERGONOMIA E SPAZIO A BORDO Posizione di guida perfettibile. Diciamo che il salto avanti rispetto a GPunto c'è tutto, però l'escursione del volante non è così ampia come vorrei. Ma la cosa più antipatica è che, alzando la seduta regolabile al fine di trovare la posizione più congeniale, la visibilità nel 3/4 anteriore viene un po' penalizzata dalla presenza del grosso retrovisore centrale. Non è tanto la dimensione dello specchio a creare impaccio, ma probabilmente il fatto di avere una vetratura bassa. Non è un problema serio, perché il campo visivo resta libero dove serve, però se si guida nella mia posizione all'inizio può creare una sensazione di disagio. L'abitabilità generale è buona, anche se dietro lo spazio per le gambe non è da record. Inoltre, l'accessibilità è un po' ostacolata dalle guide dei sedili anteriori, che sporgono sul retro. In compenso sono praticamente invisibili dalla porta anteriore. Il bagagliaio è ampio e livellato con la soglia d'accesso, particolare che non lo rende però molto sviluppato in altezza. Presenta alcuni vani nel sottofondo, utili per l'oggettistica d'emergenza e lo spazio per la ruota di scorta. Comode le maniglie per abbattere in automatico le sedute posteriori con un solo movimento. Peccato invece che il tendalino di copertura non si alzi da solo. FUNZIONALITÀ VARIE e MANCANZE Di questi tempi ormai è scontato, ma va segnalato come sia dotata di tutti gli airbag del caso, compreso quello per le ginocchia. Ha ovviamente ESP ed affini (Hil Holder, BAS, ASR, ecc.), sensori pressione pneumatici, cruise control, clima automatico, sensori parcheggio anteriori/posteriori e retrocamera; ci sono alcuni comandi vocali per comandare il poco più che discreto impianto multimediale. Quest'ultimo si basa su un touchscreen privo di qualsiasi manopola, il che lo rende un po' antipatico, specie quando si desidera abbassare rapidamente il volume. La regolazione attiva del livello, avviene solo dagli 80 km/h in su. Di DAB nemmeno a parlarne. Il navigatore invece l'ho acceso solo una volta, ma l'ho immediatamente spento per non importunare qualche inquilino del calendario di novembre. Insomma, quanto a multimedia, Toyota deve lavorare ancora un po', come dimostrano alcune (si spera temporanee) assenze anche sulla più recente Corolla. L'avviamento avviene senza inserimento della chiave, ma in questa versione purtroppo costringe ad usare il telecomando per sbloccare/bloccare le porte. Altra mancanza: le porte non si "lucchettano" in automatico quando l'auto è in movimento: Fiat mi aveva abituato bene a tal proposito. Sul mio modello mancano frenata automatica ed il lettore di cartelli stradali. Questi ADAS erano optional che ho trovato su altri esemplari, ma purtroppo erano un po' malconci e quasi tutti privi di manutenzione regolare. Quindi ad un certo punto vi ho rinunciato, in favore della cura manutentiva. Per concludere l'argomento, segnalo che i fari non sono molto prestanti per la categoria e manca anche qualsiasi funzione di svolta attiva (es. accensione fendinebbia da un lato). Ah, il freno a mano è manuale, ma questo per me non è un problema. SU STRADA Come potrete immaginare, l'Auris non è un "mezzo acrobatico". Si fa condurre in maniera fluida e rilassata, tanto che buttarla di cattiveria dentro le curve diventa l'ultimo degli interessi. D'altronde, le condizioni del traffico ed il tipo di strade che percorro abitualmente non lo permetterebbero. Ed è anche per questo che ho scelto un'auto di tale tipologia. La carrozzeria non rolla molto, tende a puntare verso l'altro nelle accelerazioni a tavoletta, ma non beccheggia eccessivamente in frenata. Non è molto rapida nei cambi di direzione, ma ricambia con una gran sensazione di stabilità e grip. Lo sterzo in ogni caso non è affatto male e si ha una valida percezione di ciò che stanno facendo le ruote. Ha il giusto corpo in velocità, ma è discretamente morbido in manovra. Insomma, più di quanto mi aspettassi, ci vorrebbe forse un po' meno demoltiplica. Particolari i freni: la prima parte della corsa è delegata alla frenata rigenerativa; se si va oltre con le richieste, o se si procede a passo d'uomo, il particolare servofreno attiva la frenata idraulica. In questa fase il rallentamento non è particolarmente lineare, ed occorre trovare un po' di familiarità con il comando. Il pedale inoltre diventa spugnoso, ma non è un gran problema considerando l'uso tipo del mezzo. Mi ha comunque sorpreso positivamente come potenza frenante, cosa abbastanza inaspettata considerando quanto ricordavo dei test stampa, dove però forse il problema era il fading dopo molte frenate d'emergenza. Il confort acustico è una delle qualità che più si apprezzano, soprattutto nel contesto urbano-suburbano, battendo anche vetture di una certa caratura. Non mi sono ancora abituato all'idea di spostarmi senza motore termico in sottofondo. Fermi in coda poi, c'è giusto il rumore della ventilazione abitacolo. E se ci si muove assecondando i ritmi del traffico, anche il funzionamento del 4 cilindri a benzina è piuttosto discreto e basso come tonalità, forse un po' più ruvido del dovuto. Alza un po' la voce quando si chiede potenza, ma solitamente sono fasi di breve durata. Poi il motore torna a girare sornione e si spegne in decelerazione (sotto i 70 km/h), oppure lascia il testimone all'elettrico, per veleggiare un po' prima di raggiungere il successivo rallentamento, o dover riprendere. Anche il rumore di rotolamento non è eccessivo, sulla pre-facelift a mio avviso era molto più evidente, però sulle auto di questa tipologia, bisognerebbe fare qualcosa di più in termini d'isolamento. A velocità autostradali invece, penetra qualche rumore aerodinamico dai finestrini laterali. Nel complesso comunque, la tipologia di frequenze a quelle andature non è di gran disturbo. Una cosa che mi ha sorpreso positivamente, è che nonostante i cerchi da 17" e gli pneumatici 225/45, sulle asperità si comporti davvero molto bene. Assorbe i colpi egregiamente, smorzando efficacemente le ondulazioni. Quanto a prestazioni, la tendenza dell'auto è quella di essere un po' "bradipa" e poco propensa a correre. La fluidità generale poi, la fa sembrare ancora più "seduta". Ed Il "Powermeter" posto sul cruscotto al posto del contagiri, ha una scala del tipo logaritmico che ti spinge psicologicamente a stare leggero sul piede del gas, per non uscire dal range "eco". Tuttavia, premendo a fondo il pedale del gas, lo spunto e la ripresa non mancano, tirando fuori tutti i 136 CV. La combinazione con l'elettrico permette una gran prontezza rispetto a tutte le altre tipologie di motorizzazione, consentendo di effettuare sorpassi in sicurezza ed immissioni in autostrada senza problemi. Fa solo strano l'effetto, che ricorda un aereo al decollo: il motore schizza al massimo dei giri, l'accelerazione resta pressoché costante fino ai 100 km/h e la velocità ovviamente incrementa man mano. Fino ad ora non mi sono mai sentito in impaccio, meglio di tante diesel con 115-120 CV. SISTEMA IBRIDO: COM'E' FATTO E COME FUNZIONA Apprezzo molto questa tipologia di ibrido: guidi come un'auto con il cambio automatico, ma il cambio non c'è e le cambiate non esistono. Motore termico ed i 2 moto/generatori elettrici, vengono combinati meccanicamente grazie ad un semplice meccanismo epicicloidale. Zero frizioni, non c'è il motorino di avviamento, non c'è una cinghia dei servizi. Compressore clima e pompe acqua sono elettriche, la distribuzione del termico è a catena. La gestione dei flussi di potenza, è demandata all'elettronica del sistema, ed è il vero punto di forza di Toyota. Al primo avviamento il termico sta muto per un po' di secondi, ma se la temperatura dell'impianto di raffreddamento è inferiore ai 40 °C, il motore a benzina si avvia ed effettua una fase di riscaldamento lunga alcune decine di secondi (40 circa). In questa fase è anche piuttosto rumoroso e regimato, segno dell'attuazione di una strategia d'iniezione un po' particolare ed idonea allo scopo. Durante questo warm-up, è energeticamente poco efficiente, perché il termico non viene usato per la trazione (se non in minima parte), ed anche la generazione di corrente è scarsa. Per cui è bene non muovere l'auto in quei secondi, o farlo con una certa delicatezza. Dopo questa fase il termico si spegne e potenzialmente si può iniziare a guidare in elettrico. Tuttavia, al contrario di quanto molti credano, dal punto di vista energetico non è affatto conveniente forzare le accelerazioni o mantenere l'andatura, usando la sola corrente elettrica: è preferibile far accendere quanto prima il motore termico. E non ci vuole nemmeno molto, basta premere un po' di più il comando del gas, facendo sì che la lancetta del "Power Meter" superi la metà della scala "eco". Dicevo che l'ideale è far accendere il termico durante le accelerazioni, perché in fin dei conti è lui che genera trazione, in combinazione attiva con l'elettrico che sfrutta a sua volta l'energia prodotta dal generatore/avviatore... Il quale produce energia elettrica solamente se il termico è in moto! Riassumendo, il sistema raggiunge la massima efficienza grazie alla sinergia dei 3 motori. Ed in questa maniera, si evita di scaricare precocemente la batteria e di trovarsi senza quando invece il sistema ne ha bisogno, oppure quando lo stesso ritiene possa essere conveniente spegnere il termico, magari andando solamente in elettrico. Se la batteria ibrida ha un buono stato di carica, ed il termico è in temperatura, ho osservato che il sistema spegne il termico a gas rilasciato, a patto di essere sotto i 70 km/h. Sempre al di sotto dei 70 km/h, il termico si disattiva anche quando la richiesta di potenza non è elevata (metà inferiore della lancetta del Powermeter): situazione tipica dei veleggiamenti, usati per mantenere uniforme la velocità di crociera raggiunta, magari su tratte non eccessivamente lunghe. Ciò succede di frequente quando si seguono altri veicoli, la cui andatura è spesso irregolare, oppure parzializzando il gas prima delle curve, diverse centinaia di metri prima di rotatorie, incroci, o svolte. Così facendo, in ambito urbano-suburbano, ho stimato che un 30-35% della percorrenza venga effettivamente effettuata a motore termico spento. Soprattutto sta spento durante le fermate ed i piccoli spostamenti in coda, a patto - come dicevo sopra - di non aver spremuto in precedenza la batteria ibrida, oppure di non avere richieste di climatizzazione incombenti, come dover mantenere il calore dell'abitacolo durante lunghe soste. Anche l'autostrada, da sempre vista come un satanasso per le ibride, non è poi così inadatta. A patto di non pretendere andature da incrociatore e di non essere sempre a tavoletta per recuperare velocità. La discreta efficienza in questo ambito, deriva dal fatto che il sistema ibrido riesce a compensare molto bene le variazioni di carico necessarie per affrontare pendenze - pressoché sempre presenti in questi itinerari - ed i frequenti cambi di velocità dovute al traffico. L'e-CVT poi, permette al motore di operare su punti di funzionamento ottimali per il rendimento, ed in modo svincolato dalla velocità del mezzo, talvolta mantenendo regimi ridottissimi, inferiori ad un diesel. Ricordiamo che il motore termico funziona secondo il ciclo Miller, ottenendo un rendimento superiore rispetto ai tradizionali motori a benzina. Non ha molto senso fare affidamento ai test sul consumo istantaneo condotti dalle riviste, almeno che non siano calcolati come media su almeno una decina di chilometri. Questo perché in un'ibrida, il consumo istantaneo può avere dei picchi non particolarmente validi, picchi poco dopo compensati con una fase d'aiuto da parte dell'unità elettrica e magari successivamente da una fase ad alto rendimento del termico. CONSUMI RILEVATI Ho fatto diverse volte la tratta autostradale PD-TV in notturna e posso dirvi che con il cruise attivo fissato a 120 km/h di tachimetro, sono riuscito a tenere una media da CdB è di circa 18 km/l. Impostandolo a 130 km/h di tachimetro, la media è scesa a 14,7 km/l. Il cruise tra l'altro non deve fare granché bene ai consumi autostradali, perché è piuttosto brusco nell'azione, facendo spesso impennare il regime nelle salite. Andando e tornando da Udine, in un misto di cruise a 110 km/h e guida "manuale", ho realizzato una media di circa 21 km/l, includendo brevi tratte di trasferimento in ambito suburbano. Nell'uso sub-urbano, con le temperature attuali e su percorsi di una ventina di km, i 25 km/l sono alla portata. Sicuramente peggiorerà con le temperature invernali, ma per il momento mi ritengo soddisfatto. Il record è stato di circa 29 km/l su una tratta di 50 km extraurbano-suburbano. Deleterio invece l'uso su tratte brevi, inferiori ai 5 km diciamo. Questo a causa della fase di "warm-up" di cui vi parlavo in precedenza, che risulta poco "ammortizzabile" su tratte brevi. Nel complesso comunque, mi sta consumando meno di GPunto. Il tutto pur essendo più grande, quindi pesante, automatica ed a benzina. CONCLUSIONI Come avrete capito, è un'auto elettrodomestico che mi sta regalando delle soddisfazioni, dimostrandosi adatta al mio utilizzo, per quanto oggettivamente non perfetta (ma vale un po' per tutto). L'ibrido lo consiglio a tutti? Assolutamente no. L'ibrido va bene per alcuni, è una buona soluzione se cercate quanto spiegavo io nell'introduzione, ma non è l'ottimo a tutto tondo. Non sono auto propriamente economiche all'acquisto e richiedono manutenzione regolare: non per problemi di affidabilità (che pare essere buona, almeno per Toyota), quanto per preservarne la garanzia (attualmente fino a 10 anni/250.000 km) che può sempre tornare utile in caso di guai a componenti costose, quali batteria ed elettronica di potenza. Inoltre si guidano in maniera differente e ciò non a tutti può piacere. E non pensatele ad un tramite tra i motori a carburanti classici e l'elettrico, perché a tutti gli effetti sono ancora auto a benzina. E ad alcuni, basta decisamente questa. In ogni caso, se avete occasione provatene una per un po' di km Scusate, non pensavo di aver scritto così tanto Se avete domande sono qui!
    3 punti
  17. Ottima impressione di Tavares. Sarebbe utile ed auspicabile che qualcuno nel giornalismo italiano facesse visita a Tavares per un'intervista.
    3 punti
  18. beh sì criticare l'intero operato non è indice di obbiettività... penso che sia stato fenomenale nel salvare l'azienda ma che non sia stato capace di far fare il "salto di qualità" ai marchi europei, secondo me anche per volontà della proprietà altrimenti diventa inspiegabile il rilancio di Alfa da lui voluto e poi "ammazzato nella culla".
    3 punti
  19. Piccolo O.T.: Devi fare attenzione, una potenza massima di un elettrico e NON lo stesso come la potenza massima di un ICE. La potenza massima elettrico puoi usare solo per tempi brevi, la potenza usabile per piu tempo e la potenza continua di un motore elettrico, che e sempre molto piu basso. Esempio Audi E-tron: Potenza massima 408CV - potenza continua 136CV.
    3 punti
  20. Si potrebbe far notare la sproporzione tra una Stelvio Q e una 3008-e, tra un Wrangler Rubicon e una 2008 con grip control, tra una Giulia Q e una 308 gti, tra una Maserati GT e una DS, tra una 500 Riva e una C1, tra un gran cherokee srt o ram 3500 con un bipper teppee, ma sarebbero sempre convinti di avere auto fighe. Son francesi, ma fra un po’ di tempo capiranno.
    2 punti
  21. Tavares ha rimesso un po’ di cose a posto.
    2 punti
  22. Tra 7 anni quella Golf sarà una vettura con 2 proprietari, 11 anni e 170-200.000km. La Focus sarà sempre con 2 proprietari, ma 7 anni e 100-130 mila km. Fossi te tra 7 anni il potenziale acquirente, quali sceglieresti?
    2 punti
  23. Davvero un nome da incubo. Ovviamente con tutto il rispetto per la capitale eh.
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  24. Questo sarebbe il topic della Golf 8, vediamo di tornare IT.
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  25. Puoi dare qualche indicazione di dove hai estrapolato i numeri? Un link o documento? Grazie ☏ Mi A1 ☏
    2 punti
  26. Sarebbe una buona notizia (che vale così tanto). Speriamo sia anche vera. Beh, converrai che qualche ragione ce l'hanno, no? Un conto è fare delle critiche mirate, nessuno è immune da errori, nemmeno il grande Leonardo, per dire. Mettere in discussione il suo intero operato è altra cosa. Rasenta l'idiozia. O la malafede.
    2 punti
  27. Si e la cosa divertente è che il gruppo VW sembra non rendersene conto. Basta vedere la 208 per capire quanto abbiano alzato l'asticella. La Golf in linea teorica dovrebbe "polverizzarla", all'atto pratico sembra una concorrente, per lo più meno personale e riuscita e sovraprezzata. La conferma si ha nel confronto Audi A1 vs 208. L'unica cosa in cui l'Audi sembra superiore in termini di qualità percepita è l'illuminazione a led. In tutto il resto sembra solo sovraprezzata e meno riuscita/moderna. A fronte di un prezzo molto maggiore. P.S. Ovviamente, ad oggi, sembra ridicolo (soprattutto per chi è di parte/poco lungimirante) dire che la Peugeot ha nel mirino la Audi. Ma per chi ha un minimo di occhio/lungimiranza/intelligenza è dalla 3008/508 che è evidente lo slancio e l'ambizione del marchio francese. Che ovviamente non può da un giorno all'altro presentarsi come rivale diretta di un marchio premium tedesco. Nei fatti però tutto porta in quella direzione.
    2 punti
  28. Si , adesso Audi ha come concorrente la casa francese. Meglio rimanere in tema.
    2 punti
  29. Tua opinione. ☏ SM-N950F ☏
    2 punti
  30. L'hai già inviato il CV qui? ....o magari già ci lavori................ ?
    2 punti
  31. E finalmente la Rebellion #1 di Senna-Menezes-Nato conquista il primo successo, in una gara che in LMP1 è stata alquanto movimentata. Partiti malissimo dalla pole (30 secondi persi), hanno recuperato sulle Toyota, mentre le Ginetta hanno preso per un po' il volo. Le Toyota sono state penalizzate parecchio e in rettilineo erano più lente delle LMP2, ma sul passo gara si sono difesa q.b per il risultato finale. Va notato anche che 3 su 5 LMP1 hanno preso Drive Through per jump start (le Ginetta e la #7 Toyota). In GTE-PRO sembrava tutto deciso fino all'esplosione della gomma della #95, che ha aperto la strada alla vittoria inattesa ma molto gradita della #51 di Calado-Pier Guidi, su una Ferrari che soffriva moltissimo il consumo delle gomme. Tantissimi marbles a bordo pista, consumo gomme difficile. Prossima gara il 14 dicembre, la 8 ore del Bahrain, le zavorre in LMP1 saranno aggiornate, e probabilmente le Toyota ritorneranno più competitive. Le due sintesi: https://f1ingenerale.com/wec-4-ore-di-shanghai-sintesi-finale-successo-rebellion-vittoria-ferrari-in-gte-pro/ https://f1ingenerale.com/wec-4-ore-di-shanghai-sintesi-dopo-2-ore-sfida-rebellion-toyota/
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  32. Aprilia 660 é comunque l'altra grande novità carenata insieme a Honda tripla R la 660 é bella nel disegno generale, proporzionata e aggressiva, come ergonomia la sento subito giusta appena salito in sella, anche il feeling visuale dal posto di guida verso l'avanti é ottimo, devono solo mettere in catalogo ricambi un set di parti in carbonio per sostituire tutte la plastiche nere texturizzate e se vogliono continuare con le leve al manubrio grandi mettere anche un set con leve piú piccole e sportive e comunque portare ai saloni oltre alla versione base che si é vista adesso una versione elaborata come ho detto, (personalmente voglio anche entrambi i cerchi rossi) fatto questo, e credendo già sulla fiducia che tutte le caratteristiche tecniche e motoristiche dell'Aprilia saranno al top nella sua categoria se escludiamo i "milloni" ovviamente molto impegnativi anche economicamente, la 660 ha tutte le carte in regola per essere e proseguire nel tempo come la numero 1 nelle medie cilindrate
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  33. Lo è anche exFAT Infatti bisogna pagare i diritti a M$ per usarlo nei sistemi operativi.
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  34. Comunque se passi in un negozio di elettronica vai a dare un'occhiata. A parte che magari trovi qualche offertona da prendere al volo, puoi confrontare fianco a fianco OLED e LCD. Purtroppo di solito fanno vedere filmatini fichetti stralenti che non fanno notare la scarsa velocità di risposta degli LCD; dovresti vederci per esempio una gara di F1 o una partita di calcio. La risposta in colore salta all'occhio in ogni caso, specie con immagini con alto contenuto di nero (i polarizzatori degli schermi LCD non riescono mai ad azzerare del tutto la quantità di luce che filtra, mentre gli OLED spengono del tutto la sorgente ottenendo un nero praticamente perfetto la cui imperfezione è dovuta solo alla luce che filtra da altri pixel accesi vicini).
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  35. Ma anche no..ha la classica distribuzione dei pesi perfetta: 50 % davanti e... 50% dietro
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  36. Al Gp di Roma del 1947 (disputatosi sul circuito delle Terme di Caracalla), la Ferrari colse la sua prima vittoria. Quindi volendo ci sarebbe pure un nesso storico nel nome. ☏ BAH-L09 ☏
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  37. Pawel,con tutto il rispetto: Il mercato americano serviva a Peugeot in caso fosse rimasta senza fusione. Ora, diventando un gruppo, avranno già una colonna americana ben sviluppata. Il "salto" in America ora è meno urgente, e possono sviluppare con più calma. Poi, se vorranno, lo faranno comunque. Possiamo quindi smettere di parlare di modelli presenti nel 2020 e 2021 a riguardo di questo salto? Il gruppo dovrà lavorare ad una razionalizzazione di risorse ed a rimodulare vari progetti prima di pensare a Peugeot negli USA. Ci sono altri marchi nell'area NAFTA che hanno bisogno di essere spinti, non di avere concorrenza. Marchi nativi, che possono funzionare. Quindi chiudiamo il "se" di Peugeot negli USA, per favore.
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  38. Non bestemmiare per favore. Entrambe per la loro categoria ai vertici , con Giulietta prima delle c Hatch ta, e mito seconda solo a mini.
    2 punti
  39. Ricordo, come ho già fatto in passato, che la 156 usa il pianale TIPO (o tipo 2, non ricordo). Solo per intenderci ?
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  40. Punto G in realtà sta per "Punto Godronatura"
    2 punti
  41. Effettivamente sembra che Alfa sia stata stoppata all’improvviso da una anno. Ora sta a Tavares. Che credo riprenda il discorso.
    1 punto
  42. Allo stand della Rukka mi è caduto l'occhio sulla mia prima giacca da moto (un regalo ricevuto dal proprietario da un cliente) ... Correva l'anno 1988 e si trattava di un capo realizzato con una plastica morbida, foderato con una trapunta molto leggera ... In pratica mi riparava giusto dall'acqua ma morivo di freddo e in caso di caduta non mi avrebbe minimamente protetto. Oggi si può avere un capo in pelle traforata con fitting perfetto, 4 stagioni, con protezioni ed airbag annesso Mi sento vecchio [emoji41]
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  43. Peso in ordine si marcia 5000 kg autonomia reale 100km ?
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  44. La capacità di emettere sentenze irrevocabili "sulla carta", ovvero sulla base di indiscrezioni/annunci/foto spia mal riuscite è una prerogativa del forum [ed in generale un meccanismo perverso di tutti i social], da cui lo spippolamento facile: ci si costruiscono ogni giorno decine di fanta-piani industriali, si bocciano o promuovono pianali e piattaforme studiate da centinaia di ingegneri senza mai aver sotto mano un dato che sia uno. Sarà pure comodo vivere con tutta questa sicumera, ma poi non lamentatevi che il mondo è una schifezza e non ci si possa più capire nulla... ?
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  45. Ho notato solo ora che dietro alla maquette non c'era uno schermo, ma due. Quindi probabilmente stavano confrontando più proposte di stile per il posteriore. Più precisamente sembra una questione di concavità/convessità e giochi di superfici (sporgenza dei fari, trattamento di alcuni superfici sul paraurti). Ps: non è la concept quella dello schermo, come si vede dal confronto Pps: mi piace molto come scende il vetro su quella che si vede nel monitor Ppps: probabilmente i muli li vedremo con l'anno nuovo? Direi che è tutto ?
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