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Ragazzi buonasera, intervengo perché penso di saperne qualcosa in materia e vi do qualche spunto. Non è tanto il colore ad essere importante ma la fonte, mi spiego. Finché la fonte era data dalle luci a incandescenza qualsiasi colore andava più o meno bene, esso infatti veniva realizzato apponendo un filtro passivo al fascio di luce. Lo spettro di emissione rimaneva costante in tutta la luce visibile, il filtro serviva solo a tagliare la potenza irradiata in un determinato intervallo di frequenze. Per questo motivo tutte le soluzioni che avete citato fino a metà anni 2000 erano per voi ben leggibili e non affaticanti. La regolazione dell'intensità luminosa veniva regolata in tensione. Le luci a led: 1) Emettono una potenza maggiore. 2) Lo spettro di emissione è concentrato sul colore primario. Questo infastidisce l'occhio perché va ad eccitare la retina solo su una banda stretta di colori (causando dei microabbagli) e rendendo difficile la messa a fuoco. Nel caso di illuminazione di ambienti crea un effetto tale per cui l'occhio non riesce a distinguere bene diversi colori. Faccio un esempio: illuminando con una luce led bianco freddo una superficie marrone o rossa questa apparirà all'occhio umano come grigio scuro. 3) La regolazione di luminosità non è regolata in tensione, potrebbe piuttosto essere regolata in corrente ma per motivi di risparmio energetico viene regolata in PWM, questo causa un leggero flickering che non viene percepito dal nostro cervello ma l'occhio ne è infastidito. Io ancora adesso, nel 2020, ho difficoltà a stare in ambienti con luci a led e continuo a preferire le lampade a tecnologia CFL le quali, pur essendo più efficienti, hanno uno spettro di emissione simile a quello delle lampadine a incandescenza.

Stupenda 124 spider..dalle targhette 2000 ad iniezione. ☏ POCOPHONE F1 ☏

Quella del servizio è il mulo n. 6.

Siamo passati da "quest'alfa romeo è una fiat" a "questa maserati è un'alfa romeo". Facciamo progressi almeno.....

Va bene che per alcuni italiani il Molise sembra che non sia una regione italiana (e non capisco perche') ma FCA ha da poco annunciato la produzione dei firefly a Termoli http://www.ansa.it/molise/notizie/2019/12/21/fca-sindaco-termoli-ora-rilancio_b05802fc-38e5-4277-9776-f06176a600e1.html

Uno studio Boeing (chi si fida...?), aveva identificato il "Brown", come colore meno affaticante e più rilassante.

Per quello basta la moglie

Per l’ennesima volta, no! ? 4C è stata pensata per potenze inferiori ai 300 cv... Questa ne avrà 625 cv di solo termico più la parte elettrica in versione ibrida. La versione BEV avrà una potenza adeguata alla PHEV. La cellula avrà sicuramente dimensioni maggiori anche per raccordarsi al meglio ad una carrozzeria si maggiore larghezza!

Tanti auguri cari ??? e piu Giulia per tutti! (Mi sentivo in dovere di citare Alfa anche in questo post) ???

Auto avvistamento (visto che oggi era un dei pochissimi giorni liberi per circolare. Absit iniuria verbis)

Pensare di fare altri dieci anni con la Fiesta a un ritmo di 20-30mila km/anno è utopia, a meno di non cominciare a spenderci un po' di soldi in modo abbastanza regolare perché con quei kilometraggi un'utilitaria potrebbe cominciare ad avere problemi vari, anche costosi. A quel punto non ti conviene. Detto ciò, esiste la terza opzione? Cioè: continuare col rimborso kilometrico e cercare un'alternativa alla Fiesta per conto tuo? Ovviamente andrebbero fatti due conti per vedere se è conveniente.

Non ho mai acquistato un'auto nell'ottica della rivendita futura, ma mi rendo conto che, per la piega che sta prendendo il mercato oggi, acquistare nuova qualunque auto sopra il segmento C (anziché affidarsi alle varie formule di noleggio lungo termine o equiparabili) sta diventando una follia: auto (come la mia) da 45k€ nuove all'acquisto dopo 8/9 anni, sotto i 100.000 km, valgono 3500 €, pezzi di ricambio che cominciano a diventare di difficile reperibilità, aumento dei costi di mantenimento per invecchiamento dell'auto, aumento dell'RCA per la stessa causa avrò scoperto l'acqua calda dell'automotive moderna? Ovvero, buco nero finanziario per l'utente finale?

Perchè in Svizzera le recensioni le fanno le biondine e invece noi dobbiamo beccarci Galeazzi e Bordoni?

Per quanto riguarda il fatto che ormai le recensioni sembrano pubblicità per le auto, c'è anche da dire che ormai il mercato si è appiattito e non ci sono più auto con super difetti vistosi che quindi vanno trattati. E molto spesso si sente parlare di poca visibilità, rombositá ai bassi regimi o sterzo poco diretto perchè alla fine sono quelli i difetti più evidenti. Che poi ormai la parte tecnica sia trascurata, quello è un altro discorso.

https://www.maserati.com/international/en/models/levante?utm_source=twitter&utm_medium=social-owned&utm_campaign=levante_MY19_global&utm_content=post:levante_powerful

Mi auguro che stamane tu non abbia trovato una Space Star sotto l'albero. ?

Buon Natale!

mi chiedo a cosa si sia dedicata la persona che ha proposto questo restyling dopo essere stata obbligata ad abbandonare la carriera di designer...

Altro avvistamento, di cui parlavamo nelle scorse puntate... Paraurti messo male... ma avvistamento notevole lo stesso!

Tanti auguri a tutti anche qui!!!

C'è anche una manopola per oscurare gli offtopic? ☏ GT-I9505 ☏

https://www.instagram.com/portsvision/ https://www.instagram.com/portraittpage/ https://www.instagram.com/globe_portraits/ https://www.instagram.com/portrait_modez/ https://www.instagram.com/photohunted/

ma il gruppo vag non ne aveva fatto il cavallo da battagli aproprio sbandierando l'efficienza del blu?

Sicuro (ma anche lì un po' i gusti sono cambiati), il mio era un punto di vista da "cliente" europeo.

Tipico rientro di un'auto usata, ci si potrebbe fare uno sketch comico: "è troppo nuova, è troppo vecchia, ha troppi km, ne ha troppi pochi, è il modello sbagliato, ha il colore sbagliato, gli optional sbagliati, il motore sbagliato"... poi magari la rivendono dopo 2 settimane, ma intanto il teatrino per abbassarti la valutazione è stato fatto. Quando invece l'usato passa i 4 anni, si passa direttamente all'Eurotax senza nemmeno guardarla.

così a occhio mi vengono in mente due cose: 1) OLIO DI GOMITO non lavarla in pieno sole e asciugarla subito con un panno morbido. 2) mettere un filtro al rubinetto, per esempio a osmosi. di solito si usa per l'acqua da bere e quindi anche la portata non è molta. quelli semplici sono abbastanza efficaci e qualche anno fa l'ho pagato sui 200 €, ma ci sono anche modelli più sofisticati (e anche molto più cari). Per me sarebbe comunque uno spreco oltre a non essere forse la soluzione migliore.

Io invece vendo e compro privatamente e mi trovo benissimo. Per comprare bisogna saper scegliere, per vendere bisogna chiedere meno soldi di quelli che chiederebbe il concessionario. Ma in entrambi i casi vale la pena.

Come ho detto altrove, oramai vendere un'auto da privato è un incubo a meno che non decidi di svendere. La regola che il privato ti permette di tenere un prezzo più alto oramai è uma cacchiata, perché si preferisce sempre il concessionario per la garanzia, anche a costo di spendere di più

Auguri ragazzi, dai che da adesso è tutta discesa ?

a voler essere pignoli, è anche vero che l'illuminazione è sempre in base al contrasto con l'illuminazione esterna, che in un aereo non è dello stesso tono di quella che uno trova su strada.

Post muto Auguri!!! Alessio

Ma come le SW non determinano più il successo o l'insuccesso di un particolare modello. Scherzi a parte, una 159 SW a benza da 200 CV di otto anni non è propriamente un oggetto facilmente da piazzare e comunque non saranno quegli 1/2K di differenza nella valutazione ad allontanarti dallo Stelvio dei tuoi sogni.

Non specifica di che genere però, così è una notizia messa giù alla membro di segugio.

Porsche 911 = Bettle pompata ?? ancora una volta gli italiani faranno qualcosa che i tedeschi non sono buoni a fare, ma gli inglesi si ?

Beh in realtà è un tasto, non una manopola, giusto per rimanere OT. Anyway potrebbe essere uno spunto per creare uno spinoff con una discussione dedicata alla retroilluminazione degli interni delle vetture, mettendo a suffragio eventuali cenni scientifici sul perché alcuni colori piuttosto che altri concilino la guida.

(?:Ebay/lasoffittadipippo).

Nella SAAB il verde è molto rilassante e mai stancante. Poi con il sistema night panel puoi uscurare tutti i tasti in quel momento superflui e concentrarti ulteriormente alla guida

... secondo me il verde è il più rilassante a lungo andare.

F56 - Mini classic, F55 - mini 4p, F54 - Clubman, F60 Countryman SOP e EOP sono termine standard della industria, start of production, end of production

il blu a contrasto è certamente meno leggibile dell'ambra a contrasto, ma anche del bianco/grigio tendente all'azzurro chiaro, sempre a contrasto. Invece il blu usato per attenuare il contrasto aiuta. La strumentazione Hyundai e Toyota postata qui sopra in questo senso è uguale: cifre chiare (bianco) circondate da un'ombra blu stancano meno gli occhi perché riducono lo sforzo per rendere nitido il contrasto fra buio e illuminazione.

concludo il trittico alfa romeo con una 164 prima serie! Carrozzeria ben tenuta, ma ahimè vernice di un rosso molto sbiadito, credo fosse un pastello, che all'epoca forse era mono strato, a differenza dei metallizati bi-strato. La 164 gran macchina, almeno per la linea. Ricordo quando la vidi la prima volta dal vivo: ero uscito da scuola, con altri compagni, si andava al bar nell'attesa che arrivasse l'autobus che ci riportava a casa. Nel parcheggio del bar ci stava una nuova 164 fiammante! Tutti ci siamo messi in cerchio attorno all'alfona e siamo rimasti in contemplazione per 10 minuti buoni, analizzando ogni dettaglio. Mai si era vista una macchina del genere, sembrava un'astrovane proveiente dal futuro, tanto era moderna, avveneristica e innovativa quella linea disegnata da Pininfarina. Faceva invecchiare di colpo tutte le altre berline di lusso.

GTV916 sul coupé si prendeva ampie rivincite non appena la strada finiva di essere dritta.

Trittico di Alfa romeo Una originale 145 ristilizzata, auto che non passa di certo inosservata, sia per la linea e sia per il colore. A verderla oggi avrebbe una linea ancora modernissima e immaginatela con le ruote leggermente rialzate e sarebbe una perfetta crossover molto attuale. Ah non riesco ad inserire le altre immagini, troppo grandi!

... assolutamente, infatti io tra supporto, telefono, ricarica e infotainment Toyota che non " capisce " come gestire le fonti, è un bel disastro. Ma tra l'essere comodo ed essere la cosa di principale interesse nella scelta dell'acquisto di una vettura, per me, ce ne passa.

spettacolari questi interni! bellissimi!

dopo anni che qui nella sezione PS facevo auto col frontale negativo e subivo critiche che non si poteva fare, che non era omologabile ora invece sembra la nuova moda e anche ferrari ci casca quindi continuo la mia campagna negativa pure sulle auto di Auditore

La sobrietà, l’understatement.

Punto from Ibiza