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Stai visualizzando i contenuti con il più alto punteggio, pubblicati in data 24/11/2020 e localizzati Tutte le aree/sezioni
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L'ho provata. Come oggettino in se, è assolutamente deliziosa. Dentro richiama molto la nonnetta, per chi ci è salito, mentre ricorda meno la 2007. Tutto molto solido e appagante, anche le plastiche "croccanti" (alla faccia di Masterpilot!). Le chiappe le ho posate su di una Icon Cabrio long range, azzurro nuvola, credo. Prova abbastanza lunga, in giro per Perugia ma era già dopo il tramonto, quindi non ho potuto divertirmi a guardare le facce della gente al nostro passaggio. Presa all'82% di batteria, segnava 196km rimanenti in modalità Normal e 205 in Range (non ho provato la Sherpa). Lo spunto da ferma è notevole ma l'impressione è che sia stata tarata per non mettere in difficoltà nessuno. Quindi, se premi normalmente hai uno spunto più dolce, se pesti hai la coppia tutta insieme: insomma, è modulabile. Così come si fa subito l'abitudine al freno con la frenata rigenerativa (che in Range è moooooolto presente), e arrivi alla svelta a guidare solo con l'acceleratore, usando l'altro pedale solo per le frenato più decise. Comunque, quello che sorprende davvero, è la fluidità di marcia, più che lo spunto. Ha una scorrevolezza ignota alle auto ICE ed è la cosa che poi ho più notato, risalendo sulla mia C-Max. Forse me la danno per un giorno. In quel caso farò una specie di piccola recensione. Comunque è davvero un gioiellino e, non fosse per il prezzo e perché non saprei dove ricaricarla, ci farei davvero un pensierino.9 punti
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Io ne ho vista una per strada che stava rientrando in concessionaria, azzurro nuvola. Bè devo dire che fa la sua scena (come mi aspettavo), auto tecnologica e molto futuristica (vista in mezzo al traffico e confrontata alle altre. Checchè che se ne dica le varie Up, Twingo, Aygo eccetera sembrano dei carrelli dell'Eurospin carenati - oggettivamente parlando). Ritengo sia la naturale evoluzione di quella del 2007. Io la promuovo a pieni voti. Per quanto riguarda i mercati, pensate quanto possa vendere in nord Europa. Mercati piccoli sì, ma dove va praticamente solo l'elettrico, potrebbe veramente sbaragliare la concorrenza.8 punti
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Posto Jalopnik e non Autonews perché l'articolo del secondo è a pagamento. Jalopnik lo riprende in parte (quella che conta....) https://jalopnik.com/fiat-chrysler-has-spoken-the-forbidden-words-1845746556 It’s a dark moment in Chrysler’s history, and the “merger of equals” is its enduring slogan. With that in mind, please relish this new report from Automotive News on Fiat-Chrysler’s new Stellantis merger situation with the PSA in France: I would not be stoked if I worked at Chrysler right now. P.S.: della serie (lunga.....), Malan colpisce ancora ! Che 'sto cumulo di "merda giornalistica fumante" provenga da un italiano (e che fior di italiano tra l'altro....) è veramente rivoltante. Ma comunque ci siamo abituati da molti anni, da Il Sole in poi... Che poi, seguendo il "ragionamento" de 'sti decerebrati di Jalopnik, è come dire che ai tempi di DaimlerChrysler la seconda si sia data la zappa sui piedi da sola.....Ma come tutti sappiamo l'azionista di maggioranza in quel caso era Daimler, nel caso di Stellantis è l'azionista di maggioranza di FCA. Quindi i casi non sono confrontabili. Riguardo al fatto che Tavares è prodotto dei francesi, faccio la seguente domanda: avete mai visto il CEO di un'azienda operare contro gli interessi dell'azionista di riferimento (con una quota contrattualmente blindata tra l'altro...) ? Io no e se è avvenuto in passato (ed è avvenuto....), quel CEO ha perso il posto nel giro di 30 sec... Mi chiedo se in Autonews corporate sanno bene chi si sono messi in casa da un paio di anni a 'sta parte. Magari se so' fidati di quello che gli ha detto Ciferri..... Il giornalismo italiano (in gran parte....) fa cagare. Fine dello sfogo.5 punti
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Mah tra 5 anni si potrà circolare ancora a benzina tranquillamente. Oggi i blocchi del traffico sui benzina si fermano all euro 2, cioè catorci ultra 20ennali. A Milano bloccano i diesel euro6 dal 2028.. Figuriamoci in altre parti di Italia. Spero che sta pandemia abbia fatto capire ai governi che le auto a gasolio euro 6 solo pulite rispetto a tante altre fonti di inquinamento. Dato che il pm10 non è sceso nei giorni di lockdown ma è salito.. ☏ SM-G985F ☏3 punti
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Prendo il sacco a pelo e corro a mettermi in fila fuori dal concessionario💪2 punti
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Cito da Motor1.com the CT4 with the turbocharged 2.7-liter I4 engine will be accompanied by the 450T badge. However, according to the automaker’s nomenclature, these models would actually wear the 500T badge. Sure, it’s not a massive mix-up and only 1,155 vehicles were affected but we’d wager this one will still leave a mark. e niente, io li amo 🤣2 punti
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Hanno 18 miliardi di dollari da restituire...sono volatili per diabetici2 punti
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faccio una piccola integrazione: qui vicino a me nella vicina pedemontana Vicentina c'è un bellissimo autosalone (piccolo per carità....ma assai ben fornito) che in vendita, tra le altre, oltre ad una La Ferrari aperta..... ha sia una Pista (con mi pare, neanche 20km, sia una TDF a quasi 1 milione di Euro). La settimana scorsa aveva una pista usata (oddio usata.....neanche 2mila km....) a più di 400k euro. è stata venduta. Ad ogni modo quello che dice @poliziottesco è assolutamente vero. le TDF non perdono valore solo se sono a km0, in pratica immacolate, mai usate, mai neanche targate, e se hanno un colore diverso ancora meglio, il top è in blu TDF ovviamente, con fascia bianca centrale. Le uniche Ferrari che sono assegni circolari sono le serie speciali con più di 25 anni ad oggi (GTO, F40, (forse) F50....) e tutte quelle con un vero passato racing documentabile, NART incluse. Il resto è in grossa difficoltà e i prezzi stanno vistosamente calando alle aste. Cosa che sta affliggendo un po' tutte le case. All'asta della RM di un anno fa è stata assegnata una La Ferrari aperta per 5mln di dollari, all'asta di marzo 2020, solo cinque mesi dopo un'esemplare simile è rimasto invenduto, con offerta massima che non arrivava alla metà. Così come una Senna one off in un verde molto particolare, venduta a meno del prezzo cui (lo speculatore/cliente McLaren) l'aveva pagata in fabbrica. Pensate alle 911. due anni fa vendevano le prime serie a cifre assurde. oggi, continuano a proporle a quelle cifre assurde, ma se sono fortunati, le vendono a 60 mila euro (restaurate). Le Murciélago che valgono hanno tutte il cambio manuale, così come le F430, e le F360 (meglio spider). Le Gallardo con un futuro sono quelle rarissime con il manuale. Condivido, potremmo aprire un topic dedicato a queste cose, sono sempre molto interessanti da leggere, anche per tenersi aggiornati sull'andamento del mercato qualora qualcuno volesse fare piccoli investimenti sulle storiche (parlo di auto entro i 50k euro.....mica roba per gente con la banca d'Italia dietro!!! )2 punti
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Certo che mettere l'immagine stilizzata del muso di un aereo con motore stellare ed elica annessa.......fa pensare che sia un omaggio alla Spyker.........troppo simile il logo secondo me......seppur con diverse differenze...ma a prima vista......... Aggiungo che i pannelli porta sono brutti con quella sorta di tatuaggi. Da pilota, per me è NO. Sarà che tutti i velivoli pre WWII non mi piacciono....ma mi fa venire in mente esercizi mal riusciti come la c3 D&G......2 punti
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Praticamente Cupra pensa di fare un auto sportiva semplicemente dipingendo con pittura stealth il pandoro id3.2 punti
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già. non so gli stipendi in Svizzera, ma non so perché non farei mai a cambio. Con tutti i suoi problemi, i superbolli, le difficoltà ecc, avendo viaggiato in lungo ed in largo per il mondo, sono sempre tornato a casa volentieri, poiché obbiettivamente, la qualità vera della vita qui in Italia costa poco. Per qualità non dico il villone, il macchinone e lo yatch. La qualità della vita è anche poter sedere in collina sorseggiando un buon rosso con un panino al salame in mano, spendendo solo qualche euro. A Tokyo, me lo ricorderò in vita.....due mele della Val di non mi sono costate 70 euro......... cosa non si fa pur di mangiare qualcosa di buono......🤣2 punti
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Non mi pronuncio sul sistema di Giulia, ma non potresti creare una playlist con VLC? Si fa in zero secondi. PS: itunes fa schifo anche su mac2 punti
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beh ma il grosso della gamma Cupra sono le versioni sportive delle omologhe Seat. Anche Abarth pur avendo un certo blasone che Cupra non ha, non riesco a concepirlo come un marchio, tant'è che dico sempre 500 Abarth, non Abarth 500. "Scorporare" le versioni sportive dal marchio iniziale sono solo pippe di marketing secondo me. Motorsport e AMG sono forse nomi senza prestigio solo perchè non sono un marchio a sè stante?2 punti
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Comunque, rispetto a quando uscì, ora è davvero molto maturato, soprattutto sull'estetica. Devo dire che mi piace parecchio, nel suo genere.2 punti
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Recentemente 4R ha fatto un'inchiesta in cui si sono presentati in diverse concessionarie di diversi marchi proponendo come permuta una Nissan Leaf 2013 con pochi km e una Tesla 2015 chilometrata, a fronte dell'acquisto di una ibrida. I risultati sono stati disastrosi. La leaf al tempo pagata 35000€ aveva un valore di ritiro di circa 2000€. Una Fiat Bravo a gasolio di pari anni e km valeva di più. Pure con la Tesla il valore di ritiro era scarso. Io dubito molto che tra 5 anni una elettrica abbia una buona rivendibilità a fronte del prezzo pagato oggi. Anche perché le elettriche che ci saranno tra 5 anni si spera abbiano 700km di autonomia e una tempistica di ricarica di massimo 5 minuti, rendendo obsolete le attuali. ☏ SM-G985F ☏2 punti
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preferivo ghost'n goblins preferivo ghost'n goblins2 punti
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A me, da vegliardo qual mi pregio d'esser, è venuto in mente questo:2 punti
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Ecco la nuova Note, venduta esclusivamente in Giappone, con stilemi ripresi dalla nuova Ariya. Nasce su piattaforma CMF-B e sebbene sia più piccola della precedente generazione offre comunque molto spazio interno. Sotto il cofano a scelta un 1.2 FHEV ed una variante BEV. Press Release: Nissan Global Clicca Qui ➡️ Topic Spy1 punto
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Per un ingegnere automotive entry level siamo su un 3.5x sul netto in busta (stessa azienda, stessa posizione). Mettendo in proporzione al costo della vita, direi un 2.5x abbondante. C'è una grande variabilità anche in relazione al cantone, generalmente il Ticino è un po' più vicino all'Italia come retribuzioni. /OT1 punto
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Sicuramente il BMW R1200/1250 GS è il riferimento per il turismo. E' la moto migliore? Dipende, come tutte ha i suoi pregi e i suoi difetti. Io ho considerato la BMW F850 GS, perché voglio una moto versatile ma agile, ma nuova, configurata come si deve, costa troppo, ed ha delle componenti che accetti in moto meno costose, non in moto da quasi 15k€. La R1200GS è troppo pesante per il mio attuale utilizzo, la conosco bene, visto che nel gruppo c'è uno che la possiede ed è alla terza GS, alla fine il prezzo è elevato ma la disponibilità di usati freschi è enorme. Comunque non è vero che stanno abbandonando il settore moto da turismo, direi il contrario, il più è indovinare i modelli giusti.1 punto
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Sicuro? Secondo me ci sarà la corsa alla ricerca delle utilitarie ice non più prodotte, soprattutto in certe zone rurali.1 punto
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Avvisto un prototipo della futura MClaren limousine, si chiamerà Ambrogio.1 punto
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Avendo aperto questa discussione, ti capisco. Guardo quotidianamente AS24 in cerca di affari anni 90 ma ormai si credono tutti di avere in mano chissà cosa. Ho notato che molti sono ormai fissi nella fascia 5/6 mila euro. Over 10mila per le "divine" Punto GT , Clio Williams ecc.. Il bello è che ci sono auto ferme da anni nei saloni. Boh..1 punto
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Mi accodo con le Porsche 718 col 4 litri sei cilindri aspirato e manuale🥰 Tanta tanta roba.1 punto
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Tanto, qualsiasi cosa decidano di fare, ne venderanno comunque 5 in Francia e basta. "Berline generaliste del segmento D" are the new "berline generaliste del segmento E".1 punto
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Artura? Non mi convince. Aspetto l’Armanda...1 punto
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due considerazioni, basate su crudi numeri, per dare un'idea di cos'è stato questo mondiale MotoGP: - Ducati è campione del mondo in una annata disastrosa, essenzialmente grazie al fatto di avere 6 moto in pista (e grazie alla penalità data ai giapponesi). - il buon Mir, conquistatore di un solo GP, stabilisce un nuovo record (negativo) per un Campione del mondo MotoGP/500 (e zero pole position, non so se pure questo sia un record ma è probabile che lo sia). senza dimenticare la media di 12.2 punti/GP, con cui sbriciola letteralmente il precedente primato di Hyden (sono soddisfazioni!) bonus track: - ridateci MM1 punto
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E certe BMW attuali sono una brutta realtà, concorderai. Non capisco questa crociata a priori contro i suv come se qua guidaste tutti una Miura, che so.. (io guido una banale Mazda 3 BM). Un SUV può essere ben realizzato ed avere un gran design, che non vuol dire sia più bello di una coupé realizzata così così tuttavia (ad esempio la nuova BR-Z secondo me). Sicuramente l'essere fit for purpose è essenziale ma in USA vendono pure GOlf, Jetta (quella originale eh eh), percui il blasone di affidabilità non regge più come una volta, venendo insidiato dalla concorrenza e dal design altrui (non scordiamoci pure le coreane che là sono anche altro rispetto all'idea di low cost de noantri, pure come nuova percezione ad esempio col brand Genesis)1 punto
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Come scusa? Credo di non aver capito bene... 🤦♂️ La prima associazione che ho fatto è stata Mariangela di Fantozzi, poi mi sono ricordato che il cane dei miei genitori quando sono nato si chiamava Arturo. Bene ma non benissimo, insomma.1 punto
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Allora, rispondo e poi chiudo perché' l' argomento e' interessante ma OT (o perlomeno parzialmente) su questo topic: Le 488 pista intorno a prezzo di listino o anche poco sotto ci sono, molte non vengono messe in vetrina ufficialmente per ovvi motivi di marketing...si tratta di vetture prenotate e poi cancellate. Cosa succede? Chi le aveva prenotate si è tirato indietro visti i tempi che corrono, perdendo l' acconto. Acconto che rimane in Ferrari, che poi lo rigira come sconto su chi compra l' auto. Stessa cosa sta succedendo con la F8. Cosa che qualche anno fa sarebbe stata impossibile... F12 TDF, ho detto che sono scese sotto l' originale prezzo di listino? No, ho detto che hanno perso valore rispetto a qualche tempo fa...in cui si era arrivati a cifre intorno ai 900K euro. Murciélago mantiene il valore meglio di 599. Le V12 Ferrari (a parte le serie speciali) non sono mai stati degli assegni circolari. Guarda le quotazioni attuali di 812 SF, guarda quanto hanno perso in un anno. Parlo di appassionato ed innamorato sia di F12 che di 812, entrambe al top nella mia lista dei desideri. Detto questo concordo che il marchio del cavallino ha un "valore" piu' alto rispetto a quello del toro. Tornando a Lambo ed al topic, spero per loro che questa STO (bellissima) mantenga il valore meglio di Performante (micidiale anche lei). DI sicuro la vicinanza con le Supertrofeo (vera o finta che sia) fara' bene, pero' bisognera' anche vedere quante ne producono, errore cruciale nel caso della performante.1 punto
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Ok ragazzi, tutto definito con FCA ed il conce, ordinata con consegna fine febbraio1 punto
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Azz se la visibilità posteriore è scarsa tutti quelli che l'hanno ordinata per i due differenziali Torsen e il cambio manuale correranno a disdire l'ordine1 punto
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A proposito di CIZETA, vero è che ne hanno costruite così poche che si potrebbero definire tutte semi-prototipali - come diceva @stev66 nell'altra discussione - ma forse è più corretto dire che si tratta di una produzione artigianale limitatissima e quindi ogni esemplare può essere diverso... Ed è anche vero tra il primissimo prototipo del 1988 e gli esemplari successivi "di produzione" (dal 1992), qualche differenza macroscopica si può notare e una di queste è un bel carry over: E' chiaramente il gruppo freccia-posizione-abbagliante di BMW E31, semplicemente invertito e ribaltato. Poi ho un'atroce dubbio, ma i doppi fendinebbia di Cizeta, mi ricordano moooolto da vicino quelli di Fiat Tipo e Autobianchi Y10 (dal 1988). E poi all'interno... componentistica italiana a go-go! Anzi, per essere più specifici, tutto ripreso dalla Lancia Thema 2a serie (1988) - le bocchette riprese da quelle laterali - idem per il pannello climatizzatore - pulsanti alzacristalli - comando specchi Le levette al volante erano invece di origine Alfa Romeo 164.1 punto
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L'apoteosi della lancetta, altro che virtual Cockpit... ☏ SM-A505FN ☏1 punto
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l'unica differenza è che l'auto non si è affermata a botte di incentivi pubblici e tasse ai produttori di carrozze...1 punto
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Pensando al meccanismo a pistoncino delle bocchette Rolls Royce e Bentley, mi son venute in mente le altrettanto originali bocchette della Saab 9000. La piccola manopola circolare per regolare la portata è rimasto un unicum, non replicato neppure nella produzione Saab. Invece il comando a joystick per gestire la direzione del flusso delle bocchette (vedi sotto), anch'esso introdotto con Saab 9000, è stato poi mantenuto in vari modelli successivi di Saab. E la sua particolarità risiede anche nel meccanismo che varia l'angolazione delle alette solo all'interno, giacché la griglia esterna è fissa. Ma con SAAB si apre un mondo! Questi svedesi erano gli "originali" del nord, sempre alla ricerca di idee la cui razionalità, talvolta radicale, poteva portare a soluzioni decisamente non convenzionali, a volte davvero uniche. In altri messaggi era già stato ricordato il blocchetto chiave di Saab 99/900/9-3 (e poi 9-5, saltando la 9000 evidentemente vincolata al Tipo 4) posizionato sul tunnel, alla base del cambio. Al di là della posizione scelta per non offendere le ginocchia/gambe in caso d'urto, ovviamente spostava la funzione antifurto da "blocca-sterzo" a "blocca-cambio", richiedendo sempre di inserire la retro per poter sfilare la chiave. Proseguendo con la climatizzazione, era evidentemente un ambito che SAAB teneva in particolare considerazione, immagino per le severe condizioni meteorologiche del nord Europa. Su Saab 99 del 1968 ad esempio, il lunotto termico a filamenti elettrici era un optional (come ancora era comune a quei tempi), ma di serie c'era un sistema di canalizzazione dell'aria con bocchette posizionate dietro allo schienale del sedile posteriore, dedicate allo sbrinamento del lunotto. E queste bocchette godevano di una regolazione di portata indipendente, al pari delle altre bocchette dedicate alla zona piedi dei sedili posteriori. Nella foto sotto, sono quelle due levette alla base della leva del freno a mano, accessibili anche dai passeggeri dietro. In tempi più recenti, quando ormai il lunotto termico era divenuto uno standard che rendeva inutile un complesso sistema di bocchette dedicate, comunque Saab 9000 nel 1985 spostò la medesima attenzione ai finestrini laterali posteriori, per i quali prevedeva una bocchetta di sbrinamento specifica: Ma non è certo finita qui! SAAB ne ha tante che ci vorranno più messaggi...1 punto
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