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  1. Ciao Autopareristi, scrivo dopo un pò, e ancor di più su questo thread, perché purtroppo devo comunicarvi che dopo 4 anni e 5 mesi e dopo oltre 92000km io e la mia Giulia ci separeremo 😢 E' stata fino ad ora una fedele compagna di viaggio ma è arrivato comunque il momento di sostituirla con...... .....una nuova Giulia! Eh si, ho trovato una bella occasione, mi hanno fatto la classica offerta che non potevo rifiutare e che in effetti ho preso al volo, a cavallo di Natale e fine anno. E' una km0, 160 CV MY20 versione Executive, con diversi optional, colore Verde Visconti. B E L L I S S I MA Ma di lei ve ne parlerò più approfonditamente fra qualche giorno, dopo che l'avrò presa (indicativamente il 5 gennaio) e ci avrò fatto qualche km. Con relative foto. Promesso!
    9 punti
  2. Ragazzi, in tutto questo spippolamento, secondo me vi è sfuggito un passaggio fondamentale: sostituiranno le gabbie a Tichy! Questo intende che non sono patrimonio vincolato dell'UNESCO 😂🛐🏺
    8 punti
  3. Il mercato chiede questo a Renault, Peugeot, Ford, VW o qualunque altro generalista, ma non sono convinto che chieda lo stesso ad Alfa, ci hanno già provato per il passato, e com'è andata? E non facciamo nemmeno il paragone con Audi o BMW, che hanno seguito questa strategia con i loro modelli di segmento B e C, questi sono marchi che vengono da anni ed anni di investimenti e di modelli di gamma alta, e solo dopo hanno abbassato il livello, ad Alfa invece manca proprio questa base, è impensabile ottenere gli stessi risultati saltando questo passaggio. Per fare un B-Suv Alfa fatto bene, per riprendere la tua espressione, oltre alla firma led e ai led colorati, che servono sicuramente al giorno d'oggi, servirebbe anche qualche dotazione tecnica che ti faccia spiccare sugli altri, perchè il marchio non ha la forza, come immagine, dei rivali, e allora deve emergere in un altro modo, facendo leva sulla sua caratteristica storica ovvero la guidabilità. E non fraintendetemi, non sto dicendo che debbano mettere i quadrilateri e i multilink o la TP, lo so che su un B-Suv è impossibile, ma una soluzione low-cost per differenziarsi forse si può trovare comunque. Tanto per dire una sciocchezza (perchè poi a conti fatti solo loro possono sapere cosa sia possibile fare tecnicamente ed economicamente), si potrebbe pensare ad una sospensione posteriore a due bracci e mezzo, che costa meno di un multilink vero e proprio, tant'è vero che la usano anche sul Doblò e sulla Mini, ma ti permette di differenziarti dalla concorrenza con l'interconnesso e di dire che usi una sospensione posteriore a ruote indipendenti; oppure davanti si potrebbe usare una versione un po' più evoluta della sospensione MacPherson, tipo quella che usavano Focus RS di seconda generazione o la prima Insignia, in modo tale da avere un plus tecnico che migliora la tenuta di strada e lo sterzo, ma senza dover fare troppe modifiche costose alla piattaforma. N.B. ripeto la considerazione già fatta, queste sono ipotesi fatte da me, e cercando di essere più realista possibile con le mie poche conoscenze, ma solo in FCA possono sapere se certe soluzioni tecniche siano fattibili, anche economicamente
    7 punti
  4. a me piacciono i neologismi e parlo tutti i giorni 4 lingue diverse, ma scrivere "congelato" invece di "freezato" è così disonorevole?
    6 punti
  5. Infatti è grazie a Spirito se Giulia e Stelvio stanno facendo record di vendite. Rendiamo grazie a Spirito 🙏🏼
    5 punti
  6. Per quanto riguarda i marchi cosiddetti "premium" del futuro gruppone, a me viene spontaneo guardare a quanto fatto da FCA e PSA negli ultimi anni: i primi hanno puntato su Alfa in quel segmento, investendo tantissimo per creare un prodotto tecnicamente al top della categoria, ma dimenticandosi di fare altrettanto per marketing e rete di vendita; i secondi invece hanno fatto il contrario, hanno investito tanto in marketing e rete vendita, usando però delle basi meccaniche assolutamente convenzionali. Quindi, dall'unione di queste due scuole di pensiero, possono venire fuori due scenari: il primo, se siamo fortunati, in cui si unisce l'attenzione dei primi per la parte tecnica e la capacità dei secondi di curare marketing e rete vendita, o, se siamo sfortunati, il secondo, in cui invece fanno il contrario, e in tal caso ci ritroveremmo con delle 2008 ricarrozzate passate come auto "premium" e vendute con le modalità di alcune concessionarie FCA che molti di noi conoscono. Fate tutti gli scongiuri che conoscete
    5 punti
  7. Esteticamente non mi pare malaccio...
    4 punti
  8. Il tuo sarcasmo fa ridere forse solo i polli. Giulia e Stelvio hanno sottoperformato per un'infinità di fattori che trovo superfluo elencare. Se sei un frequentatore del forum li conosci già, se invece non li conosci ti consiglio di leggere con più attenzione. Mai pensato o detto che i dati di vendita non siano importanti, ma li reputo alla pari del mantenimento dell'identità e della storia del brand. Con il mio intervento intendevo sottolineare che un marchio come Alfa Romeo merita di più e siccome oggi appartiene ad una multinazionale con decine di brand al proprio interno, le scelte del suo posizionamento e dei volumi sono molteplici, discrezionali e di certo non banali ed obbligati. Di sicuro con le tue battutine idiote non si eleva di certo la discussione. Comunque mi scuso nuovamente per il mio OT.
    4 punti
  9. ..se vedi Lancia cosi, poi la situazione per Alfa e ancora peggio, perche Alfa negli ricordi sta solo per ruggine, rotture e inaffidabilita.
    4 punti
  10. Da appassionato Lancia, le affermazioni che avete fatto possono essere tutte vere o tutte false, in quanto il marchio ha attraversato talmente tante ere che diventa quasi impossibile da definire con certezza. Osservando però la fusione da un'ottica più generale, credo che Lancia sia proprio l'ultimo dei problemi. Al massimo potrebbe dare fastidio a DS (se rilanciato) e se proprio lo si vuole eliminare, non costerebbe neanche nulla (smonti la linea della Y e hai fatto). Il problema sono gli altri marchi che hanno gamme più corpose, fabbriche occupate, concessionari. E' stato già detto che con i marchi generalisti non si guadagna poi molto, e Stellantis ne avrà parecchi. Io guarderei più alla condivisione di piattaforme per capire il futuro della società. Per i generalisti ci sarà l'assorbimento completo della piattaforma futura mentre le Alfa e le Maserati avranno Giorgio, e poi? bastano due marchi per assorbire i costi? e le Dodge e le Crysler su che base si faranno? Chiudiamo anche questi marchi? Le piattaforme devono essere 2-3 non di più e devono essere spalmate su più modelli possibili, altrimenti la fusione è del tutto inutile. Sviluppare una piattaforma per uno o due marchi e totalmente antieconomico, e se si sfoltiscono marchi l'unico modo di andare in pareggio è usare basi meno nobili. Attendiamo qualche giorno e a fusione confermata tireremo le prime somme. Nel frattempo Lancia, lasciatela nell'angolino tranquilla...
    4 punti
  11. perché però partire da zero, quando hai delle basi? Ok, Lancia è sconosciuta in usa, ma almeno quella base di appassionati la hai già, il resto ti fai conoscere, esattamente come devi fare con un brand totalmente nuovo.. stessa cosa per DS, hai un brand nuovo, perché perdere 4-5 anni di lavoro già fatto?
    4 punti
  12. come detto in precedenza, a mio avviso, DS e Lancia sono perfettamente sovrapponibili (come mission) soprattutto se in futuro diventerà il brand full electric del gruppo (come Infiniti per Nissan-Renault) DS ha i prodotti ma ha ancora l'aura di essere delle citroen arricchite, Lancia ha la storia (di marchio innovatore soprattutto)
    4 punti
  13. continuo a dire che un cassonetto del genere a marchio alfa è una cag.ata pazzesca. Era molto meglio a marchio lancia
    4 punti
  14. Almeno DS ,discutibile quanto si vuole,prova a proporre una gamma. Scusate ot.
    3 punti
  15. il 1.5 firefly HEV da circa 190-200cv andrebbe benissimo e il Tonale l’avrà . sperem.
    3 punti
  16. La mia paura è che con un B-UV così fatto -dimensioni piccolissime, uniformazione totale con le sua compari a livello meccanico e componentistico- farai si aumentare le vendite nel breve periodo, ma secondo me ci sarà il rischio che come metteranno mano a Giulia II e Stelvio II (se ci saranno) o un eventuale E-SUV, tali prodotti verranno snobbati dagli attuali clienti del "premium" in quanto associati ad un marchio che ancora una volta vira verso il "generalista" come nel periodo 159-Giulietta-Mito. Ma poi boh, la filosofia Alfa è veramente distante anni luce da un'utilitaria sui trampoli, almeno su Tonale puoi ancora fare margine con i prezzi attuali (fuori di testa) di un C-SUV.. P.S Io le vendite di Stelvio in particolare non le trovo così pessime, nel suo anno migliore ha fatto 30k in EU (come l'F-Pace per intenderci), 10k in USA partendo letteralmente da 0 e qualche spiccioli fuori da queste due zone. A livello numerico DS7 crossback ed E-Pace, pur costando 10000 euro in meno, fanno peggio eh
    3 punti
  17. Però se questo serve a tenere vivo il marchio e a portare gente nelle concessionarie Alfaromeo nonché portare soldi per futuri modelli ben venga la markettata.
    3 punti
  18. Oh, io sarò malato, ma a me ispira.
    3 punti
  19. Spero che con questa fusione non si compromettano le competenze di progettazione della parte italiana e indotto derivante. Non è possibile che molti costruttori, anche i più messi male, abbiano avuto negli anni opportunità di riprendersi (Chrysler, Volvo, Jaguar-Land Rover, Seat, Skoda) e noi italiani dobbiamo rimetterci nonostante i tanti soldi sborsati negli anni e nonostante FCA non versi nelle condizioni finanziarie dei casi citati. Fiat non può ridursi a ricarrozzare Peugeot, neanche Ssangyong si è ridotta a tanto. Le ragioni economiche in certi segmenti sono comprensibili, ma il nostro paese non può ridursi alla sola progettazione di Maserati e qualche Alfa Romeo venduta in numeri infinitesimali. Piuttosto la vendano, di sicuro ci saranno tanti acquirenti, cinesi in primis.
    3 punti
  20. Altra carrellata di schiettezza dal nostro amato Al Volante. Oggi lo chef propone la Mazda/Fiesta e la nostalgia dell'auto di Paperino, la chilometriche lista di optional MB, le prime reazioni ai Suv, le doti dinamiche della mitica SLK e come dessert... quello che i 4ruote non dicono (dare dell'auto del popolo ad un Audi!).
    3 punti
  21. Questa cosa della 500 come brand a sè stante, da dove esce? Olivier François, nel corso della presentazione della 3+1, ha detto chiaro e tondo (rispondendo ai giornalisti) che 500 NON SARA un brand a se stante, 500 rimarrà Fiat.
    3 punti
  22. Quando lo fa PSA per Opel con perdita di immagine e il miracolo, quando lo fa FCA per Dodge con aumento di immagine e il male assoluto... Con Opel che malgrado importanti lanci perde ancor più quote di Dodge...
    3 punti
  23. Io parlo della fiat europea.. non includo fiat brasile che e’ roba a se
    3 punti
  24. Beh secondo me non è del tutto sbagliato alla fine i marchi che definisce dal futuro a rischio sono: Ds che effettivamente è na cacata lancia che e’ un morto che cammina da anni chrysler vedi lancia Dodge : concordo con quanto scritto nell’articolo i marchi che devono essere ripensati: Fiat : che effettivamente ha alcuni buchi evidenti di gamma e che secondo me, ha una poco compresa divisione rational emotional. Che come avevo gia detto a parole magari è facile da definire, ma nella pratica molto difficile far capire ad un cliente che se prende fiat 500 deve essere disposto a spendere piu della media, se prende panda è per spendere sotto la media. Alfa Romeo la cui ripartenza e’ un tema che ritorna ogni lustro avrei messo qui anche opel ma metto beneficio del dubbio visto che magari con mokka e corsa in un anno normale avrebbe risollevato la continua perdita di quote che ha da anni. marchi safe jeep ram peugeot citroen maserati Diciamo la verità, ora come ora, per come stanno le cose stellantis avrebbe piu senso con i soli marchi jeep, ram, peugeot, fiat, alfa, Citroen, maserati e considerando alcuni mercati opel
    3 punti
  25. Perché dare ancora retta a questi articoli... Sono del tutto anti FCA.
    3 punti
  26. Per Opel era più difficile mantenere le attività di R&D, per FCA dubito che le sole di PSA bastino a livello mondiale. Nel caso di Opel si trattava di un'acquisizione, in questo di una fusione. Spero comunque che la politica italiana (😂) vigili, dato che Opel e Fiat hanno importanza differente per il sistema paese: Opel è il più piccolo costruttore tedesco, Fiat è l'unico italiano.
    3 punti
  27. ma anche no. Lancia ha già avuto in passato delle mpv e mi pare anche con discreto successo. L'avevan detto loro che con Mito avevano sbagliato, ed ora rifanno lo stesso errore
    3 punti
  28. Che è un mercato morto di suo...purtroppo vanno solo le rialzette
    3 punti
  29. Un pensionato con un trilocale da 125 mila euro, 1000 euro lordi di pensione e 50 mila euro di risparmi (la liquidazione) è già fuori. Lo hanno sparato alto perché sanno che ne erogheranno una manciata. Chi ha potere d’acquisto è facilmente fuori come isee e chi rientra come isee facilmente guarderà alle Panda hybrid km0....
    3 punti
  30. A vedere le recensioni delle plastiche rigide pare se ne accorgano solo i giornalisti italiani...
    3 punti
  31. Almeno erano tutte v6...questa marcia col 1.6 🙈
    2 punti
  32. @ idrive : Forse. Ma ne dubito. Quelle phev da 300cv sono benzina da 180 con batterie e peso da oltre 2 tonnellate e più di 50.000 euro. Vendibili solo alle flotte aziendali ... Non so come tali elefanti possano dar voglia a privati di comprare B uv mezzi elettrici. Mah.
    2 punti
  33. La cosa più importante per un marchio è lo stile ed il design. Per me la Giulia è l’Alfa esteticamente più bella fatta negli ultimi 50 anni, non riesco a trovarci stilisticamente un difetto, già Stelvio qualche cosa sopratutto al posteriore non mi convince, Tonale i fari. Quindi se riescono a fare una B-UV Alfa sul pianale dei Flinstones, ma bella come una Giulia i risultati arriveranno.
    2 punti
  34. Addio alla meccanica delle emozioni. Tenetevi strette le vostre giulia e stelvio, trattele bene perchè sono dei capolavori. Sapevo che col tempo avremmo rimpianto Marchionne, ma non mi aspettavo accadesse così presto.
    2 punti
  35. Quello che mi manda in bestia che al di là di Stellantis, FCA da sola non abbia pensato a un'Alfa suv di seg E sviluppato insieme al Grand Cherooke o un suv di seg C affianco a Compass. Stesse meccaniche e massima condivisione nel senso più nobile possibile. Con una testa di ponte enorme nel mercato USA cosa cavolo gli è passato per la mente a sciupare un occasione così? Per finire a rimarchiare utilitarie in Polonia poi 🤦‍♂️ Questa è solo e semplice mediocrità. Speriamo che arrivi il suvvone, così come speriamo non facciano cagate con Tonale, ma il grosso problema è che con tutte le possibilità che c'erano queste vetture ancora non ci siano. È questa mentalità che spero che cambi, questo continuo procrastinare... PSA con molti meno ingredienti, nel suo piccolo ha mostrato un coraggio invidiabile ed è stata premiata sia dal mercato sia dal lato economico.
    2 punti
  36. mi ricorda un po l'XM, secondo me meglio provare così che fare un'ennesima sedan, anche se la vedo dura....
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  37. Il maxi divendendo serve à fare il (quasi) 50/50, perché PSA era più piccola di FCA. Ed infatti saranno gli exFCA ad avere più quote in Stellantis con una quota tra il 50.5% e il 51.5%, mentre gli exPSA avranno il 48.5% alla fine (devono ancora vendere sul mercato extra FCA/PSA, o annullate quote di DFG). Al posto dello stato Italiano (Banca dei Depositi) ci farei un pensierino a questo 1% di Stellantis...
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  38. Cos’ha di diverso far nascere del tutto un brand dal nulla rispetto a rilanciare un brand storico come Lancia? Per di più Lancia ha storia e se non ha molto immagine trane in qualche paesi Europei, almeno non risente di un immagine povera o di inaffidabilita.
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  39. Finora, Tavares ha detto che nessun marchio (compresa Lancia) verrà chiuso. Una volta formata la fusione (ossia tra due giorni), verranno successivamente esposti i piani dei vari marchi e lì scopriremo se ci sono stati cambi delle idee. Anche no! Non ne vedo il motivo. Spendono di più a creare un marchio nuovo e ripartire da zero, che a rilanciare quelli ancora esistenti.
    2 punti
  40. Produrre Alfa solo in Italia era una idea di Marchionne legata al suo piano di rilancio del marchio senza compromessi. Marchionne non cè più e il mondo si è trasformato come mai prima nella storia. Continuare a ignorarlo e fare analisi come se una azienda fosse una persona sola avulsa da qualsiasi contesto economico trovo sia abbastanza infantile. Il rilancio di Alfa partiva per guadagnarci, non per fare contenti i forunisti frustrati, sentire parole come tradimento o presa in giro è veramente di basso livello.
    2 punti
  41. si, non è più presente in europa, però il mercato americano non è affatto precluso vista FCA, ed anche in europa, visto che c'è "l'obbligo" di andare in quella direzione, piuttosto che fare delle citroen finto lussuose, e che nell'elettrico ci devi investire, tanto vale puntare forte su un marchio ce faccia da "precursore" ah, naturalmente deve essere un'operazione fatta bene ripensata in toto o quasi, non mettendoci un adesivo come fu per Lancia-Chrysler
    2 punti
  42. Questo vi fa capire come è difficile una fusione a livello globale quando di mezzo ci sono paesi e mentalità fortemente radicate. Gli americani si sentiranno sempre i più forti, i francesi idem almeno in europa... Gli italiani tendono ad adattarsi, ma si dovranno imporre per portare l loro idee o forza decisionale al 33%.. Sarà difficile fondersi davvero, ma vedremo
    2 punti
  43. Quindi nella testa della gente una società in perdita non produce gettito per lo stato.. Sul resto non mi viene nemmeno voglia di discutere, ma certo che se ci si impunta sui quattro soldi (perché sarebbero una mancia e un insulto, che società più serie di fiat o FCA avrebbero fatto a meno di elemosinare) e non su quelle scelte veramente deleterie di agnelli e dirigenza che hanno depresso il PIL di svariati punti.. Ma in fondo mi rendo conto che ci meritiamo 20 anni di decrescita ed econokia ristagnante.
    2 punti
  44. Era un po' che non leggevo questi discorsi... Ah, quanti ricordi! Si vede che sto invecchiando: sto diventando sentimentale... 🤔
    2 punti
  45. Il ché non mi sembra una buona base di partenza per il marchio per un ipotetico rilancio premium
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  46. Vorrei raccontare un episodio e delle mie vicissitudini che forse non daranno la risposta che cerchi ma che possono aiutare a capire cos'è che ci spinge nella ricerca di un'auto e nel soddisfare una certa passione. Dunque....quasi quarant'anni addietro ero ancora un giovanotto con meno di trent'anni, da poco rientrato nella mia città dopo un periodo vissuto lontano e con una gran voglia di avere un'auto diversa dalla solita Fiat 128 Sport che guidavo, vecchia di oltre 10 anni. Cercavo un'auto potente e gratificante, un'Alfa ovviamente, ma non simile a quella Giulia 1300 che aveva acquistato mio padre nel '65, davvero poco Alfa rispetto a quelle vere (4 sole marce, scarse prestazioni, coppia inesistente, finiture scadenti, ecc). Non cercavo un'auto recente, mi sarebbe piaciuta anche un'auto anzianotta degli anni '70/'75 ed anche berlina ma che fosse una "vera" Alfa (cioè 5 marce, 4 carburatori, motore potente e con tanta coppia, ecc. ecc.). In quest'ottica un'Alfa GT soprattutto se 1750 o 2000, sarebbe stato davvero il massimo! Ma con i pochi soldi a disposizione, non potevo permettermi di andare alla ricerca di auto in buone condizioni, così cominciai a girare piccoli venditori di periferia e/o demolitori, che forse potevano avere qualcosa di accettabile per i pochi soldi che potevo offrire! In questo mio girovagare, che non durò qualche giorno ma qualche anno, cominciai a fare esperienza e a mettere a fuoco quali erano in realtà i miei veri desideri...che mutarono rispetto a quelli che erano all'inizio! In effetti il ricordo delle letture di quattroruote degli anni '67-'68 in cui se ne parlò moltissimo e dove poi fu presentata e provata, l'aver incontrato per strada in quegli anni alcuni dei pochi esemplari e poi, soprattutto nei primi '80, osservare un bellissimo esemplare azzurro che di tanto in tanto si vedeva girare nella mia città, riaccese la mia passione e cominciai a riflettere e pensare che si, erano bellissimi i GT dell'Alfa ma io cercavo qualcosa di più, un'auto che fosse poco diffusa e più esclusiva, oltre che avere alle spalle una storia famosa ed intrigante...una Fiat Dino!! Ed in particolare una Dino 2400 Coupè! Ovviamente la ricerca della Dino fu ancora più difficile di quella per il GT Alfa, non soltanto per i pochi soldi che avevo a disposizione e che quindi escludevano già in partenza l'eventuale ricerca di un buon esemplare, come quello che di tanto in tanto incontravo qui in città, ma anche per la oggettiva rarità dell'auto. Gli unici posti in cui in quegli anni riuscì a vedere qualche esemplare furono alcuni demolitori, sia in città che in provincia, ma di auto spesso prive di motore e di documenti. Dopo tanto girovagare (parlo dei primi anni '80) alla fine riuscii a trovare un esemplare da un demolitore, ovviamente malmesso e con parti mancanti ma completo e con documentazione...e che tristemente sarebbe stato avviato alla demolizione! Per farla breve, complessivamente mi piacque e lo acquistai ad una buon prezzo, me lo feci portare con il carro attrezzi e a poco a poco cominciai a restaurarlo, in parte con piccoli lavori eseguiti da me ed in parte da officine meccaniche di mia conoscenza. In breve tempo però mi trovai di fronte ad un problema che non avevo messo pienamente in conto...la penuria di pezzi di ricambio, soprattutto di carrozzeria! Però nel giro di alcuni mesi, grazie all'esperienza che ormai avevo acquisito con il mio girovagare, riuscii a trovare presso un un altro demolitore un esemplare privo di meccanica e documentazione ma abbastanza completo di carrozzeria, che acquistai e utilizzai per completare la mia auto. E così, a metà anni '80, la mia Fiat Dino 2400 Coupè era stata perfettamente ripristinata in tutto il suo splendore, come quando nel Dicembre del 1970 era uscita dal concessionario, con il suo primo fortunato proprietario. Ovviamente il costo totale di tutta l'operazione fu notevole, anche se diluito negli anni. La utilizzai (di tanto in tanto) per ca, 10 anni, poi la fermai e non mi interessai più di lei per decenni! Adesso a poco a poco sto tentando di ri-ripristinarla e rimetterla in strada...ma questa è una storia recente!!
    2 punti
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