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Un duo sempre meraviglioso e commoventemente bello.

Questa è la versione Fiat per il Brasile con logo a barrette. 😜

Torino è una delle poche città italiane (forse l unica) che concede permessi per guida autonoma

Madonna che flash! La batteria maggiorata dello StarTac come stile di vita

All versions are equipped with four-wheel drive with two engines. The power storage system is a cell-to-pack battery from CATL in two variants for ranges of 555 and 680 kilometres according to the Chinese standard (CLTC). The battery voltage is probably 750 volts, and it should be possible to recharge the battery for 200 kilometres in ten minutes. Società formata da: Changan che costruisce l'auto, Huawei che si occupa di software e CATL che si occupa di batterie e powertrain. E i cinesi ci stanno anche insegnando qualcosa su assetti societari innovativi che massimizzano le competenze. Prezzi: https://www.electrive.com/2022/08/10/avatr-launches-first-model-in-china-for-e50700/ ----------------------------------------- Ma il trio ha appena lanciato un'altro marchio e una nuova auto: CHANGAN SHENLAN SL03. Shenlan is a fresh brand that CATL, Changan New Energy and Huawei jointly run. In 3 versioni: EV, EREV e Fuel CELL Manca nient'altro? https://carnewschina.com/2022/07/25/changan-shenlan-sl03-launched-in-china-with-700-km-range-for-25000-usd/

Be alla fine qualcosa di buono c'è... Acceleratore incernierato al pavimento.

Volvo/Polestar conferma la produzione della O2 Precept Concept, che sarà declinata come Polestar 6. Il modello roadster con alimentazione elettrica, verrà messa in produzione nel 2026. Ingenlath, inoltre, dice che il telaio space frame in alluminio, appositamente realizzato per la O2 Precept Concept, non è "appannaggio di Polestar, ma può esser richiesto da chiunque ne faccia richiesta all'interno del gruppo (Geely)". Quindi, aspettiamoci una controparte Lotus. La parte elettrica, sviluppata in house da Volvo, sarà focalizzata alle massime prestazioni: rumors veleggiano su una declinazione bi-motore con architettura ad 800 V, da 650 kW / 885 CV e 900 Nm di coppia. La Polestar 5, ben più grande e pesante, è in grado di scattare da 0 a 100 km/h in 3.2 secondi e raggiungere una velocità massima di 250 km/h.

https://www.instagram.com/p/ChR4jGQI5y_/

Hans Zimmer, ha composto i suoni di i4 e iX.

bei cerchi (migliori di quelli della presentazione secondo me) ma non se ne può più di queste foto con prospettiva altezza polpaccio. Falsano tutto.

https://droptopchallenger.com/ Questa ditta della Florida sono anni che modifica le Challenger per farle cabrio La differenza è che, come si vede anche dal sito, ora si può ordinare tramite selezionati concessionari ufficiali Dodge. Loro poi ordinano il modello scelto che viene spedito in Florida per la modifica

Tipo la sobrissima macchina di Nash Bridges?

E' per far capire che pur essendo elettrica, se si bagna non succede nulla 🤣

È talmente ignorante da essere commovente.

Via carscoops.com

The new SUV is the first Chinese production car to be built on the 800v high voltage SiC platform. It can get 200 km worth of electric juice within 5 minutes of charging. XPeng’s 800V high-voltage charging system has a max charging power of 480 kW and a max current of 670 A. When fully charged, the G9 has a CLTC driving range of 701 km, XPeng said. Additionally, XPeng stated that the G9 SUV is its first vehicle designed for the international market, and as such it meets both local and international safety standards. The G9 is equipped with Gigabit Ethernet communication architecture, and two NVIDIA DRIVE Orin chips with a combined computing power of 508 TOPs. The automaker stated that buyers who paid the 2,000 yuan deposit will get a discount on options of up to 5,000 yuan when they order the SUV. Furthermore, XPeng revealed that the G9 will come with a 3D UI human-computer interaction system. The car will also be equipped with a next generation Qualcomm 8155 chip, the same smart cockpit chip used in the Li Auto L9 and the Zeekr 001. According to XPeng, the G9 is a ‘fast-charging all-intelligent’ model which is here to ‘solve users’ range anxiety’. Although pricing information was not released, there are speculations that the SUV will be around the 350,000 yuan mark, and XPeng CEO, He Xiaopeng, had already hinted that it will be under 500,000 yuan ($75,000).

Superati i 20 mila km stanno iniziando a scendere ulteriormente i consumi. Questo il tratto odierno Villasimius-Porto Torres

Voi invasati dell'elettrico siete pronti a dare dei troll a chi di tecnica ne sa qualcosa. Caso strano, siete tutti non tecnici. I cinesi (della PRC) hanno una lunga storia nella matematica, ma nella ricerca applicata erano decenni dietro di noi fino a quando non hanno fatto le joint venture-trappola per rubare le conoscenze agli occidentali. Se no, sai perché tutta questa smania di invadere Taiwan che attualmente ha la tecnologia dei semiconduttori digitali più avanzata al mondo, grazie alla cooperazione con le industrie occidentali. Le tecnologie cutting-edge nei semiconduttori sono appannaggio di IBM, Intel e Samsung, tanto perché in occidente non si fa ricerca. Le tecnologie più avanzate nell'automotive, ma anche in altri settori industriali, sono tedesche e italiane. L'unica forza dei cinesi è produrre a basso costo. Con alta tecnologia, ma non loro. Poi non mi venire a dire che le batterie sono alta tecnologia, su... Esistono dal diciottesimo secolo, sono essenzialmente un prodotto di chimica, tutto quello che possono fare è migliorare gli elettrodi e gli elettroliti per cercare di impacchettare più energia nello stesso spazio e farle durare di più, ma funzionano sostanzialmente allo stesso modo da quattro secoli.

Per parlare del grosso problema di incendi spontanei o in carica che afflige PHEV e BEV con chimiche al Nichel, dette ternarie, NMC o NCM, e NCA, (ma che con la nascita di batterie ternarie LMFP può ingenerare confusione), ecco una ottima e dettagliata spiegazione del capo del centro sviluppo dell'unico produttore che non ha avuto incendi spontanei: SK INNOVATION. Estratto introduttivo dalla lunga intervista: Q: What are the main causes of battery fire? Lee: The reason why batteries catch fire can be seen from two perspectives: the individual cell perspective and the battery pack perspective, which is a group of 300-400 individual cells. First, from the individual cell perspective, the “internal short circuit” is the biggest cause. In a battery cell, there is an anode, a cathode, a separator, and a kind of electrolyte. Among these, if the anode and cathode directly come in contact, an intense chemical reaction occurs, and this causes fire. We call this internal short circuit. There are five reasons that could make internal short circuit happen: poor alignment, absence of separator, inflow of foreign metal substances, internal deformation, and separator damage. For better understanding, let me make a simple comparison. Inside a battery, rectangular sheets of anode, separator, and cathode are stacked up repeatedly. If this process of stacking up the sheets is not precise enough and the edge of the anode sheet sticks out, or if the cathode rectangle is rolled in, that will cause a fire. We call this “poor alignment.” Likewise, if the separator that is placed between anodes and cathodes in the stacking process is not overlapped properly, the anodes and cathodes come in contact and causes a fire. We call this “absence of separator.” Next, we have the case where foreign metal substances splash in during the welding process. In this case, ions stick onto the metal and grows, causing a fire. We see this as an accident caused by “foreign metal substances.” As I said above, the sheets of anodes, separators, and cathodes are stacked up, and this is a pouch-type battery. There are other types of batteries that use different methods. One method is to make the anode, separator, and cathode like a long roll of toilet paper, overlap it in advance, and wrap it as if wrapping it on one’s hand. If you keep on wrapping, the palm side is flat, but the back side forms curves. As the batteries are used, expansion occurs, and the expansion shape differs on the curve and flat side, so it gets distorted. Over time, intensive chemical reaction occurs on this distorted part, causing a build-up of jagged crystals that cause fires. This is what we call “internal deformation.” The last cause of fire is “separator damage.” This can happen during the charging/discharging process. Usually, the cylinder-type batteries are vulnerable to this last cause. When the battery is charged and discharged over and over again, the inside expands. The cylinder-type has materials rolled up densely, so the separators are pressured when expansion occurs. If this is repeated, the micro-pores on the separator gradually deforms, and this can cause a fire. http://www.businesskorea.co.kr/news/articleView.html?idxno=69977 Su auto di larga diffusione, le SK Innovation le troviamo montato sulle Kia PHEV e EV, ma a partire dalla NIRO 2023 EV (forse anche la PHEV 2023) sono state scelte delle CATL, che qualche problema in passato lo hanno avuto. Hyundai Ioniq 5 e Kia EV6 dovevano avere le LG Chem, ma dopo lo scandalo delle Hyundai Kona, il gruppo Hyundai ha preferito non rischiare e ha affidato a SK Innovation. Le Ioniq 5 e Kia EV6 stanno dimostrando in pratica presso gli utenti che si possono permettere velocità altissime di ricarica fino alla fine, e sono probabilmente le più veloci sul mercato se si guarda la curva intera. L'alta affidabilità delle SK ha permesso questo, visto che proprio la carica veloce è il punto critico e rischioso. Fatti i complimenti a SK Innovation, comunque ritengo che non ci sia futuro in queste latenti bombe al Nickel, e il mercato si sta dirigendo nella direzione delle affidabili LFP e loro nuovi miglioramenti, già in corso.

Che ad una prima disattenta occhiata al posteriore sembra ci possa trovare davanti ad un omaggio alla Dedra...nome che pronunciato in inglese...🐭

Polestar will turn O2 concept into next halo car The Polestar 6, a likely Porsche 911 rival, will be the Volvo subsidiary's most powerful, most expensive model when it arrives in 2026. The Polestar 6 hardtop convertible will be built alongside the Polestar 5 electric luxury sedan in Chongqing, China. Polestar said Tuesday it will turn its O2 concept into its next halo car, which is likely to be aimed at the Porsche 911. The 650-kilowatt (872-hp), 200,000 euro full-electric roadster, which will be called the Polestar 6, will be the automaker's most powerful and most expensive model when it arrives in 2026. The brand's most powerful and expensive model now is the Polestar 1, which offers more than 600 hp and starts at 155,000 euros. Meanwhile, the Polestar 3 premium large SUV, which will debut in October, is expected to start at 75,000 euros. Polestar will build the hardtop convertible alongside the Polestar 5 electric luxury sedan in Chongqing, China. The plant is owned by Geely Holding but operated by Polestar, which was co-founded by Volvo Cars and Geely in 2017. The cars will share Polestar's new lightweight bonded-aluminum platform and an 800-volt electric architecture that in addition to providing nearly 900 hp of power will offer 900 newton meters of torque, 0 to 100 kph (62 mph) acceleration in 3.2 seconds, a top speed of 250 kph (155 mph) and an estimated range of more than 480 km (300 miles). Polestar previewed what to expect from the Polestar 5, which is due in 2024, at the Goodwood Festival of Speed in England in June. The four-door GT will be aimed at the Porsche Taycan, Tesla Model S as well as EVs from Mercedes-Benz, Jaguar and Lucid. Like the Polestar 6, the Polestar 5 started as a concept, called the Precept, that evolved into the brand's future flagship grand tourer. *Polestar currently aligns its estimated starting prices with Porsche models. For instance, the Polestar 3's 75,000-euro base price is in line with the Porsche Cayenne, which starts at about 83,000 euros in Germany. The Polestar 4 and Polestar 5, for which no official prices have been given, will align with the Porsche Macan and Porsche Panamera, which start at about 66,000 euros and 98,000 euros, respectively, in Germany. The current 911 Turbo Cabriolet starts in about 212,000 euros in Porsche's home market. Niche within a niche The only battery-powered open-top model sold in Europe now is the Smart ForTwo Cabriolet, which had a volume of less than 7,100 last year, according to market research Dataforce. The premium convertible segment, where the Polestar 6 would compete, is led by the Mini, BMW 4 Series and 911 while in the U.S. the niche's top-sellers are the Chevrolet Corvette and 911. Between 2004 and 2021, the Europe's overall convertible market declined from 397,480 to 117,753, according to Dataforce. "Even the Ford Mustang and Jaguar F-Type are struggling to reach 1,000 new registrations a year in Europe," Dataforce Senior Automotive Analyst Benjamin Kibies told Automotive News Europe. "But a sporty electric convertible would be the first of its kind and definitely attract attention for the brand." Ed Kim, who is president of U.S.-based automotive research and consulting firm AutoPacific, agrees. "As a six-figure electric sports car, the Polestar 6 will not be a high-volume product, but it will shine a spotlight onto the Polestar brand," AutoPacific President Ed Kim said. "With its portfolio of volume products fleshed out, it's appropriate for the brand to think about brand extension products that can inspire consumers who hadn't yet considered a Polestar to take notice." 'Overwhelming' response Polestar decided to make the Polestar 6 because of "the overwhelming consumer and press response" for the car, Polestar CEO Thomas Ingenlath said in a release. To capitalize on that momentum, Polestar said it will start taking orders for the first 500 units of the hardtop convertible today. The cost to reserve a so-called "build slot" for car is $25,000, which is refundable. Polestar nearly matches 2021 volume with 125% first-half sales increase Those numbered units will be part of the Polestar 6 LA Concept edition, which will carry over the sky blue exterior, light leather interior and 21-inch wheels from the Polestar O2 concept, which the automaker debuted on the rooftop of a Beverley Hills office building in March. At that event, Polestar design boss Maximilian Missoni hinted the O2 was destined to be more than a show car. It is "not so far away from reality," Missoni told Automotive News Europe sister publication Automotive News at the time. The O2 sits low and wide and features short front and rear overhangs, a compact 2+2 cabin design and a long wheelbase. Aerodynamics are maximized through disguised design features, such as integrated ducts that improve airflow over the wheels and body sides and rear lights that function as air blades to reduce turbulence behind the car. HALO, PEBBLE BEACH It is not a coincidence that Polestar is revealing news about its forthcoming halo car right before an appearance at the Pebble Beach Concours d’Elegance planned for this weekend in California. In 2018, the Volvo Cars subsidiary made an appearance at the exclusive event to show off its first halo car, the Polestar 1 plug-in hybrid premium coupe. At the time Polestar was barely a year old as a stand-alone brand. It had no vehicles on the road and no sales outlets. Today, Polestar is a Nasdaq-listed company that aims to have a presence in 30 countries by year-end and plans to increase sales to 290,000 by 2025 from 29,000 last year. The Polestar 6, like the Polestar 1 in 2018, provides a glimpse into its future, the company said. Missoni described the O2 as a "meeting point between technology and art, between precision and sculpture." "It's an amazing piece of design, but I could drive it tomorrow," he added. The new halo car's production confirmation also comes days ahead of the brand's attendance later this week at the Pebble Beach Concours d’Elegance, where the O2 concept will be featured. Polestar's last visit to Pebble Beach coincided with another key moment in the 5-year-old brand's history (see box, right). It has been an eventful year for the automaker, which despite seriously supply setbacks nearly sold as many cars in the first half as it did in all of 2021. In June, Polestar joined the Nasdaq in an $890 million deal. In April, the company said rental car firm Hertz Global Holdings would buy up to 65,000 EVs from over five years in a deal that sources estimate is worth $3 billion. (ANE)

le adoro !

Il chilometraggio annuo non sarà alto ma 110 km al colpo non sono nemmeno pochissimi. Solo per un discorso di comfort, dopo breve tempo rischieresti seriamente di odiare l'auto che hai acquistato. Guarderei Swift 1.2 o Rio 1.2.

Penso che i 426 litri includano il doppio fondo. Ma non ne ho certezza. Quello che so, è che con il mild hybrid la capienza complessiva si riduce (ma nemmeno io ne ho mai vista una dal vivo, per cui non saprei dire in che misura incida).

Sai che penso sia un buon esempio per immaginare dove siamo ora nei prodotti batteria EV disponibili commercialmente, almeno quelle di tecnologia non più nuovissima, rispetto a dove saremo dopo lo stesso tempo (26 anni, era il 1996, e lo comprai) che sarà passato tra quello Star Tac e le batterie degli smartphone di oggi? Ma forse anche la metà, se teniamo conto di crescite esponenziali. Sarebbe il 2035, una data già in giro.

Col rischio di fare un falò

E' in giro da qualche anno, chissà se intanto si è scassata Custom Dodge Challenger SRT Demon Convertible up for sale (whichcar.com.au)

È sempre una coppia interessante La challenger per me necessita delle strade degli stati uniti, ma è bellissima ancora

Secondo me, le idee piuttosto chiare su quello che cerchi ce le hai: Mild ibrido Cambio manuale Un minimo di Adas Che sia sufficientemente spaziosa. Tuttavia, mi sembra anche che: Xceed ti fosse sembrata sui trampoli; Cx-30 non ti aveva convinto del tutto. A questo punto, forse Focus e Puma non sono così da scartare. Però, il fattore dirimente, secondo me resta uno: la loro reperibilità. Con Xceed, di fatto troverai sempre meno pre- restyling. Qualsiasi auto tu voglia scegliere, se hai come scadenza fine settembre, non aspetterei ancora molto concludere. P.s.: se ricordo bene, Xceed mild hybrid perde 46 litri di baule. Per te magari non cambia nulla, ma per me sarebbe stato un fattore di scelta assolutamente non indifferente: quei 426 litri di baule mi sono tornati parecchio utili in ferie. Con 380 avrei fatto più fatica.

Io continuo a non capire perchè dovrei prendermi questa al posto del 1.6 Multijet......... P.S.: a meno che facciano sparire il diesel dai listini....

dalla vista dall'alto, magari a circa 100 metri di distanza non mi fa tanto schifo...un pochino via..

il pacchetto E-Abarth consisterà in gancio traino e carrello con un rumorosissimo 1.4 turbo Multiair come range extender fisso a 6000 giri per tornare dal (breve) giro in pista

al contrario, ne parlano benissimo, ma solo in privato. Con quello che li fa lavorare!!

Visitando il Guggenheim a Bilbao, ho avuto il privilegio di vedere alcuni veri e propri capolavori a 4 ruote Il topic non rende giustizia a queste auto, ma ci tenevo a postare le foto

Le vie del tuning sono infinite 😀 È pure più facile "nascondere" le elaborazioni, poi se è vero che è autolimitata tempo zero ed esisterà "lo sblocco"

Io la prenderei automatica, il comfort nell’utilizzo quotidiano è impagabile. E confermo quello che dice @poliziottesco. Una volta imparato il manuale non si dimentica, anche quando passa tanto tempo tra un utilizzo e l’altro.

dimentichi il 1,4 TSI turbo/volumetrico l’unico modo di avere la certezza del chilometraggio su auto vecchie è conoscere il proprietario oppure avere le fatture di tutti i tagliandi. A naso 90mila km in 14 anni con un’auto a gas mi sembrano molto anomali.

https://www.instagram.com/p/ChNXqysIIOz/?igshid=YmMyMTA2M2Y=

conoscendo un pochino queste questioni mi sento di dire che sia @jameson che @Maxwell61 dicono cose sensate e tra l'altro non incompatibili fra loro, forse solo un po' perentorie nei toni. Fate una miscela delle loro opinioni e avrete un buon quadro della situazione e senza dimenticare questo:

Ok...intanto Preparo la Giulia in assetto badlands e andrò a caccia di benzina come in mad max

Non hai veramente la minima idea di quello di cui stai parlando. La maggior parte della ricerca viene fatta nei Paesi occidentali. I cinesi soprattutto copiano, ma principalmente vincono sul campo commerciale schiavizzando i propri cittadini grazie alla dittatura. Ma anche infischiandosene dell'ambiente.

Prova l'accelerazione della 500e base e poi ne riparliamo[emoji51]

// Fabbrica Italiana

spiace ma non ce la faccio a guardarli...nemmeno senza audio

sì, compare la stessa animazione, solo che nelle versioni base alla fine dell'animazione c'è una scritta aggiuntiva: "BAVBONE!!"

Tonale Sprint

Già. Peccato che sotto il cofano, invece di un bel Fire Turbo, ci sarà un minipimer.