Renault

Propongo qualche storica. 

Iniziamo oggi da questa Fiat Uno 45 5p II Serie '94 molto personalizzata, secondo il vin risulta essere una Start (e coinciderebbe anche l'anno), però qualcosa mi dice che è nata come 45 base "classica".

Praticamente contemporanea alla Uno questa Fiat Punto 75 ELX 5p I Serie '94 ma in questo caso tutta originale seppur in condizioni parecchio sfruttate (probabilmente non viene lavata da anni). Notiamo la presenza del portatarga originale.

Più vecchia invece questa bella Fiat Uno 45 5p I Serie '89 in rosso, tinta che spicca particolarmente con il raggio di sole che si posa sulla carrozzeria, nemmeno troppo scolorito come rosso dobbiamo dire. 

Totalmente altro genere questa Hyundai Trajet 2.0 CRDI in una particolare tinta bordeaux, di solito i pochi che ho visto erano quasi tutti in grigio o in azzurro. L'ho sempre trovato gradevole come monovolume, poi oggi questa categoria di auto manca totalmente dai listini e se ne sente la mancanza.

A proposito di monovolume, ecco una simpatica Nissan Serena 1.6 SLX '97 ancora in utilizzo come "pulmino" nonostante gli anni sulle spalle, il colore giallo sta molto bene alla linea sbarazzina di quest'auto, peccato solo per le condizioni pessime.

Colore molto più austero il verde militare di questa Suzuki SJ410 Cabriolet '88 personalizzata come molti altri "Suzukini", ormai è diventato difficile vederne uno che abbia ancora le specifiche originali. 

Pessime foto seppur fatte in due momenti diversi (a vari mesi di distanza) per quest'orami poco comune Opel Corsa A2 1.0 Swing 3p '90 che appartiene ad una signora che la usa senza troppo riguardi, dovrebbe essere una delle ultime prima dell'arrivo del corposo restyling del 1990.

Non facile notare la rarità di questa Twingo, ma da appassionato di "ranocchiette" mi sono accorto subito che si tratta di una rarissima Renault Twingo 1.2 VAN I Serie Ph.2 '00, ovvero la versione commerciale, ancor più clamoroso poi che non sia nel classico bianco delle VAN. Prima di questa erano quasi dieci anni che non ne vedevo una.

Utilizzata senza troppi riguardi questa Autobianchi Y10 Fire I Serie '88 che purtroppo mostra un sacco di ruggine, anche passante, sulla carrozzeria. Pensavo fosse utilizzata per lavoro ma ho poi scoperto che è in mano ad una giovane ragazza, temo proprio per questo che non durerà ancora a lungo.

Altro "decino" leggermente più recente, un'Autobianchi Y10 Fire II Serie '90 personalizzata col portellone in tinta (e forse tutto la carrozzeria ha un colore non originale), pensavo potesse trattarsi di una serie speciale ma il telaio mi dice che è una normale Fire base. Notevole il paraurti anteriore coi fendinebbia che proviene da una terza serie. 

Una delle ultimissime Alfa Romeo 155 1.8 TS '97 immatricolata ad Ottobre, quando era già in commercio la sua erede. Lo scatto fatto al volo non permette di valutare al meglio le eccellenti condizioni in cui versava.

Altro scatto al volo, tanto che un pezzo di frontale manca, per questa clamorosa Ford Escort 1.6 CLX SW IV Serie '91, ormai già vedere una Escort è raro, ancor di più se si tratta di una delle primissime quarta serie nel MY con cui fu presentata questa versione, aggiornato già ad inizio '92 dopo appena un anno e poco più dall'inizio della commercializzazione. 

Concludo con questa Suzuki Swift GLX 5p III Serie, auto che da noi riscosse un buon successo seppur oggi sono tutte scomparse, questa però proviene dalla Svizzera, dove se non erro fu addirittura nella top ten delle vendite, oggi saranno scomparse tutte anche da loro mi sa. Questo esemplare versa in buone condizioni al netto dello sporco e proviene dal Canton Lucerna, incredibile pensare che abbia macinato tutti questi chilometri per arrivare nel sud Italia, probabilmente appartiene a qualche emigrante di vecchia data.

8 ore fa, Gabri Magnussen scrive:

Magari un problema mio di visualizzazione dal telefono del messaggio, ma quello in rosso è un Subaru Libero.

Il post quotato da @KimKardashian infatti non è completo, se vai più su nel post intero c'è la didascalia dove viene correttamente indicato come Libero.

On 23/1/2024 at 10:47, Lagarith scrive:

la mamma della t-roc cabrio?

Credo che questa fosse più figlia dell'idea di dare una concorrente a Murano CC.

Che comunque vendette pochissimo anche nei primi mercati di riferimento, fatto che sicuramente ha convinto VAG a non addentrarsi in potenziali (oserei dire sicuri) flop. 

Secondo me anche qualcosa di tondeggiante stile Mito avrebbe funzionato. 

21 ore fa, Roy De Rome scrive:

....ma davvero ?!? 😮 

 

Eh si, ho anche le foto. 

Questa l'ho fotografata nel 2013, purtroppo la foto è pessima (e infatti credo non sia mai passata su questi schermi), l'ho vista anche qualche altra volta prima dello scatto ma mai successivamente, ignoro se esista ancora o meno (le condizioni erano di utilizzo quotidiano). 

Questa invece l'ho fotografata nel 2016 all'interno di un grosso centro ricambi del basso Lazio, ebbi l'opportunità di visionare la collezione d'auto del proprietario grazie alla disponibilità di una gentile commessa. E' una 105E del '63 con targhe originali e, se non ricordo male, mai restaurata. 

Propongo anche io qualche storica. 

Apre il reportage uno scorcio di anni '90, una Fiat Marea 1.6 ELX '99 in allestimento TAXI come se ne vedevano a quintali sino ad una ventina d'anni fa (oggi le testimonianze restano all'interno delle fiction Rai di quel periodo), è stata demolita qualche mese dopo la mia foto con oltre 600k km, un peccato, era sicuramente uno dei TAXI più vecchi circolanti nella mia città.

Un uso "pubblico", seppur di diverso tipo, lo ha anche questo Iveco Daily 2.5D II Serie '93 che pubblicizza un noto Fast Food, fotografato più che altro perché mi è piaciuto che il colore della cabina fosse coordinato al colore che usa solitamente il Mc per sponsorizzarsi, sicuramente un caso dato che le "vele pubblicitarie" sono spesso in mano a privati che vendono lo spazio pubblicitario alle aziende senza specificare con quale furgone lo pubblicizzeranno.

Molto carina questa Autobianchi Y10 Fire LX II Serie '91 che al netto di qualche riga è in buonissime condizioni nonostante gli ormai oltre trent'anni di utilizzo quotidiano, poco visibili nelle foto ma ancora presenti gli adesivi laterali che indicano l'allestimento.

Un po' tamarra questa Fiat Tipo 1.4 SX 5p I Serie '89 con uno spoiler con terzo stop integrato che dev'essere roba after market di fascia alta dell'epoca, non sono sicuro sia una SX per la presenza dei poggiatesta posteriori (che ricordo su pochissime Tipo e quasi tutte seconda serie). 

Parente stretta questa Fiat Tempra 1.6 SW II Serie '96 in una bellissima tinta e in buonissime condizioni al netto di una coltre di sporco notevole. Questo esemplare ha sostituito una Fiat Tipo targata PG (che vi proposi tempo fa) dalla quale ha ereditato i cerchi in lega di provenienza Brava, probabilmente il proprietario è affezionato al telaio "Tipo 2/3".

Nonostante gli oltre 700k km all'ultima revisione questa Mercedes 190D W201 MY89 '89 risulta essere in ottima forma e macina ancora oggi quasi 50k annui! Dalle zone in cui la vedo di solito credo appartenga a qualche venditore ambulante che la usa soltanto per spostarsi senza trasportare merce.

Beccata al volo questa Porsche 911 3.6 Carrera Coupé 996 '03 da poco ventunenne, notiamo la targa anteriore penzolante che spero venga sistemata per scongiurare una perdita con conseguente ritargatura.

Qualche minuto dopo aver fotografato la 911 ho fotografato, sempre al volo, anche questa Mini Cooper MK5 '91 di un bel color ferro che ben si intona alla giornata uggiosa, peccato per la presenza dello scooter che ha oscurato parte dell'auto nella seconda foto.

Ormai quasi scomparsa dalle strade quest'Opel Kadett E2 1.7D Caravan '89 in quello che credo fosse l'allestimento "entry level" della gamma (anche il colore bianco rispecchia molto la basicità del tutto), con due fanali nuovi potrebbe tornare ad essere un ottimo esemplare, non so però come sia la reperibilità dei ricambi di quest'auto (essendo stata prodotta in tutto il mondo credo non siano difficili tra trovare).

Concludo con questo particolare Subaru Libero E12 1.2 4WD importato nel 2007 dalla Germania, il paese di importazione è desumibile dall'adesivo sul lunotto in tedesco, ma anche la tinta rossa è molto teutonica. Molto buone le condizioni, ho sempre apprezzato questo piccolo furgone che andava a fare concorrenza al "nostro" Piaggio Porter con il plus della trazione integrale che lo rendeva sfruttabile anche in zone di montagna (mi pare di ricordare che ci fosse anche il Porter integrale comunque, ma credo di non averne mai visto uno).

On 14/4/2024 at 09:30, KimKardashian scrive:

Avvistata una Ford babbana color turchese in grado volare, diventare invisibile e contenere otto persone, sei bauli, due gufi e un topo.

Notiamo anche l'alloggiamento della targa anteriore di tipo piccolo, ciò indica che l'auto è quasi sicuramente da sempre italiana. 

On 14/4/2024 at 10:58, v13 scrive:

ma che posto è? sembra abbandonato. e poi la Ford con guida a sx vuol dire che non è UK. In Italia mai vista una neanche quand'ero bambino, e parliamo di parecchio tempo fa...

Curioso, io probabilmente ho un vent'anni meno di te eppure ne ho viste un paio, addirittura una in utilizzo quotidiano!

22 ore fa, Mazinga76 scrive:

Un'altra Iato, di colore rosso, mi capita di incrociarla ogni tanto quando mi reco da quelle parti, tra l'altro da me fotografata e pubblicata su questo topic diversi anni fa. Una curiosità: Questa Iato rossa, una 1.9 turbodiesel, è quella che appare nella foto di Wikipedia che è la seguente ...

 

Quella pubblicata da  ,invece, mi sa che è l'altra che si vede in foto su Wikipedia, fotografata proprio a Nusco, il paese di De Mita.

 

Nonostante ci sia stato tantissime volte nel paese dove risiede quello bordeaux non l'ho mai visto dal vivo, lo IATO è una mia personale fissa, è da quando ne ho scoperto l'esistenza e ne ho letto la storia (ormai oltre 15 anni fa) che ne voglio vedere uno, ma non ho mai avuto tale opportunità.

Sino a qualche tempo fa si pensava che gli unici due superstiti fosse i due esemplari mostrati nel tuo post e presenti anche su Wikipedia, in realtà ultimamente sono usciti altri due esemplari al centro Italia...ma probabilmente il totale delle rimaste si conta sulle dita di due mani. 

17 ore fa, Rohypnol scrive:

Anch'io ho beccato la GTR-50 ma a Torino. Tanto bella 

Notevoli anche le targhe provvisorie in cartone ormai rarissime da beccare (ma un tempo molto utilizzate). 

8 ore fa, angeloben scrive:

quello in mezzo ha tutta l'aria di essere il modello 123 E1, che era già stato completato nel 1961 e infatti sembra in una fase più avanzata e rifinita dell'E3 appena detto. Sarebbe cioè quello con trazione anteriore e motore anch'esso anteriore, un tre cilindri verticale disposto longitudinalmente, con cambio a tre marce in linea, semiautomatico; decisamente avanzata come idea, oltretutto accompagnata da carrozzeria due volumi con portellone...

Soluzione modernissima per l'epoca, sono abbastanza sicuro che sia stata la prima Fiat pensata con un portellone del genere, tra l'altro con poco potevano anche ricavarci una tre volumi tradizionale cambiando soltanto il lunotto e il cofano bagagli...la carrozzeria di base sembra essere già predisposta per una soluzione del genere.

8 ore fa, angeloben scrive:

Clamorosa la somiglianza della 4a all'Austin A40 con frontale della Simca 1000.

8 ore fa, Mazinga76 scrive:

Notevole davvero, anche in considerazione della motorizzazione non proprio campionessa di affidabilità, che ha contribuito non poco alla decimazione di questa versione.

 

Peccato, come al solito, la mania della sostituzione delle frecce arancio con quelle bianche.

Vero, tempo fa ebbi modo di vedere alcuni dati di vendita per versione della Cinquecento e da nuova la ED aveva quote considerevoli (mi sembra quasi al 50% nel '92 e attorno al 35-40% negli anni successivi), oggi la diffusione di tale versione è talmente esigua che potemmo dire che si vede una ED ogni cento 900!

Comunque le frecce arancioni credo non siano di facilissima reperibilità e, inoltre, quelle bianche hanno una resa estetica migliore...nulla toglie che quelle arancioni darebbero quel tocco d'originalità che questo esemplare merita. 

3 ore fa, MotorPassion scrive:

 

I video avvistamenti, la nuova frontiera del carspotting. 🤣

Un'auto del genere comunque merita un video, hai fatto benissimo. 

3 ore fa, TonyH scrive:

Ti ci vedo ad andare a dire a uno che speso qualche decina di migliaia di euro in restauro "guardi, diamo un calcio alla fiancata così è più realistica" 🤣

Considerando come le case cinematografiche trattano i beni altrui probabilmente non chiederebbero nemmeno...d'altronde so che fanno firmare quintali di fogli in cui esulano da praticamente qualsiasi responsabilità esistente in materia di danni a tali beni. 

Al di là di ciò, basterebbe prendere esemplari sfruttati, alla fine ce ne sono ancora molti sulle nostre strade come spesso dimostro io coi miei reportage.

Aggiungo qualche storica. 

Oggi voglio iniziare con un'auto che sta sparendo dalle nostre strade dopo tanti anni in cui è stata decisamente diffusa, e non ve ne propongo una, ma ben tre esemplari. Parliamo della Skoda Felicia, la prima che vediamo è questa Skoda Felicia 5p I Serie '98 in allestimento base, utilizzata per lavoro e molto sporca, conserva ancora l'adesivo della concessionaria Funari dove fu acquistata nuova.

Se di berlina ancora qualcuna se ne vede, meno frequenti sono le Wagon (e lo erano già quando se ne vedevano tante), ma in questo reportage tale versione è rappresentata da due esemplari. Questa Skoda Felicia 1.9D GLX Wagon I Serie '98 è in eccellenti condizioni e anche di un bel colore, il motore diesel aspirato era alquanto caratteristico di questa versione. Purtroppo non sono riuscito a fare una foto migliore a causa dei paletti che ostruivano la visuale.

Quest'altra Skoda Felicia 1.3 GLX Wagon II Serie '98 dovrebbe invece essere una delle prime in versione restyling con la nuova mascherina (col family-felling che si è protratto per oltre un ventennio), al netto di un po' di sporco anche in questo caso le condizioni sono più che buone considerando che sicuramente viene utilizzata senza troppi riguardi. Vi invito a notare la fascia di gomma che sporge dal paraurti posteriore che dovrebbe, teoricamente, scaricare l'energia accumulata per non provocare le scossette elettriche sul metallo della carrozzeria quando la si tocca.

Lasciamoci le Felicia alle spalle con questa più banale Fiat Uno 45 5p I Serie '88 nella configurazione più classica di tutte le configurazioni classiche, nonostante le condizioni pessime macina ancora oggi molti km.

Meno classica la configurazione di questa Fiat Palio 1.7TD Week-end I Serie '00, stento davvero a ricordare altre Week-end in rosso, di solito al massimo erano Bordeaux. Peccato per il paraurti anteriore scrostato perché altrimenti sarebbe stata veramente ottima.

Altra Fiat del periodo questa Fiat Marea 1.6 ELX '98, come molte auto diffuse colpisce come negli ultimi anni sia quasi totalmente scomparsa dalle nostre strade, anche più velocemente della Tempra e della Regata sue progenitrici, restano ancora alcune Week-end (che ebbe una resistenza nelle vendite più lunga rispetto la versione berlina che nel nuovo millennio si diradò quasi completamente).

E sempre in tema auto scomparse dalle strade (ormai un tema ricorrente nei miei reportage) ecco anche una Rover 214i 3p III Serie '98, la configurazione a tre porte non è mai stata diffusissima (almeno rispetto a quella a cinque), ergo oggi è veramente tosta vederne una. Notevole l'adesivo sul lunotto della concessionaria in condizioni perfette.

Purtroppo in condizioni pessime ma in una tinta Fucsia che mi è sempre piaciuta questa Autobianchi Y10 1.1 Junior III Serie '93, credo che al primo guasto importante verrà demolita. Chiedo venia per la foto anteriore "di fortuna".

Totalmente altro genere di auto questa Ford Puma 1.6 '01, questo esemplare è sempre stato fisso nella mia zona ed alcuni anni fa venne totalmente restaurato, oggi purtroppo le condizioni sono peggiorate e addirittura è anche peggio di prima del restauro...molto curioso considerando che appartiene sempre alla stessa persona.

Di un livello e una classe superiore questa Jaguar S-Type 3.0 '00 in condizioni praticamente pari al nuovo, nonostante goda di alcuni sgravi fiscali essendo storica dev'essere bella dispendiosa da mantenere, soprattutto di questi tempi.

Praticamente agli antipodi invece questa particolare Hyundai Accent 1.3 3p I Serie '95, una delle primissime vendute sul nostro mercato riconoscibile per il frontale "sorridete" che mi sembra venne aggiornato quasi subito (a fine '96 se non erro), di questa prima fase ne vendettero davvero poche da noi e difatti non ne vedevo da tantissimo. Questo esemplare è in buonissime condizioni e son convinto appartenga ad un anziano.

Concludo con un'auto che di solito vi propongo nelle prime posizioni dei reportage, ma per questa Fiat Cinquecento ED '92 faccio un'eccezione; L'eccezione è dovuta ad alcune particolarità, in primis le condizioni dell'esemplare che sono praticamente PARI AL NUOVO, una delle Cinquecento più perfette che abbia mai visto, queste condizioni si abbinano ad un chilometraggio di appena 33.000 km in trentadue anni (!!!) di cui appena 600 negli ultimi due. Queste caratteristiche sono poi messe in evidenza da uno scatto dinamico e nitido che mi è piaciuto particolarmente anche per le condizioni di luce, e poi come dimenticare l'accezione sul fatto che sia una "leggendaria" ED col motore da 704 cc di derivazione 126.

Guardando foto e film dell'epoca direi che sporcate è riduttivo, andrebbero scassate parecchio. 

A parte gli scherzi, una cosa che proprio non sopporto dei film ambientati nel passato è la lucentezza di tutte le automobili utilizzate quando nella realtà quasi nessuna era ben tenuta, nemmeno le recenti (ricordo la mitica 127  di Manzotin in Febbre da cavallo che aveva già la ruggine passante nonostante avesse al massimo quattro anni), che poi per film ambientati non troppo in là nel passato (direi dagli anni '80 in poi) non è poi così difficile reperire un po' di catorci coerenti con l'epoca per variegare il parco automobilistico.

Sarei proprio curioso di conoscere l'anno (o gli anni) di ambientazione di questo film, ci sono auto di tutte le epoche miscelate insieme, questo non sarebbe un difetto se non fosse che probabilmente negli anni '70 di Giulietta, 1100, Bianchina e altre tenute così bene ce ne dovevano essere ben poche.

Si, è il parcheggio di un centro commerciale che dovrebbe essere abbastanza vicino ad una base NATO, anche se non ho mai capito dove stia. 

Ma in realtà i militari sono abbastanza visibili in tutti i parcheggi dei grossi centri commerciali in giro per la provincia di Napoli, molto spesso li ho beccati anche nel parcheggio dell'IKEA. 

Qualche moderna anche da parte mia.

Iniziamo da un'altra Volkswagen EOS 2.0 TDI I Serie '08 praticamente identica all'altra postata recentemente se non fosse per le targhe polacche, che in questo caso potrebbero effettivamente indicare la provenienza polacca dell'auto (e non un escamotage per l'assicurazione) dato che l'ho fotografata nei pressi di un hotel Holiday Inn.

Un'auto che adoro questa Renault Twingo 1.2 16V GT Gordini II Serie Ph.2 '12, soprattutto in questa versione (che di veramente sportivo ha solo la livrea). Purtroppo mi sa che appartiene a qualche personaggio che non sa di avere una rarità per le mani date le condizioni in cui versa.

Sempre in tema Renault ecco anche una bellissima Renault Laguna 2.0 DCI Coupé III Serie '11, una delle coupé più affascinanti degli anni '00. 

Decisamente più anonima invece questa Volkswagen Jetta VII Serie US-Specs, la serie più recente dalla berlina tedesca che, se non erro, non è presente in nessun mercato europeo. Al contrario delle precedenti che erano delle Golf sedan, questa è un mix tra una Polo e una Golf sedan.

Sempre in tema berline una gradevolissima Kia Optima 1.7 CRDI IV Serie '17, auto che già in versione wagon è molto difficile da vedere, berlina è quasi impossibile! Un plauso al proprietario che ha deciso di acquistare un'auto quasi del tutto sconosciuta da noi ma sicuramente affidabile al pari (o anche più) di tante concorrenti molto più note.

Stesso segmento della Optima, analogamente poco frequente da vedere su strada, è questa Honda Accord 2.2 TD IIX Serie '08, una delle primissime di questa serie che era un pesante restyling della precedente.

Direttamente dall'Ucraina questa grossa Lexus ES 350 VI Serie che risulta immatricolata per la prima volta nel suddetto paese nel 2019, sicuramente è più anziana però, sarà il classico caso di importazione da qualche altro paese.

E concludo con un'auto che personalmente adoro, non tanto per l'aspetto ma perché è un rebadge e perché il marchio che porta è ormai estinto. Parlo di questa Mercury Mariner I Serie US-Specs, in mano ad un militare NATO ma aveva i bollini 2005 sulla targa, quindi potrebbe essere una delle primissime essendo stata lanciata proprio in quell'anno; Era appunto il rebadge del Ford Escape dal quale si differenziava per alcuni piccoli particolari e per la mascherina dedicata. 

La W140 c'era in parecchi colori all'estero, ma onestamente dubito fosse disponibile anche in questo Blu Puffo (o Azzurro calcio Napoli ). 

Bellissime le due Citroen. 

On 27/3/2024 at 13:46, Melone scrive:

Io continuo a non capire l'abbandono degli utili e caratteristici airbump a favore del ricordo di dove andavano posizionati. Ma vabbè... comunque non è brutta in senso stretto, è solo un po' sproporzionata come tutte le suv fastback

Da quello che vedo su strada, moltissime delle Citroen con gli airbump hanno gravi problemi di deterioramento/perdita degli stessi (almeno una C3 su cinque che li ha ne ha uno mancante), probabilmente è una questione di qualità/rendimento. 

18 ore fa, Mazinga76 scrive:

E' una vita che non pubblico in questa sezione. Stasera voglio tornare a farlo, non con degli avvistamenti veri e propri ma  con due vecchi cimeli che dormono nei vani al pianterreno della proprietà di famiglia. Ecco qualche foto scattata durante una mia recente visita sul posto per alcuni lavori di manutenzione al fabbricato. 

Questi luoghi mi affascinano sempre, chissà quanti cimeli ci sono nei tanti garage condominiali sotterranei/non visibili dall'esterno che ci sono nella nostra città. 

Forse la mia memoria mi inganna, ma erro o conservate anche la 500 che tuo padre aveva prima della 127? 

8 ore fa, Giacomo 96 scrive:

A questo punto è probabile che l'auto della foto sia d'importazione visto che sarebbe un peccato "rovinare" un'edizione limitata.

Lo spero anche se i giapponesi spesso fanno robe assurde su auto rarissime. 

On 26/3/2024 at 18:54, Uno Turbo D scrive:

Innanzitutto, bei colpi la Megane Coach (rara col 2.0) e la mia "amata" Uno SX prima serie, quest'ultima con i copricerchi della ES (gli originali sono bombati coi fori rotondi, simili a quelli delle 1.0 Fire seconda serie dal '92 in poi).

Effettivamente avevo il dubbio sull'originalità dei copricerchi, che poi quelli della ES sono alquanto rari e parecchio ricercati...forse anche più di quelli originali della SX.

On 26/3/2024 at 19:04, Giacomo 96 scrive:

Autozam AZ-1, con motore centrale posteriore e porte ad ali di gabbiano:

 

L'ADORO. Ebbe una discreta notorietà anche da noi, prima con svariati articoli sulle riviste specializzate e poi per la sua presenza nei vari videogiochi della serie Gran Turismo. 

On 26/3/2024 at 19:04, Giacomo 96 scrive:

Nissan Figaro:

Di Figaro ne ho viste un paio a Londra ormai dodici anni fa, vidi anche una PAO che era la versione Wagon direttamente derivata dalla Figaro come design. 

On 26/3/2024 at 19:04, Giacomo 96 scrive:

Honda Civic (EJ). Come potrete notare la Civic ha la guida a sinistra, questo perché la coupé era prodotta in USA/Canada per i mercati locali e arrivò in Giappone solo in edizione limitata.

Non sapevo non fosse venduta regolarmente in Giappone, ma quelle in serie limitata avevano la guida a destra o a sinistra? Perché credo che comunque in Inghilterra fosse venduta e quindi prevista con guida a destra. 

On 26/3/2024 at 19:04, Giacomo 96 scrive:

Per finire una bella Mitsubishi Galant VR-4 ottava serie

 

 

Bellissima la Galant in versione sportiva, a mio gusto anche più affascinante della più nota Lancer EVO. 

Pubblico anche io qualche storica. 

Iniziamo da questa ancora comune, ma in una tinta rara e gradevolissima, Fiat Panda 1000 MY91 '93 che negli ultimi tempi è peggiorata parecchio a livello di condizioni, la ricordo infatti quasi perfetta sino a qualche anno fa.

In fase di scomparsa delle nostre strade invece i Volkswagen New Bettle 1.9 TDI '00, un'auto nata istant classic ma che spesso finiva (da usata) in mano a persone che le distruggevano. Questo esemplare l'ho fotografato sia per il giallo sia per l'alettone, che se non ricordo male faceva parte di qualche pack-estetico.

Versione simil sportiva anche per questa Opel Corsa B2 1.5 TD 3p Sport '99, non sono certo che verso la fine della produzione tale versione continuò a chiamarsi Sport, è comunque dotata di spoiler come le precedenti versioni simil sportive, credo che questa fosse l'unica ad essere offerta anche con motorizzazione diesel tra le concorrenti che offrivano una versione "sportiva".

Condizioni più che buone per questa "anonima" Fiat Uno 45 S 3p I Serie '87 ma con targhe del '94, probabilmente una delle ultimissime ritargature per cambio provincia (anche se forse a fine '94 la legge era già decaduta).

Con targhe relativamente vicine quest'Autobianchi Y10 Igloo III Serie '94 in condizioni, ahimè, distrutte. Un vero peccato data la versione dotata di aria condizionata ormai poco comune, tra l'altro mi sembra che apparse proprio nel '94 e quindi dovrebbe essere rara da trovare a targhe provinciali.

Al netto dello sporco invece le condizioni di questa Ford Fiesta 1.1 CLX 3p III Serie '90 sono quasi perfette, mi è piaciuto veramente tanto come esemplare, particolari anche i copricerchi che stento a ricordare su altre Fiesta (e forse non sono originali).

Tempo fa potrei avervi proposto una scarsa foto dell'anteriore (ma non ne sono certo) di quest'auto, oggi vi propongo una foto del posteriore di questa Renault Laguna 1.8 I Serie '00, una delle ultimissime Laguna prima serie, parecchio rara da incrociare con le targhe europee. Questo esemplare gira da anni nella mia zona e purtroppo le condizioni peggiorano di anno in anno.

Foto scarsa ma questa Mercedes C 220 Diesel W202 '94 è meritevole di pubblicazione sia per la targa, una delle ultimissime casertane provinciali, sia per la versione diesel che è rarissima da trovare con questa tipologia di targhe!

La sua progenitrice, identica sia per colore che per versione, questa Mercedes 190 D W201 MY89 '89 ma importata da noi nel '92, mi chiedevo quando fu lanciata la versione aggiornata con questi fascioni, perché questa risulta essere di Febbraio '89 e alcune volte ho visto che l'aggiornamento è indicato come MY90, quindi potrebbe essere stata aggiornata successivamente all'acquisto (forse proprio quando è arrivata in Italia). Ottime le condizioni generali.

Penultima questa ormai rarissima Fiat Uno 70 SX 5p I Serie '88, versione dotata di strumentazione digitale e in generale di una dotazione ricchissima che andava a collocarsi al top della gamma Uno, subito prima delle due versioni dotate di Turbo. Erano anni che non ne vedevo una, questa è di un signore anziano ed è in buone condizioni, andrebbe soltanto sistemata quell'orrenda botta sul montante.

Concludo con questa francesissima Renault Megane Coach 2.0 16V I Serie Ph.1 '99 proveniente, appunto, dalla sua terra natia. Questa motorizzazione rappresentava il top della gamma per la Megane ed era disponibile solo in versione Coach e Cabriolet (le altre c'erano con il 2.0 8V) ed erogava ben 147 cv, sicuramente doveva essere molto godibile come versione. Esemplare in buonissime condizioni che probabilmente appartiene a qualche appassionato del genere.

Notevole la 4C con guida a destra, quindi originale JDM!

Abbastanza clamorosa la Delta, a quanto so il Giappone è stato l'unico mercato extra-europeo ad aver ricevuto Lancia negli ultimi 20 anni, dovrebbero essere arrivati al restyling di Ypsilon con le importazioni ufficiali, dopo ci sono state solo importazioni "private" da parte di qualche concessionario della Ypsilon MY15 (con guida a sinistra però, non esistendo con guida a destra). 

Conoscevo la 500 SEC col kit Koenig ma ignoravo assolutamente l'esistenza della W126, sicuramente è qualcosa di eccezionalmente rare in qualunque parte del mondo. Notevole anche la conversione in SW, questa utilizza tutto il posteriore della S124, dovrebbero esistere anche altre interpretazioni con posteriori più personali. 

Belle anche le giapponesi, soprattutto le due berline anni '80. 

On 22/3/2024 at 18:22, mrw scrive:

Era l'edizione "Collezione Centenario" che veniva proposta in bicolore mi sembra con varie tonalità

Questa in foto comunque non può essere una Centenario perché quest'ultima mi sembra esordì nel 2006 mentre l'esemplare è del 2003. 

On 22/3/2024 at 20:05, Giacomo 96 scrive:

Complimenti per l'avvistamento! O.Zeta sarebbe un piccolo costruttore di autocarri e mezzi agricoli di Cles (TN), vicino a casa mia. Oltre ai camioncini come questo sono conosciuti in zona per i trattori con pianale, ormai soppiantati dai classici rimorchi a traino ma che vengono ancora impiegati da qualche agricoltore.

 

Lo so bene perché in famiglia abbiamo uno di questi trattori ormai sulla soglia della quarantina, lo utilizziamo principalmente in autunno per il conferimento delle mele raccolte ma anche nel resto dell'anno si rivela utile in diverse occasioni 🙂

Fantastico, adoro questo genere di mezzi praticamente sconosciuti.

5 ore fa, Giacomo 96 scrive:

Per chi preferisce le auto con il portellone ecco una Renault Clio V6 e due familiari d'eccezione, la Mitsubishi Lancer Evolution IX e la Cadillac CTS-V:

 

Tutto il reportage è da inchino ma questa mi colpisce particolarmente, anche perché se è stata venduta nuova in Giappone è una particolarissima Lutecia V6, ovvero la Clio per il mercato nipponico. 

3 ore fa, __P scrive:

Dovrebbe essere il corrispettivo di GTI per le versioni EV.

Che poi lo avevano usato già in passato per la versione sportiva della Jetta II Serie.

Qualche moderna particolare.

Iniziamo da questo Dodge Caravan V Serie US-Specs, a quanto mi risulta nessuna serie del Caravan a marchio Dodge è mai arrivata in Italia, questo è infatti in mano ad un militare NATO.

Un mezzo che ho sempre trovato affascinante questo Hyundai Terracan 2.9 CRD '04 (e prossimo a diventare storico, quindi), se non erro derivava direttamente dal Pajero II Serie del quale ereditava il pianale, era di fatto il sostituto del ben più noto Hyundai Galloper che era invece basato sul Pajero I Serie.

Una godibile coupé- cabriolet con ormai i suoi annetti sulle spalle questa Volkswagen EOS 2.0 TDI I Serie '08, sul mercato dell'usato sono quasi del tutto inesistenti e i pochi esemplari che compaiono non vanno nemmeno troppo cari.

Fotografata un po' nell'oscurità ma comunque bella questa Porsche 911 3.8 Carrera 4S 997 '06 che è spesso parcheggiata in quel punto.

Una piccola bombetta di recente uscita invece è questa Hyundai i20N 1.6 III Serie '22, ho notato che le nuove Hyundai sportive piacciono molto ai giovanissimi e questa cosa non mi dispiace affatto visto che sono sì sportive ma mai troppo esagerate e pertanto le trovo gradevolissime.

Teoricamente una piccola sportiva anche questa Ford Focus ST Sedan III Serie MY14 US-Specs, purtroppo però appartenendo ad un militare NATO non ho alcun dato sulla reale motorizzazione e mi baso esclusivamente sull'estetica, che sembra essere appunto quella della versione ST.

Volvo S60 2.0TD D3 Cross Country II Serie '17, interessantissima versione rialzetta basata sulla versione berlina della segmento D della gamma, un connubio rarissimo da trovare e del quale trovo a mente pochissimi altri esempi nella storia dell'automobile, Purtroppo non ha avuto molto successo e infatti Volvo non l'ha proposta su nessun altra berlina.

Concludo questo reportage con questo Toyota Rav4 3.5 V6 III Serie US-Specs, versione top di gamma con la prestante motorizzazione V6 che era riservata al mercato americano e che montava un frontale leggermente diverso, visibile nei miei scatti. Ovviamente appartiene ad un militare della NATO, un ottimo mezzo per girare in Italia considerando i costi della benzina da noi.