Marco Switar

C'è un po' di disaccordo sui parziali in cui l'auto sarebbe superiore alla moto. 200 - 230 è a favore della moto Da 230 in poi probabilmente avrebbero una fase di parità e poi vincerebbe l'auto. Questo riferito ad Enzo e 1000 supersport. P.S.: un dato molto attendibile per una moto GP odierna è quello per cui in dieci secondi con partenza da fermo tocca i 280 km/h.

Il fatto che sul chilometro la Enzo raggiunga la stessa velocità della moto non è da attribuirsi alla maggiore accelerazione oltre i 200 km/h, ma a due aspetti: il primo è che ormai la motocicletta è quasi alla velocità massima e dunque in fase di calo, il secondo è che per raggiungere quella velocità la Enzo ha avuto bisogno di circa 1,5 secondi in più (questo secondo aspetto, però, è quasi ininfluente). Una CBR 1000 odierna passa da 200 a 230 in meno di 2,5 secondi, più rapidamente quindi della Enzo, mentre da 230 a 270 impiega 8 secondi, quando nello stesso tempo la Ferrari toccherebbe i 280. Il vantaggio della Enzo in accelerazione è limitato quindi alle altissime velocità.

Non vorrei sembrarti troppo pignolo e rompipalle, ma conosco anche questa prova e devo dirti che il confronto non è diretto e non è a parità di metodologia. Ovviamente faccio solo per parlare, esclusivamente per passione. La differenza è in realtà molto maggiore di quello che emerge da queli rilevamenti perchè i dati delle moto da corsa sono tratti dalla telemetria del giro e quelli delle moto di serie dai rilevamenti tradizionali. Con i metodi tradizionali oggi sia una Superbike che una Moto Gp farebbe ben meglio di una moto di serie (difatti se guardi le velocità massime sul rettilineo sono molto più alte). Ora non riesco a trovarlo, ma avevo un rilevamento di una moto gp attuale, magari domani te ne parlo.

Per vari motivi posso dirti con la massima sicurezza che tempi sul chilometro sotto i 18 secondi sono impossibili per una moto di serie (basta fare qualche conto con la calcolatrice per rendersene conto). Confrontando quindi dati attendibili, sia dell'auto che della moto, un confronto tra una Ferrari Enzo e una 1000 dell'ultima generazione porta a concludere che su un tratto perfettamente rettilineo la moto continua ad accumulare vantaggio ben oltre i 200 km/h, diciamo fino a circa 250. Oggi sul rettilineo del Mugello una Enzo arriverebbe a lambire i 280 (il test riporta un dato di 288 che sembra però tachimetrico) velocità alla portata anche di una 1000 dell'ultima generazione.

Con i rilevamenti attuali, che sono molto più veritieri che in passato, in rare occasioni le motociclette riescono a scendere sotto i tre secondi. La CBR 1000 di In Moto ad esempio fa 3,1. Tempo fa si utilizzavano sitemi differenti e si vedevano costantemente tempi più bassi, anche 2,2 - 2,3 secondi, ben poco credibili. Comunque è vero che ancora oggi in qulche caso si va sotto i tre, ma non è più la regola. Basta consultare le riviste più autorevoli per averne conferma.

A proposito, le moto che corrono nella superbike non sono per nulla "quasi di serie", ma sono tutto un altro mondo. Anche le moto che corrono nella superstock, molto meno spinte e apparentemente simili ai mezzi stradali, sono in realtà su un livello molto ma molto più alto.

Ciao! A proposito di rilevamenti delle moto, occhio a quelli a cui ti riferisci. Devi stare cioè attento a distinguere quelli probabili da quelli inverosimili. Il confronto che citi, e che io conosco molto bene, non è di per sé indicativo per stabilire un verdetto definitivo. Tra l'altro, rimanendo nell'ambito di mezzi assolutamente di serie, noterai comunque che la GT 3 base è a neanche 2 secondi dalla GSX R di serie. Una differenza non abissale considerando le differenti accelerazioni dei mezzi. Una Enzo oggi perde in linea di massima contro una moto anche un po' oltre i 200 km/h, ma i rilevamenti che citi portano fuori strada facendo pensare a differenze molto più marcate. In pista, con la telemetria che aiuta a decifrare i dati si scoprono cose un po' differenti. La moto più veloce nel corto di Hockenhein ha toccato i 223 km/h (Yamaha R 1) contro i 216 della Carrera GT e i 224 della Koenigsegg. La KTM da 155 cv è a quota 214. E' vero che in ballo ci sono anche frenate e curve, ma in ogni caso il distacco è inferiore a quello che i dati delle riviste da te citate riportano. Bisogna anche considerare che ultimamente sono cambiate le metodologie di rilevamento e In Moto oggi rileva raramente prestazioni sotto i 18,7 secondi sul chilometro da fermo. Quanto ai tempi sul giro ti faccio qualche esempio. Le migliori moto di serie al Mugello fanno tempi nell'ordine dei 2.03 - 2.04 (In Moto di questo mese riporta un eccellente 2.04 per la CBR 1000 RR). La Enzo in un test condotto qualche anno fa ha segnato 2 minuti netti con elettronica inserita. La Carrera GT ad Hockenheim ha fatto segnare un tempo di 1.08.6, limite mai avvicinato da una moto di serie. E' vero che su altre piste con due ruote si è molto avvantaggiati (ad Adria per esempio una 1000 dell'ultima generazione sta sull'1.21, limite difficile per qualsiasi auto), ma non è possibile generalizzare quando si fanno confronti del genere. Ricordo ad esempio una Ferrari Testarossa battuta da una Suzuki 1100, ma anche una Suzuki Hayabusa superata a Monza da una Ferrari F 50, oppure ad Imola da una Murcielago. Ricordo anche motociclette 600 cc più veloci al mugello delle varie GT 3 RS, oppure Suzuki 750 più veloci a Monza di una Scuderia. Gli accostamenti sono tantissimi e l'esito tutt'altro che scontato. Aggiungo che sulla pista di Sugo, per fare un altro esempio, oggi una 600 di serie è in grado di girare ad un passo superiore a quello della gran parte delle auto, ma contro una Enzo anche la sorella da 1000 cc avrebbe qualche difficoltà (forse su questa pista sarebbero alla pari).

E' recente un'altra sfida tra la superba KTM RC 1190 e la KTM X-Bow. Dai rilevamenti si nota chiaramente che la moto, pur dotata di gomme Supercorsa, non riesce nelle curve ad essere efficiace quanto l'auto. Non soltanto contro la KTM, ma anche nei confronti di un'auto sportiva media. E' evidente che in una pista come questa (il corto di Hockenheim) le quattro ruote siano avvantaggiate. 1.11.4 il tempo della moto, 1.11.8 il tempo dell'auto. E' però altrettanto evidente che la sfida a Silverstone cui hai fatto riferimento è invece a favore della moto perchè il percorso scelto lascia all'auto poca possibilità di recuperare nei tratti curvilinei. Oggi una motocicletta supersportiva potrebbe anche tenere il passo di una Enzo, ma la pista dovrebbe essere scelta sapientemente in modo da consentire alla motocicletta di sfidare un mezzo a quattro ruote così estremo. Altrimenti un'auto come la Enzo vince quasi sempre. Se invece effettuiamo il confronto con mezzo ancora supersportivi, ma non così di nicchia, allora le cose possono andare diversamente. Una 997 GT 2 con ogni probabilità sarebbe più lenta a Monza, avrebbe vita dura al Mugello, soccomberebbe ad Adria e avrebbe invece la meglio al vecchio Nurburgring o nel corto di Hockenheim. Entusiasmante sarebbe invece la sfida sul tratto di 3,6 km del Nurburgring circuit, dove i pro e i contro sarebbero molto ben bilanciati. Stessa cosa per Misano e molte altre piste. Insomma, se si escludono mezzi estremi il confronto è molto equilibrato.

A quanto mi risulta però i cori del tifo e l'entusiasmo della platea l'abbiamo sentiti mondovisione alle cadute di Casey.

Comunque in questa Nissan c'è qualcosa di impressionante, non riesco a capire quante di queste auto siano stock o meno, ma la tabella dei tempi sul giro riportata qui sotto è sbalorditiva Nissan GT-R lap times and specs - FastestLaps.com

Se voi andate in fondo alla pagina che ho inserito a fine messaggio potete scaricare l'immagine del confronto al nurburgring, questa volta perfettamente leggibile. Nelle brevi note sembra che ci sia scritto questo (riassumo): la Maserati non è la più veloce in rettilineo, ma grazie alla sua aerodinamica sviluppa le forze g più alte e permette a Basseng di accelerare prima delle altre. La Koenigsegg è la più veloce in rettilineo, ma è problematica sul guidato. Il tempo della Enzo e della Pagani avrebbe potuto essere migliore se non fosse stato per i problemi tecnici. Sembra quindi che Ferrari e Pagani avessero ancora margine....... SUPERCARS.NET - Community Forums

In realtà mi pare che la Porsche non si riferisse ad ogni circuito, ma a Papenburg. La Porsche risultò più veloce di 1,3 secondi sull'asciutto e di 11 sul bagnato. Se si pensa all'affermazione successiva dei tecnici Ferrari ("non abbiamo preso i tempi") la dichiarazione Porsche appare credibile. Aggiungo che a Maranello mi pare che dichiarassero il telaio della Carrera GT superlativo, ma il motore meno prestante. Cose che ormai sappiamo tutti.

Mettendomi nei panni della Porsche intuisco il loro punto di vista. Costruiscono macchine capolavoro, sensazionali per girare al ring e vedono un costruttore giapponese dichiarare tempi migliori con un'auto molto più economica e meno estrema. Ovvio che la cosa dia molto fastidio, soprattutto se si gioca sporco. Credo che in Porsche non siano degli stupidi e conoscano perfettamente il risutato di un'eventuale smentita da parte della Nissan. Non sarebbero tanto le conseguenze legali a ledere la dignità del costruttore tedesco, ma l'eventuale smentita da parte della Nissan. Se la GTR con un esemplare standard (magari preso casualmente da un concessionario) fosse davvero in grado di battere una GT 2 altrettanto standard allora per la Porsche la figura sarebbe davvero meschina. Credo quindi che sappiano quello che dicono, anche se il tempo di 7.54 è forse un po' pessimistico.

Anch'io tempo fa avevo espresso i miei dubbi su quel tempo e non ci ho mai creduto.

Anche se il mio tifo è stato Ducatista, e quindi a favore di Stoner, devo ammettere che la vittoria di Valentino mi rende comunque felice, perchè basata non su fattori tecnici, ma su un talento assoluto e innegabile, ancora un po' superiore nel complesso dei parametri a quello di Stoner. A Casey vanno comunque i miei complimenti per tutto (bello anche il gesto di scusa a moto inclinata nei confronti di Pedrosa), ma quest'anno ha sbagliato un po' troppo e in qualche occasione (specie nelle ultime gare) ho avuto l'impressione che avesse paura di spingere per non incappare in altri scivoloni. Valentino l'ha battutto in termini guida, e questa prestazione merita riconoscimento e soprattutto ammissione, da parte dei tifosi ducatisti come me, di aver perso il titolo contro uno più bravo e non contro una moto più forte.

Mentre su molti test e comparative ho espresso frequenti dubbi, su questo mi sento di poter condividere in pieno i risultati ottenuti. Se il pilota ha ottenuto 7.28 con la Carrera GT, quando mai nessuno è sceso sotto con la stessa auto, significa che il feeling con l'auto è stato assolutamente ottenuto. Se anche con la Koenigsegg ha fatto un secondo meglio rispetto a Saurma (che ha utilizzato sì una CCR, ma con motore sicuramente più prestante, vedi i 313 km/H) significa che problemi di adattamento non ne ha avuto. Se con la Pagani ha tolto tre secondi al limite precedente e con la Ferrari e la Maserati ha segnato tempi difficilmente immaginabili prima di questo test sostenere eventuali problemi di adattamento suona improbabile. Tenete inoltre conto che Schumacher ha segnato 7.35 con la Scuderia e sinceramente credo che neanche per lui sarebbe facile scendere sotto i 7.25 con la Enzo.

Se consideriamo che con la Carrera Gt Basseng ha dato 5 secondi a Saurma, i 9 di differenza a mio parere si spiegano in parte con la sua guida più efficace in questa occasione (inoltre Marc conosce la Pagani meglio di Saurma) e in parte con le lievi modifiche subite dalla CS.

A mio parere la velocità sul rettilineo segnata dalla Enzo dimostra che gli scarichi non originali hanno combinato poco: 304 sono circa 10 in più rispetto alla Carrera GT, quando sul chilometro da fermo delle versioni standard ne corrono almeno 12. Inoltre gli eventuali 20 cavalli in più credo che al massimo darebbero 2 secondi al giro. Basta pensare che se un tratto rettilineo di 2 chilometri venisse percorso alla media di 260 anzichè 255 (per questo comunque 20 cavalli su 660 non bastano) la differenza sarebbe di 6 decimi di secondo.

Interessanti le velocità sul rettilineo principale Pagani 292,1 Porsche 295,2 Maserati 298,4 Ferrari 304,4 Koenigsegg 305,7

Pare comunque che la Nissan abbia girato anche in 7.25. Autocar - Nissan GT-R smashes ?Ring record

Penso che sia comunque necessario sottolineare un aspetto importante: la Nissan testata al Nurburgring è un esemplare della casa provato da un tester in varie occasioni. Le auto del test di Evo, stando a quanto ho letto nei forum stranieri sono esemplari di comune produzione appartenenti tutti al medesimo proprietario. Esemplari non per la stampa, ma per il mercato. Inoltre i super tempi sono ottenuti dallo stesso pilota, che probabilmente ha più familiarità con la Zonda, visto che proprio con quella aveva girato in un'occasione precedente segnando 7.27, ma al giro successivo, quello in cui ha poi finito il carburante, aveva un intermedio inferiore di 4 secondi (rispetto al 7.27).

Alfa jtd aveva detto che il 7.32 della GT 2 era irraggiungibile dalla Scuderia, capace più o meno di 7.35.

Qui invece potete trovare i risultati della Caparo. 1.10.8 a Bedford, oltre 11 secondi meno della Scuderia. http://i241.photobucket.com/albums/ff297/wadswoaj/DSC01205.jpg

Qui potete osservare tutti i rilevamenti al ring!!!!!!!!!!! SUPERCARS.NET - Community Forums

Con lo spoiler!