Vai al contenuto

Cosimo

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    41152
  • Iscritto il

  • Ultima visita

  • Giorni Massima Popolarità

    235

Tutti i contenuti di Cosimo

  1. vero, ricordo tra l'altro che il c25 per un certo periodo fu anche utlizzato come base per un tipo di camper di non mi ricordo più che marca, credo che praticamente nessun cliente si sia accorto della differenza. Va a sapere che giri strani avevano fatto
  2. si me la ricordo quella grandissima cazzata della differenziazione della normativa. Nonostante il grugno comunque rimaneva piacevole
  3. a me piaceva il plasticone invece mi pare che aveste sistemato il doblò, che appena presentato era leggermente agghiacciante
  4. si ricordo, l'idea di base era comunque francese, trovo tra l'altro sviluppata benissimo dall'officina, la prima versione la trovo moderna ancora adesso
  5. dai lo stile di fiorino era franzoso, non barare che poi fosse industrializzato qui è una altro paio di maniche
  6. erano tutti stessa base, dai commerciali ai monovolume Motori francesi tra l'altro. L'ulisse aveva un 2100 mi pare
  7. hanno sempre fatto cose simili anche prima di stellantis, prima erano join venture. il Fiorino era disegnato in francia Fiat Scudo e Ulisse e lancia Z erano cugini di Peugeot Expert e Citroën Jumpy. Citroen rimarchia invece i ducato da tempo
  8. è un giocattolone da pista, che minchia deve avere di aggraziato? la mc12 corsa per cui tutti stravedono, dal vivo sembrava assemblata dal canaro, per i pezzi grossi aveva delle torx che nemmeno io sul fifty lo stile dovrebbe anche adeguarsi al contesto per me, con questa mica ci fai le passeggiate in riviera alla fine ha un'immagine abbastanza pulita per la particolare tipologia di giocattolo auto
  9. spiegami il "ci sarebbe tanto da parlare", io qualche idea ce l'ho, soprattutto come piani industriali ecc ecc sugli adas concordo, per me sono utili più dello schermo digitale che potrebbe essere tranquillamente sostituito da un'app sul telefono
  10. segno che costavano cari e sono arrivati tardi. Chi era impallinato se li è fatti sostituire aftermarket. Tutto qui, il resto è dietrologia o gusti personali. un accessorio da quasi un millino su di una macchina che quasi 10 anni fa partiva da 11/12 in effetti erano un po' borderline
  11. Da faro inguardabile siamo arrivati a luci di posizione inguardabili.. Dettagli fondamentali su di un segmento a.... ancora adesso vedi segmenti superiori business solitamente tedeschi con lo stesso abbianamento Ai tempi fu fatto comunque uno studio per le posizioni a luce fredda regolamentari (non puttanate aftermarket), unico fornitore affidabile ditta giapponese, costo del ricambio inquietante. Qualche lampadina so per certo che gira ancora tra gli uffici .Non se ne fece niente naturalmente
  12. Talmente inguardabili che in molti se li erano messi aftermarket. Tra l'altro fatti con componenti seri visto che lo spazio nel cofano era quel che era. il motivo principale per cui la panda non è regalata è perchè è fatta in italia, tutto il resto sono supercazzole. Se la vuoi a poco costruisci in est europa nordafrica o asia, poi però ti trovi altri cazzi a pomigliano. Fa il conto di quanti segmenti A vengono prodotti in italia/francia/spagna/germania ecc ecc
  13. banalmente per una macchina del genere non le voleva nessuno un po' come i fari allo xeno di 500, senza i quali qui dentro si riteneva che la macchina non avrebbe potuto viaggiare di notte e che son rimasti sugli scaffali
  14. ho cercato su google SUV ROSSO. Non ci fosse stato lo scudetto avrei avuto dei problemi. Io boh, non so. Almeno qualche anno fa le VW le riconoscevo
  15. lo trovo tra il brutto e mal riuscito. Sembra una ciambella, ricorda poco l'originale e poco uno swacht beh, diredi che sei già messo decisamente bene non sono un grande amante dei rolex, ma l'ultimo che hai postato è veramente "giusto" , gran bel pezzo
  16. non tutti il mio stile, ma tutti belli o bellissimi. Gli ultimi 2 buchi come li riempi? Diver? Pilot?
  17. Daytona per me è un lavoro molto riuscito, questa da quel poco che ho visto, direi di no
  18. Al momento la vedo abbastanza goffa. Magari su strada migliora, ma non mi convince molto. Al netto dell'età e del passo corto che la penazlizza un po', l'attuale per me rimane disegnata meglio. Mi viene da dire che sia stata pensata in funzione di un modello più grosso per differenziare meglio la gamma rispetto ad adesso
  19. non è temperare le supposte, è cercare di fare un ragionamento serio. Ti faccio un esempio pratico. Audi A2. c'è gente che piuttosto che riparare il brancardo (classico danno da marciapiede) l'ha venduta. Vogliamo ridurci a roba del genere? ricordo che le macchine elettriche dovrebbero essere mezzi con impatto ecologico più ridotto, non il contrario. A patto di non usare solo lattine, vatti a vedere come funziona il processo di produzione dell'alluminio. E' talmente poco energivoro che lo stabilimento lo devi tirare su nei pressi di una centrale elettrica grossa e possibilmente in paesi che non si fanno troppe supercazzole.
  20. l'ho sentito. riporto le sue parole: dicono che costi meno. Non ha messo una cifra. Ti pare un dato di una qualsiasi significato?
  21. definiscimi economico, perchè qui comincio ad avere dei conflitti con la logica
  22. ma non è una questione di simpatie per uno o per l'altro marchio. Stiamo parlando di passaggi di paradigma da un modello di auto ritenuto obsoleto, perchè inquinante, a uno con basso impatto ambientale. E mi fai un telaio non riparabile, con la stessa logica dei componenti usa e getta di un pc? E' una logica che si sta applicando a un'auto da 20 quintali abbondanti e di un telaio che potenzialmente in caso d'urto deve essere totalemente sostituito. E scegli l'alluminio in un pezzo unico, ovvero il metallo energeticamente più dispendioso da lavorare ? Tra l'altro legandosi per le palle alla cina, visto che è l'unica che con le sue politiche può tenere costi industriali più bassi di ogni logica. Benvenuta auto ecologica.
  23. per il produttore sicuro. per l'acquirente in caso di incidente, è un'inculata non da poco. Fare un pezzo unico tecnicamente non è una novità, ma nell'automotive, soprattutto con le tipoligie di (non) vendita odierne, come i NLT, una percentuale significativa della rata mensile deriva dai costi eventuali di riparazione. Posto che si abbassano quelli di manutenzione direttamente proporzionali al chilometraggio, l'eventuale sostituzione di un telaio in alluminio in caso di danno serio, è un'evenienza che potrebbe far saltare tutti i parametri
×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.