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Risposte pubblicato da Dallebu
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La Fiat sta presentando la nuova Uno MY 2017, con un leggero restyling e finalmente i nuovi motori 1.0 e 1.3 chiamati "FIREFLY".
Le potenze sono:
1.0 (999cc) 3 cilindri - 72 CV a 6.000 giri (benzina) e 77 CV a 6.000 giri (Etanolo) - Coppia di 105 e 110 NM a 3.250 giri, rispettivamente.
1.3 (1.332cc) 4 cilindri - 101 CV a 6.000 giri (benzina) e 109 CV a 6.000 giri (Etanolo) - Coppia di 137 e 142 NM a 3.500 giri, rispettivamente.
Corsa e alesaggio: 86,5 x 70,0
Rapporto di compressione: 13,2:1
Omologato Euro 6, ma già pronto a soddisfare le future normative.
Durabilità minima prevista = 240.000 Km
Lo sviluppo dei motori è avvenuto basandosi su due pilastri concettuali:
Efficienza: Essere il riferimento per quanto riguarda i bassi consumi ed allo stesso tempo garantire ottime prestazioni
Affidabilità: Costruzione solida e robusta, che risulta in una grande durabilità.
Più tardi la Fiat pubblicherà una press release esclusiva per i nuovi motori, con dati tecnici dettagliati.
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Q2 benzina 200 CV, confermato lo scarico singolo, mi sa che il doppio scarico sul benzina solo sulla 280 CV
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Da quel che si vede mi piace molto
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3 ore fa, Jazzboy dice:
Certo, dipende però da quali sono i risultati cercati...
Se con un monoalbero riesci ad avere quello che tutti gli altri, giapponesi compresi, ottengono dovendo usare un monoalbero allora tanto di cappello. Se invece si sceglie il monoalbero per economia e semplificazione accontentandosi di risultati minori, allora è un altro par di maniche.
Ora è ovviamente impossibile far valutazioni, io sottolineavo semplicemente la scelta peculiare che non mi pare abbia altri riscontri nella produzione europea. Poi chissà, magari stiamo parlando di versioni che finiranno solo sotto cofani brasiliani mentre qui avremo configurazioni "standard"...
Vedremo, intanto l'importante è che questi nuovi motori siano arrivati alla linea di partenza.A dire il vero in Europa ci sono motori monoalbero con variatore di fase, 1.2 e 1.4 Fire Euro 5 (chiamati Fire Evo in Brasile) ed il 1.6 E-Torq della 500X, Renegade e Tipo...
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26 minuti fa, RiRino dice:
I Mazda in USA con le loro benzine stanno a 13:1, in Brasile dubito che la qualità delle benzine sia eccezionale.
Si sono modulari ma si sapeva da tempo, in questa foto i due basamenti
L'albero motore dissassato è utilizzato su molto motori moderni, le bielle lunghe per le forze laterali mi pare di averle già sentite di recente su altri motori se non ricordo male, i pistoni in lega di alluminio/grafite è la prima volta che li sento, ma forse sono già utilizzati non sò.
Il comando della distribuzione è a catena, fornita dalla Borg Warner.
In Brasile la benzina contiene per legge 25~27% di etanolo, il che aumenta gli ottani (sono 95) senza bisogno di additivi specifici, ed è dal 2014 che hanno ridotto drasticamente la quantità di zolfo, da 200 ppm a massimo 50 ppm (in america sono 95 ppm, in Europa mi sembra 10 ppm) quindi è nella media ciciamo.
Per quanto riguarda i pistoni, ho riportato quello che ho letto, ma può darsi che si siano confusi con i pistoni che hanno delle aree laterali in graffite per ridurne l'attrito.
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Alcuni dati trapelati relativi ai 1.0 e 1.3 GSE:
1.0 3 cilindri, 6 valvole, Sohc con variatore di fase - Potenza massima 77cv - Coppia massima 110 nm
1.3 4 cilindri, 8 valvole, Sohc con variatore di fase - Potenza massima 106cv - Coppia massima 147 nm
In alcune condizioni operative, come basso carico sull'acceleratore e velocità costante o quando il conducente non sta richiedendo coppia o potenza ed il motore viene usato solo per mantenere una velocità medie o moderate, il motore funziona quasi a Ciclo Miller: il sistema elettronico di controllo, tramite il variatore, ritarda la distribuzione fino a 40 gradi per ricircolare parte dei gas di scarico per diminuire le emissioni inquinanti e ridurre il consumo di quasi 7%.
Il centro dell'albero motore è scentrato rispetto al centro dei cilindri per migliorare la coppia e ridurre l'attrito del pistone sulle pareti del cilindro in fase di espansione.
Il motore avrà bielle lunghe per limitare le forze laterali e diminuire attrito e vibrazioni, pistoni composti di una lega di alluminio e graffite e rapporto di compressione di 13:1
Questi motori punteranno di più sulla coppia a bassi e medi giri e meno sulla potenza specifica.
Le versioni turbo avranno 4 valvole per cilindro ed inizialmente le potenze dovrebbero arrivare a 120 cv per il 1.0 e 160 cv per il 1.3.
Il motore GSE è frutto del lavoro integrato tra il reparto d'ingegneria Italiana e Brasiliana, e come si sà, verrà construito nei due paesi, in configurazioni specifiche in base al mercato.
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Molto bene, mi è piaciuto molto, belle proporzioni, design non troppo liscio ma elegante, una buona altezza da terra con un bel vano tra ruota e passaruota che le da un'aria atletica.
Unica nota dolente secondo me sono gli interni, troppo rettilinei, sembrano fatti col righello, ma brutti brutti non sono...
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11 ore fa, LucioFire dice:
1.3 8 valvole da 110cv?
Azz... Sono tanti eh...da un 2 valvole per cilindro poi...di regola i 1.3 potenti sono tutti 16v
Si, poi bisogna vedere se sarà vero che il 1.3 4 cilindri sarà 8 valvole e se è vero che avrà 109 cv hehehe
Non è impossibile, perchè la Chevrolet usa ancora un'evoluzione dei motori 1.0 e 1.4 8v della Corsa B, che nel caso del 1.4 ha 106cv, però con la coppia massima a 4.800 giri...
Dicono che il 1.0 GSE sarà tarato per erogare più coppia a bassi giri, e cedo che per il 1.3 non dovrebbe essere diverso, avendo lo stesso basamento, testata e misure interne.
Comunque se mantiene la stessa potenza specifica del 1.0 3 cilindri (75~80cv), dovrebbe avere tra i 100 e 106 cv.
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10 ore fa, pixhell dice:
A me vista così sembra una buona evoluzione, mi ricorda la entrante c3. Credo che il design voglia esprimere un'idea giovanile ma concreta, mado le fesserie che scrivo. Poi con motori moderni, qualche giochino elettronico, per me è
ps @Dallebu come va il toro?
Come va il Toro in che senso? Hehehe
Se intendi commercialmente, va alla grande, ne stanno vendendo più di quanto previste.
Per quanto riguarda le prestazioni, la 1.8 AT6 è sottodimensionato (a breve arriva il 2.4 multiair) mentre l'ideale è il 2.0 M-jet da 170 cv, disponibile 4x2 MT, 4x4 MT e 4x4 AT9.]
Fine OT
Adesso, Dallebu dice:Come va il Toro in che senso? Hehehe
Se intendi commercialmente, va alla grande, ne stanno vendendo più di quanto previste.
Per quanto riguarda le prestazioni, il 1.8 AT6 è sottodimensionato (a breve arriva il 2.4 multiair) mentre l'ideale è il 2.0 M-jet da 170 cv, disponibile 4x2 MT, 4x4 MT e 4x4 AT9.]
Fine OT
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1 ora fa, vince-991 dice:
Non sono esperto del campo, ma immagino che essendo un global engine dovrebbe essere stato pensato per tutti i mercati e non solo per il Brasile. Quindi per gli altri avremo versioni piu' sofisticate?
Esatto, questo motore GSE dovrebbe avere alcune varianti (un pò come accadeva per i 1.2 Fire, a 8V o 16V) ma la variante più semplice non credo sarà escusività del Brasile, infatti calzerebbe perfettamente nella Panda e 500 base al posto del 1.2 Fire da 69 Cv.
Credo ci saranno le versioni aspirate 1.0 3 cilindri 6V da circa 80cv, 1.0 turbo 12V sui 100~110cv, 1.3 4 cilindri 8 valvole da circa 110cv e 1.3 16V turbo da circa 150 cv, ogniuno per un determinato target di clientela e segmento.
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3 ore fa, vince-991 dice:
Qualcuno puo' spiegare la scelta di FCA delle 2 valvole per cilindro rispetto alle 4 dei concorrenti? Vantaggi e svantaggi?
A me da' la sensazione di un prodotto piu' rifinito rispetto alla versione precedente.
Nel contesto del mercato Brasiliano, così come la percezione della meccanica Fiat locale, la spiegazione potrebbe essere questa:
1- I motori GSE 1.0 3 cilindri aspirati saranno applicati alle Fiat del segmento A e B, che devono essere sopratutto economiche da comprare e da mantenere, saranno auto usate prevalentemente in città in cui i giri del motore oscillano tra i 1000~3.500 giri. Un motore 1.0 aspirato con testata a 4 valvole per cilindro, oltre ad avere 6 valvole in più (con punterie idrauliche, paraoli, possibile albero a camme in più, lavorazione più complessa della testata) per avere una risposta decente ai bassi giri richiede come minimo un variatore di fase in aspirazione (Come il 1.0 VW, mentre il 1.0 Ford ne ha 2), il che richiede una progettazione apposita, con elettrovalvola, cablaggio ecc.
2- In Brasile le Fiat più popolari (grazie al Fire) sono sinonimo di meccanica robusta, semplice e parca nei consumi, quindi secondo me hanno preferito puntare su soluzioni più semplici da produrre e gestire, che grazie alla base di partenza con soluzioni moderne ha permesso di avere un motore con prestazioni e consumi simili alla concorrenza (almeno ai bassi e medi regimi), con meno roba sopra.
Tutto ovviamente IMHO
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Ai Brasiliani in media è piaciuta, però non condividono l'idea di rendere più ricca e cara la Uno per distanziarla dalla Mobi.
Per quanto mi riguarda anchio sono curioso per saperne di più del nuovo GSE.
I concorrenti (in Brasile) sono questi:
Ford 1.0 TiVCT 3 cilindri - 12 valvole - 85 cv
VW 1.0 MPI 3 cilindri - 12 valvole - 82cv
Nissan 1.0 3 cilindri - 12 valvole - 77 cv
Il GSE dovrebbe avere 6 valvole, distribuzione a catena, circa 80 cv e più coppia ai bassi e medi regimi dei suoi concorrenti.
Anche il 1.3 GSE Turbo dovrebbe essere un bel passo avanti rispetto al 1.4 T-jet...
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55 minuti fa, savio.79 dice:
In caso di asfalto bagnato/molto umido la fonte luminosa del fendinebbia, posta più in basso, si riflette sulla superficie bagnata e finisce dritta negli occhi di chi proviene frontalmente.
E ti assicuro che se si hanno disturbi visivi e si hanno gli occhiali, quei riflessi nella lente tendono a moltiplicarsi, moltiplicando il fastidio.
Comunque visto che abiti in Brasile, tienili accesi tutte le volte che vuoi. Chissene! Ma non pretendere di aver ragione!
Beh, tutte le luci producono riflessi con l'asfalto bagnato, fendinebbia o anabbaglianti che siano...
Comunque non pretendo assolutamente di aver ragione, stavo solo esprimendo un mio pensiero in base alla mia esperienza personale.
Fine OT
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17 ore fa, savio.79 dice:
Ma cosa dici???
La serie 0 ha i fendinebbia nei proiettori, e le frecce nel trilobo.
Era il periodo in cui designer e progettisti avevano deciso che i fendinebbia andavano integrati, mi vengono in mente al volo la Classe A e la Golf IV.
Comunque, per concludere con l'OT, i fendinebbia andrebbero accesi quando la nebbia è talmente fitta che gli anabbaglianti creano un muro luminoso che impedisce ulteriormente la visuale, per cui si accendono i fendinebbia, che hanno un fascio luminoso più largo e molto basso e corto. Di conseguenza si dovrebbe procedere a bassissima velocità (data la visibilità di pochi metri).
Insomma, ogni volta che si possono superare i 50km/h su strada, i fendinebbia sono praticamente inutili, se non fastidiosi per gli altri utenti.
Golf IV, Peugeot 307, Fiat Stilo, Fiat Punto, Alfa 147, ecc, tutte auto con fendinebbia integrati ai fari.
La domanda è: Se i fendinebbia anteriori producono un fascio luminoso molto basso, largo e corto, che fastidio può dare a chi procede in senso opposto? Se i fendinebbia abbagliano, allora abbagliano anche i semplici anabbaglianti, che puntano in basso anche loro.
Il retronebbia si, da fastidio perchè abbaglia chi sta dietro, ma quelli anteriori non credo proprio.
Abito in Brasile e qui non c'e una legge che ne vieti l'utilizzo in assenza di nebbia, e infatti in molti li tengono accesi di notte, migliorando la visibilità ai bordi della strada e nelle svolte strette e tornanti, e sinceramente non mi hanno mai abbagliato, a parte qualche deficente che monta gli xeno irregolari nei fendinebbia.
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Ma più che altro ha senso comparare 3 coupè con la Giulia, essendoci la M3 e la C63 S sedan?
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Puro effetto ottico secondo me, ci sono de giochi di luce strani che rendono invisibili anche gli scarichi/ lo scarico...
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13 ore fa, Wilhem275 dice:
Aggiungo il tocco di premiumness dei led nel padiglione che si spengono con smorzamento anche quando vengono spenti a mano
Aggiungerei il dettaglio che quando si chiude la portiera le lancette degli strumenti pulsano in bianco nel ritmo di un cuore che batte.
Nel video che ho postato si vede al minuto 9:18..
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[BRA] Fiat Uno M.Y. 2017
in Presentazioni Nuovi Modelli
Inviato
La Fiat sta presentando la nuova Uno MY 2017, con un leggero restyling e finalmente i nuovi motori 1.0 e 1.3 chiamati "FIREFLY".
Su tutte le versioni è di serie il servosterzo elettrico con funzione City (in sostituzione al servosterzo idraulico), ESP con Hill Holder (di serie sulle 1.3 Dualogic, optional sulle altre), Start&Stop (di serie solo sulle 1.3) ecc.
Alcuni dati:
1.0 (999cc) 3 cilindri - 72 CV a 6.000 giri (benzina) e 77 CV a 6.200 giri (Etanolo) - Coppia di 105 e 110 NM a 3.250 giri, rispettivamente.
1.3 (1.332cc) 4 cilindri - 101 CV a 6.000 giri (benzina) e 109 CV a 6.200 giri (Etanolo) - Coppia di 137 e 142 NM a 3.500 giri, rispettivamente.
Corsa e alesaggio: 86,5 x 70,0
Rapporto di compressione: 13,2:1
Omologato Euro 6, ma già pronto a soddisfare le future normative.
Durabilità minima prevista = 240.000 Km
Lo sviluppo dei motori è avvenuto basandosi su due pilastri concettuali:
Efficienza: Essere il riferimento per quanto riguarda i bassi consumi ed allo stesso tempo garantire ottime prestazioni
Affidabilità: Costruzione solida e robusta, che risulta in una grande durabilità.
Più tardi la Fiat pubblicherà una press release esclusiva per i nuovi motori, con dati tecnici dettagliati.
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Discussione Spy: [BRA] Fiat Uno Facelift (Spy)
Motore: FCA - Nuovi motori GSE (FIREFLY) e GME
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