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davos

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  1. Stai parlando di una piattaforma fatta per massimizzare dinamica e sportività per un segmento dove conta maggiormente confort e autonomia. Mi pare chiaro che sia Giulia che quattroporte devono essere auto sportive con ottime qualità dinamiche ma al contempo avere conforto di guida e soprattutto autonomia adeguata come minimo 700-800 km
  2. Non è male se sì pensa soprattutto al prezzo di vendita che è veramente basso. Mi pare che stellantis abbia fatto un'affare con 1,5 miliardi di sia assicurata una presenza importante nel mercato cinese( oltre alla maggioranza della jv per gli altri mercati). Di fatto nei siti esteri leap viene considerato un marchio stellantis.
  3. Per me pessima, stile fumettistico con dettagli tipo i fari anteriori e posteriori mostruosi. Pure gli interessi zero.
  4. Ma queste vanno tutte bene e va bene Compass più grande per gli Usa. Ma in Europa per l'elettrico ci sarà uno stacco troppo grande. Renegade credo tra 4.30-4.40 su small quindi con autonomia massima di 500 km poi Compass da 4.65 con autonomia di 700km con la batteria più grande. Una vera c-suv di 4.5 con autonomia di 700 km manca
  5. Cioè da 4.40 a 4.65? Di tutta la strategia stellantis questo è l'aspetto che capisco meno. Una segmento c vero quindi entro 4.50 con 700 km di autonomia per jeep l'avrei tenuta.
  6. Comunque è abbastanza impressionante lo stacco tra persona comune è chi una certa disponibilità economica se dovessimo comprare solo elettrico. Una persona comune si becca Frontera con 400 km di autonomia, chi ha un po' di soldi grandland con 700 km di autonomia
  7. Con le immagini nuove posso dire veramente molto riuscita. Tre gradini sopra la precedente.
  8. Onestamente in casa stellantis dove Peugeot e Citroen stanno facendo auto abbastanza particolari un Opel un po' più tradizionale e seriosa ci sta tutta.
  9. Incredibile che non regga una doccia sto coso essendo un cesso dovrebbe essere il suo ambiente
  10. Montecarlo? Chiaramente è un abuso di nome di indicazione geografica. Domani chiamo il principe e lo avverto
  11. Beh non male. Sono abbastanza impressionato dal fatto che pur avendo poche differenze bcon Frontera sembrano veramente v2 auto diverse. Se le prezzano bene ne venderanno a pacchi
  12. Ok abbiamo capito. Non compratela. Ci son sempre le fantastiche Audi in quel segmento. E tra un po' avrete l'imbarazzo della scelta con le cinesi.
  13. In Cina hanno sviluppato un puretech 1500. Speriamo arrivi pure qui
  14. Io non voglio parlare di politica ma questa è cronaca. Ricordo però una cosa. Nel 2007 una fiat sull'orlo del fallimento si mise a costruire l'icona dell'automobilismo italiano cioè la 500 in Polonia. Sulla base di quel successo ( non solo ma tanto) acquisi Chrysler su quella base poté costruire 500x Renegade Compass in Italia e via di seguito. Alfa ha bisogno di numeri e di vendere. L'eventuale successo di Milano/junior sarebbe un volano per il marchio per acquisire clienti per poi costruire in Italia nuova Giulia Stelvio nuova tonale etc. Ci vuole programmazione industria, mettere in condizione di produrre in Italia, anche fare la voce grossa per ad esempio contrattare nuovi modelli in Italia in cambio di incentivi e agevolazioni ( come fanno dappertutto). Questa roba non serve a nulla se non ha creare un clima di sfavore sul prodotto a livello di possibili clienti
  15. Onestamente il paese ne esce malissimo da sta roba. Una barzelletta. Stiamo pari di un settore che muove PIL e posti di lavoro. Un livello imbarazzante
  16. Mi pare che i biocarburanti siano stati boicottati dalla normativa europea rispetto agli efuell. In ogni caso hanno un utilizzo e uno sviluppo molto più limitato. Il punto è che il futuro della produzione di energia elettrica sono eolico e fotovoltaico ( almeno per decenni fino all'invenzione di energia da fusione pulita e fattibile). E più la produzione si sposterà su queste fonti intermittenti, più si avrà necessità di stoccaggio e di creazione di riserve che oggi sono necessariamente idrogeno e sue trasformazioni: ammoniaca ed efuell.
  17. Come sarebbe dall'idrogeno all'elettricità? Dall'idrogeno all'elettricità c'è un passaggio dove si perde almeno la metà. Il punto è come immagazzinare questa energia. Se tu hai energie rinnovabili hai il problema di come immagazzinare l'energia ( per giorni ma anche per mesi dato che in inverno produci 1/3, o con poco e molto vento cambia tutto) chiaramente un accumulo a batteria e limitato e costoso. Allora puoi trasformare l'energia rinnovabile in idrogeno che però ha parecchie difficoltà di immagazzinamento o fare l'ulteriore passaggio ad esempio ad ammoniaca che ha più facilità di essere immagazzinata. Oppure fai ancora meglio un mix di tutto. Eolico e fotovoltaico, l'eccesso lo accumuli in batterie per l'utilizzo immediato, l'idrogeno per determinati usi, come industrie energivore, trasporto pesante etc, l'ammoniaca per altri Usi tipo navi e in questo caso per creare efuell con cui fare andare il vecchio parco auto che verrà piano piano sostituito dalle auto elettriche. Bisogna trovare la strada più efficace https://www.qualenergia.it/articoli/efuel-strada-salita-costi-troppo-alti-inefficienze-produttive/
  18. Come tutte le cose quando raggiungono economie di scala il prezzo si abbassa. Se tu diffondi eolico e fotovoltaico avrai picchi di rete col vento o col sole semplicemente inutili che vanno buttati. In quei casi l'energia per trasformarli in idrogeno o efuell avrà costo zero. Questo è il motivo per cui in usa stanno dando miliardi di incentivi per creare un economia dell'idrogeno verde, e dell'idrogeno puoi ottenere gli efuell.
  19. Giulietta se mai la fanno la faranno su medium. Comunque raga io più la guardo sta Milano più mi dà l'impressione che l'abbiano veramente azzeccata. Ha quel non so che di eleganza e sinuosità ma un po' di ignoranza che serve
  20. l'Europa non può essere concorrenziale, i costi di produzione in Cina sono molto inferiori non solo dei dipendenti ma di tutta le filiera. l'Europa deve mettere dazi come fanno gli Usa, come fa la Cina per i prodotti importi, deve incentivare solo le auto prodotte in Europa, anzi se dovessero fare come la Cina dovrebbe obbligare le case cinesi a fare jv per produrre qui. Altrimenti è una barzelletta
  21. I cinesi si stanno attrezzando per produrre in Europa perché semplicemente temono che se tirano troppo la corda l'Europa faccia come gli Usa. Cioè dazi e incentivi solo alle auto prodotte in loco. I costi di produzione in Cina son nettamente inferiori a quelli europei
  22. Comunque bisognerebbe chiarire che se uno è un appassionato del marchio prende l'auto anche se è leggermente peggio della concorrenza, non la pretente di prenderla solo se l'auto è più bella, con soluzioni tecniche superiori e costa meno.
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