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Maggio80

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  1. Auto invecchiata alla perfezione!!! Ha ancora una linea molto moderna. E a differenza di tutte le sue eredi era una perfetta auto unisex. E non è solo merito delle versioni GT e Turbo.... a partire dalla Y in poi si è voluto dare troppa femminilità al prodotto togliendole di fatto una bella fetta di possibili acquirenti...
  2. Mi sento di quotare Tony, benchè il bacino a cui attingere sarà minore (perchè ci hanno propinato anche sportive, coupé e addirittura spider diesel) nell'ottica del puro piacere dell'auto d'epoca alla fine il benzina farà sempre la parte del leone... non fosse altro per il gusto di sentire un rombo che sempre meno si sente nella guida di tutti i giorni. E dato che poi i km sono pochi, il consumo per un uso limitato non fà differnza... perchè non togliersi lo sfizio nel migliore dei modi?!?
  3. Su queste auto sono d'accordo, perchè anche se diesel (come a suo tempo la Croma TDi.d.) hanno introdotto delle novità di grande portata tecnica... così com'è chiaro che di Golf GTI non ne mancheranno mai tra i collezzionisti... ma parlando dell'appasionato senza conto in Svizzera, quello che magari oggi ha una 75 1.8i.e tra 20 anni avrà una 159JTS o una JTDm?!? Considerato il mercato di questi anni... penso sia più facile la seconda risposta...
  4. Su supercar e sportive sono d'accordo con te Tony, ma se parliamo di berline ed ammiraglie... considerando che l'immatricolato circolante è al 90% a nafta... Spero ovviamente di sbagliarmi!!!
  5. Ci pensavo distrattamente l'altro giorno, in un futuro neppure troppo lontano le youngtimer e poi le auto d'epoca (da fine anni '90) saranno quasi solo diesel?!? Mi spiego meglio, oggi ai raduni o quando si cerca un'auto d'epoca la si cerca di solito a benzina meglio se con un propulsore top di gamma. Ma dato il mutamento del mercato europeo dopo l'avvento del common rail, in futuro sarà sempre più raro trovare auto conservate a benzina... e anche per l'auto classica sarà la volta del diesel. Se oggi si cerca una 75 Twin Spark o un alfetta 2.0 o una BMW 323i o 325i l'appassionato di domani cercherà una 159JTDm o una 330d?!? Io credo sarà così, anche se un pò mi dispiacerà non sentire più ill rombo del benzina... Voi cosa ne pensate?!?
  6. Moltissime auto del gruppo degli anni '80 e inizio '90 avevano quella spia, anche la Tempra l'aveva..
  7. Mah... avete già detto tutto voi e sono d'accordo con tutti. Personalmente queste cose insieme al fatto che le Audi sono solo VW che vendono perchè hanno le luci a led che fanno figo faranno sì che se comprerò ancora tedesco sarà elica... Detto questo, l'arroganza e il fatto che "land of quattro" lo dicano in tutti gli spot anche nel resto d'europa la dice lunga sulla voglia di dominare il vecchio continente che ha un gruppo automobilistico fondato da Adolfo o quasi...
  8. Gli appassionati di youngtimer ti dovrebbero fare un monumento Oldcroma!!! Complimenti e in bocca al lupo anche per questo recupero che sono certo diventerà uno splendore come la turbononna!!! Sono curioso di vedere che cerchi monterai su questa TD i.d. e come sarà splendida alla fine dei lavori. Ancora complimenti!!!
  9. Concordo al 100% Oltre al fatto che essere rimasti quasi gli unici al mondo (insieme a Mercedes) a non modificare mai il marchio secondo era un pregio...
  10. Scusami ho scritto male nell'altra risposta; l'auto era una 164 come la tua bianca TD e aveva i cerchi da 15' a 8 fori grandi della 156 con tanto di coprimozzo con stemma Alfa a colori. E le donavano molto...
  11. Tornando un secondo ai cerchi (e spero che i puristi non mi insultino) nella mia zona fino a poco tempo fà girava una 156TD bianca quasi uguale alla tua (non sò se pre o post MY90) che aveva i cerchi da 15' a 8 fori della 156. Ti dirò che le stavano benissimo!!!
  12. I miei complimenti per la 164 (una delle più belle ammiraglie di sempre) sembra uscita ieri dal concessionario!!! Personalmente non amo troppo i volanti in radica a meno che non ci sia radica anche sui pannelli porta, consolle, ecc. In un interno sportivo come quello del 164 avrei messo un volante originale Alfa in pelle nera... ma sono gusti. Per i cerchi, dato che hai 2 set di gomme, potresti sempre usare il set Q4 per le estive e gli speedline per le termiche... e ancora complimenti!!!
  13. A forza di pensare a motori (giustamente) nostrani, abbiamo dimenticato un grande motore francese, nato con 2 splendidi weber doppiocorpo e poi diventato Euro 1 ad iniezione senza perdere smalto... il mitico 1.3 Peugeot della 205 Rally, poi trasferito catalizzato sulla 106. Chi ce l'ha avuto a carburatori non ne era entusiasta per la regolarità, ma data la cilindrata aveva prestazioni ottime!!! La versione i.e. catalizzata era meno "rude" ma altrettanto efficace...
  14. Di certo dal passaggio da 33 a 145/146 cambio la forma del collettore/polmone di aspirazione, dalla forma trapezoidale, si passò ad una forma più rettangolare, il boxer 1351 guadagnò 2 cv (da 88 a 90) il 16v ne perse 3.... sulle 4 farfalle non ho trovato informazioni certe...
  15. Tornando in topic alla discussione ho un dubbio sul boxer Alfa 16v su 33 aveva 4 farfalle e 137cv a benzina rossa che diventavano 132 con la verde e il cat. Su 145/146 scendeva a 129cv ma soprattutto aveva ancora le 4 farfalle o ne aveva una sola?!?
  16. Questo è un discorso che si potrebbe fare per molte cose Oldcroma... in ambito automobilistico in Italia l'unica cosa certa rimasta è la Ferrari. Alfa a Milano non esiste più, Lancia a Torino idem, Fiat produce più al sud che dove è nata... Che poi questa cosa delle fabbriche nate al sud (melfi, termoli, pomigliano, ecc.) per chiudere quelle storiche al nord non l'ho mai capita del tutto.. ma quì entra in gioco anche la politica... e siamo off topic
  17. Concordo con te Oldcroma, adesso che ci penso fino all'inizio del 1997 il turbo 16v era anche sotto il cofano di 155 Q4 (e forse anche Delta II) ergo lo avranno adeguato a E2
  18. Sapevo della variazione di cilindrata da 1962 (classico 2.0 Alfa) a 1995 avvenuta nel 1992 con il lancio di 155. Ma il basamento non restava in alluminio?!? Anche perchè insieme al fratello minore 1773 (anche quì cilindrata nuova rispetto al classico 1779) veniva prodotto ad Arese dove non fondevano la ghisa...
  19. E' un derivato dal Lampredi monoalbero 128 di cui (nella sua prima versione) mantiene alesaggio e corsa. E non era prodotto a Pratola Serra ma a Torino. Tra l'altro rispetto ai Pratola Serra aveva aspirazione e scarico invertiti: aspirazione davanti (con condotti lunghissimi) e scarico dietro.
  20. Grazie per la precisazione Stev!!! Con i monoalbero fiat anche il nome diventa difficile, perchè il monoalbero 1116 di 128 è stato progettato da Lampredi e non ha parentela con il bialbero sempre da lui ideato. Ed è crediuto negli anni fino alla cilindrata massima di 1581. Su 131 3° serie e su Croma però si ebbero dei monoalbero realizzati a partire dal bialbero (stesse cilindrate e basamento) insomma si fà fatica a fare chiarezza...
  21. Errore, il 1585 da 90cv cat era il bialbero che ebbe in un primissimo momento Tipo (solo per estero e cat.) e aveva per l'estero anche Regata ad esempio. Il 1581 monoalbero multipoint esordì con Punto nel 1994 (Punto 90) poi finiì sotto il cofano di Tempra 1.6 Liberty e Dedra. Tipo e Delta2 non lo ebbero mai, la prima perchè uscita di produzione, la seconda perchè passo direttamente al 16v torque...
  22. Parlando di mtori d'epoca è interessante notare quanti motori sia Italiani che non siano nati con il carburatore e siano passati più o meno indenni per iniezione e catalizzatore e quanti invece siano stati sacrificati a queste esigenze... Da noi ad esempio tutti i motori Alfa 100% sono diventati verdi; il bialbero (soffrendo un pò) su 75 Europa, il Twin Spark è arrivato al 1998 su 164, il boxer è uscito di produzione un anno prima su 145/146, il busso è arrivato fino ad Euro 4 nella versione 3.2 24v. In casa Fiat/Lancia il bialbero Lampredi è arrivato al catalizzatore sia in versione 8v che 16v, sia aspirato che turbo, i discendenti del monoalbero 128 si convertirono ma perdendo tutta la loro brillantezza e prestazioni (se la cavò il 1581 multipoint da 90cv) all'estero le cose non erano molto diverse: i 6 in linea BMW parvero digerire bene il cat, i VW/Audi dell'epoca erano polmoni e tali rimasero. Curiosamente parliamo in moltio casi di motori che sono stati in produzione anche 30 o 40 anni!!! Oggi, una famiglia di motori fatica a durare 10 anni...
  23. Chiedo scusa ai moderatori in primis, ma sarebbe interessante aprire un topic apposito rigurdante i motori nati in era benzina rossa e sopravvissuti all'avvento del catalizzatore.
  24. Il mitico fire lo provai per la prima volta sulla Uno in versione 999 a carburatore, brillante e divertente. Così lo ritrovai molti anni più tardi sulla 600 di mia madre 1.1 multipoint Euro 4, anche quì brillante e (merito anche dell'auto leggera) molto scattante. Attualmente in famiglia sempre nell'auto di mia madre in versione 1.4 8v nella Panda a metano, quì sarà il peso, sarà l'alimentazione ma la trovo decisamente meno brillante...
  25. Spada dice di averla fatta e probabilmente c'è da credergli dato che la scocca e tutto quello che gli serviva c'era... poi sul fatto che non se ne sia fatto nulla è perchè è stato saggiamente scelto che la coupé di 155 fosse GTV
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