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VuOtto

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Risposte pubblicato da VuOtto

  1. 3 ore fa, AlexMi scrive:

    No la Carrera 4 dovrebbe essere full hybrid, e aspirata sarà solo la GT3.

     

    Aspetta per full Hybrid si intende un sistema come la Toyota o come le renault/nissan e-power. Sicuro che sia full hybrid in questo senso, o un ibrido come la Cayenne per intenderci, quindi con motore elettrico tra motore e cambio? 

     

    3 ore fa, Sascha87 scrive:

    Su fuffa per emissioni concordo con te

    Il fatto che il sistema possa dare 66kw supplementari comporterà comunque del peso rispetto a non averlo

     

    Però, da quello che mi hanno riportato, Porsche ha lavorato sul telaio, allegerendo qua e la ove possibile. Probabilmente peserà un po' di più, ma dovrebbe comunque essere la stessa, solita, 911 impeccabile di sempre.

  2. 2 ore fa, vince-991 scrive:

    Secondo me la scelta di mettere una nuova batteria più economica nella 500e è giusta purché questo porti ad abbassare il prezzo dell’auto. Diversamente non avrebbe senso per l’acquirente. Naturalmente mi aspetto che l’autonomia sia quantomeno pari a quella attuale ma un suo aumento sarebbe un altro incentivo a comprare la 500e. 

     

    ecco...questo è il punto. Io temo che "roba" più economica....significhi anche meno autonomia reale.

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  3. 18 ore fa, __P scrive:

    Tra l’altro faccio notare che buona parte della produzione della moda italiana dove si sfoggia il made in Italy ovunque è prodotta all’estero per fino a che è legale farlo…

    Fa poi ridere che l’istituzione che dovrebbe preservare il “fatto in Italia” si chiami invece “Made in Italy” 😬

     

    Si è allo scontro con il privato e ci si attacca a tutto per creare narrative di consenso.

    Mi fermo qui per son già al limite con il regolamento.

     

    Non posso che quotare, lavorandoci direttamente. Il mio settore è molto peggio delle Auto......per lo meno li è chiaro dove vengono prodotte. Concedimi una riga di O.T. Ci sono tanti botoxati che si ergono a "regnanti" in italia, riempiendosi la bocca del loro beneamato made in italy, quando sfruttano filiere messe alla fame, producendo tutto fuori, e poi rimarchiando a caldo "made in Italy" quando fanno il controllo qualità (con scarpe o capi spalla già completi addirittura di packaging). 

     

    Quindi, pensate che il nome Milano sia un problema?:ph34r: Mi spiace solo che il nostro governo non sia riuscito a farla produrre qui da noi, come magari, qualche modello francese di Stellantis.....perché non so voi, ma proverei un sadico piacere se in CIG finissero i francesi piuttosto che i nostri stabilimenti.

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  4. 1 ora fa, savio.79 scrive:

     

     

    OK ma quindi, se una casa italiana può produrre all'estero, come mai c'è questa levata di scudi? 

     

    Ribadisco che a livello etico, sono d'accordo di non chiamarla Milano, ma se non avessero deciso di cambiare il nome (in meglio tra l'altro per me, con Junior) non lo avrei visto come un affronto, poiché se il vero affronto è chiamare Milano una macchina prodotta in Est Europa......come mai non c'è stata così tanta indignazione quando ci fu il vero abominio, e cioè il trasferimento della sede amministrativa della Fiat in Olanda, solo per evitare di pagare le tasse a coloro che invece avevano gentilmente prestato soldi a gogò? Non parlo di te ovviamente ok? ;) Ma trovo che questa presa di posizione da parte delle autorità sia tardiva in "nome dell'Italia e del made in Italy". Poi, come detto, sono d'accordo, Milano lo trovo fuori luogo come nome e preferisco un ben più iconico (e storico) Junior per un'Alfa compatta. 

     

    Ribadisco, in parte sono d'accordo con il "preservare" l'italianità, ma trovo queste polemiche fuori dal tempo e dal contesto in cui viviamo. Per farla breve, non vedo come un nome possa essere il vero nocciolo della discordia, o essere eretto a "strumento" di polemica, quando, in merito a Stellantis ex FCA ex Fiat, in passato ne sono state fatte di cotte e di crude nel più assoluto silenzio. Ci stiamo focalizzando sulla punta dell'unghia, e non si vuole vedere l'elefante.

     

    Ma la domanda è:" ma a voi, davvero importa così tanto che si chiami o meno Milano"? Mi spiace che non sia prodotta in Italia, ma va anche detto, senza travisare su discorsi, magari, adatti ad altri Thread, che la situazione in cui versa l'industria automobilistica italiana ha radici in una mentalità ottusa e sbagliata (anche e soprattutto da parte dei sindacati che hanno fatto tutto tranne che tutelare i lavoratori......semmai hanno solo fatto di tutto per far scappare le industrie) coadiuvata dall'assoluta mancanza di visione strategica dei vari governi che via via si sono succeduti, ....vabbè...... Fine O.T.

     

    Ma quindi, perché scandalizzarsi per il nome Milano? Io invece l'avrei presa al balzo per fare pubblicità alla città in modo indiretto, .....ma al contempo abbiamo accettato che una macchina coreana si chiamasse Tivoli che tutt'è stato tranne che prodotta in Italia, che gli americani abbiano chiamato Cortina o Capri dei cessi di auto prodotte in Inghilterra, ecc.....ma solleviamo polemiche su un brand che tuttavia, ancora produce in Italia qualcosa....ma essendo globale, ha la necessità anche per (de)meriti dei nostri Governi e rappresentanti del lavoratori, di produrla altrove, dopo che hanno assicurato che la Stelvio e la Giulia di nuova generazione, resteranno a Cassino. Non lo capisco in tutta onestà.

     

    In merito a BMW; non hanno prodotto nulla con il nome Monaco all'estero? Stanno facendo ben di peggio! Producono la M2 a Toluca, e hanno riempito di loghi M auto che di BMW M....forse hanno solo il nome. Hanno prodotto una MINI in Austria ed in Belgio, con tanto di nomi di iconiche vie Londinesi come allestimenti.....e quindi? Però non mi da fastidio......sono sincero...... ormai il mondo delle auto è tutto un cesso, e passatemi il termine, abbiamo auto ecologiche prodotte con le centrali a carbone in America, abbiamo motori Renault sulle Mercedes, abbiamo avuto motori francesi sulle MINI "tedesche", e quanti altri esempi abbiamo?  Ma allora un nome......avrebbe davvero fatto così tanta differenza? Secondo me la reazione del ministero del Made in Italy è fuori luogo..... anche perché in altri settori, come il mio, succede ben di peggio.....eppure....marchiano made in Italy cose che non sono prodotte qui. ma non voglio finire fuori tema. Bene quindi la levata di scudi, ma allora che si faccia a tutto tondo, dall'alimentare al tessile, Moda, Automobili, proprietà artistico/intellettuali, musicali ecc. Sennò si fa solo, l'ennesima, figura di m...a come Italia.

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  5. mi limito solo ora a scrivere il mio pensiero sulla vicenda. Secondo me è una presa di posizione senza senso, poiché abbiamo Porsche prodotte in Slovacchia, BMW prodotte in Messico e fiat/alfa ecc prodotte in Polonia da mo'. 

     

    La fiat 500, emblema dell'ingegno italiano, della bella vita degli anni '60, del boom economico, della "nuova Italia" è da sempre prodotta a Tichy (tranne la elettrica se non erro), ma alla fine della fiera non è fregato a nessuno.

     

    Ora, si prende con "sinistro" tempismo il nome Milano come bandiera di made in Italy... guarda caso durante il salone del mobile, guarda caso nella settimana del made in italy...del vinitaly.....ecc. Per me dovevano pensarci prima, al ministero del Made in Italy, a parlare con Stellantis della questione. Poco importa se Fiat ha ricevuto una decina di leggi finanziarie dal nostro Paese negli anni.....ma il discorso è che si sono impuntati su un nome, di conseguenza Stellantis lo cambia....e quindi? Cosa è stato risolto? La macchina verrà comunque prodotta a Tichy e tra due gg nessuno si ricorderà più della questione. Io temo che per Stellantis questo "attrito" sarà un assist per portare via qualcos'altro...o chiudere qualche stabilimento in futuro.....mah....staremo a vedere. Ma ribadisco, non capisco questa presa di posizione, proprio ora, da parte del governo italiano. Per me è un autogol...che se eticamente ci può anche stare, strategicamente ci mette, come Italia, in difficoltà con Stellantis....che ora ha un pretesto in più per portarsi in Francia qualcos'altro, quando in realtà i vari governi italiani hanno sempre latitato e calato le braghe con Fiat poi FCA, piuttosto che sedersi ad un tavolo e firmare un piano di sviluppo nel territorio credibile, che "vincolasse" Fiat a produrre in Italia in qualche modo nei decenni a venire.

     

    Detto questo, posso essere sincero su un punto? Mi piace di più Junior che Milano per la tipologia di auto, poiché è dai tempi dei prototipi della 955 che circolava questo nome....che preferivo anche a MiTo quando venne scelto quest'ultimo........che non me ne vogliate....mi ha sempre fatto venire in mente la Cagiva.....

     

     

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  6. esce bene :si: Belli i fari posteriori esagonali e belli anche i DRL anteriori che sembrano avere una sezione frontale molto più sottile dei primi visti, infatti mi chiedevo come potessero mettere qualcosa di "botoxato", per fortuna sembrano più sottili dei primi che sono stati fotografati.

     

    Sia questa che la Revuelto si prestano molto bene a versioni con ala posteriore fissa, comunque.

     

     

  7. 2 ore fa, Gabri Magnussen scrive:

    Peccato non avere più i preventivi.
     

     

    Ne avremo sempre meno. Poiché sta montando e molto la pratica dell'acquisto online. Il Concessionario non è più un rivenditore.....ma un banale "showroom". Porto ad esempio la BMW-MINI. Se noti, nella pubblicità della nuova countryman, non dicono più "vieni a scoprirla nelle concessionarie MINI", ma bensì "maggiori informazioni presso i Partner Mini". La parola "concessionario" è diventata "Partner".  Ad oggi, se vuoi una MINI, la gestisci come una Tesla, la compri al prezzo di configurazione online. Non c'è più il concessionario che tratta con te il prezzo, se la vuoi, questo è il prezzo in pratica. Lo stesso prezzo che puoi trovare a Milano, a Padova, a Roma. Questo si traduce in minori costi per la casa madre, e di fatto, l'azzeramento delle km.0, o per lo meno questo è l'intento. BMW ci arriverà dal 1 gennaio 2026 a quanto pare.

     

    1 ora fa, abracat scrive:

    Tutto vero...fatto sta che ad oggi prenderei una duster modlelo nuovo allestimento base (che è già decente) come seconda macchina . mi pare che sia l'unica che mantiene un certo value for money. il resto è schizzato alle stelle (anche troppo nonostante gli accadimenti di questi ultimi  4 anni. è sproporzionato

    quindi la panda ibrida parte più bassa no?

    non dimentichiamoci anche della rav4 che ha "sdoganato" i suv anche nei segmenti più bassi.

    c'era anche la pajero pinin ma quella già era più fuoristrada rispetto ai suv che conosciamo

    forse la hrv del 1998 era un suv come li conosciamo oggi

     

    Duster che, tra l'altro, è diventata nel tempo un bel prodotto.

     

    15 minuti fa, gilerak scrive:

    Che poi i primi SUV erano dei cassoni inguardabili.. come hanno fatto a preferirli rispetto alle berline od alle wagon lo sanno solo loro.

    Il Cayenne specialmente era un Touareg con appiccicata a forza la caricatura del muso della 911.

    Secondo me, eh... e non lo dico con gli occhi di oggi, lo dicevo anche all'epoca.

     

    essendo, ai tempi, un filone nuovo...tutte le case hanno prodotto qualcosa utilizzando quello che avevano in casa per lo più. "prima vedo come va e poi magari, ci investo ad hoc".

     

    Comunque, sul primo X5 ti do ragione, era un cassone, ma la ML, specialmente la 55 AMG, aveva un suo gran perché all'epoca. Il concept, tra l'altro, era molto interessante se parametrato a cosa circolava su strada nel 1996 mediamente. Naturalmente vi erano auto molto più seducenti, SLK, Z3, Boxster, 993, ecc.......ecc........ecc........ ma la sport utility era un segmento nascente.....tutto da scoprire e comunque, Mercedes aveva presentato un bel progetto, contestualizzato alle tendenze estetiche in voga trent'anni fa. Il resto poi è storia.

     

    mercedes-benz-1997-1-3.jpg.85ebb29d7e5c72b4cadc5b38b808d07d.jpgmercedes-benz-1997-3.jpg.87bd8610a8ddfd4572cde5a2439b2d5f.jpg

     

  8. Secondo me, dobbiamo guardare al mercato da un altro punto di vista.

     

    Innegabile che i SUV siano diventati un fenomeno di moda, e che a dare l'avvio al tutto, non è certo stata la Land Rover, ma Bensì la Mercedes con la classe M a metà anni '90.

     

    Detto questo, in marketing vi sono 3 "ondate":

     

    - maggioranza anticipatrice

    - diffusione di massa

    - maggioranza ritardataria

     

    A livello "marketing" quindi, se notate il SUV come automobile in senso stretto, ha fatto breccia nel ceto medio alto, creando di fatto uno status symbol cui (purtroppo) molte persone fanno riferimento; vuoi per emulazione, vuoi per "sembrare" quello che non sono, ognuno ha sicuramente i suoi motivi che non giudico.

     

    Bene, una volta lanciata la classe M, in coincidenza con il secondo capitolo di Jurassic park se non ricordo male, e vedendo come è da subito diventata un'indiscutibile successo di vendite (maggioranza anticipatrice...o cosidetti "pionieri") hanno reso il Suv una vettura "fica" che i borghesi e benestanti dovevano avere per essere "cool" o per "starci dentro" come direbbero le nuove generazioni...., BMW ci si è buttata subito dopo con la X5 nel '99. Audi, a dire il vero, ci ha messo un bel po', perché la Q7 mi pare sia stata presentata sottoforma di concept nel 2003 con la Pikes Peak.

     

    Ma nel frattempo, già Nissan si era mossa......e mi ricordo bene al Motorshow 2003 o 2004, la prima Qashqai...e soprattutto ricordo quanta gente ci fosse allo stand a vederla.

     

    Quindi Boom. Inizialmente il ceto medio alto, poi via via tutti si sono buttati dentro. Il vero boom però lo si è avuto dopo il 2010, (diffusione di massa) quando oltre alla Nissan, anche altri produttori hanno iniziato ad immettere nel mercato i loro modelli, ma se notate, mai compattissimi, sempre ad appannaggio di una onesta seg. D Station per intenderci, come la Qashqai. Dimensioni medio/generose comunque quindi.

     

    Se notate, case come la Nissan o Toyota, ben prima della Classe M avevano "suv" compatti a listino, mi riferisco al Terrano o alla Rav4, ma erano, esteticamente e tecnicamente, troppo simili ad un Pajero, ad un fuoristrada duro e puro quindi, che non funzionava per una diffusione di moda. Il Range Rover ha sempre giocato un ruolo più defilato, ma anche li hanno fatto il salto quando hanno presentato la "sport", quindi più sportiva (sulla carta) e meno "fuoristrada".

     

    Con l'arrivo delle Suvvette compatte, vi è stato poi la consacrazione definitiva (maggioranza ritardataria), poiché tutti o quasi hanno avuto accesso alla tipologia di auto in "voga" a prezzi relativamente contenuti. e offerta che copriva il 100% del target di mercato: dal ricco al pensionato, al dipendente, al lavoratore, ecc.

     

    Il gioco è fatto.

     

    Ma di fatto, scusate il giro di parole, la gente come si è abituata adesso?

     

    1- Portellone bagagliaio a tutta altezza: nulla da dire, è più pratico e permette meno rotture a caricare la macchina.

    2- Altezza da terra maggiore: hai meno preoccupazioni su dossi, buche, o nell'eventualità, a percorrere strade bianche o dissestate anche a pieno carico. Permettono angoli di rampa più accentuati, il che non ti fa preoccupare su rampe sotterranee, o parcheggi improvvisati su prati, dossetti, cordonature varie....marciapiedi...... basta andare a Jesolo in estate per rendersene conto, la gente la mette quasi nel fosso, con una macchina bassa sarebbe impensabile.

    3- altezza da terra maggiore significa accesso alla vettura più comoda, poiché non si "scende" in auto, ma ci si siede di lato, quindi è più comodo. Ma non solo, altezza da terra maggiore = soglia di carico più alta, quindi più facile recuperare borse ed oggetti pesanti dal bagagliaio (e più facile metterceli dentro ovviamente).

    4- più "presenza" su strada: mi riferisco ad una visuale più ampia ed allargata, che (cavallo di battaglia di marketing che ha fatto breccia tra le donne) da la sensazione quindi di una maggior sicurezza percepita.

    5- per chi la prende 4x4, hai una macchina che può pure andare in offroad: consiglio vivamente di andare al PEC a Franciacorta e provare una Macan o una Cayenne sul loro percorso offroad (Fango, tronchi, salite/discese ripide, sterrato, attraversamenti angolati ecc). Oltre che divertente, ti fa rendere conto di cosa tu possa effettivamente fare con una macchina di questo tipo. Badate bene....di una certa classe e prezzo però.......

     

    Ma.....quindi, come mai hanno un così ampio successo? Perché sono innegabilmente più pratiche e "meno impegnative" di una berlina o di una station wagon da utilizzare come unica auto.

     

    Poi per fare fuoristrada vero ci vuole un offroader vero, non una Cayenne. Ma comunque....una Cayenne (o una Rav4) ti permettono di percorrere strade dove una berlina ne uscirebbe sicuramente con qualche danno alla coppa, al fondo, al cambio o ai radiatori. 

     

    La gente si è abituata a questo, ad avere comodità, ecco perché le auto "estremamente" specialistiche come le roadster o le coupé (di medio prezzo...non parlo delle super/hypercar) stanno scomparendo. Poiché chi può prendersi una o due auto, sceglie quelle che danno la più ampia duttilità d'utilizzo.

     

    Conosco diverse persone che hanno la fortuna (beati loro) di avere super/hypercar in casa, e onestamente, non ce n'è uno che non abbia un SUV in garage, e non sto parlando dell'auto della moglie/fidanzata.

     

    e la gente è disposta per avere maggior praticità, a pagare un po' di più sia in termini di consumi che di prezzo d'acquisto.

     

    E' come con le scarpe.....negli anni '50 se non andavi in giro in cravatta e scarpe di cuoio eleganti la domenica non eri nessuno.

     

    Oggi usano le sneakers anche ai matrimoni.

     

     

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  9. 14 ore fa, stigghiolaro scrive:

     

     

     

    ok......io rispetto la tua opinione....ma mi sembri un po' troppo "incazzato" con Leclerc. Ti ha fatto qualcosa direttamente? E' solo per sapere il motivo di così tanta denigrazione, dato che sminuisci continuamente le sue, indiscutibili, qualità.

     

    Qui dentro nessuno si è schierato contro Sainz, anzi semmai tutti lo giudichiamo un ottimo pilota vittima degli sbagli di suo padre e del suo stesso entourage (e non ti nego che in parte mi dispiace che vada via, ma non si può neanche dimenticare ciò che hanno fatto assieme al fu Mattia Binotto due anni fa......), inoltre non ci siamo tuttavia mai permessi di giudicare in senso letterale questo o quel pilota, come in parte stai facendo tu. Io sono dell'idea che bisogna comunque mantenere un certo discernimento, anche perché non penso che entrambi (io e te intendo) abbiamo le competenze specifiche per dare giudizi del tipo "ha fatto il Leclerc". Non eravamo in macchina al posto suo.... possiamo dare semmai pareri da tifoso, e ci sono modi e modi di dirlo, fermo restando che il forum serve anche proprio per raccogliere i mal di pancia, su questo voglio essere onesto ;), ma non cadere nel tranello di cadere nel campo della faziosità. Io fossi in te quindi, ci andrei cauto, ma non perché ti attiri le ire dei tifosi di Leclerc, ma per il semplice fatto che eviterei di dimostrare in modo così rampante la tua simpatia per Sainz (o per un altro pilota), che ribadisco, è benvenuta e denota molta passione da parte tua....ma mi raccomando sempre nel rispetto di quello che possono tifare anche altri utenti, che tifano piloti diversi dal tuo e potrebbero restarci male, aprendo un casino che poi verrebbe cazziato dai moderatori. B-)

     

    Comunque, sulla gara, complimenti a Sainz, e complimenti a Leclerc, la pista di Suzuka ha sentenziato che al momento siamo seconda forza. 

     

    Sono sempre più curioso di capire, parlando di Sainz, dove andrà...poiché Perez, comunque, dimostra di accettare senza patemi di essere il sostegno di Max, quando lui dilaga. Sainz vuole, giustamente, non fare il comprimario, per cui l'unico posto dove potrebbe trovare il clima giusto è in Aston o in Mercedes. MA in RedBull, finché c'è Max, non ci sarà molto spazio per chi la pensa diversamente da Marko e Jos.

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  10. Bella gara, mi spiace solo che Leclerc, ancora una volta faccia davvero fatica a tener dietro l'esodato compagno di squadra. Qualcosa non va nel monegasco; non riesce a gestire la pressione dello spagnolo? Che succederà l'anno prossimo con l'Inglese?

     

    Carlos bravo, niente da dire.....però ribadisco per la centesima volta, che doveva dimostrare queste doti molto prima.

  11. 22 ore fa, xtom scrive:


    Non capisco 3 cose:

     

    1) se ti si piega un longherone in modo importante su un’auto normale è possibile raddrizzarlo e a che costo? Oppure devi tagliare e risaldare tutto e a che costo? Sicuri che svitare e riavviare il pezzo nuovo costi di più? È probabile che un’auto normale seriamente incidentata la devi buttare, perché il gioco non vale la candela.

     

    2) statisticamente quanti incidenti sul totale provocano la piega di un longherone, rispetto ad esempio ad ammaccature di carrozzeria, che hanno costi di riparazione uguali per entrambe le tipologie costruttive? Probabilmente parliamo di una percentuale talmente bassa che sposta di pochissimo i costi totali di riparazione delle auto incidentale e quindi il costi delle polizze.

     

    3) quante Model 2 potenzialmente andranno alle flotte e quante ai privati? Se è un modello a basso costo ed alti volumi si presume che saranno molti i privati, che non fanno la polizza casco. Per definizione meno costa un’auto meno ha senso ripararla, conviene vendere i pezzi buoni e comprarne una nuova che riparala. Con 2 Model 2 incidentale seriamente una davanti e una dietro ne fai una avvitando i pezzi buoni.

     

    il longherone da me citato è quello trasversale. quello che di norma già sopra i 10 km/h si piega per assorbire l'urto, anche con un pedone ad esempio.

     

    Sulle auto tradizionali è imbullonato ai longheroni longitudinali collassabili, sulla Model A, se sarà fatta in pezzo unico, bisognerà smontare il muso, travasare tutta la parte elettrica, (Fari, sensori, ecc..) ricalibrarla.... rimontare tutto..... pe rme è un risparmio solo a livello produttivo per Tesla, ma pe runìipotetica manutenzione da danno o incidente, sarebbe un salasso, sia pe ril costo del ricambio (tieni presente che uno spedizioniere va a volume e peso....spadire un longherone da 1/2kg e dal minimo ingombro è ben diverso che spedire una musata da si e no 150kg e un volume di imballo da almeno 4 metri cubi. Tuttavia, se il longherone ed altri pezzi fossero sostituibili, e Tesla avesse previsto (come immagino...o anzi, ,mi auguro) quest'eventualità (magari con procedimenti ad hoc per i carrozzieri) la cosa cambia.

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  12. L'idea di fare tutto in macropezzi è valida  fini produttivi, ma è (sarebbe) un salasso a fini manutentivi e riparazione come qualcuno ha citato.

     

    Un "banale" longherone trasversale piegato, comporterebbe la sostituzione di tutta la musata. Ricordiamoci anche della manodopera.....sarebbe un salasso per le assicurazioni o per le tasche del proprietario.

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  13. 1 ora fa, stigghiolaro scrive:

     

    Numeri alla mano le ultime 3 vittorie Ferrari sono di Sainz, quindi mi pare che abbia mostrato molto più dell'altro. 

     

    Non è proprio così, Leclerc è stato più costante nel tempo. Ultimamente ha qualcosa che non va, questo si, specialmente in qualifica che era la sua "roccaforte". Ma le prime due gare ha fatto P2, insomma....ci può stare un periodo un po' giù...ma deve trovare velocemente il ritmo poiché la F1 non ti fa sconti...e neanche la RB.

    Per me Leclerc è più talentuoso, ma al momento è ancora, probabilmente, acerbo emotivamente. Un po' come era il Verstappen della prima ora, che era un autoscontro vagante; poi una volta "maturato" è diventato ed è micidiale. 

     

    Leclerc ci sta mettendo un po' troppo a maturare.....ma se devo sceglierne uno tra lui e Sainz, simpatia a parte, scelgo Leclerc senza dubbio, perché è quello che (dal mio punto di vista) ha più margine di miglioramento. Sainz sta dando il meglio di sè poiché è momentaneamente disoccupato, e più di questo non può fare, quindi il suo limite è quello che vediamo, che è alto per carità, ma non altissimo. Leclerc invece ha molto più potenziale, chissà che riesca ad esprimerlo, perché ne ha molto più di Sainz.

     

    44 minuti fa, Nocte favente scrive:

    Numeri alla mano "l'altro" è arrivato due anni di fila davanti a Sainz in classifica generale, nonostante una delle tre vittorie di questo sia stata il furto di Silverstone.


    Esatto.

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  14. 8 minuti fa, 4200blu scrive:

     

    ..e assolutamente chiaro che a fine anno abbandonera il falso la scuderia......

     

     

     

    Il problema del mancato rinnovo di Sainz è che voleva un rinnovo annuale con opzione +1, o meglio..... lo voleva l'entourage di Sainz (suo padre ha fatto molti danni in questi anni in Ferrari......). Il che mi fa pensare che voleva vedere se Audi gli avrebbe fornito o meno una vettura competitiva.

     

    Fatto sta che Audi, guarda caso, ha rilevato il 100% di Sauber ma, c'è ancora il 2025. Come si poteva puntare su un pilota che non garantiva continuità e voleva mettere un piede su due scarpe?

     

    A margine dico una cosa.....come mai Sainz sta mostrando quello che è capace di fare solo ora che è disoccupato? Secondo me doveva farlo prima ed il rinnovo sarebbe stato automatico. Ma come detto.....la colpa è della lingua lunga di suo padre, che sono due anni che parla di Audi a Maranello.....posso anche capire quindi Ferrari che ha deciso per Hamilton.....io avrei fatto una scelta diversa.....ma staremo a vedere se è una scelta azzeccata o cosa.

     

    Io nutro qualche dubbio.....nel senso che Hamilton temo voglia fare il pensionato di lusso....ma, Alonso insegna, che se per anni ti hanno dato del bollito, magari è l'occasione buona per mettere a tacere tutti. Dipende dalla macchina e dalla "fame" che avrà.

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