Yakamoz
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Dopo lunga agonia ha finalmente lasciato i listini e raggiunto la Freemont V6 a benzina nel paradiso dei flop Fiat-Chrysler. Spero che ciò abbia finalmente convinto il management che questo non è il modo di fare e di vendere automobili, ma invece ho come l'impressione che frustrerà ancora di più qualsiasi velleità di rilancio del marchio. Perchè, sia chiaro, è colpa del marchio Lancia che ha poco appeal se non si riescono a vendere dei gioielli come la Chrysler 200 convertible P.S.: noto un articolo del Fatto Quotidiano incredibilmente poco polemico e complottista, si sente la mancanza di Telese
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La risposta di Marchionne: -
Sì il prezzo può andare (non so quanto venga da nuova con accessori e tutto, in ogni caso calcola che il prezzo giusto per una km0 è tra il 20 e il 25% meno di quello di listino, non meno), ed è pure ben accessoriata. Se il tragitto non è troppo lungo, vai senza patemi sul twinair: quel po' più di consumi che dovresti avere lo compensi ampiamente con lo sconto, e in più hai un motore più prestazionale (se devi fare un sorpasso, se viaggi a pieno carico, o la volta che ti capita di prendere l'autostrada). L'1.2 è un motore omogeneo, elastico e con un suono molto vellutato (grave pecca del twinair), ma le prestazioni sono estremamente tranquille.
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Più bella ancora della spider, se possibile
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Secondo me questo allestimento non fa che imbruttirla. I cerchi sono un destro in un occhio, e anche gli accostamenti di colore interni non mi fanno impazzire (marrone/bianco).
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Facci sapere, che sono curioso su questa cosa
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Come motorizzazione entry-level mi sembra buona. Come unico motore diesel disponibile no. I dati che riporti vanno parametrati col peso e l'aerodinamica dell'auto. E bisogna anche vedere se il motore in questione si presta bene all'applicazione in fuoristrada estremo, il che non dipende esclusivamente dalla coppia motrice o dalla potenza, ma dall'erogazione (il cambio automatico, se è valido, dovrebbe dare comunque una mano). Tempo fa avevo letto che in VM sarebbe in progettazione un propulsore di 2500cc, potenza sopra i 200cv e comunque inferiore ai 250 del 3.0. Ecco, una cosa così mi sembra l'ideale per quest'auto. Non di meno, francamente. Non a quei prezzi.
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Ma è il nuovo Multivan?
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Non mi sa veramente di niente. Boh, fra una settimana provo a riguardarla
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Talvolta nelle auto nuove succede che qualche componente abbia un minimo di gioco, che diventa evidente solo in certe situazioni, tipo a certe velocità, o a un certo numero di giri, o in presenza di sconnessioni. L'importante è che non sia troppo fastidosa. Se fra qualche mese il problema permane, portala dal concessionario per un controllo in garanzia. Altrimenti ce la porti subito, ovviamente.
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... e il giornalista che subito dopo chiede con una punta di inquietudine: "is it ok?" Chi a suo tempo ha "beatificato" il twinair dovrebbe farlo per coerenza
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Il mjet che cambio automatico monta?
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Condivido le basi del tuo ragionamento, ma sottolineo che quest'auto - salvo improvvisi e sciagurati ripensamenti - è destinata solo al mercato cinese. Non possiamo valutare quelle auto con i nostri gusti
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Sì ma hai presente cos'è successo a Jeep tra il 2007 e il 2009? Altro che Pearl Harbour, altro che Iwo Jima, altro che D-Day, il più grande bagno di sangue commerciale della sua storia. Guardacaso proprio in quegli anni i tedeschi cominciavano a spingere sui suv medi, mentre altri come Toyota o Land Rover non hanno mai smesso di farlo. Il background di cui parli esiste e in America è molto sentito (in Europa meno), ma è un po' come dire che le Alfa Romeo negli anni '60 erano le auto sportive per eccellenza o le Lancia negli anni '20 erano le più lussuose e tecnologiche sul mercato I prezzi sono la cosa che mi preoccupa meno, ormai i reparti marketing si avvalgono di strumenti quasi infallibili (e poi ci sono sempre gli sconti). Mi preoccupano i motori: si va dai mjet appena sufficienti a muoverla al pentastar con 280cv. Urgono motorizzazioni intermedie, a benza e diesel.
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Anzi, detta grossolanamente, è a maggior ragione con prodotti tipo Punto e Bravo (a fine carriera, già ripagati, collaudati ecc.) che si fa guerra sui prezzi. Ancora due anni fa andavo dal conce Fiat-Lancia per farmi fare preventivi per una Punto o una Ypsilon 3p, e me ne proponevano 6-8 diverse, tutte in pronta consegna (=> non km0, ancora da immatricolare) con prezzi falcidiati nell'ordine di 3/4000 euro prima ancora di cominciare a trattare Penso sia una strategia di breve periodo, che mostrerà ben presto la corda, quando i modelli saranno oltremodo obsoleti e malgrado gli sconti la gente preferirà tirare un po' più la cinghia e farsi una Clio o una cee'd, che sono comunque auto più giovani di 6-7 anni, con tutto quel che ne consegue di qualità, sicurezza passiva e piacevolezza. Ma finchè in Fiat questo garantisce un compromesso, accettabile ma sempre più al ribasso, tra liquidità e volumi di vendita, ben venga, continuino pure scontando, aggiustando, ribassando, ricicciando ecc. E' una società privata, non devono dar prova di coerenza, ma di riuscire a vendere
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Nei dintorni di Piazza Cavour a Roma una 500L già c'è, non so se la conosci. Vado a memoria, ma credo sia proprio un benzina, sicuramente non twinair, e quindi sicuramente non a metano (a meno che il proprietario non abbia montato un impianto a gas per conto tuo). Se riesci a rintracciare il tuo collega puoi chiedere a lui In ogni caso concordo con gli altri che il 1.4 senza gas in città diventa un salasso. Quanto al dpf, che ormai hanno praticamente tutte le nuove diesel in circolazione, se desse problemi nell'uso da taxi, credo che nel tuo ambiente lo sapresti da chi già ce l'ha. Sulla carta, anche se nell'uso cittadino il filtro non raggiungesse le temperature necessarie a fare il suo lavoro, la centralina interviene appositamente bruciando un po' di gasolio extra, sicchè grossi problemi IN TEORIA non dovresti averne. Ma devi prepararti comunque ad avere qualche rogna o fastidio oltre i 100/150.000 km. Devi calcolare se il gioco vale la candela.
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Nutro dei dubbi sia sui numeri apprezzabili, sia sull'idea (ho capito bene?) di ricreare un marchio ex novo solo per vendere un'unica auto che già esiste. Mi sembra un po' come costruire un condominio solo perchè non ho posto in casa per ospitare mia suocera nel weekend Fuor di metafora, secondo il management Fiat non è nemmeno sicuro che le vendite in Europa ripaghino i costi per importarle dalla Cina. E parliamo di un'auto purtroppo lontana dagli standard stilistici europei, per quanto basic, su cui c'è addirittura da far digerire il made in china. Figurati se in aggiunta si dovesse creare anche un marchio apposta. La storia di Dacia è estremamente istruttiva per capire quanto tempo, risorse, rischi e capacità ci vogliano per creare un marchio low-cost sostenibile e con un livello qualitativo accettabile Con La Logan è dal 2005 che stanno sulla breccia, e fino al 2009 sembrava fosse stato un fiasco totale perchè le vendite non decollavano. Poi è arrivata la crisi, hanno fatto i primi modelli pensati espressamente per l'Europa occidentale (Logan MPV e Duster) e ora finalmente in Renault stanno raccogliendo i frutti di un lavoro durato quasi 15 anni.
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Purtroppo concordo. Anche se fino alle ultime immagini col retro camuffato (che già non promettevano bene) ho sperato che si celasse qualche asso nella manica, un modo non dico bello ma almeno inaspettato per risolvere quel culone mozzato. Spero ardentemente che non valichi mai l'Himalaya.
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Finchè gli annunci ufficiali continueranno a indicare obiettivi di 300.000, 400.000, 500.000 vetture l'anno, non ci credo granché nemmeno io.
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Sembra sprintosetto!
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La Panamera vanta qualità stradali interessantissime per quel tipo d'auto. Se oltre alla versione standard se ne vende una a passo lungo, che sacrifica un po' di handling per dare più spazio ai posti dietro, dov'è il problema? La Maserati con Ghibli e Quattroporte ha fatto più o meno la stessa cosa, visto che in Cina (e non solo lì) le LWB sono molto richieste.
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Era lì giusto per voi, sul suo bel vassoio d'argento