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Lagarith

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Risposte pubblicato da Lagarith

  1. 10 ore fa, j scrive:

    New, all-electric Alfa Romeo Stelvio Quadrifoglio in line for 950bhp performance

    The new Alfa Romeo Stelvio is on the way, it’s electric and the Quadrifoglio version sounds like it’ll be something special.

    Alfa boss Jean-Philippe Imparato revealed to Auto Express back in 2022 that strong customer demand for a high-performance Tonale might persuade him to consider such a model. But speaking this week at the launch of the all-new Alfa Romeo Milano baby SUV, Imparato revealed that the idea has been scrapped.

     

    “I think that idea was to find a solution where I could put 400bhp inside the Tonale,” Imparato said. “I didn’t find this solution, at a reasonable cost and at a reasonable level of CO2 emissions. Because if you want to register a car above 200g/km in France today, you have to pay huge amounts of money. Who is going to buy a Quadrifoglio there? A madman. I can be mad, but how many guys are like that?"

     

    “So the Tonale will not be a Quadrifoglio, or have 400bhp. The next Quadrifoglio, it is more than fair to say, will be the [next] Stelvio.”

     

     

    Imparato revealed that the current power output of the performance flagship Quadrfioglio version is 941bhp. “That’s the figure for the moment,” he said. “If we can reach 1,000PS [986bhp) then we’ll do it, but I’m not absolutely sure it’s the first priority of the company, or the customers.

     

    “My top priority is to be a complete substitutional experience to combustion power. That means you drive, you stop, you charge, have a coffee, do a pee, bye-bye. If you have to wait two hours to charge the car, it kills everything. If you have to drive at 130kph, with Fiat Pandas passing you or campervans going faster than you, it kills everything.”

     

    https://www.autoexpress.co.uk/alfa-romeo/stelvio/362837/new-all-electric-alfa-romeo-stelvio-quadrifoglio-line-950bhp-performance

     

     

    Alfa Romeo plots new supercar successor to the 33 Stradale, with a little help from its owners

    Alfa Romeo is already planning a follow-up to the stunning 33 Stradale supercar, strictly limited to around 100 units.

     

    “The Club 33, the customers of the 33 Stradale, will choose it,” Imparato said. “I want these guys, who trusted me, to be with us in December when we will choose the next chapter. We will deliver the first 33 Stradale on or around the 17th December, and I would then like to come to you and say what we will do next, how many cars we will build, and so forth. But I don’t have the intention to go back to 500 or 1,000 cars; I want to stay below 100 cars, and I want to put all of the quality and performance features in that I need.”

     

    Imparato provided a few hints at some of the options that could be put before the 33 Stradale owners. “There are tons of things we can look at,” he said. “Disco Volante, 6C, Montreal – but only the Club 33 will choose with us the next step.” 

     

    https://www.autoexpress.co.uk/alfa-romeo/362848/alfa-romeo-plots-new-supercar-successor-33-stradale-little-help-its-owners

     

    In parole povere, conferma che non ci saranno le versioni Quadrifoglio di Tonale e Milano. La prossima sarà Stelvio che avrà poco meno di 1000 CV e sarà presentata l'estate prossima.

     

    A dicembre invece i clienti della 33 Stradale sceglieranno insieme alla dirigenza Alfa il prossimo modello in edizione limitata.

    Secondo alcuni insider, Il prossimo modello dovrebbe in edizione limitata dovrebbe essere l’Arna GT Junior Competizione Stradale Quadrifoglio Elettrico 

    • Grazie! 1
  2. 3 ore fa, Fabione90 scrive:

    Quanto ti farebbero risparmiare le citroen prese da autohero rispetto al riscatto della stelvio?

    ☏ SM-S918B ☏
     

    sto aspettando la quotazione... però da quanto visto nelle quotazioni online di esemplari simili al mio, la forbice varia da 7000 a 12000 euro, senza considerare i costi di gestione maggiore di stelvio

    1 ora fa, Alfo91 scrive:

    Che poi veramente anche solo pensato di scendere dalla Stelvio e salire su 500 L? XD 

    500l non ha superato la prova dei tre seggiolini compatti per problemi con le cinture di sicurezza

    46 minuti fa, v13 scrive:

    i bimbi crescono in fretta, la situazione con i seggiolini potrebbe cambiare in fretta per quel che riguarda la larghezza dei seggiolini. (In meglio o in peggio, non lo so). Io personalmente farei uno sforzo e mi terrei la Stelvio :-)

    Diciamo che la situazione si sbloccherà, considerando le età dei bambini, tra 3-4 anni, nel senso che poi potrebbe anche andare bene una panda o una Giulia 😊

  3. 2 ore fa, Motron scrive:

    Cosa ti ha fatto di male questa povera Stelvio? 😆

    per carità, è amore puro!!!

     

    però quando hai tre figli e tanti pensieri, ci pensi tre volte prima di spendere 30k in una macchina, specialmente in un periodo ambiguo come questo per l'automotive!

     

    quello che mi distoglie da stelvio è la necessità dei tre posti singoli dietro, anche se con Stelvio siamo riusciti tutto sommato a trovare una soluzione con i seggiolini compatti

    • Mi Piace 1
  4. Ciao a tutti, riaggiorno il topic perchè dopo una serie di riflessioni sono giunto a due conclusioni principali:

     

    1. continuare con Stelvio, quindi riacquistare la mia appena avrò la valutazione oppure un usato che risponde meglio ai miei desiderata (q4, palette, my 2020, colore nero, tetto apribile, benzina)

    2. comprare un elettrodomestico caricabambini usato, ovvero in ordine di preferenza:

    - C5 Aircross

    - C4 Picasso

    - Touran 

     

    Per quanto riguarda le Citroen suindicate, ci sono particolari condizioni da attenzionare? mi riferisco a motore, elettronica e soprattutto cambio automatico (ea6? ea8?)

     

    Quasi sicuramente acquisterò su autohero o spoticar... avete qualche suggerimento a proposito?

    grazie

  5. 44 minuti fa, j scrive:

    Io qui lo dico, questo secondo me sarà un campionato alla 2021 👀

    Cioè pensi che il titolo si risolverà all’ultima gara con una lotta all’ultimo giro sul filo del rasoio tra verstappen e perez?

    • Ahah! 1
  6. 8 ore fa, gianmy86 scrive:

     

    Grazie mille. La Mi.To la darei solo perché mi sarebbe scomoda e vorrei sostituirla con un'auto a 5 porte. 

    Non ha alcun problema essendo Euro5 a GPL.

    Premesso ciò,

    1. terrei la streetka come seconda auto

    2. andrei di segmento C pratica e capiente, però non avere troppa fretta e comprare macchine con tanti kilometri, perchè comunque tutto sommato ancora la Mito la puoi usare con un bambino alla nascita (peraltro se non ricordo male ha l'airbag anteriore disattivabile)

    • Mi Piace 1
  7. I miei due cents:

     

    quello che mi ha sorpreso non è tanto la vittoria, quanto semmai che per la prima volta in 10 anni sono riusciti a massimizzare la sfortuna e le difficoltà degli avversari, ottenendo il massimo bottino e gestendo i piloti e le macchine al meglio.

     

    ci fosse stato Binotto, Leclerc avrebbe fatto 3 soste e Sainz sarebbe partito

    con le gomme rosse, così avremmo avuto oggi una doppietta McLaren…

    • Mi Piace 6
    • Ahah! 1
    • Grazie! 2
  8. 4 minuti fa, VuOtto scrive:

     

    Se una persona è difficile caratterialmente, in un gruppo in armonia, meglio farne a meno il più delle volte, poiché a meno che non sia un genio, le "teste calde" o magari i "difficili", prima o poi, portano problemi alla compattezza del gruppo.

     

    Se si vuole rifondare, bene, meglio ripulire. Di Cardile, ci può stare, la SF24 è probabilmente migliore della F1-75, solo che al tempo...non era la F1-75 ad essere un missile, era la RB ad essere acerba, poi dopo appena 5 gare, hanno iniziato a prendere il largo, una volta trovata la quadra alla RB18.

    Non saprei… secondo me fino a metà stagione 22 la Ferrari era sopra come prestazioni alla Red Bull, considera che Leclerc non ha vinto a Baku e Spagna per problemi di affidabilità, in Francia per un suo errore e a Montecarlo, Silverstone e Ungheria per merito di Binotto. Se avesse capitalizzato queste occasioni probabilmente per Red Bull la seconda parte di stagione sarebbe stata più ostica (magari avrebbe vinto comunque il titolo)

     

    a proposito di tecnici Ferrari che vanno via, ma come é possibile che ancora Binotto non sia stato assunto da nessun altro team di f1?

    • Mi Piace 3
  9. Ciao, aggiornamento di rientro dal Cupra Garage:

    ho provato la 1.5 TSI 150 Cavalli e mi è piaciuta, come esterni, interni, dotazione di serie. Nel complesso il motore e il comportamento dinamico non sono male.

    L'offerta che mi fanno è oggettivamente interessante (considerando le estorsioni dei vari NLT) per 12000 km annui:

    2440 euro di anticipo

    418 euro di rata mensile

    bollo a mio carico (circa 300 euro annui)

    Il costo complessivo triennale sarebbe (salvo imprevisti) è 17906, per un costo annuo di 5968 euro. Le condizioni contrattuali sono simili a Stelvio ad eccezione delle franchigie più alte. 

    il problema della Formentor è che la prova seggiolini non è andata benissimo, nel senso che ci entrano ma per la strana conformazione del divano ai lati, i due seggiolini laterali, pur compatti, si accentrano e quindi rendono difficoltoso (ma non impossibile) l'attacco delle cinture per quello centrale.

     

    Se a tal punto ri-considero l'offerta di merda Leasys. 

    Costo mensile 556 euro; costo annuo: 6675 euro; avrei circa 14000 km annui.

     

    Se, ad esempio, comprassi il mio Stelvio a 30000 euro, nell'ipotesi di tenerlo altri 7 anni (12 anni di vita)

    30000/7: 4300 euro annui

    bollo: 320 euro annui

    Manutenzione (ordinaria e straordinaria nel complesso, ad ipotesi): 700 euro annui

    Assicurazione con furto e incendio: 800 euro.

    Il costo annuo medio sarebbe sui 6100 euro, salvo imprevisti nella manutenzione.

     

    Ovviamente potrei valutare di tenerlo di più; inoltre dovremmo sottrarre dal costo complessivo l'eventuale prezzo di rivendita o permuta; ma con il casino che c'è in giro chi può sapere quanto vale uno Stelvio Diesel, vecchio di 12 anni, tra 7 anni?

     

    tutte le altre ipotesi considerate (RAV, Model 3, CR-V etc etc) non le posso considerare perchè avrebbero un costo annuo simile al noleggio/acquisto di uno Stelvio Nuovo.

     

    A tal punto, cosa fare? 

    Accetto la proposta di merda di Leasys, sto un anno tranquillo e poi si vede.

    Compro Stelvio?

    Compro Altro? Ma cosa?

     

    grazie

     

  10. Ciao a tutti,

    A fine giugno mi scade il NLT per lo Stelvio, che ho dal 2019. Avevo chiesto un altro anno di rinnovo, ma mi hanno fatto una proposta oscena (canone che passa da 360 a 560, numero di km invariati alla scadenza) per cui devo iniziare a pensare seriamente a un piano B.

     

    Utilizzo attuale della vettura: prevalentemente città, 3/4 volte al mese extraurbane e autostrada, ho 3 bambini di 7 e 3 anni e un’altra vettura (captur). Circa 15000 km annui.

     

    Ipotesi 1

    Continuare con Stelvio. In questo caso la prima possibilità sarebbe di acquistare quella di cui dispongo a noleggio, che per contratto originario poteva essere riscattata dopo 3 anni a 30000 euro. Non so se questo prezzo possa essere rivisto ora al ribasso considerando che sono passati 5 anni, ancora non ho voluto chiedere la quotazione. Rispetto all’acquisto del mio noleggio, le perplessità sono legate al colore (rosso) che è molto delicato, la mancanza del Q4 e delle palette. Per il resto la macchina va bene e nel complesso, nel corso dei 5 anni, non ha avuto grossi problemi a parte qualche noia con adblue e fap. Adesso ha 53000 km. Il punto è se ha senso spendere quella cifra per una macchina di 5 anni, anche se la conosco bene.

     

    In alternativa, valutare uno Stelvio usato, post 2020. Il sogno sarebbe a benzina, nero, q4 e con qualche accessorio (palette, supporto lombare, magari tetto apribile). In questo caso, sarei disposto a spendere qualcosa in più dei 30000 ma rimane l’incognita di un usato.

     

    In generale qualunque Stelvio per me presenta due problemi:

    A. Utilizzo prevalentemente cittadino, dimensioni impegnative, raggio di sterzata troppo ampio e problematico per parcheggiare.

    B. Nello Stelvio, come nella captur, c’entrano tre seggiolini dietro, utilizzando dei modelli compatti. Quindi, in teoria, potrei anche valutare un downsizing, magari sul segmento C

     

    Però in realtà “il mio bambino” vorrebbe avere Stelvio

     

    Ipotesi 2

    Prolungare il noleggio, andando sulla Cupra Formentor che ha buone offerte in questo periodo. Da valutare lo spazio dietro, nel complesso non mi dispiace ma nemmeno mi fa impazzire. Però per tre anni sarei tranquillo senza impegnare troppo il capitale

     

    Ipotesi 3

    Valutare alternative che non mi dispiacciono da acquistare usate. In questo caso valuterei solo Mercedes GLC o GLA. Rimane sempre l’incognita usato.

     

    Ipotesi 4

    Alternative esotiche che mi piacciono. Giulia oppure Serie 4 grancoupe, ma rimane l’incognita sullo spazio dietro e sempre sull’usato.

     

    Ipotesi 5

    Acquistare un elettrodomestico a prezzo ragionevole, tipo Toyota Verso, Kia Karens, C4 Picasso, 500L. Anche qui rimane l’incognita usato, inoltre perderei il cambio automatico. Un’alternativa potrebbe essere la C5 Aircross che ha tre posti singoli dietro, non è gigantesca ma penso sia un discreto cesso come guida, oltre ad avere un costo più elevato

     

    Questo quanto ho elaborato finora. Cosa mi consigliate? Eventuali alternative da considerare?

    Fatemi sapere

    Grazie 

  11. 2 ore fa, PaoloGTC scrive:

    In effetti la Uno Turbo ha preceduto la Tipo! Dettaglio che si tende a ricordare meno perchè Fiat nel 1985 non lo enfatizzò tanto quanto fece tre anni dopo con l'erede della Ritmo. Forse perchè si presentava la variante sportiva di un modello già conosciuto e non una vettura di nuova generazione, sulla quale c'erano da dire tante cose.

    Per la Tipo la motivazione era data dalle dimensioni (e dal conseguente peso) del portellone.... che comunque pesa un botto lo stesso. Lo so perchè lo apro spesso e non è affatto leggero, quando chiude fa un bel botto che fa sedere tutta l'auto... mi chiedo che peso avrebbe avuto se fosse stato in lamiera.

    Il materiale plastico con cui era realizzato avrà sicuramente avuto un peso specifico inferiore alla latta :D ma la costruzione era bella tosta comunque, composta da due elementi sovrapposti.

     

    FiatTipoCADportellone.jpg.f94237ac3ffa13623e72f09ee54c543f.jpg

     

    Sulla Uno Turbo penso che il desiderio sia stato quello di realizzare un portellone con lo spoiler integrato, anzichè aggiungere al lamierato standard il solito spoilerino nero.... una soluzione piuttosto innovativa per l'epoca. Così a memoria non me ne vengono in mente altri, risalenti a quel periodo.

     

    La nervatura del portellone "Uno" in lamiera era sicuramente una soluzione studiata per irrobustire un lamierato altrimenti assai facile da ammaccare, ma era anche un vezzo stilistico del Giugi (visibile anche sulla Thema per diversi anni) messo lì a collegare idealmente le due luci posteriori ed allargare otticamente la vista posteriore.

     

    In verità Giugiaro aveva ipotizzato anche una soluzione un po' più "mossa" per la parte bassa del portellone... c'era una maquette (di cui ora, mannaggia, non trovo la foto) che nella vista posteriore mostrava dei gruppi ottici leggermente diversi: la dimensione era più o meno quella ma essi erano tagliati in diagonale nella zona dell'angolo superiore interno (dove c'è la luce di retromarcia per intenderci... che infatti diventava un po' un triangolino come quello della Golf II) e all'altezza di quella diagonale, sul lamierato, correva una scanalatura molto simile a quella che ha la 164 sulla fiancata, per rendere l'idea.

     

    Tornando alla Tipo, aggiungo stasera questi bozzetti che trovo molto interessanti per diversi motivi: la Tipo in generale la vediamo già, ma molte cose che si vedono qui rimasero sulla carta.

     

    Prima di tutto, il frontale con fari e calandra più inclinati, oltre che privo del cofano a tetto, ricorda la soluzione adottata per la Tempra. Poi abbiamo il divisorio del vetro porta posteriore che segue maggiormente il taglio diagonale della porta stessa, e proseguendo verso la fine della fiancata troviamo due diverse soluzioni che lasciarono entrambe qualcosa sulla vettura definitiva.

    Sulla prima troviamo il terzo vetro il cui bordo inferiore curva verso l'alto ed è abbinato al taglio obliquo del paraurti, che lo segue con la stessa angolazione.

    Sulla seconda è tutto orizzontale: un paraurti classico, e un terzo vetro che prosegue orizzontale verso il portellone.

    Il paraurti col taglio obliquo venne scartato in fase di industrializzazione, se non ricordo male per problemi legati al montaggio ad elevata automazione (così dicevano....), ma la vettura uscì con un mix di queste due proposte: terzo vetro dal profilo inferiore che "svirgolava" verso l'alto (molto bello, secondo me) e paraurti "classico".

     

    Inoltre, da notare la soluzione proposta per la fanaleria, più "quadrata", che non arrivava a toccare il paraurti ed era abbinata ad una fascia nera portatarga che univa i due gruppi, una soluzione simile a quella adottata sulla Croma. Devo dire che mi sarebbe piaciuta molto: anni fa, dopo averla scoperta, ho cominciato a guardare il posteriore della Tipo in modo diverso, e a pensare che le manchi qualcosa. Sarebbe stata più "ricca".

     

    FiatTipo-Bozzetti.jpg.fbe70225cba3adb6f8bca3f66d18240e.jpg

     ciao,

    ma come mai nelle prime foto di anteprima del modello, pubblicate da 4r se non erro nel 87, era fotografato un modello color oro con l'elemento centrale dei fari posteriori bianco anzichè brunito? era un'idea poi scartata? o una fantasia di 4r?

    Adesso non riesco a trovare al volo la rivista, ma ricordo una didascalia: "fiat tipo? in fondo piace poco"

  12. Ben vengano queste iniziative che possono contribuire ad innalzare l’hype e lo spettacolo fuori pista di questa straordinaria stagione 2024 che ci sta regalando colpi di scena ed emozioni incredibili.


    Oltre ad Alonso, dovrebbero pagare il conto Briatore, Hamilton e anche Piquet jr. Poiché quest’ultimo non corre più, l’unico modo per attaccarlo sarebbe la sorella, ma siccome la sorella non è un pilota, la vendetta ricadrebbe sul suo fidanzato che guida la macchina di un team austro-tahilandese con motore giapponese. questi subirebbe così una bella grossa squalifica per diversi gran premi, e si riaprirebbe così il campionato

     

    • Ahah! 5
    • Adoro! 1
  13. Ho avuto la prima serie 1.0 3 cilindri 75 cv versione sol 5 porte.

     

    Comprata nuova nel 2001, pagata 22 milioni full optional.

     

    il motore era un discreto frullino, la strumentazione 3d fichissima (senza problemi di leggibilità di cui parlavano le riviste), abitabilità incredibile per una vetture di 3,60 metri. Affidabilità al top, ma nessun problema. 
    difetti:

    - sterzo elettrico terribile in termini di sensibilità 

    - assetto troppo morbido, nei percorsi tortuosi il

    rollio era eccessivo, con la mia guida sportiva chi stava dietro spesso aveva la nausea

    - climatizzatore poco potente

    - sedili in velluto ricettacolo di polvere

    - mancanza di protezioni nere nei punti più sporgenti dei paraurti (poi corressero con il restyiling), era facilissimo scheggiare il paraurti tutto in tinta)

     

    Fu rottamata in condizioni quasi ottime; io non ero assolutamente d’accordo, l’avrei tenuta come daily car in città e sarebbe stata comodissima.

     

    grande progetto, secondo me le serie successive non sono state all’altezza 

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  14. I miei due cents:

     

    sicuramente red bull è di un altro pianeta e vincerà tante gare quest’anno.

    mi consola però che in questi due gran premi del 2024 lo spettacolo in pista é stato di altissimo livello, questi team radio incredibili uniti ad ospiti eccezionali nel paddock, insieme ai colpi di scena e ai cliffangher della telenovela Horner, rendono davvero appassionante il trenino mozzafiato di vetture che si muovono ad altissima velocità in pista

     

    • Ahah! 8
  15. 1 ora fa, infallibile_GF scrive:

    Di seguito farò delle considerazioni per le normali auto di serie. Cioè quelle macchine che quasi tutti possono comprare, quindi escludendo le supercar più costose, o le super lussuose.

    Una volta ci stavano auto molto belle, bellissime anche per i comuni mortali e però ci stavano anche auto bruttissime, delle vere e proprie ciofeche, che uno non si capacita di come fossero state disegnate e messe in produzione. Oggi non ci stanno più gli eccessi, sia eccessi di bellezza, che e-ccessi di bruttezza. Questo perchè oggi ci sta il marketig a governare il design autobomilistico, più che la creatività dei designers. Si fanno studi di mercato, interviste, ricerche, ecc...per capire quale linee, forme, accessori, possano piacere ai clienti. E quindi poi l'auto vine disegnata di conseguenza. Quindi oggi il design è qualcosa di più scientifico, ma allo stesso tempo meno fantasioso. Difficile fare auto veramente brutte, dopo aver fatto un sacco di ricerche di mercato, ma allo stesso tempo è difficile che vengano fuori auto veramente belle. Le case investono milioni di euro, o anche miliardi a volte, per lanciare un nuovo modello di auto e quindi non possono rischiare, nel bene e nel male. Cioè non possono rischiare di fare un design di rottura, troppo moderno, che, anche se bellissimo, potrebbe piacere a pochi. E così si va sul sicuro, sul "già visto". Si cavalca il trend del momento e le mode attuali, scopiazzando qua e là soluzioni già viste e che si è certi che piacciono. Troppo rischioso gettare al vento un progetto costato centinaia di milioni di euro, per una linea che osa troppo.

    Poi oltre a questo discorso ci stanno le normative varie: sulla sicurezza, sulle emissioni, sull'aerodinamica che fanno il resto. Basti pensare alle normative sull'urto pedone, di quanto abbiano abrruttito le auto, specialmente le medie-piccole a trazione anteriore. Prima di questa normativa, che è entrata in vigore nel 2003, o 2004, mi par di ricordare, era possibile vedere utilitarie, compatte e medie a trazione anteriore, che comunque mantenevano un frontale basso, aggressivo e filante, nonostante le dimensioni compatte. Dopo l'avvento di tali normative ecco che i musi di tali auto hanno iniziato a diventare goffi, tozzi, arrotondati, alti e sproporzionati. Oppure sopno stati costretti ad aumentare a dismisura lo sbalzo anteriore, rovinando le proporzioni della linea, coem accadde alle auto italiane dei primi anni del 2000. Le famose auto attapirate: GPunto, Croma, Bravo, Delta 3 serie, Mito, Giulietta..ecc.. di quegli anni che soffrivano tutte del muso a tapiro, ma prendevano 5 stelle nei test euroencap.

    Oggi per fare auto con un muso decente e abbastanza filante, lunica possibilità è ricorrere a soluzioni molto complesse e costose. Per esempio io posseggo una Fiat 124 spider. Ebbene ha un muso basso e filante e nonostante questo è in regola con le normative dell'urto pedone, ma per far questo c'è il trucco: in caso di urto con un pedone il cofano motore anteriroe si solleva, grazie ad attuatori con piccole cariche esplosive che, comandati da una centralina, intrvengono per alzare il cofano e per attutire l'impatto di un eventuale pedone investito. Una soluzione molto complessa e costosa e che, per la maggior parte delle auto normali, non vale la pena implementare e così si preferisce avere un muso tozzo e goffo, ma risparmi qualche centinaio di euro, da investire in un tablet più grande al centro dlela plancia.

     

     

    Aspetta un attimo: il

    problema dello sbalzo anteriore post euroncap normativa pedone è soprattutto del gruppo fiat, che per questioni di risparmio o errori di ingegnerizzazione non riuscì a trovare soluzioni efficaci come fece vw con golf 7 e a3 coeva.

     

    in seguito FCA ha corretto il tiro, ma la 124 non conta: la  disposizione longitudinale del motore e la tp sono una manna per lo sbalzo anteriore, e nel frattempo avevano trovato soluzioni più efficaci rispetto al periodo di gpunto, 159, croma, mito e giulietta

    • Mi Piace 1
  16. Congratulazioni per il nuovo arrivo!

    ma da un punto automobilistico sei nella merda!

     

    le uniche auto in produzione che permettono di montare tre seggiolini sono touran, alcuni mpv (ma occhio che oramai la triade berlingo/ranch/doblo è solo elettrica), 5008, Q7, C5 (ma senza isofix centrale) e mi pare toyota proace verso.

     

    quando noi abbiamo fatto tripletta con due gemelli avevamo comprato due auto da poco tempo e non potevamo cambiarle (stelvio e captur), ci siamo arrangiati usando i seggiolini compatti.

     

    l’ideale come hanno suggerito è trovare una c4 picasso usata, non necessariamente spacetourer

  17. 4 ore fa, Redbull scrive:

    Guardate che non era prevista su premium, ma su una nuova piattaforma (chiamata compact) che era in sviluppo e poi uccisa.. le uniche testimonianze di quella piattaforma sono dei mulotipi su base stilo multiwagon bianchi con quel pianale, realizzati da stola, e trazione integrale.. doveva essere la base per l’analisi e Giulietta prima che il progetto venisse ucciso e Giulietta dirottata su Stilo aggiornata..

    Ma come mai questo pianale compact é stato cassato?

  18. Dalle immagini, 939 originaria aveva un posteriore più riuscito della 159, mentre l’anteriore, nella vista soprattutto 3/4, aveva qualcosa che non quadrava.

     

    gli interni facevano schifo, sembravano già vecchi nel 2002

     

    ma come mai si decise di passare al pianale premium?

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