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jameson

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  1. Io ho fatto il conto (l'ho fatto veramente perché le devo cambiare) con le Yokohama V105 che sono quelle che uso io e che sono un modello senza compromessi; con gomme più commerciali risparmi quasi 100 euro, se monti gomme cinesi (cosa che non ho mai preso in considerazione) anche di più. Non guardare i prezzi ufficiali perché i listini degli pneumatici sono virtuali, devi vedere quanto te li mette in realtà il tuo gommista o il venditore online. P.S: 205/40 R18 è una misura veramente del piffero, una persona che ci tenga un minimo all'integrità dei cerchi prenderebbe le 205/45 R17 che costano ancora di meno.
  2. Anche Ford si è imparata adesso? Resta solo Fiat a fare i tagliandi di un motore a benzina con 160 euro (con regolare fattura presso assistenza ufficiale)?
  3. Intanto meno male che sei intero e in bocca al lupo. Gli airbag probabilmente non sono esplosi perché non era necessario che esplodessero, in base alla dinamica dell'urto.
  4. Il tuo meccanico si chiama Bulgari? I tagliandi di una Fiesta a benzina da quanto so dovrebbero essere sotto i 200 euro, 500 euro non ci costa neanche il treno di gomme differenziate da 18" della mia Giulia compreso montaggio, equilibratura e convergenza, stessa storia per il set pastiglie.
  5. Quelli sono il Sintoflon e il Ceramic Power, che non userei neanche io. Il fullerene, che è composto da micro-"palline" di carbonio C60, dovrebbe fare un effetto tipo "cuscinetto a sfera" tra le due superfici diminuendo lo sfregamento.
  6. L'ultima volta che ho cambiato un parabrezza, nel 2007, il pezzo è costato 60 euro. Mettici il kit per l'incollaggio che costa un prezzo simile e 200 euro di manodopera e se conosci un carrozziere onesto con quel prezzo ce ne cambi 2. Infatti non ho mai fatto una polizza cristalli perché con il costo della franchigia ci cambio il vetro.
  7. Se vuoi far durare tanto il motore, il trattamento fullerene di Bardahl sembra che dia una grossa mano (per quanto possano essere affidabili le opinioni di chi lo ha provato, visto che il risultato si vede su 500.000 km e oltre). Se non usi il Bardahl Technos (o XTC C60 che però per la tua non va bene), che ce l'ha integrato, è disponibile come additivo.
  8. Se la batteria ha 7 anni vuol dire che l'hai usata per 4 anni più di quanto avresti dovuto. A me dopo 3 anni le batterie si rompono tutte.
  9. Sulla Punto 176, sulla 199 e sull'Alfa 147 ho messo i paracolpi Lineaccessori. La Punto 188 li aveva di serie. Per la Giulia non ci sono, evidentemente li considerano da "plebei".
  10. Ognuno di questi ventilatori dà 2 megawatt di energia pulita (circa 5 colonnine di ricarica in servizio permanente). Sti gran pifferi del paesaggio, se a qualcuno non piace guarda dall'altra parte. In Germania dove abiti se li mettono anche nel giardino di casa, in Italia ci sono solo un paio di posti con un vento adatto e se non li mettiamo lì cosa facciamo?
  11. Se ha il pannolone sul paraurti posteriore è la EVO, se no è il modello successivo chiamato semplicemente Punto.
  12. Stessa cosa tra un monoreddito da 4000€ lordi (imponibili post INPS) e due redditi da 2000€ lordi: il primo intasca 2600€, i secondi combinati 3200€.
  13. Se tutti ragionassero così, nessuno sarebbe disposto a pagare per vedere alcunché.
  14. A proposito, non ricordo di aver mai sentito esplicitamente parlare della presenza del Q2 elettronico. È dato per scontato o semplicemente non c'è?
  15. Come è già stato fatto notare da Quattroruote qualche anno fa, stando in un garage con un'auto diesel e una sigaretta accese, quella che produce più sostanze nocive è la sigaretta.
  16. In questa discussione vedo lo stesso casino che c'è nell'opinione pubblica, nei media e nella politica. La CO2 non è un inquinante, è un ecoalterante. Le normative Euro X trattano gli inquinanti, non la CO2. L'ecotassa è sulla CO2, non sulle sostanze tossiche. Poi a rigore la CO2 è tossica perché se eccede una certa percentuale nell'aria che respiri muori per acidificazione del sangue, ma muori anche se respiri troppo ossigeno o troppo azoto (nel senso che non respiri abbastanza ossigeno).
  17. Loro devono sviluppare quello che gli chiedono i clienti. Tralasciando che non è che lo facciano poi tanto, forzare bruscamente il mercato senza dare il tempo di adeguarsi non può che avere ricadute negative. Se poi gli altri governi e/o amministrazioni locali possiedono quote nelle case automobilistiche (F/D) o sovvenzionano costruttori esteri per costruire auto da loro (E/SK), mentre il governo italiano gli rema contro, non meravigliamoci che le economie degli altri crescono e le nostre no.
  18. Discorso sostenibile se annunci i provvedimenti con una generazione di modelli d'anticipo in modo da poterti adeguare, non con due mesi di anticipo quando le gamme sono quelle che sono.
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