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TonyH

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Risposte pubblicato da TonyH

  1. 16 ore fa, Tony ramirez scrive:

    L'unica soluzione plausibile per piazza baldissera è una bomba. essa deve radere al suolo tutto, poi si portano qui degli ingegneri provenienti dall'estero (come quelli che progettarono negli anni 60 la sopraelevata di corso mortasa)e si lascia carta bianca a costoro.

    non vedo altre soluzioni.

     

     

    Teniamone una anche per piazza Rivoli, che hanno distrutto con le chicane.

     

    Di Piazza Baldissera continuo a pensare che se gli attraversamenti pedonali fossero stati rientrati di 20m (in modo che se ti fermi per far passare il pedone, non blocchi la rotonda) sarebbe stato un film diverso.

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  2. Visti i costi fissi tutto sommato contenuti (non paghi il ricovero, assicurazione agevolata, bollo dimezzato)......col cambio ti troveresti solo a spendere soldi per una roba che ti fa venire il latte alle ginocchia. Ergo che non ti soddisfa.

     

    Guarda, piuttosto ti noleggi una Topolino, sono 1000€ di anticipo e 80€ al mese circa per 4 anni.

  3. 1 ora fa, VuOtto scrive:

    Secondo me, dobbiamo guardare al mercato da un altro punto di vista.

     

    Innegabile che i SUV siano diventati un fenomeno di moda, e che a dare l'avvio al tutto, non è certo stata la Land Rover, ma Bensì la Mercedes con la classe M a metà anni '90.

     

    Direi più X5 prima e Cayenne appena dopo. L'ML era un bidone dell'umido a confronto.

     

    1 ora fa, VuOtto scrive:

     

     

    Oggi usano le sneakers anche ai matrimoni.

     

     

     

    E dovrebbero lasciarli fuori superati i 14 anni.

    • Grazie! 1
  4. On 3/4/2024 at 18:31, Renault scrive:

    Guardando foto e film dell'epoca direi che sporcate è riduttivo, andrebbero scassate parecchio. :-P

    A parte gli scherzi, una cosa che proprio non sopporto dei film ambientati nel passato è la lucentezza di tutte le automobili utilizzate quando nella realtà quasi nessuna era ben tenuta, nemmeno le recenti 

     

    Ti ci vedo ad andare a dire a uno che speso qualche decina di migliaia di euro in restauro "guardi, diamo un calcio alla fiancata così è più realistica" 🤣

    • Ahah! 6
  5. 11 minuti fa, stev66 scrive:

    In teoria è possibile solo la sostituzione con un motore uguale a quello di partenza per cilindrata ed alimentazione. 

    Ogni altra modifica richiede la riomologazione ( in Italia). 

    A, volte è possibile effettuare le modifiche in stati comunitari e poi farla trascrivere dalla motorizzazione italiana. 


    Devi rispettare il codice motore.

     

     

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  6. Il problema della cabriolet è che fino a che i pupi non salgono scendono da soli caricarli è complesso non avendo le porte dietro.

     

    Io storicizzerei la StreetKa in modo da abbattere i costi fissi (ed essendo un modello che lo merita essere storica a 20 anni) e perché poi essendo in 3 una seconda macchina può risultare sempre utile.

     

    E al posto della MiTo una qualsiasi C benzina. In  3 basta, non serve obbligatoriamente una SW

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    • Grazie! 1
  7. On 15/2/2024 at 10:32, ILM4rcio scrive:

    E dipende, come già detto anche da altri, anche dal mezzo; un Liberty 150 non è come un Medley 150.

    A me, l'unica cosa che non convince, è far accedere i sedicenni alle superstrade/autostrade, piuttosto aumenterei il limite per la patente B ai 150 così che non si sia costretti al 125.


    Io farei direttamente massimo 15KW e amen.

    125 aveva senso coi 2T.

     

    Con i 4T manco raggiungono spesso gli 11KW concessi

     

    Dandogli cm3 almeno vengono mezzi con coppia sufficiente in due.

    • Mi Piace 1
  8. Mad max fury road immagini e fotografie stock ad alta risoluzione - Alamy

     

    Ci si organizzerà.

     

    Evocare scenari apocalittici alla Michele Serra gonfia molto l'ego, ma di solito nuoce alla propria causa.

     

    Perchè causa il panico. E il panico porta a NEGAZIONE E IMMOBILISMO.

     

    Quello che serve invece è la razionalità. Che deve farsi porre due domande:

    1- che mezzi ho in mio possesso?

    2- ha senso come rapporto costi/benefici?

     

    Perchè detto crudo. Essere più poveri in un ambiente più sano non porterà giovamenti, anzi.

    La qualità della vita e la stessa aspettativa si ridurrà perchè non avremo i mezzi (tecnologici e finanziari) per rimediare ai problemi dell'allungamento della vita media.

     

    O si può essere un po' stronzi e dire sticazzi. Ma consapevoli che i vecchi sacrificabili domani saremo noi. O i nostri figli.

    • Grazie! 1
  9. 1 ora fa, stev66 scrive:

    Su questo sono perfettamente d'accordo. 

    E non solo per l'auto. 

    Basti vedere quanto previsto per le case o per le emissioni delle aziende. 

    Norme che se applicate al 100% elimineranno sia la spina dorsale dell'economia italiana, sia la sua tradizionale forma di risparmio. 

    Quindi delle due l'una. 

    Od a Bruxelles si sa qualcosa che noi non sappiamo, di fronte alla quale questi problemi sono secondari. 

    Oppure si è utilizzato come sempre un modello non applicabile in Italia ma che ben si adatta ai, cosiddetti grandi d'Europa. 

     

    La terza alternativa cioè "Deus dementat quos perdere vult" per ora non la prendo in considerazione. 


    A me preoccupa moltissimo il tema dell’agricoltura.

    È vero che adesso siamo in sovrapproduzione ma è il primo periodo della storia dell’uomo in cui tutto sommato la peggior cosa che accade sono le zucchine a 10€ al chilo anziché carestie nere.

     

    A volte Bruxelles ricorda una certa Versailles

     

    • Mi Piace 1
  10. 10 ore fa, stev66 scrive:

    Per carità sarà così. 

    Ma il rischio è che invece di pagare 1200 euro di affitto, ne paghi 800 e paghi 400 di rata bev più corrente più quant'altro. 

    Mentre oggi può magari usare la Punto del nonno. 

    Deve essere chiaro che uno degli obiettivi della transizione ecologica è ridurre i veicoli dalle strade. E lo si farà nel solito modo, rendendoli costosi per utilizzo ed acquisto. 

    E certe scelte ora economiche, diverranno un lusso. 


    Basta essere consci che si sta caricando una bomba sociale non da poco.

     

    Che nella storia dell’uomo quando ha iniziato a esserci la fame hanno iniziato a rotolare teste.

    • Mi Piace 2
  11. 9 minuti fa, stev66 scrive:

    Ni. 

    I quartieri popolari esistevano ed esistono a Genova come a Torino. 

    Capisco le situazioni particolari. Ma secondo me, è chiaro che spostarsi costerà sempre più caro nel futuro. E lavorare a 50 km dall' abitazione diventerà l'eccezione, non la regola. 


    I quartieri popolari adesso sono in prima cintura se non la seconda, visto che adesso quelli delle metropoli li “riqualificano”.

     


    Poi capiremo come un Cristo pagato 1300€ al mese riesca a permettersi un bilocale da 1200€ al mese e magari togliersi degli sfizi da ricchi tipo avere la casa calda e mangiare ogni giorno 3 pasti.

     

    Povero sarà sostenibile, ma vivi demmerda.

    • Mi Piace 4
  12. 1 ora fa, parish scrive:

    Per queste situazioni (non parlo del tuo caso specifico in quanto non so che lavoro tu faccia) il lavoro da remoto è LA soluzione

     

    E' UNA DELLE soluzioni.

     

    Fare il cameriere, il commesso di negozio o accoglienza (uffici/alberghi) in smart working l'è un po' dura.

    Ma anche l'idraulico...

     

    Ed è tutta gente che fa km per il semplice fatto che non può permettersi di vivere vicino al lavoro (non che non VUOLE, NON PUO' visto la differenza reddito/abitazione)

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