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Dopo 3 anni e 100.000km voglio raccontare la mia esperienza al volante della Toyota Yaris 1.0 16V ( sigla motore 1SZ-FE ) di cui riporto i dati per una descrizione più completa, ai quali aggiungerò una mia recensione maturata durante la guida del piccolo genio. Il motore è il collaudatissimo 1SZ-FE che è stato sviluppato in collaborazione con Daihatsu, un 998cc con potenza di 70cv a 6000 giri e 95nm di coppia massima a 4000 giri ( tengo a precisare che la potenza effettiva è di circa 68cv per le Yaris Euro 3 e circa 65cv per le Yaris euro 4 con picchi di coppia massima rispettivamente di 88 nm per la versione euro 3 approssimativamente e di circa 85nm per la versione euro 4 ) mentre il motore sviluppa i 70cv e circa 90nm di coppia massima qualora si tolga il catalizzatore. Diverse prove al banco dell' 1SZ-FE hanno portato risultati di 60cv di potenza massima a 6000 giri/ min e un picco di coppia massima pari a 80 nm a 4000 giri/ min. Si tratta quindi di un motore con una discreta potenza in relazione alla cilindrata che da il meglio ad alto numero di giri. L'alesaggio è di 69mm mentre la corsa è di 66,7 mm con un rapporto di compressione pari a 10.00:1 Suddetto motore è dotato di tecnologìa VVT-I ( Variable Valve Timing ) che varia l'apertura delle valvole di aspirazione ed è costituito da un variatore che agisce idraulicamente sull'albero a camme che azione le valvole di aspirazione, modificando l'inclinazione dello stesso ( fino ad un massimo di 60° ) rispetto all'albero motore. Questo sistema varia la fasatura delle valvole e del loro incrocio con le valvole di scarico, in funzione delle condizioni di funzionamento adattandosi alle esigenze del motore in modo da migliorare il suo funzionamento e garantire una combustione sempre ottimale, assicurando così un aumento della coppia nonché migliori valori di consumo e d'emissione, portando ad avere una combustione ottimale con temperature elevate dei gas, per ridurre la quantità di ossidi di azoto nei gas di scarico. Le prestazioni sono di circa 14 secondi per passare da 0 a 100 km/h, con una velocità massima di circa 155 km/h e consumo medio di 17 km/l. Questi sono i dati dichiarati. Il corpo vettura è molto leggero, pesa infatti circa 900kg ed è proprio il peso contenuto a favorire le prestazioni del piccolo 1.0,che non sfigura dinanzi a vetture anche più potenti ma che pagano lo scotto di un corpo vettura più pesante. Questo era l'inizio, adesso dalla " carta " passiamo ai " fatti ". Quando cominciai a guidare la mia Yaris, aveva circa 196.000km, quindi eventuali dettagli saranno presi in considerazione e/o valutati anche considerando lo stato d'usura di alcuni componenti, rendendo la recensione potenzialmente più critica. Comincio con il posto guida: L'auto ha una seduta comoda, niente di eccessivamente comfortevole ma nulla da dire, io che sono alto 1.70 mi ci trovo bene, il sedile pecca di contenitività nelle curve affrontate con un pò di brio. Interni: Plastiche di bassa qualità, scricchiolii molto avvertibili nella zona plancia e sedili, tutto questo raddoppiato con temperature inferiori ai 10 gradi. Dotazione: per quello che costava da nuova ( poco più di 10.000.000 di lire ricordo ) non è male, aria condizionata, vetri elettrici anteriori, specchietti regolabili elettricamente e computer di bordo ( velocità media, consumo medio, consumo istantaneo ). Motore: Questo è il punto forte, la mia auto ha 310.000km e il motore continua ad andare perfettamente, le prestazioni sono migliorate rispetto a quando l'ho presa ( c'è da dire che uso olio 0W40 e tagliandi frequenti ) e per passare da 0 a 100 km/h impiego circa 13 secondi raggiungendo velocità di circa 170 km/h ( indicate dal contakm ). Posso lodarlo per l'affidabilità da record ( ci sono stato in pista 2 volte, ho girato a 35 °c per 20 minuti di fila senza far raffreddare niente, sono stato a 20 gradi sottozero con olio 10w40 di 30.000km, mi è capitato di dover fare qualche tirata a freddo e finora nessun problema, è la parte più affidabile dell'auto. Cambio: Innesti precisi e affidabilità niente male, se usato con un pò di testa dura parecchio, se ci si gioca molto con scalate decise e cambi marcia rapidi e decisi dopo 200.000km di vita comincia a zoppicare un pò ( sono cambi Valeo economici e di certo non fatti per essere usati in pista ). Tenuta di strada: insomma, qui c'è da farci la mano eppure... in genere è sottosterzante ma se si affrontano curve con trasferimenti di carico insidiosi si può passare ad un improvviso sovrasterzo cui consegue ( qualora si riuscisse ad allineare la macchina ) un fastidioso effetto pendolo ( la cosa migliore è cercare di non innescare il sovra ). In condizioni normali comunque è quasi tutto sotto controllo. Frenata: Non ha l'ABS ma il feeling con il pedale e gli spazi d'arresto sono veramente ottimi. Consumi: 13 km/l con guida sbarazzina e gommatura maggiorata ( 195/45 16 ). Con un occhio ai consumi ( senza perderci la testa ) si percorrono 16 km /l sempre con la stessa gommatura ( con i 14 e le 175/65 facevo i 18 km/l ad andatura normale ) Affidabilità: Ottima, in 11 anni e 310.000km risultano cambiati il cambio ( ma qui fu colpa mia che lo stressai eccessivamente ), frizione e blocchetto di avviamento. Costi di gestione: Ottimi ( bollo ed assicurazione 500 euro annui, il tagliando fatto ogni 15.000km con materiale di prima qualità "olio Bardahl XTR Racing 20w60, candele NGK, Filtro olio, Filtro Aria e manodopera siamo sui 120 euro " , pneumatici sono 400 euro circa ma sorpresa, il consumo delle 195/45 16 è minore rispetto a quello delle 175/65 14 in quanto hanno un indice di carico superiore, infatti le gomme che ho sotto hanno 50.000km e sono quasi come nuove.
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Soprannominata "The Hamster" per via della somiglianza del muso col noto roditore. Noleggiata alla Hertz, modello base che più base non si può......50.880km al momento del noleggio, 52.680 alla riconsegna Posto Guida: Regolazioni del sedile e del volante limitate, quindi giocoforza la posizione è un compromesso (a farne le spese è la caviglia sinistra dopo tanti km). Sedile poco imbottito Plancia e comandi: il design non è malvagio, e i comandi sono al posto giusto Strumentazione: il minimo, niente termometro acqua sostituito da una spia che avvisa il motore freddo (sgrunt, io non ho nemmeno quella). Scomodo il parziale in alternativa al totale, soprattutto perchè per visualizzarlo devi premere il tasto di azzeramento. Al centro della plancia, quindi lontano. Climatizzazione: niente A/C, e le bocchette piccole fanno quello che possono, rendendo l'abitacolo caldo anche con tempo coperto. Disappannamento poco efficace Finiture e assemblaggi: Assemblaggi ok, ma le finiture carine solo all'apparenza. Plastica dura dura ovunque Visibilità: Dietro e di lato buona. Davanti non si vede il muso come su tutti i monovolume. Il montante destro (sinistro per le nostre n.d.a.) ostruisce molto la visuale. Abitabilità: Punto buono. Di spazio davanti ce ne è. Dietro dipende dalla configurazione del sedile scorrevole. Se tutto indietro abitabilità buona anche per i posti posteriori Baule: piccolo in configurazione con sedile posteriore arretrato. Ci sta a malapena una valigia piccola. Le cose migliorano utilizzando il sedile scorrevole e il doppiofondo (ma il coperchio devi lasciarlo a casa e ti rimane in mezzo alle scatole la "sagoma" della ruota di scorta. Brutta soluzione per la cappelliera, che si attacca al sedile con un misero pezzettino di velcro. Motore: è il famoso 3 cilindri Daihatsu. Si fa perdonare le notevoli vibrazioni con un buon brio e un ottimo allungo (7000.... :). Elastico. Accelerazione: Direi buona per la potenza. Ma sono io che sono abituato troppo bene Ripresa: nonostante le marce lunghe (90 in 2a e oltre 120 in 3a....) il motorino ce la fa. Ma vale quanto scritto per l'accelerazione Cambio: rapportatura buona, frizione morbida. Manovrabilità no. Frequenti impuntamenti....a volte non entrava la 1a o la retro....come sulla mia Alfetta... Sterzo: leggero in manovra, ma scarso feeling, molto vuoto al centro. Progressività buona. Freni: Potenza discreta....modulabilità....boh...si vede che non c'era nel manuale del progettista. in un mm di corsa passava da "non freno" a "modalità staccata alla prima variante di monza"...ancora un pò mi tamponano il primo giorno Handling: Rimbalza, rolla...all'inizio ho creduto mi avessero fregato dandomi una Fiat travestita...poi mi sono rassicurato. Cmq tranquillo...mooolto tranquillo. Non invoglia a tirare (e infatti non l'ho fatto), molto rollio, un pò lenta in inserimento sempre. Comfort: discreto. Le sospensioni non filtrano a dovere le (troppe) asperità irlandesi. Il motore si fa sentire. Consumi: diciamo il lato migliore della macchina. medie che sono andate da 15.9km/l (Traffico Dublino, che è tipo Milano + Autostrada) a oltre 21km/l (extraurbano). Conclusioni: Non ci ho visto tutta questa genialità. E onestamente, per 11.700€ (quanto costa in Italia) si può trovare di meglio. O si risparmia decisamente con una Fiesta sottocosto (stesse qualità, ma molti meno soldi) oppure si va su una B europea, molto più macchina sotto tutti i punti di vista. O se proprio siete innamorati del 3L per i suoi bassissimi consumi, prendete una Aygo o una Daihatsu, che costano meno.
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