Iniziano gli annunci ufficiali e i primi dati delle celle per batteria concepite da Tesla, secondo la filosofia già mostrata con i suoi motori a riluttanza e con i microprocessori, solo per citare gli esempi più importanti: quello che c'è sul mercato non è ancora abbastanza buono, efficiente ed economico e ce lo facciamo da noi in casa.
La cronistoria vede l'acquisizione da parte di Tesla a maggio 2019 della MAXWELL Technologies, una ditta con brevetto per celle a stato semi-solido