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Fede82

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  1. Ma anche gli altri, dai... ci sono tre milioni di europei che vivono in Regno Unito, che si fa? Deportazione di massa? Un trucco lo troveranno. E' per problematiche come questa che alla fin fine credo che la Brexit sia irrealizzabile, le cose sono andate troppo avanti.
  2. Non lo so... non sono un esperto, e quasi certamente sbaglierò, però secondo me è fisiologico. Che poi le conseguenze siano quelle da te illustrate, non ci piove.
  3. A me la percentuale di voto giovanile sinceramente non stupisce affatto... è sempre così, in qualsiasi paese. Prendiamo ad esempio le Elezioni Europee 2009: 18-24 anni: 29% 25-39 anni: 36% 40-54 anni: 44% 55+ anni: 50% E la stessa cosa negli USA. https://it.wikipedia.org/wiki/Elezioni_presidenziali_negli_Stati_Uniti_d'America#/media/File:Eta-votanti-stati-uniti.jpg Parere mio, eh, i giovani hanno tante altre cose alle quali pensare.
  4. In ogni modo la premier scozzese ha detto che il parlamento di Edimburgo metterà il veto ad una eventuale decisione di Londra di uscita dall'UE. Che voi sappiate, sarebbe possibile?
  5. Sarebbe anche da capire come mai più uno è vecchio, più va a votare... è una cosa sulla quale sfottevano pure i Simpson.
  6. E pure Farage era convinto di perdere... alla chiusura delle urne aveva subito rilasciato una dichiarazione che andava verso l'accettazione della sconfitta.
  7. E non è affatto detto, con la storia pregressa, che gli sconfitti di un tale referendum la prenderebbero con filosofia.
  8. Il problema non sono gli inglesi della Gran Bretagna, ma i protestanti nordirlandesi. Più o meno metà della popolazione dell'Irlanda del nord è protestante, e tendenzialmente si sente britannica, metà è cattolica e tendenzialmente si sente irlandese. Adesso la situazione è tranquilla, ma una problematica del genere potrebbe far risorgere cose che sarebbe meglio non vedere più.
  9. Ecco, come volevasi dimostrare.
  10. Hai perfettamente ragione, sono stato troppo banale e ne chiedo scusa Resta però il concetto che volevo esprimere: non tutto quello che viene democraticamente votato è sacro per definizione, e neanche giusto. In questo caso, è chiaro come l'elettorato non avesse gli strumenti corretti, e neanche la possibilità, di fare una scelta ponderata. Non ritengo che Napolitano sia stato un idiota per averlo detto.
  11. Questo è chiaro. Siamo esseri umani, fallibili, e ogni sistema ha i propri difetti. Io ritengo, alla Churchill, che quello con meno difetti sia la democrazia. Quello che non approvo, però, è ritenere che qualsiasi cosa votata dal "popolo" sia sacra. E comunque preferisco l'esempio della Guerra del Peloponneso Ecco, appunto.
  12. Non si può sempre essere d'accordo P.S: Certo che Hitler fu finanziato da gruppi industriali. Però al Cancellierato arrivò grazie al fatto che il 37% dei tedeschi lo votò. Ipoteticamente, se il Presidente Hindenburg avesse rifiutato di concedergli l'incarico di formare il governo (da aristocratico qual era, non gli stava simpatico), tu lo avresti accusato di essere antidemocratico e di non avere rispettato la volontà del popolo? Eppure sarebbe stato il salvatore dell'Europa e di svariati milioni di persone.
  13. Sul fatto che l'Europa sia estremamente inefficiente, nulla da dire. Sul fatto che sia necessario rispettare sempre l'opinione del popolo, qualche obiezione l'avrei da fare... anche senza tornare all'esempio stra-abusato dei tedeschi che hanno votato ed eletto Hitler convintissimi della validità del suo programma politico, andando alla storia greca si può osservare la Guerra del Peloponneso, con i cattivissimi Spartani alfieri delle indipendenze particolari e i democraticissimi Ateniesi che a furor di popolo votavano di costruirsi un Impero sottomettendo le altre Polis.
  14. Io comunque, non so perché, comincio a farmi l'idea che alla fin fine questa Brexit non si farà... ci sono troppi interessi in ballo, da una parte e dall'altra. Lo stesso Johnson ha già detto che non c'è alcuna fretta. Mi dà l'idea di essere uno di quei referendum dall'applicazione irrealizzabile, come quello greco o quello sull'abolizione dei finanziamenti pubblici ai partiti qui in Italia. Oltre per le questioni economiche, anche per questioni interne (Scozia e Irlanda del Nord). Magari mi sbaglio, eh...
  15. Comunque è interessante come fondamentalmente Farage e Johnson vogliano di fatto mantenere tutti i vantaggi economici dell'Unione per fare quello che vogliono in tutto il resto... Quel simpaticone di Juncker in ogni modo ha già affermato che ti tempi lunghi non se ne parla e che si aspetta di ricevere la lettera di richiesta di uscita il prima possibile.
  16. Ultimo dei Mohicani capolavoro assoluto.
  17. A parte la Scozia e Gibilterra, comunque, la situazione più preoccupante è quella dell'Irlanda del Nord... il fatto che fin da oggi il Sinn Fein abbia cominciato a chiedere un referendum per la riunificazione con l'Irlanda rischia di portare molti guai.
  18. E se si tagliassero tutti i forestali nullafacenti, quantomeno dalle mie parti ci sarebbe un assalto al palazzo si, ma per portare gli occupanti in trionfo...
  19. Un capo di governo contrarissimo a tagliare la spesa pubblica per evitare conseguenze sociali, nel mondo contemporaneo, mi sembra si chiami Maduro...
  20. L'abbiamo firmato nel 1990, era un altro mondo... all'epoca probabilmente erano considerati molto più probabili grossi flussi migratori dai paesi dell'est appena usciti dal comunismo, tipo polacchi in Germania o ungheresi in Austria.
  21. Fino adesso è stato impossibile ideare una strategia comune sul tema immigrazione non per incapacità, ma semplicemente perché gli interessi degli stati sono differenti: tanto per fare un esempio, fino a quando i migranti arrivavano solo a Lampedusa e Lesbo a nord del Brennero l'accordo di Dublino era considerato perfetto. E, tanto per dire, non vedo come si possano convincere i paesi dell'est ad accettare il sistema delle quote.
  22. Con la Rivoluzione francese il salto nel buio andò bene... anche se bisognò attraversare il Terrore e 20 anni di guerre. Con la Rivoluzione russa un po' meno...
  23. Non per nulla se la crisi greca è diventata così devastante e pericolosa è stato per il fatto che i liberi cittadini tedeschi hanno fatto capire a chiara voce alla Merkel che MAI, MAI e poi MAI avrebbero accettato di pagare anche solo un centesimo del debito greco... Di solito ci si lamenta del deficit democratico quando il partito votato dal soggetto che si lamenta ha perso le elezioni.
  24. Quando l'età media supererà i 50 anni, l'economia crollerà, gli italiani (e gli europei in generale) torneranno poveri e ricominceranno a fare figli. Sempre che qualcun altro dall'altra sponda del Mediterraneo non ci invada. (E no, non sto facendo una battuta. Nella storia del mondo si è sempre fatto così, da una parte e dall'altra. Noi l'abbiamo fatto fino a mezzo secolo fa). Insisto, il futuro non lo vedo affatto rosa.
  25. Chiaramente no. Però ti invito a riflettere su cosa succeda, SEMPRE, alla fine, in paesi nei quali abitino popoli differenti. Nel mondo contemporaneo, ad esempio, possiamo osservare Israele, ex-Jugoslavia, Ucraina, Siria, Iraq, Sudan...
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