Buonasera a tutti, mi sono iscritto a questo forum perchè ho notato che si reperiscono con facilità delle ottime informazioni meccaniche.
X questioni di mancata fiducia nei miei stessi confronti non adoro mettere mano sulla macchina ma mi piace parecchio conoscerla e sapere come funziona nei minimi dettagli..
Comunque, arrivo al sodo.. Io posseggo un peugeot 106 1.5 diesel del '98 con ormai i suoi 235000 km alle spalle. Il motore è ancora un gioiello ma ogni tanto, come qualsiasi macchina attempata, inizia a dare qualche problemino di meccanica...
Qualche giorno fa ho notato delle perdite d'olio sostanziose dalla zona delle cinghie, alchè ho pensato subito ad un paraolio rotto. Portata subito dal meccanico di fiducia, come previsto ha sostituito il paraolio realmente rotto, la guarnizione delle punterie che ormai era da sostituire, cinghia di distribuzione ecc, però mi ha informato di una cosa che non so se prendere sottobraccio o meno.
In sostanza non potrò liberarmi delle perdite d'olio (meno sostanziose) perchè ha ceduto la guarnizione della testata in un punto e quindi fuoriesce dell'olio.
Il mio meccanico ha detto che non crea particolari problemi soprattutto se controllo con frequenza il livello dell'olio e ne aggiungo quando necessario e che non conviene ripararlo perchè significherebbe rifare rettifica, dare un occhiatina ai pistoni ecc. Volevo sapere, secondo voi, posso realmente prendere sotto braccio questa situazione e continuare ad usare la macchina se non con qualche accorgimento in più o rischio che da un momento all altro si bruci la guarnizione della testata e quindi di fondere il motore?