Vai al contenuto

steve61

Utente Registrato
  • Numero contenuti pubblicati

    1042
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da steve61

  1. Fatto! con un pò di giri tra Motorizzazione, posta e Comune, in tre ore sono riuscito a fare il passaggio. Certo, ci vuole pazienza, soprattutto alla Motorizzazione, ma ne vale la pena. Rispetto alle richieste delle due agenzie che avevo sentito (400 e 395 euro), ne ho spesi 290.

    Un invito a chi lo dovrà fare: è più semplice di quello che si possa immaginare e ne vale la pena; certo, se ne va un pò di tempo, ma il guadagno dell'agenzia mi sembra immotivato!

    Grazie ancora a chi mi ha dato i suggerimenti.

  2. Se vuoi risparmiare puoi farlo direttamente al PRA od alla motorizzazione.

    Devono esserci sia il venditore che l'acquirente, informati anche dei documenti che servono, oltre ad una marca da bollo di circa 14€.

    Quando ho fatto il passaggio della mia attuale auto la differenza tra PRA e agenzia era di almeno 100€.

    Sentita oggi la Motorizzazione della mia provincia; molto gentili e chiari. Mi hanno spiegato cosa serve con semplicità e chiarezza. Tra qualche giorno ci andrò.

    Grazie.

  3. Penso che questo link ti possa aiutare:

    Quattroruote

    Grazie della segnalazione, solo che non mi è molto chiaro il primo passaggio che riporto sotto, in quanto nel mio caso si tratta di trasferire un'auto da una società ad una persona fisica che era socia di questa società (ora in chiusura); forse è sufficiente il fatto che nell'atto notarile di scioglimento della società è indicato che quell'auto spetta alla persona X ? Proverò a sentore la Motorizzazione.

    1) Prima di tutto occorre fare firmare l'atto di vendita al precedente proprietario. Contrariamente a quanto accadeva in passato, non è più indispensabile che la firma sia autenticata da un notaio. Dal 4 luglio 2006, infatti, questa operazione può essere effettuata anche in Comune e dai titolari degli Sportelli telematici dell'automobilista (fra i quali sono compresi i funzionari del Dipartimento trasporti terrestri e del Pubblico registro automobilistico), che sono tenuti a rilasciare l'autentica gratuitamente, salvo i diritti di segreteria, e nella stessa data della richiesta.

  4. Salve, ripesco questa discussione perché devo fare un passaggio di proprietà di un'auto; sono andato da un'agenzia per avere informazioni e mi hanno chiesto 400 euro circa.

    Sto guardando in giro ed anche in rete se qualcuno si è arrangiato da solo, ma finora non ho trovato niente. Nessuno è a conoscenza di quali spese ci sono e se vale la pena perdere un pò di tempo risparmiando qualcosa ? grazie anticipatamente, intanto continuo a cercare.

  5. Per valutare preferisco attendere altre foto, anche se di primo impatto la definisco "discreta"; è soprattutto la vista laterale che mi lascia "sospeso": mi sembra un pò goffa.

    Ma la questione è a mio avviso un'altra: le forme della Ypsilon sono arrotondate, e questo mi sembra vada a nuocere soprattutto in casa (v. 500). In definitiva credo che a Polo & Co. rosicchierà ben poco.

  6. La solita "Carota d'oro"

    è un premio di mer*a, fatto per le peggiori auto dell'anno, se non ricordo male...

    EDIT: ho dato una letta al volo, pare sia per le più inaffidabili...parlano di FAP che dà problemi spesso e gente rimasta a piedi.

    Nel 2007 arrivò 2a...

    Ah, ecco.....! Mi sembrava strano fosse un "premio" serio !

    Sempre più fantastici sti crucchi....

  7. Detto ciò, il massivo ricorso alla CIG che tanto bene ha fatto al bilancio cui tiene il nostro conducator è un "aiuto" cmq esterno che in altri paesi non esiste, in questi termini.

    Se OGGI può presentare un bilancio decente è SOLO grazie alla CIG. Altrove avrebbe potuto forse licenziare (non certo in UE) massicciamente, ma le conseguenze sarebbero altre.

    Se oggi si stanno studiando operazioni di incasso straordinario tramite roba che definire "siamo al raschio del fondo del barile" è un eufemismo, è proprio perchè la situazione non è quella che si vuole far credere.

    :no:

  8. lo avevo già chiesto ma non ho ricevuto risposta, quindi ripropongo:

    con quale voce, oltre che entità, i soldi escono dal bilancio FGA, e finiscono in quello chrysler e sotto che voce.

    Visto che lo ripetete una volta si e quell'altra pure, sarebbe ora di spiegare; ricordo queste 2 società NON fanno bilanci consolidati perchè nessuna delle 2 ha il 51% dell'altra. Sono 2 bilanci distinti.

    fiducioso aspetto

    Ah, i bilanci ! Negli ultimi anni, se non sbaglio, il mondo è zeppo di bilanci falsificati, non veritieri, non corrispondenti alla realtà! Non sono un economista né ho le cognizioni che qualcuno ha qui dentro in merito. Ma mi spiegate perché in Fiat è tutto fermo mentre oltreoceano c'è un pò più di fermento ? Mi sapete dire perché Marchionne sarebbe disposto a mettere sul piatto, sempre se servirebbe, asset importanti come Magneti Marelli e Ferrari ? A che gli servono tutti sti soldi, oltre ai prestiti che ho letto da qualche parte Fiat sta richiedendo al sistema bancario, se non a dare a Cesare (governo Usa) quello che CHR ha avuto in prestito ? Illuminatemi e ve ne sarò grato.

  9. io sostngo tale strategia già da diverso tempo.. è quantomeno azzardata ma è l'unico modo per sopravvivere.

    Al giorno d'oggi una casa per produrre utili e crescere deve vendere diversi milioni di auto l'anno. FIAT in Europa è spacciata, non cresce. I competitors tedeschi, francesi ed asiatici non lasciano spazio e competere contro i teutonici è praticamente utopia.

    Marchionne vede negli Usa un marchio storico da far rivivere, ed un mercato nuovo, privo di citycar ed auto a basso costo (qui parlo del Brasile).

    Si sta giocando tutto ma una cosa è certa; cambierà tutto l'assetto strategico, nel bene o nel male.

    In ogni caso per me secondo i suoi piani gli obiettivi sono

    1. Prendere Chrysler/Jeep/Dodge e divenire competitor sul suolo americano facendo forza sul patriottismo americano

    2. Far morire lentamente Lancia a favore di Chrysler, magari producendo solo vetture esclusive

    3. Vendere Alfa Romeo a più di un miliardo nel caso i conti volgessero male

    4. Vendere Magneti Marelli e FIAT Industrial.

    5. Vendere FIAT come low cost solo in Italia, States e Brasile

    6. Arrivare in Cina.

    Un'ottima prospettiva, non c'è che dire (meglio che Marchionne non la veda, altrimenti potrebbe essere ulteriormente stimolato!).

    E comunque una cosa va ribadita a costo di stancare: FIAT in Europa è spacciata e non cresce perché così vuole da decenni la proprietà. Punto.

  10. Lo avevamo già capito: si deve svenare Fiat per rimpolpare i prestiti avuti per CHR ! Ma che bravo manager !

    Punto dal 2013 (forse); e fino ad allora come sopravviverà ? ma con la cassa integrazione !

    L'inferno sarà fino a marzo 2011 ? perché, poi cosa dovrebbe succedere ?

    La 159 fa schifo; ma perché l'avranno poi comperata ?

    L'Alfa la cedo se mi danno 100 mld, anzi no, facciamo 20; forse con 1 ce la caviamo !

    Non lanciamo nuovi modelli perché c'è la crisi ! I clienti non ci capirebbero, meglio che aspettino a comperare (x quelli che se lo possono permettere); gli altri che facciano quel che vogliono, io giro con la mia Croma !

    Urge consulto con Andreoli (lo psichiatra)!

  11. La notizia intanto è in primo piano su Autoweek, ed i commenti sono già oltre il centinaio!

    Un bell'autolesionismo non c'è che dire !

    I danni che sta facendo quest'uomo all'immagine dei marchi del gruppo sono enormi, e la proprietà sta a guardare senza batter ciglio !

    Sta sputando nel piatto in cui mangia e rimane impunito !

    Cosa succede se un dipendente di una ditta parla male e pubblicamente dei prodotti che lui stesso costruisce ?

    Sono letteralmente senza parole !

  12. A me sembra che lui abbia le idee molto chiare.

    Io non sono uno specialista in economia pero la cosa non e cosi complicata, secondo me , come al solito i media italiani non hanno capito un cacchio , e si preoccupano solo a fare polemica che neanche il Bild riesci a fare...

    Quando il "capo" della Fiat se incontra con gli investitori , lui devi dare garanzie sul futuro del gruppo , allora li dici abiamo ,Alfa, MM, e Ferrari ,che in caso di necessita possiamo fare una montagna di soldi , in modo di fare la Fiat /chrysler una grande multinazionale con la quale faremo tanti soldi , e voi pure ... :lol: Questi escono della riunioni tutti contenti ,consigliano i loro clienti a comprare azioni del gruppo...

    .... intanto tramite che tutti si ammazzano per ALfa..... il grande stratega :mrgreen: di dietro le tende apre ... 2 ... linee di credito di non so quanti miglardi ...

    correggermi se sbaglio ...

    http://www.autonews.com/apps/pbcs.dll/article?AID=/20101115/ANE/101119915/1193

    Certamente Marchionne è un grande stratega finanziario, ma quello che traspare dai suoi comportamenti dal punto di vista del prodotto, è solo CONFUSIONE! Da quanti anni siamo fermi ormai dal lato dello sviluppo dei modelli prima perché mancavano i soldi, poi per Opel, poi per CHR, ora perché c'è la crisi e mancano ancora i soldi ! Per me, non si siamo proprio; anzi, credo che andremo verso una Fiat molto ridimensionata in Europa a tutto vantaggio di CHR e del Brasile. Contentissimo poi di essere smentito dai fatti.

  13. Riporto un interessante "sfogo" dal forum di Finanzaonline:

    ""Ma che ca..zzo ! A me non piace quando il cambio di strategia è cosi' palese...mi turba nelle ossa.

    Venerdi' 12: Marchionne incontra Morgan Stanley e le dice "mi vendo magneti...un pezzo di ferrari e se ce la pagano cara Alfa romeo".

    Morgan torna a casa non dice nulla per tutto il fine settimana (consob dove CA:ZZO seiiiiiiiiiiiiii?????)...guarda il gran premio di domenica...quando MUBADALA restituisce il 5% di ferrari.

    Lunedi' 15 ... il titolo parte sotto i 13 euro li recupera...e alle ore 12.30 proprio sul doppio MAX a quota 13.26...Morgan fa pubblicare a BLOOMBERG una sua dichiarazione dove dice tutto quello che Marchionne gli ha spifferato. Il titolo sfonda la resistenza e non ce n'è per nessuno...sale e sale...e manco le immatricolazioni europee pessime la fermano.

    Qualche osservazione ?

    1. Marchionne che si è sempre tirato la CALZETTA fino ad oggi...ha improvvisamente cambiato strategia e addirittura in un sol colpo ha messo in VENDITA 3 aziende (o parti di esse) ! Il che in termini di marketing è una mossa del ca.zzo salvo che tu non ABBIA FRETTA

    2. Morgan Stanley la ricordate ??? No ??? Io si! E' quella che in tempi non sospetti fece dire a Sergione:

    Detroit, 01 ott 2009 - "Che Dio li benedica". Cosi' l'amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne, ha risposto a chi gli chiedeva un commento sul report di Morgan Stanley che alza il target price di Fiat. "Posso confermare - ha detto Marchionne nel corso della conferenza stampa che ha seguito l'incontro con il ministro dello Sviluppo economico, Claudio Scajola - che dipendera' da Fiat e Chrysler tenere fede agli interessi degli analisti". Mlp-Y- (RADIOCOR) 01-10-09 19:34:25

    3. FIAT INDUSTRIAL riceverà un finanziamentio di 4 miliardi ... quindi oltre alle vendite di cui sopra...anche altra liquidità a breve scadenza

    MA SERGIONE QUANTI CAZ.ZO DI SOLDI TI SERVONO ???

    Pardon""

    Sinceramente il Sergio deve avere una mente particolare. E' tutto un continuo stravolgimento di strategie, di pensieri, di mosse, di esternazioni.

    Dove ci porterà ? Cosa sta cercando realmente di fare ? O ha qualcosa da temere e che non può dire ?

  14. i soldi glieli fa fare la Merkel con la Bundesbank... che stanno dissanguando tutta l'Europa a beneficio del sistema tedesco, con la loro politica assolutamente nazionale estesa a livello Eurozona.

    ci siamo colonizzati da soli, francesi inclusi, e i tedeschi ci fanno soldi a palate... anzi, a vagonate. perchè nessuno regge i loro ritmi, visto che sono un sistema estremamente competitovo con l'aggiunta mortifera di una domanda interna molto bassa e concentrata sul prodotto nazionale, mentre all'estero si spende talvolta troppo e/o si è esterofili

    VW e i suoi bilanci sono solo una delle tante realizzazioni concrete della visione strategica e stracazzuta dei crucchi.

    70 e 100 anni fa hanno tentato la via della guerra per imporre il loro dominio.

    ora ne stanno percorrendo una diversa, visto che hanno imparato.

    e sono semplicemente inarrestabili a livello continentale....

    pensate, si permettono di far la voce "grossa" pure con la Cina.

    tornado più OT, beh... mi metto a sedere sul bordo del fiume e attendo.

    ora è evidente pure ai ciechi che potremmo vedere un'AR in mani tedesche, tra 12-18 mesi. forse ciò sarà un bene per AR (anzi, prob lo è)

    ma a me passerà la voglia, definitivamente, di acquistarla.

    sarebbe un po' come andare a mangiare nei ristoranti italiani di Germania... che hanno il nome e il colore giusto, ma poi nei piatti finisce sempre quel qualcosa che è "imposto" dal gusto tedesco e a me fa vomitare.

    Come non essere completamente d'accordo con quello che hai detto !

  15. Visto che di questa notizia ormai se ne parla dappertutto, quanto può nuocere secondo voi alle già sofferenti vendite di Alfa ?

    Cioè un potenziale acquirente di Giulietta, dopo aver visto tale "bella" notizia, è ancora invogliato ad acquistarla o passa direttamente ad altra scelta ?

    Personalmente ritengo che l'incapacità di decidere e la confusione che da anni regna sovrana nel gruppo sia una politica, commercialmente parlando, del tutto suicida.

  16. Si è dovuto arrampicare sugli specchi per giustificare l'enorme confusione che regna nel gruppo da anni a questa parte in fatto di visione strategica, innovazione e marketing. Tutto qui. Vedremo quanti clienti passati ad altri lidi torneranno in futuro alle auto del gruppo. E' come chiudere le stalle quando tutti i buoi sono già scappati.

  17. Il deprufundiis è assicurato, se sommiamo anche il fatto che questa settimana ci sono stati 2 comitati di crisi per trovare soluzioni al fatto che 940 è sotto pesantemente ai target prefissati per il 2010 ed anche la raccolta ordini è sotto al 50% rispetto alle previsioni su cui sono stati fatti gli investimenti (ergo l'auto non è remunerativa a sufficenza).

    Ok, ma un conto erano le previsioni ed un conto è la situazione attuale dei mercati europei. Peraltro anche VW è ripartita in questi giorni con la pubblicità di Golf, e se fanno pubblicità anche loro al modello di punta credo voglia dire che la domanda è quella che è.

  18. Fonte: Alfa Romeo: 350.000 Verkäufe in Europa sind nicht übertrieben - auto motor und sport

    "350'000 unità in Europa sono raggiungibili"

    In sintesi:

    Il target, reputato ottimistico dagli esperti di settore, di 500mila unità vendute nel mondo entro il 2014, viene confermato da Wester.

    350 mila unità nella sola Europa non sarebbero un numero esagerato.

    Solo quest'anno, in tutta Europa sono state vendute 120'000 unità considerando i soli modelli Mito e Giulietta.

    Per la crescita aggiuntiva necessaria a raggiungere l'obiettivo, contribuiranno nuovi modelli. Nel 2013 la gamma Mito verrà estesa con la variante 5p, che permetterà di coprire meglio il seg.B. Più avanti avremo il SUV e una famiglia di modelli nel segmento D, con due varianti di carrozzeria. Il piccolo SUV arriverebbe sul mercato nel 2012.

    Un anno dopo seguiranno lo Spider e forse un SUV più grande.

    Poiché molti di questi modelli saranno esportati anche negli USA a partire dal 2013, Wester confida di poter raggiungere le 150mila unità mancanti.

    Mi sembra un pò contorto. Nel 2013 Mito 5p e "più avanti" il SUV; poi si dice "il piccolo SUV arriverebbe sul mercato nel 2012" e "un anno dopo seguiranno.... forse un SUV più grande". Chi mi illumina ?

  19. Il fatto è che NON siamo proprio capaci di gestire imprese grandi...anzi andiamo in crisi nella gestione anche delle piccole.

    Quoto. A parte qualche caso, non vi sono stati grandi imprenditori negli ultimi decenni, e quelli che c'erano hanno avuto il loro bel da fare con intoppi vari, tra i più importanti dei quali citiamo burocrazia, tasse, sindacati, trasporti.

    Molti si sono buttati sulle piccole imprese, ed anche qui, fin che tutto andava bene si gridava al miracolo; ora, con la crisi e soprattutto con il fatto che anche i paesi emergenti fanno prodotti che "ci somigliano", si chiude. Troppa frammentazione, troppe micro imprese, ma ognuna coi i suoi costi fissi (luce, consulenti, ufficio, leasing, macchinari, attrezzature) che alla fine fanno solo aumentare i prezzi e ridurre i margini. Mi sembra che sia tutta la struttura che sta soffrendo ed è qui che la politica dovrebbe intervenire con coraggio.

    Certo, c'è il debito pubblico sotto osservazione, ma se il pil cala, anche il gettito fiscale cala. Bisogna avere il coraggio di cominciare a diminuire le tasse sia per le imprese che per i dipendenti; a mio parere, in questo particolare contesto, è la sola scossa che può far invertire la rotta.

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.