ilmioalterego

Effettivamente io se posso evito di usare l'auto in città, visto che i miei percorsi abituali sono serviti dalla metro. Ma effettivamente per chi viene da fuori non deve essere proprio così intuitivo guidare in vialoni più simili ad autostrade, o a concepire l'idea del controviale per svoltare a sinistra (ma attenzione, non ovunque, vedi corso francia o corso peschiera). Famoso è l'aneddoto (valido una volta, adesso un po'meno) del vecio con la Uno targata CN (cuneo) che nel convulso traffico torinese va in crisi, con cori di clacson alle sue spalle...

Ciao, è normale all'inizio avere la gamba affaticata, sono muscoli che non usi normalmente in modo così fine. Normalmente infatti l'articolazione del ginocchio ma soprattutto i muscoli della coscia lavorano in modo più orientato alla forza che non alla precisione, quindi un po'di adattamento ci vuole. Abituati comunque a premere la frizione facendo il movimento con i muscoli della gamba e non col piede, perchè la corsa della frizione è troppo lunga per l'escursione dell'articolazione e ti affaticheresti oltremisura. E comunque, più guidi, più ti viene naturale, basta non avere fretta...

Apro questa discussione in generale sui problemi della mobilità di Torino e dintorni. Iniziamo dalla tangenziale: chi la frequenta sa che la situazione è ormai praticamente insostenibile. Nelle ore di punta si viaggia a passo d'uomo tra la Falchera e Bruere (tang. Nord) e tra Sito e Corso Francia (tang. Sud). Non che negli altri orari la situazione sia tanto migliore, ma almeno è tollerabile. Alternative? La famosa quanto discussa Tangenziale Est: semmai la faranno, decongestionerà il traffico pesante e quello di attraversamento Nord-Sud (e viceversa). Su wikipedia e Skyscrapercity si trova un po'di materiale, ma per ora l'unica opera costruita è propedeutica: la bretella A4-SS11-ex-SS590 con annesso ponte sul Po. Capitolo circolazione urbana: i nodi più critici sono, gira e rigira, sempre gli stessi: Piazza Rebaudengo, Piazza Derna, Corso Regina, Corso Vittorio e la Rotonda Maroncelli (questi i più critici, per tutti gli altri non basterebbe l'intero forum). Anche qui, di alternative vere ce ne sono ben poche. L'apertura del futuro viale dell Spina permetterà di creare un asse portante Nord-Sud, che interconnettendosi senza soluzione di continuità con la superstrada di Caselle permetta un deflusso rapido anche dalla tangenziale in ingresso-uscita. Per quanto riguarda Piazza Derna, è allo studio un progetto di sottopasso lungo l'asse di Corso Giulio Cesare, per fluidificare il transito lungo l'asse di Via Botticelli. Corso Regina e Corso Vittorio, invece, sono le vittime innocenti della ZTL, quindi purtroppo così è, così rimarrà; mentre la Rotonda Maroncelli sarà a breve oggetto di un robusto restyling, che permetta di creare un asse diretto Sud-Nord che non intersechi i flussi della rotonda, per liberarla dal carico più importante. Anche in questo caso, opera in via di definizione, staremo a vedere come verrà realizzata.

Ciao a tutti, sono un nuovo utente, intervengo in questa discussione perchè è un comportamento terribilmente diffuso quanto insensato. Io che abito a Torino città per motivi vari utilizzo molto frequentemente la tangenziale: ebbene nei giorni feriali la situazione è insostenibile, in quanto ormai non solo le auto, ma persino i camion, stanno inziando a piazzarsi nella corsia centrale. Ovviamente fintantochè erano tutti diligentemente sulla destra, si poteva usare come una qualunque autostrada a 2 corsie, piazzandosi in mezzo sicuri di andare più forte dei mezzi pesanti, e sorpassando su quella più a sinistra (difficilmente si riusciva a stare a destra per l'enorme mole di camion che di fatto impedisce qualsiasi velleità). Ma ora con i camion pure al centro, ormai si è costretti a piazzarsi sulla corsia più di sinistra! (dove peraltro si viaggia a malapena a velocità codice) Nelle altre 2 vige l'anarchia più totale: camion che si superano e non ritornano a destra, pazzi che fanno slalom assassini, professionisti della corsia d'emergenza, e così via. Tutt'altra musica nel fine settimana, dove invece il traffico pesante si annulla o quasi, e ci si può reimpossessare della corsia di destra. Vi assicuro che alla prova dei fatti pure il più integralista (quale io sono) si deve arrendere all'evidenza dei fatti (e io di piazzarmi ai 70 all'ora con camion davanti dietro e a sinistra, solo per non contravvenire al codice, non ho molta voglia...). Purtroppo chi è di Torino o dintorni sa che ormai la situazione è al collasso...