Matteo B -FAKE-

NEW YORK - Sarà una Joint Venture con un noto costruttore giapponese a garantire vetture di prestigio con il marchio Alfa Romeo. Ad annunciarlo è l'amministratore delegato di Fiat e Chrysler, Sergio Marchionne. Il manager parla dal Canada, da dove continua a seguire gli affari italiani, compreso il dibattito sulla riforma del lavoro. "L'articolo 18 - afferma Marchionne, secondo quanto riporta Tandem, pubblicazione canadese - è nelle mani del premier Monti. Ho parlato con lui prima di partire giovedì sera. E' impegnato nel progetto e dobbiamo consentirgli di andare avanti. Senza stop".

Marchionne, in Canada per l'inaugurazione della prima concessionaria solo Fiat in Nord America, la Maranello Fiat di Vaughan nei pressi di Toronto, città nella quale è cresciuto, ha preannunciato importanti novita' per il mercato del Nord America, dove l'Alfa Romeo dovrebbe apparire nel 2014 grazie ad una collaborazione a sorpresa. "L'accordo è di vitale importanza per entrambi le parti", speiga il manager, "questa la collaborazione garantirà vantaggi reciproci, scambio di know-how, ripartizione dei costi di sviluppo. Diversamente sarebbe stato impossibile pensare di dotare Alfa Romeo di un alto di gamma in tempi brevi, contiamo di arrivare sul mercato americano entro due anni con tre nuovi modelli."

SITO DI PRODUZIONE - Mistero circa la delocalizzazione della produzione per i nuovi modelli, ma le parole dell'amministratore delegato di Fiat e Chrysler lasciano intendere che le nuove Alfa non saranno in tutto e per tutto con gli occhi a mandorla "contrariamente a ciò che si potrebbe pensare, il nostro partner" - su cui ancora versa il massimo riserbo - "ha estrema necessità di produrre all'estero, America o Europa tutto può essere, sicuro non sarà il Giappone."

L'intervista riportata da Autosital

E PENSARE che qualcuno la voleva vedere in mano a VAG!!! QUALCUNO la sapeva già lunga...

Scontato che non si produce in giappone , d'altronde il problema del cambio valuta è reale .