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dado

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Risposte pubblicato da dado

  1. Il trattamento di mobilità è a carico dell'azienda che licenzia per un numero di mesi variabile da 3 a 9.

    non conosco bene la materia, ma credo che ci siamo mobilità straordinarie concesse in alcuni casi con mensilità superiori anche 36 mesi, e non credo siano sempre solo a carico dell'azienda...ripeto sono ignorante in materia...

  2. Eh beh, se lo dice lei.

    Immagino sia una di quelle che si e' fatta le osse lavorando come stagaire a 500 euro al mese fuori casa.

    ma la cassa integrazione straordinaria e a volte ordinaria non è un più mezzo per dare walfare, ma è uno strumento per le aziende per ristrutturare, spostare e chiudere stabilimenti.....In caso di chiusure di stabilimento o altro anche la mobilità non dovrebbe essere pagata da un ente prevvidenziale, ma dall'azienda stessa....vedi che molte ristrutturazione o finte chiusure per riaprire in altri stabilimenti e spostare produzione non avverebbero.

  3. Discorso interessantissimo, che non fa che dimostrare che il TIROCINIO durante gli anni universitari dovrebbe diventare obbligatorio.

    Ma TIROCINIO fatto in azienda, dove fai cose che spesso sono anni-luce distanti da quello che impari sui libri di scuola

    Ed e' in quella direzione che bisogna muoversi, non come da me che "hai fatto la tesi fuori dall'uni? ti do meno punti".

    Poi, per carità, e' verissimo che il voto conta fino ad un certo punto, ma se alcune ditte mettono i paletti sul voto di laurea, di fatto sei costretto a fare una tesi "interna" per tenerti aperte maggiori possibilita' dopo.

    E questo sistema e' una merda, va cambiato.

    alcuni miei colleghi sono stati inseriti nel corso del 2010 da stage formativi fatti presso la nostra azienda, ai quali dissi in sincerità che se avessero dimostrato il loro vero valore avrebbero avuto la possibilità di essere assunti( eravamo in piena corsa del settore fotovoltaico), ma nelle maggior parte delle realtà aziendali i stagisti sono visti come schiavi da far fare i lavori inutili che nessuno vuole fare....quindi se si continua a pensare non si và da nessuna parte

  4. ;)faccio una sola premessa, non accetto lezioni da chi ha come padre l'avvocato generale di cassazione e non credo abbia mai fatto un colloquio per avere un straccio di lavoro....finita questa premessa un po' polemica, io riporto la mia esperienza lavorativa e il mio percorso lavorativo.

    A causa di un esame (non superato per l'ennesima volta e tuttora non superato a causa del troppo poco tempo libero)di un corso del Poli di Torino tenuto da un vecchio trombone del mio dipartimento, ho iniziato a lavorare da un piccolo elettricista della mia cittadina presso il suo ufficio tecnico ( prima del Poli ho fatto un istituto tecnico elettrotecnico/elettronico) nel lontano 2005.

    In seguito dopo poco più di un anno ho avuto la possibilità di andare a lavorare in uno studio tecnico professionale( il titolare era un ingegnere che nonostante i cambi politici effettuava molte progettazioni su appalti pubblici) dove ho sicuramente appreso molto sulla "casta" del libero professionista. Lavora, almeno in certi settori, più un libero professionista con amicizie politiche ed economiche, che un ragazzo giovane con molta preparazione. Alla fine si è lo schiavo di qualcun'altro e cominci ad avere un po' di clienti o fiducia dalle persone solo intorno alla quarantina.

    Dopo questa esperienza più di tre anni ho avuto l'opportunità di cambiare nuovamente lavoro e ho trovato impiego presso un azienda che realizza impianti tecnologici di tipo elettrico, in particolare negli ultimi tre anni abbiamo realizzagto molti impianti da fonti rinnovabili.

    Grazie anche alla crescita impetuosa del mercato anche la mia crescita professionale è stata impetuosa, addirittura tumultuosa!

    all'ingresso della azienda contava 6 dipendenti e 2 soci, oggi siamo quasi 50 dipendenti!!in questi 50 dipendenti ci sono un paio di ingegneri con votazione finale abbastanza alta e con tempi medio corti di conseguimento. Ma devo essere sincero, non valgono un decimo della loro votazione!!

    Tutto questo discorso per dire solo che non per forza un ottimo voto di laurea o addirittura avere il pezzo di carta vuol dire essere un ottima risorsa per l'azienda, io sono più convinto che nella realizzazione di impianti tecnologici (meccanici,elettrici,....)non è la firma di un professionista abilitato a garantire il risultato o il perfetto funzionamento del sistema, anzi è solo un dazio da pagare a una "casta". Per me dovrebbe essere l'azienda (insieme delle sue professionalità) a garantire la corretta progettazione, realizzazione,ecc...

    Per fortuna il "vero mercato" sta andando verso questa direzione....

  5. grazie dado, il tuo interessante contributo mi spinge a pensare che dovrei fissare un appuntamento con un'azienda simile a quella dove lavori tu

    che ne pensi del problema dei furti dei pannelli? come veniva risolto nelle grandi installazioni non custodite da personale presente sul posto?

  6. in coeredità con una decina di parenti avrei 6000mq di collina ben esposta al sole, guarda diritto a sud, attualmente c'è una jungla (era una coltivazione di olive, abbandonata almeno 40 anni fà) per cui ci sarebbe prima da caricare non so quanti tir di legna da ardere, dopodiche sistemare il terreno affinchè possa ospitare i pannelli fotovoltaici

    ammesso e non concesso che venga rilasciato il permesso a farne un campo fotovoltaico (dovrei sentire il comune, immagino)

    un campo così grande di fotovoltaico credo vada protetto dai furti dei pannelli e questo diventa un problema perchè lì vicino non ci abita nessuno dei parenti

    basterebbe un impianto di allarme? la produzione di energia elettrica sarebbe sufficiente da finanziare anche la presenza di guardiani? parliamo di alta collina, quasi montagna, decisamente disabitata

    al momento credo sia permesso costruire una piccola cubatura solo ad uso di chi dovesse coltivare il terreno

    c'è qualcuno che lavora per installazioni di grandi superfici di fotovoltaico?

  7. Riporto un articolo di Al Volante:

    Nel resto dell'articolo parlano anche della nuova berlina e della nuova Quattroporte:

    Al Salone di Francoforte il prototipo della suv Maserati | alVolante

    Chissà quanto c'è di vero nella presentazione del prototipo del SUV a Francoforte

    volevo solo citare il topic che io aprì nel lontano 2006 confrontando Porsche con Maserati....mah dovrei farmi pagare da maglione per idea....

    sfera%20grey.png MASERATI vs PORSCHE

    Ieri sera mentre sfogliavo il solito giornale di auto e guardavo i vari listini, ho pensato a una piccola idea.

    E se il gruppo Fiat facesse diventare Maserati il vero sfidante di Porsche, infatti secondo Maserati sarebbe piu' che adeguata per affrontare Porsche.Inoltre Porsche ha allargato verso il basso negli ultimi anni la sua produzione(vedi Boxster,Caymann e Cayenne.....)per valorizzare il mio discorso pronpongo delle foto e dei prezzi:

    Porsche Boxster e Caymann potrebbero essere sfidante da una nuova baby-maserati (unica vettura in due modelli)intorno ai 50-60 mila euro (cioè con prezzi analoghi ai modelli tedeschi ):

    2006porschecaymansuj6.jpg

    porscheboxsterqy3.jpg

    Porsche 911 vs Maserati GT (infatti porsche parte da 80mila euro a 140 mila per la turbo e le potenze sono assai simili alla Maserati che va range di 100-123mila euro):

    porsche911kg2.jpg

    cabrioporsche911au2.jpg

    1030329imgbf4.jpg

    maseratide4.jpg

    Vetture 4porte attuale Quattroporte contro Panamera:

    06maseratiqpsportgt1600df8.jpg

    panameraxa8.jpg

    infine SUV:

    porsche1xs5.jpg

    mar27maseratisuv1nm5.jpg

    per chi pensa che il mio ragionamento è sbagliato, dico subito che porsche con i modelli proposti negli ultimi anni non è concorrente di Ferrari perchè in orbita VAG l'arma contro Ferrari per prezzo-cavalleria e prestigio è Lamborghini che hanno proposte analoghe fra loro.

  8. ma quando il costo di trasporto di un containers dal Far east a un porto europeo costa mille euro....sai quanti motori ci stanno in un containers!!!!! il problema è magari spostare un intera linea o realizzarla nuova...oppure trovare sul territorio i fornitori di tutto ciò che c'è in una macchina moderna, che è tutto tranne il motore....

  9. vista stamattina in tange a torino, in colore rosso, sono riuscito anche a fare tre foto, purtroppo solo del posteriore, comunque la calandra non è poi così male....comunque sembra una evoluzione della attuale (anche se cambia parecchio...), forse per la prima volta c'è continuità in FGA.....:razz:

  10. i consumi non sono un problema' date=' sono a carico dell'azienda (dado non mi uccidere :mrgreen: ) e il benzina dovrebbe anche costare meno alla scandenza del leasing; poi per i km che farà mio padre, hai voglia ...

    [/quote']

    ma per i consumi promette bene anche il mio doblò....in quanto con un piccolo 1.3 mjt e 1480 kg di massa da trainare, il mio "dono" mediamente fà tra 12-13 km al litro....e per di più viaggio parecchio....in soli 4 mesi e mezzo più di 20 mila km....

    La precedente auto: Bravo 1.6 mjt (usate quasi alle stesse velocità, anche qualcosa di più....) faceva almeno 17 km/l!!!!

  11. Causa fine del leasing devo scegliere un'auto nuova e, come leggete nel titolo, le contendenti sono X3 e Q5 (Alfa è fuori dalla lista grazie a maglioncino sudicio, nun fateme parla'.. :§ )

    In realtà fino a venerdì la front-runner era la Evoque, ma a Ginevra ho scoperto la larghezza monstre (1,956m) che praticamente la tiene fuori dal box (serranda larga 2m). Il box è un punto essenziale poichè, alla scadenza di questo nuovo leasing, vorrebbe tenersela mio padre e quindi devo trattargliela bene. E poi sono pigro e non ho voglia di doverla sbrinare la mattina in inverno :D

    Tornando alle candidate, non è scoppiato l'amore per nessuna delle due, anche se avrei una leggera preferenza per X3, modello più recente, con dinamica migliore e IMHO un po' più maschile

    Il discorso prezzi però fa pendere la bilancia a favore di Ingolstad. Tenete conto che devo rispettare un budget fisso calcolato sui prezzi di listino e che non posso integrare di mio

    In particolare, optando per il Q5 2.0 TFSI (180cv) a benzina, con il pacchetto Advance Plus riuscirei a farci stare anche fari xeno, navigatore e altre cazzabubbole

    Da qui la domanda che sorge spontanea, qualcuno ha esperienza di questa motorizzazione? è delicato? guasti ricorrenti?

    Insomma: faccio una caxxata ad andare sul benzina per qualche optional in più?

    A dire il vero un bel po' in più rispetto all'X3 visto che potrei metterci al massimo climatizzatore, specchi ripiegabili e park assist che per me sono indispensabili

    Sorvoliamo sul fatto che macchine di questa categoria dovrebbero offrire almeno i primi due di serie :(r per il prezzo che hanno

    Grazie dell'aiuto

  12. Ma che lavoro fai? Sei sempre in macchina???

    da circa poco più di due anni lavoro in una società che realizza impianti di produzione da fonti rinnovabili( tutta la CO2 non emessa con gli impianti la stò immettendo nell'aria con il doblò...!!!) comunque il mio ruolo dovrebbe essere quello di responsabile di commessa o come fà figo adesso Project manager....mah cmq mi capitato quest'anno di seguire cantiere sorattutto nella provincia di Brescia Bergamo Cuneo Torino....cmq anche quando vado in ufficio sono dietro angolo (110 km andata e ritorno!!!)...stasera ho verificato sal 30 Novembre, cioè 16 giorni ho fatto 3700 km!!!fino alla fine dell'anno sarà molto dura...e non riesco a trovare le invernali adatte per il Doblò....(cazzo di noleggio!!!)

  13. Ciao ragazzi, piccola curiosità che mi viene in mente....chiedervi quanti km percorrete al mese con la vostra auto.

    Io con la mia "bellissima" auto aziendale sto percorrendo una media di 5000-5500 km al mese, infatti a oggi con il mio doblò

    1.3 mtj 90 cv dpf start e stop ho fatto 7600 km dal giorno 23 ottobre 2010, considerando che un paio di giorni è stato in officina per noie alla batteria e durante il week-end uso la mia auto personale.

    Comunque la media è quella in questi ultimi mesi, perchè ho avuto una golf e una bravo è mediamente ho percorso tra i 5000-6000 km al mese...

    Potremmo aprire anche un sondaggio!!!;)

  14. La fortuna non assiste il "mio" doblò....ieri vado per spostarlo dalla porta del garage e non parte...chiamo la società di noleggio e vengono a ritirarselo con il carro attrezzi....ora ho un Grand Scenic 1,5 dci 7 posti per almeno 7 giorni....partiamo sicuramente bene....

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