cris651

Ciao, mi serve aiuto per capirci qualcosa... Scusate imprecisioni nel linguaggio tecnico. Ritiro giovedì da un rivenditore una Berlingo 1.9 HDi diesel del 2005 tagliandata il giorno prima (filtro aria, olio, distribuzione), venerdì la provo per 150 km e tutto ok, sabato parto per le vacanze e quando si accende la spia della riserva metto 30 euro di gasolio, sull'autostrada. Dopo 52 km esatti dal rifornimento, comincio a sentir battere nel motore e dallo scappamento esce fumo nero. Mi fermo all'Autogrill, privo di meccanico: i benzinai mi parlano di debimetro, ma non possono far nulla. Riparto e dopo altri 2 km circa l'auto si ferma e a questo punto il rivenditore mi invia un carro attrezzi che riporta l'auto presso l'officina che ha fatto il tagliando tre giorni prima, e mi dice che se il danno è per un difetto del motore sono coperta da garanzia. Adesso la suddetta officina, per telefono, mi dice che la colpa di tutto è del fatto che vi è benzina nel filtro del gasolio - e quindi nel serbatoio, peraltro ancora non svuotato - e che si sono rotti "due pezzettini" sopra le valvole della testata e sta pensando a che cosa fare. Il meccanico è certo che sia benzina perchè è verde e ha odore... di benzina. Io, però, ho telefonato all'autopompa in autostrada, che mi ha messo a disposizione la registrazione delle telecamere e il dettaglio delle erogazioni, da cui risulta che il benzinaio mi ha proprio messo 30 euro di gasolio e non di benzina come dice il meccanico, che per me a questo punto si sta sbagliando! La domanda è: nell'ipotesi di errato rifornimento, è plausibile che io abbia percorso 52 km con 30 euro = 16,5 circa litri di benzina + il gasolio contenuto nella riserva? Non riesco a sapere la capienza della riserva, ma ipotizzando che siano 8 litri avrei percorso 52 km con 1/3 di gasolio e 2/3 di benzina. La domandona invece è: e adesso che faccio? Grazie!!!!!