Vai al contenuto

M_Nicola

Bannato
  • Numero contenuti pubblicati

    56
  • Iscritto il

  • Ultima visita

Risposte pubblicato da M_Nicola

  1. Regolamento recante norme in materia di approvazione nazionale di sistemi ruota, nonché procedure idonee per la loro installazione quali elementi di sostituzione o di integrazione di parti di veicoli sulle autovetture nuove o in circolazione

    Il Decreto, relativo all’articolo 75 del Codice della Strada, fa chiarezza circa i sistemi ruota, ed i relativi componenti cerchio e pneumatico, di un veicolo. Esso apre anche alla possibilità di installare sistemi di dimensioni differenti da quello originale senza dover richiedere il nulla osta delle case costruttrici e richiede che nel volgere di un anno dalla data di entrata in vigore (22 Marzo 2013) tutti i componenti del sistema o il sistema stesso siano rispondenti alla certificazione di cui a questo decreto o all’omologazione ECE/ONU 124.

    Allo scopo di esemplificare e chiarire riportiamo di seguito il quadro relativo alla cronologia

    dell’applicazione del decreto.

    Nel periodo transitorio, fino al 22 Marzo 2014, si potranno installare solo le ruote sostitutive del costruttore del veicolo o di produttori terzi, di dimensioni conformi a quelle previste dell’omologazione del veicolo (che siano o meno omologate ai sensi dell’UNECE 124) e i sistemi (ruota + pneumatico) certificati ai sensi del decreto n.20 del 10 Gennaio 2013.

    Nel suddetto periodo transitorio non sarà assolutamente possibile installare cerchioni speciali (di dimensioni non conformi a quelle previste) che non siano contenuti in sistemi (ruota + pneumatico) certificati ai sensi del decreto n.20 del 10 Gennaio 2013. Inoltre, certificazioni rilasciate sulla base di normative nazionali di altri stati (p.es. KBA, TUV) non sono valide se non esplicitamente riconosciute dagli organi nazionali italiani.

    Dal 23 Marzo 2014 si potranno installare solo le ruote originali, o sostitutive del costruttore del veicolo o di produttori terzi, omologate ai sensi dell’UNECE 124 oppure i sistemi (ruota + pneumatico) certificati ai sensi del decreto n.20 del 10 Gennaio 2013. L’installazione di questi ultimi prevede che il gommista abbia la firma depositata presso la competente Motorizzazione (o che alleghi alla dichiarazione documento di identità) e che emetta una dichiarazione di conformità circa l’installazione effettuata.

    Con questo decreto sarà possibile l’installazione di sistemi (certificati ai sensi del decreto n.20 del 10 Gennaio 2013) che prevedono pneumatici di misure differenti da quelle riportate nell’omologazione e/o nella carta di circolazione di un determinato veicolo. L’installazione prevede la compilazione della dichiarazione da parte dell’installatore. Viceversa, nel caso in cui il pneumatico non fosse parte di un sistema certificato, non sarà possibile l’installazione.

    Con questo decreto sarà possibile l’installazione di sistemi (certificati ai sensi del decreto n.20 del 10 Gennaio 2013) che prevedono cerchioni di misure differenti da quelle riportate nell’omologazione di un determinato veicolo. L’installazione prevede la compilazione della dichiarazione da parte dell’installatore.

    Viceversa, nel caso in cui il cerchione non fosse parte di un sistema certificato, non sarà possibile

    l’installazione.

    Fino al 22 Marzo 2014 sarà possibile fare questa operazione senza alcun adempimento. Dal 23 marzo 2014 il cerchione dovrà essere omologato ai sensi del regolamento ECE/ONU n.124.

    L’installatore, in questo caso, è esonerato da qualsiasi tipo di dichiarazione.

    Molti cerchioni che hanno certificazioni KBA/TUV hanno misure non conformi alle originali e

    sono, pertanto, “speciali”. Dal momento che le certificazioni KBA/TUV non sono riconosciute nel transitorio, tali cerchioni non possono essere installati. In questo caso ove mai l’installatore compilasse la dichiarazione di installazione a regola d’arte commetterebbe un falso in quanto dichiarerebbe erroneamente di aver installato le ruote nel rispetto delle prescrizioni del costruttore del veicolo.

    Anche senza compilare la dichiarazione, tuttavia, il riparatore che installa le ruote sul veicolo è comunque responsabile della conformità dell’installazione ai sensi dell’articolo 11 comma 2 della Legge 122/1992.

    Si ricorda, infine, che ai sensi dell’articolo 6 comma 1 della stessa legge, il possessore di un’auto è obbligato per gli interventi di riparazione e manutenzione (come sono quelli di installazione di cerchioni, pneumatici o sistemi di cerchioni e pneumatici) ad avvalersi di riparatori iscritti nella sezione “gommista”.

    Antonio Cantarutti

    Cerchi - OZ ottiene la prima nuova omologazione - Quattroruote

    Ho un paio di domande:

    Si ricorda, infine, che ai sensi dell’articolo 6 comma 1 della stessa legge, il possessore di un’auto è obbligato per gli interventi di riparazione e manutenzione (come sono quelli di installazione di cerchioni, pneumatici o sistemi di cerchioni e pneumatici) ad avvalersi di riparatori iscritti nella sezione “gommista”.

    Quindi anche il solo cambiare 4 cerchi per passare dalle estive alle invernali o viceversa (ho 8 cerchi a casa) deve essere fatto da una persona con i requisiti e non posso farlo io? come fanno a saperlo? devo portarmi dietro un foglio di carta con su scritto che il giorno X presso l'officina Y sono state montate determinate ruote?

    Come faccio a sapere se il mio cerchio (originale Fiat) è omologato in base a queste norme?

    Se volessi montare un cerchio (omologato) da 18 pollici potrei farlo senza nessun problema?

    Perchè il TUV non viene riconosciuto?

    Se montassi dei cerchi omologati ma con ET diverso si deve aggiornale il libretto per adeguarlo alla nuova carreggiata?

    Domanda un poco inerente al discorso: montando un cerchio con ET differente rispetto a quello previsto in origine sono passibile di multa e tutto ciò che ne consegue? (rivalsa revisione straordinaria ecc?)

    Secondo me si poichè si varia la carreggiata ma in pratica il 90% dei cerchi aftermarket hanno ET differente da quello previsto in origine per quella misura

  2. o come chi dice: ma è troppo non posso aver la paura di girare per strada, che ti controllano la velocità le frecce i sorpassi ecc... cara mia se non sei guidare stai a casa.... portare una macchina da un punto A ad un punto B sono capaci tutti ma in quanti lo sanno fare con modo?

    Magari che tale sistema fosse distribuito per tutta Italia, solo che con la testa che ci ritroviamo sarebbe una rivolta.....

    Dopo per la questione limiti non è mai finita, o ancora peggio i parcheggi, nel mio paese ci sono un bar e una pizzeria da asporto dove nelle vicinanze non c'è nemmeno l'ombra di un parcheggio, ora con quale coraggio dai l'autorizzazione per queste attività e pretendi il rispetto della sosta?

  3. Da alcuni mesi in alcuni comuni della mia zona è attivo questo speed scout, che altro non è che un computer installato a bordo delle macchine della polizia che permette di fare video mentre la volante è di pattuglia e successivamente di inviare multe qualora venga catturato qualcosa di irregolare.

    SCOUT SPEED | Comune di Solesino

    qua viene spiegato bene come funziona.

    Tristemente si sono subito alzate mille polemiche, tra la gente tra i sindaci, chi dice che questo sistema è un "rovina famiglie", chi lo contesta perchè ha solo lo scopo di far cassa. :pz:pz:pz:pz

    Mille firme in poche ore contro lo Scout Speed a Solesino - Cronaca - il Mattino di Padova

    A parere mio è molto utile, servirebbe per dare una bella botta di legalità lungo le nostre strade, mettere la testa a posto a certi automobilisti circensi che fanno di quei numeri :shock:

    Io parlo bene perchè mi tocca solo in minima parte e non nego che un po' mi darebbe fastidio rispettare rigorosamente i limiti ma se questo sistema venisse applicato su tutto il territorio di certo non protesterei.

    Da queste reazioni sono rimasto deluso, si capisce ancora una volta la grande mancanza di senso civico e di rispetto delle regole, ricordo che tale sistema è adottato già in altri paesi....

    Guardandola dal lato comico si andrebbe a risparmiare in carburante.

    voi che ne pensate?

  4. Daccordissimo con EC, ma la domanda qui è legale... Sull'efficacia/ impatto modifica angoli dipende come la fai... Lotus se non ricordo male ti da i valori sia da strada sia consigliati per le varie piste, quindi a quel punto non è che modifichi a caso... Semplicemente i settaggi da strada sono più conservativi, giustamente

    ma su alcune auto è prevista di serie la regolazione... su quelle dove non è prevista non penso sia legale installare queste viti :)

  5. Le norme omologative importano fino ad un certo punto. Quello più importante è il buon senso: l'angolo di camber dei pneumatici è stato validato dopo una lunghissima serie di simulazioni al calcolatore e prove su pista e su strada condotte da intere squadre d'ingegneri. Alterare tali valori senza sapere quale risultato si vuole raggiungere, senza aver modo di svolgere approfonditi collaudi e senza poter confrontare i risultati di tali collaudi su diversi tracciati e con diverse condizioni dello stesso tracciato, ha elevatissime probabilità di peggiorare il comportamento della vettura. È pertanto insensato spendere del denaro con lo scopo di migliorare le caratteristiche di guida di un'auto, quando mancano le competenze, il tempo e più in generale la possibilità di riuscire in tale impresa.

    Anche i piloti hanno grosse difficoltà nel determinare gli angoli corretti, eppure hanno intere sessioni di prove per determinare l'assetto migliore per uno specifico tracciato. Figuriamoci noi, che siamo solo dei comuni automobilisti e vorremo ottimizzare l'assetto per il variatissimo utilizzo quotidiano.

    ma infatti in molti casi si montano per estetica..... chissenefrega della tenuta XD

  6. Porto un'esperienza letta sul Grande Punto Club.

    Un ragazzo si era rivolto ad un'officina per il tagliando dei 30000km, arrivato a 50000km ruppe la catena di distribuzione con gravi e immaginabili conseguenze al motore, porto la macchina da un altro meccanico che una volta smontato tutto concluse che l'olio in realtà non era mai stato cambiato...

    Alcuni anni fa avevo letto un articola su una rivista di macchine, ora non mi ricordo quale fosse, avevano fatto un test con 1.3 mjet seguendo il piano di manutenzione della Fiat , a 100000km aveva le stesse prestazioni come da nuova..... resta il fatto che a parere mio 30000km sono troppi....

  7. Ma torniamo a parlare di EGR. Le temperature più elevate di cui si parla in caso di esclusione della stessa sono all'interno della camera di combustione e non coinvolgono la temperatura di funzionamento del motore, che rimarrà pressochè costante.

    maggiore è la temperatura in camera di combustione maggiore sarà anche l'usura dei componenti, ma credo che potrebbe essere una cosa trascurabile, di certo gli farà più male uno stile di guida errato.

    Comunque da quel che so l'EGR non dovrebbe funzionare, cioè resta chiusa, quando si accelera al massimo, confermate?

    Un inghippo dell'EGR sono i collettori di aspirazione completamente sporchi e imbrattati e per chi ha il sensore MAP come il 1.3 mjet è un problema, il sensore si sporca e l'erogazione diventa irregolare...

    p1z1.jpg

  8. 4357-parere-luci-diurne-aftermarket-motorizzazione-roma.jpg

    Leggasi gli ultimi due capoversi.

    Direi che la cosa è chiarita ed eviterei di continuare un'inutile diatriba.

    Sopratutto eviterei di mischiare altro tipo di accessorio come le gomme o gli scarichi,con dispositivi come quelli di illuminazione che hanno il compito di garantire la sicurezza.

    E' chiarito il fatto che ci sono leggi poco chiare in Italia... leggendo il CdS parla semplicemente di dispositivi omologati.... vebbeh non si arriverà mai ad una conclusione... il CdS dice una cosa e questo documento un'altra...

    Leggendo questo documento si spiega che neppure le luci diurne omologate possono essere montate perchè non sono previste, invece poche settimane fa è uscita un legge dove viene spiegato come fare per renderle legali, ma questo documento dice "l'aggiunta di dispositivi di illuminazione non previsti in sede di omologazione costituisce un alterazione del veicolo stesso"

    Che bel brodo di leggi e interpretazioni che abbiamo....

    Saluti!

  9. Il faro può essere omologato per essere usato come come dispositivo di illuminazione, quindi puoi usarlo per far luce in salotto, non è detto che sia anche omologato per essere montato su un autoveicolo seppure abbia la stessa forma e gli stessi attacchi.

    allora il dubbio è lecito per qualsiasi articolo, qualsiasi cosa persino per un faro originale e nessun cittadino normale ha gli strumenti per verificarlo...

    questa questione era stata risolta, non mi ricordo chi o se c'era una circolare dove si affermava che bastava che il dispositivo fosse omologato perchè appunto bastava l'omologazione stampigliata sopra per stabilire che era omologato per quel veicolo e si poteva usare alla pari dello scarico originale, all'epoca si parlava di scarichi aftermarket per moto

    anche perchè voglio vedere come si riesce a riconoscere l'omologazione solo guardandola...

    altro esempio le gomme.... dovrei solo montare le Bridgestone Potenza che avevo in origine?

  10. perchè il faro può essere omologato, ma se cambi formato alle ottiche o modifichi l'impianto elettrico fai interventi non consentiti.

    ma non si deve modificare nulla per per montarli e non vedo scritto da nessuna parte che se una macchina esce di serie con delle ottiche per delle lampade H7 non può montare altri fari con ottiche diverse.... cita solo il fatt oche devono essere omologati

    Faccio mio il commento d'indeciso:

    Comunque se ho capito bene una cosa può essere omologata come:

    dispositivo d'illuminazione

    dispositivo d'illuminazione per auto

    dispositivo d'illuminazione per quella specifica auto

    Se non c'è la 3a condizione rimane roba che non puoi montare legalmente sulla tua auto.

    Sbaglio?

    Bene come distinguerle? Ovvio si capisce bene che un faro studiato per lampade H7 non potrà montare lampade H1 o che non posso montare i fari di una BMW serie 1 su una golf :)

  11. la hella che io sappia fa una serie tuning con una gamma di fari omologati, ma sinceramente non saprei come si possono comportare le Fdo in italia se ti fermano.

    perchè scusa? se sono regolarmente omologati non vedo dove sie il problema legale....

    comunque sia in pratica è emerso che:

    - I fari non OEM la maggior parte delle volte hanno omologazioni false o ritenute tali perchè magari non hanno una qualità inferiore, un prezzo inferiore oppure perchè esteticamente si discostano dal modello originale.

    - I vari venditori, carrozzieri o alettrauti sono dei truffatori perchè vendono un prodotto non omologato ma spacciato per tale (poi voglio vedere come contestate l'omologazione impressa sopra con dati oggettivi, vi devo fare una foto del faro?).

    PS: che la qualità dei prodotti Dectane sia scarsa è vero e non lo metto in dubbio.

    Io non ci guadagno nulla, voglio solo capire perche si sostiene che non sono omologati andando a tirar fuori certificazioni di qua e di la, una volta che è impressa l'omologazione sul pezzo in questione (faro, specchio marmitta ecc) al di la della qualità ottima o no, non vedo perchè debba essere considerato fuori legge, d'altra parte non è compito nostro andare a scovare omologazioni fasulle o no e di certo la stragrande maggioranza dei ricambi venduti non sono originali ma sempre omologati per il loro utilizzo quindi perfettamente rimpiazzabili... anche perchè ammettiamo che effettivamente che solo i prodotti OEM siano effettivamente omologati, quante auto sarebbero non a norma?

    E' facile dire che non sono omologati, ma allora portate dei dati oggettivi cavolo, io dalla mia parte ho solo l'omologazione stampigliata sopra e non vedo quali motivi hanno le FDO per contestarmeli....

    Che dopo si ritenga arbitrariamente fasulla l'omologazione solo perchè la qualità non è elevata beh lascia il tempo che trova. Pronto nel ricredermi!

    :)

    Omologazione ed utilizzo fari xenon, Led, Devil Angel, Sonar, Dectane - Audi Sport Club Forum

  12. Che terrorismo che è stato fatto in sto topic.... tranquillo che le lampadine vendute dalla Osram o Philips sono di solito omologate (non tutte: la Osram fa le hyper white da 5000K che non sono omologate) comunque capirlo è semplice: basta vedere se sulla corona della lampadina c'è stampigliata l'omologazione....

    sicuro che la roba dectane non dia problemi e che sia uguale alla roba originale?

    Il classico prodotto di concorrenza, che spesso e volentieri è semplicemente marchiato in maniera diversa, è un conto: mediamente non costa eccessivamente meno, ma risparmi e vai tranquillo. Ma parliamo di primarie ditte.

    Altro paio di maniche son le cinesate vendute a prezzi improponibili. Prova a immergere uno di quei fari in acqua e vediamo quanto tiene ad esempio.

    Altro paio di maniche ancora sono fari con ottiche diverse da quelli originali. Qui la situazione per me è ancora diversa. Mi spiego:

    Un mio carissimo amico di lavoro delibera ottiche per nuovi modelli di auto. In soldoni sostanzialmente rompe i coglioni a gente come il rega. E conoscendolo posso assicurare che le rompe non poco.

    Ecco, mediamente lui e una decina di suoi colleghi si mettono lì e progettano il lay out, poi lo girano a chi deve produrle, che a sua volta riprometta produce e testa il prototipo, a questo punto si fanno tot prove, in laboratorio e fuori, comprese le famigerate notturne per verificare che vadano bene veramente. E nonostante questo non sempre il proiettore funge bene.

    Sulla scorta di tutta questa pappardella, siete sicuri che una ditta aftermarket con prezzo d’attacco abbia un processo produttivo simile? Sicuri che state comprando un pezzo di plastica di qualità equivalente?

    non conosco i processi produttivi, ma non trovo i requisiti per dubitare dell'omologazione :)

    Sembra che tutto ciò che non è originale sia dannoso e fuorilegge cavolo...

  13. I fari che dicevo io sono venduti dalla Dectane non da sconosciuti e nemmeno sottobanco o in chissà quale modo, quindi non mi pare abbiano chissà quali sconosciute fonti o prezzi bassi da poter dubitare dell'omologazione, certo la qualità non è eccelsa ma neppure i fari di origine sono perfetti, ma questo è un altro discorso.

    Per il discorso prezzi: i miei fari posteriori (originali punto 2012) li ho pagati circa 100€ in meno rispetto al prezzo che mi avevano proposto in Fiat, ma non ho preso chissà quale sconosciuta marca, ho semplicemente evitato di farmi spennare dalla Fiat, per la cronaca i fari che ho preso sono gli stessi montati in origine e prodotti dalla Magneti Marelli.

    I fari anteriori che monto tutt'ora sono marchiati Depo e i fendinebbia sono marchiati TYC, (produttori che costruiscono fari per un po tutte le auto) venduti da un centro ricambi per auto e (a questo punto mi tocca dire così) a parer mio omologati, quindi perchè farmi spennare dalla Fiat? In questi anni di utilizzo non ho visto grandi differenze anzi gli attuali fari (a detta vostra non omologati e di dubbia provenienza) hanno dei motorini molto più silenziosi dei fari originali Valeo.

    Immaginate di prende in mano i fari originali prodotti dalla Veleo ad esempio e i miei attuali fari prodotti da Depo in base a quali dati oggettivi dite che uno dei due fari è omologato e l'altro no e sarei fuorilegge nell'utilizzarlo? Entrambi hanno un design uguale e su entrambi è stampigliato l'omologazione....

    Poi non vedo perchè bisogna sempre fare del terrorismo contro chi modifica la propria auto, se usa prodotti omologati che problema c'è? Almeno uno si preoccupa di questo....

  14. Sui produttori noti immagino che sia una garanzia, infatti nel messaggio precedente in cui si diceva che i fari aftermarket sono sempre prodotti critici e soggetti a mancata omologazione mi sono venuti in mente (e ho citato) gli aftermarket "tuning" di Hella che quando scoprii per caso la loro esistenza navigando sul sito del produttore mi stupirono abbastanza.

    Quello che mi interesserebbe è sapere in che modo un faro potrebbe o non potrebbe essere omologato, in che termini, perché sentirmi dire in modo quasi dogmatico "comprate da produttori famosi", "ebay e cinesi non sono omologati" magari mi è utile ma non mi arricchisce affatto e, a mio parere, non arricchisce nemmeno la discussione (e il forum).

    perchè c'è il preconcetto che se vuoi modificare qualcosa con prodotti omologati se un criminale e non puoi farlo.

    Non sono omologati? Ok spiegatemi il perchè....

×
×
  • Crea Nuovo...

 

Stiamo sperimentando dei banner pubblicitari a minima invasività: fai una prova e poi facci sapere come va!

Per accedere al forum, disabilita l'AdBlock per questo sito e poi clicca su accetta: ci sarai di grande aiuto! Grazie!

Se non sai come si fa, puoi pensarci più avanti, cliccando su "ci penso" per continuare temporaneamente a navigare. Periodicamente ricomparità questo avviso come promemoria.