RVC

17 ore fa, nubironaSW dice:

 

A me non da questa sensazione, anzi... mi da l'idea di un mix di stili totalmente interno tra Renegade e Cherokee, appunto: frontale più Cherokee, coda più Renegade.

Se questo è poco personale, concordo.

 

Aggiungo un bel IMHO, che poi, spacchettati danno già un altra sensazione e live poi, non ne parliamo...

 

PS la prosecuzione della guarnizione del tetto fino al portellone... come se fosse un 'coperchio' uhmmmm sì l'ho notato. potrebbe essere una bella cosa, così come un disastro, dipende da come lo risolvono.... o quale era il loro intento (magari l'intero tetto è amovibile....).

Il tetto non è amovibile, la guarnizione ha funzione puramente "estetica". Nel centro stile di Detroit sono drogati con l'idea delle linee che non si devono spezzare, ma continuare a "fluire" da una parte all'altra della macchina.

Una sega mentale degli stilisti, in altre parole.

Domanda di curiosità: come mai c'è anche Holland? Nel senso, in che misura la Francia è toccata da questo tunnel?

O trattasi semplicemente di prostituzione mediatica del trombone francese?

53 minuti fa, Cosimo dice:

 

non è proprio così. La progettazione di maserati fino alla vecchia 4p e all’attuale gt ha avuto un approccio più artigianale e lo sappiamo. Ma questo era sì dovuto all’impostazione storica del marchio, ma anche all’impostazione della fabbrica stessa.

 

Parliamo in fase di progettazione di tolleranze “allegre" come se i progettisti  ne fottessero. Il problema è anche dovuto al fatto che le linee non erano in grado di lavorare su tolleranze minori, in quanto semplicemente vecchie. Non su tutto ma su molto. 

 

Per quanto riguarda le forniture, sai meglio di me che si fanno su certe specifiche, ma quando il committente di quelle specifiche se ne fa poco in quanto non in grado di gestirle, il risultato è quello che è.

 

Per capirci, non c’era nemmeno il tracciamento delle forniture, cosa che si fa all’esselunga con i sacchi di patate, tanto che non si sapeva nemmeno cosa finiva su di un determinato esemplare. 

 

il farei un 50% e 50%  e non parlo nemmeno di colpe, ma parlo semplicemente del fatto che le due parti si adattavano a un sistema di produzione sorpsassato dalla modernità.

 

E che non rendeva nemmeno. Per capirci: porsche con la 911 e s.m. e i. ci guadagnava bene, maserati con la Gt spesso ci andava in pareggio..

Penso che stiamo parlando della stessa cosa, ma io ho colpevolmente confuso i temi dello stabilimento di Modena e quello di WCM in generale, e ne è uscito un pastrocchio. Mea culpa.

In progettazione non è che se ne fottano, certo che lo fanno perché conoscono i limiti (ma a volte manca proprio il know how su certi dettagli), ma il risultato è po stesso: anche se metti li er mejo crucco, non riuscirà mai a superare i limiti del pezzo e/o delle linee.

Però sulle forniture, diciamo che fino a ieri si accettavano anche pezzi e fornitori non all'altezza, con controlli qualità insufficienti e senza campionare bene le partite. Questo naturalmente per vari motivi, non ultimo i numeri e le linee che non permettevano di interagire con i migliori fornitori e si ripiegava quindi sulla seconda e anche la terza scelta.

On May 27, 2016 at 11:38, Matteo B. dice:

Ok, non sono esperto in materia. però anche tu indichi un bronze fondamentalmente la stessa cosa ma con qualche criticità di processo in più.

 

avevo letto qualcosa su Pomigliano (diventato gold) e ritengo che per fare auto da 100k euro  vadano adottate le "best pratices" disponibili.. visto che FCA è molto coinvolta nel WCM, penso che dove si fanno le auto più costose la fabbrica debba essere il massimo.

 

le auto uscita da Modena le abbiamo viste (Maserati), e onestamente qualche problema (dettagli , per carità) ce l'hanno.

 

poi ribadisco: non sono un'esperto di WCM (anzi ho letto 2 -3 cose). però su come esce una Lexus (dopo dipende anche da modello e prezzo ovv.) ho le idee abbastanza chiare.

Se a Modena uscivano mezzi relativamente scarsi, la reale cause è al 90% progettazione e selezione fornitori (e relativi QC), e 10% assemblaggio. 

Come diceva blando, se mi progetti una cacca, io te la assemblo perfettamente, anche se sono Gold: ma il risultato è che hai una cacca assemblata perfettamente (con meno rischio di infortuni, efficientementi in fase di assemblaggio, ecc). 

Prendi la Ypsilon, aveva il cassetto (e forse il faro anteriore dx mi pare) con difetti di progetto, potevi chiedere a Gesù di montartelo ma neanche lui sarebbe riuscito ad allinearlo perfettamente. 

È uno dei motivi per cui avere gli ingegneri vicini all'impianto di assemblaggio e coinvolti il più possibile è cosa sana e giusta. Avere ingegneri a Modena e assemblaggio a Cassino ha costretto quei disgraziati a trasferte non stop (anche in notturna).

Nella seconda foto si intravede l'assurda "guarnizione" fra terzo finestrino e base del lunotto. 

19 ore fa, Savage dice:

il manuale non può e non deve morire...Questo video secondo me sottolinea il gusto per la "pura" tecnica di guida e ha un fascino unico..

 

Incredibile, un giornalista che non solo sa guidare bene, ma che capisce anche come funzionano le macchine ed esprime concetti sensati. Inoltre quando ha dubbi sul sistema del differenziale si premura di dire "non capisco bene il funzionamento e perché la ruota esterna continua a slittare, quando scendo dalla macchina chiederò delucidazioni agli ingegneri".

Suonate le campane a festa.

38 minuti fa, owluca dice:

http://www.ilsole24ore.com/art/motori/2016-05-24/fca-cambia-vertice-alfa-romeo-e-maserati-111554.shtml?uuid=AD5m7IO

 

Reid P. Bigland a capo di Alfa e Maserati al posto di Haraldo

Moltissimo malissimo, gran stupidaggine IMO. Bigland è bravo nel commerciale, ma a livello tecnico è il nulla cosmico. 

Capo design USA

Capo interni USA

Capo Alfa e Maserati USA

per due marchi che fanno della loro italianità una bandiera, e delle capacità tecniche idem, sono soluzioni curiose. Cosa ne capisce Bigland di motori e telai (sopratutto in salsa italiana), è tutto da scoprire. Certamente non arriva nemmeno sotto ai tacchi a Wester. 

O Marchionne ha la coda di paglia perché pensa di mettere un italiano a capo di FCA quando si ritira e vuole dimostrarsi equilibrato verso il lato americano a tutti i costi, o IMO ha troppa fiducia nelle capacità di alcuni suoi sottoposti. L'ultima volta che ha messo Gilles a capo di SRT non è andata benissimo...

14 minuti fa, T a u r u s dice:

 

Giulia non ha il cruise adattivo perché  avrà un autopilot di livello simile ai prossimi updates di Tesla, più avanzato di quelli offerti da Mercedes e Audi.

 

 

fonte: linkiesta.it 

com;era la canzone? domani, domani, domaniiiii....

3 ore fa, Cosimo dice:

Bisogna anche  capire cosa vuol dire difettoso:

 

se presenti una macchina preserie con infotainment non completo devi avvertire per bene e comunque ti esponi a facili critiche. 

 

Se se invece il sistema durante l'uso ha incertezze per me è ancora peggio. 

 

La storia delle righe di codice sarà vera (la mia ad esempio ogni tanto sbaglia i colori di alcune schermate) ma non può essere la giustificazione del boss

Boh, sostengono addirittura che una l'hanno dovuta rimorchiare...

tutto può essere, dipende fino a dove si son spinti con l'integrazione visto che quei sistemi non sono solo infotainment ma hanno anche una componente di interazione con il cervello della macchina. Alla serie 5 di un collega hanno rubato la "radio" e lui non ha potuto usare la macchina fino a che non gli è arrivata quella nuova (sui 900 euri se ricordo bene, tra l'altro).

Così come la parte "info" di infotainment dice all'utente delle cose, lo stesso sistema può dire alla macchina cosa fare. È possibile che un malfunzionamento dell'infotainment impedisca a determinati sistemi di funzionare (incluso accensione kotore, freni, sospensioni attive, ecc). Similente a quanto fanno gli hacker, ma dovuto a buchi nel codice (o più verosimilmente a errori o procedure non gestiti nel modo corretto).

13 ore fa, Robert1 dice:

Il parametro di scelta é avere una macchina che funzioni per 4 anni e 200.000 km in tutte le componenti, senza necessità di interventi. Navigatore compreso, che si paga a caro prezzo e deve funzionare a dovere. 

La mia precedente auto, una C 220 SW in 48 mesi é andata in officina solo per i tagliandi. 

Ho letto che alcune Giulia date alla stampa non erano esenti da difetti, può essere un caso sfortunato ma non è stato il miglior inizio. 

Più di una a quanto scrive un noto articolo albionico, a me non risultava (sapevo di una), ma non mi sorprende. Verosimilmente quel sistema non sarà pronto per almeno altri tre mesi. Cosa curiosa visto che in teoria la MM dovrebbe avere tutto il Know How necessario, ma può anche darsi che parte del lavoro per la BMW lo avessero dato fuori e questo lo vogliono fare tutto internamente.

A quanto riporta un giornalista, la risposta di Wester al fatto che il sistema della Giulia fosse difettoso è stata "sa com'è, le macchine moderne hanno sistemi di infotainment che raggiungo 100 milioni di linee di codice", come dire "normale, ci sta!". Pessima risposta.

21 ore fa, A.Masera dice:

Non fanno Giulia Sportwagon quindi dirottano gli acquirenti bisognosi di spazio su Stelvio... ma se il lunotto è troppo inclinato?

 

Io ho un cane e vorrei una Sportwagon ma non me la fanno... il Suv probabilmente per design non sarà proprio accogliente per il mio Golden Retriever. Per me è tirarsi la zappa sui piedi ma è tutto da verificare.

Se ci sta sulla Golf, probabilmente ci starà anche sulla Stelvio. Lo spazio verticale prima del vetro a spanne dovrebbe essere almeno pari a quella della Golf.

On May 20, 2016 at 22:49, crabble dice:

Sembra che Panasonic voglia aiutare Tesla (investendo 1.6 mld) per rispondere alla forte domanda di Model 3 che Tesla da sola fatica. Infatti si rumoreggia di LG e Samsung come aiuto per le batterie..

 

http://www.reuters.com/article/us-panasonic-tesla-idUSKCN0YB0LM

Infatti il discorso è proprio quello, non è che la GigaFactory non si farà, ė che la devono fare più grande di quanto preventivato nel primo step, per cui servono acora più soldi. Comunque inizialmente non basterà la produzione a soddisfare il fabbisogno per poter consegnare in tempi decenti, per cui hanno bisogno anche di fornitori terzi. La gara è per abbassare il più possibile il prezzo e fare la media con quelle della gigafactory, per avere un breakeven accettabile.

On related news http://www.gizmag.com/sae-wireless-charging-phev-j2954/43465/

46 minuti fa, Evrox dice:

 

Il Giornalista dice chiaramente che il pad è touch ma che AlfaRomeo non l ha attivato...almeno per il momento.

Poi come faccia ad esser l'unico a saperlo è un altro discorso ...

No, in realtà dice "attenzione, questa rotella sembra essere touch ma non lo è, Alfa Romeo ha preferito non introdurre questa feature (o almeno per il momento). Quindi manco questo lo sapeva

11 minuti fa, Cosimo dice:

 

non so, probabilmente in usa è così, qui sinceramente la polizia non ha un addestramento prettamente militare, anzi..

e soprattutto non è assolutamente armata con armi pesanti. 

Qualcuno lo conosco e posso assicurare che il lavoro di bassa manovalanza e, in qualche modo, di intelligence è prioritario. Per quello che si può il controllo del territorio lo si fa ancora macinando chilometri e informandosi.

Logico che i delinquenti hanno in buona parte cambiato identità (spesso nazionalità) e sono più mobili, ma l’approccio è sempre quello.  

Una buona squadra di polizia delle nostre parti, mediamente conosce tutti quelli che delinquono abitualmente 

Si, mi riferivo strettamente agli USA.

12 ore fa, Cosimo dice:

non è automatico: conosco sia carabinieri che poliziotti piuttosto preparati. Le teste di cavolo ci sono dappertutto, ma in casi delicati la professionalità non manca, anzi.

 

Il problema è che la società è cambiata molto e, nonostante le città siano più sicure rispetto a nemmeno troppi anni fa (non lo dico io, lo dicono i dati ufficiali dei crimini in calo) la popolazione invecchia e si sente meno sicura. E protesta sempre più

Quando la polizia viene armata come una forza militare, e prima ancora addestrata e selezionata in base a criteri e profili psicologici adatti a sopprimere un nemico invece che difendere un cittadino, questo porta inevitabilmente ad uno stato di aggressività superiore fra le frange borderline della cittadinanza (la piccola criminalità spicciola, i membri di gang dei ghetti, ecc) che si vedono costantemente maltrattate, incastrate, mutilate, ed infine assassinate impunemente dalle già menzionate forze di polizia. In altre parole, esiste una possibilità concreta che certa gente si sia armata fino ai denti per difendersi dalla polizia, o meglio, dal trattamento insindacato ed impunito al quale la polizia li sottopone.

Questo è il grosso, poi ci sono episodi sporadici di scemenza omicida e atti di emulazione che si rifanno ad una società ormai diventata appunto troppo violenta.

3 ore fa, tridente dice:

Se non risolvono il problema del facile accesso alle armi a qualsiasi persona non usciranno mai dalla situazione in cui si trovano. Bisogna trovare qualcuno che si frapponga alla lobby delle armi e regolamenti il tutto come negli altri paesi civili. Qui neanche ad un esponente delle forze dell'ordine è consentito avere il porto d'armi al di fuori di quella d'ordinanza, salvo casi particolari.

Quello del facile accesso alle armi è un non problema che serve solo a fare propaganda e a tentare di cancellare un emendamento fondamentale della costituzione americana. In Canada l'accesso e il possesso di armi non è molto dissimile, ma di "incidenti letali" ce ne sono molti meno. O per assurdo in Svizzera, penso che la  stragrande maggioranza delle famiglie abbia un fucile da assalto in casa (arma di ordinanza per le canoniche settimane di servizio militare). Eppure la gente non va in giro a sparare. "Ah, ma sono civili con armi registrate": e allora nel sud Italia, essenzialmente controllato da organizzazioni criminali dove lo stato fa solo da statuina e dove non mi risulta ci sia carenza di armi, come mai quegli episodi sono praticamente inesistenti? È solo una provocazione, ma penso il concetto sia chiaro.

Accesso e possesso delle armi sono sempre state così negli USA, ma il problema, guarda caso, si è manifestato solo negli ultimi lustri...in coincidenza con la militarizzazione delle polizie.

On May 15, 2016 at 19:42, Matteo B. dice:

il video di Shmee150 diventerà il più visto su YT su Giulia QV nel giro di 10 giorni.

 

ne parla bene e questo l'aiuterà, avesse detto: "ne ordino una" c'era già gente in concessionaria la prossima settimana a chiedere  info ovunque nel Mondo.

L'ho visto l'altro giorno, se non erro l'ha proprio detto in uno dei commenti

On May 8, 2016 at 20:59, vince-991 dice:

Meglio le fdo italiane. Mi e' capitato, in Ohio, di parcheggiare male la mia macchina. Sono tornato proprio mentre il poliziotto mi stava facendo la multa. Quando mi sono avvicinato ha messo la mano sulla pistola e mi ha detto di tenermi a distanza. Mi ha fatto la multa e se n'e' andato.

Questo te lo confermo. A parte il tuo episodio specifico dove da straniero non sapevi che è proibito avvicinarsi a un poliziotto se prima non ti da il permesso, o disubbidirgli in qualsiasi modo, negli USA in generale i poliziotti sono visti come criminali col distintivo (e si atteggiano in tal modo). A Miami nessuno (tranne, forse, i loro famigliari) piange una lacrima quando un camion ne spiana uno in autostrada, per dire.

Tutto nasce dal fatto che la loro estrazione primaria sono le forze armate che indottrinano in un certo senso, che poco dovrebbe avere a che vedere con attività di polizia. Il fatto sesso che i reparti di polizia siano armati come plotoni dei Marines, con armi da assalto, lancia razzi, carri armati, ecc da una indcazione di quanto sia sbagliata l'impostazione. Se ho bisogno di gente di quel tipo, chiamo la guardia nazionale, non la polizia!

IMO, fa parte di un disegno degli ultimi governi per esasperare la situazione e tentare di dare un altra spallata alla costituzione togliendo il diritto di ogni cittadino di portare armi per difendersi da nemici esterni o interni (ossia un governo tiranno). Col patriot act molti diritti costituzionali e civili sono già stati "sospesi", la privacy ormai è un lontano ricordo: manca solo quello.

In Italia però ho trovato i carabinieri generalmente molto meglio preparati dei poliziotti. Quelli vecchi e anche meno vecchi che riempiono le caserme in stile magnapane a tradimento forse no, ma quelli operativi e gli ufficcali di grado medio in su, mi paiono varie spanne sopra i loro omologhi della polizia di stato.

IMO molto bella la stazione, così come la maggior parte degli interventi recenti a Salerno. Ho seguito i lavori per questa opera, la cittadella giudiziaria, il tormentato crescent, ecc su skyscrapercity, e fra un ritardo, un ricorso un fallimento, ripicche politiche, ecc, ecc è bello vedere come faticosamente la cittadina si sta ammodernando con interventi di qualità (anche se, personalmente, trovo il crescent insipido e  un po posticcio, poco adatto a Salerno).

Complimenti a Gianmy86 per il reportage

4 ore fa, Wilhem275 dice:

 

 

Scusate, non è per litigio, ma è solo perché vorrei tornare a parlare di cose concrete: possiamo stilare una lista dettagliata che converta quell'"alcuni" in cose con un nome?

Aridaje: il modulo del cambio automatico (gruppo leva/selettore elettronico), è quello che nello show-room ZF mettono in basso solo scaffale polveroso (livello damigiana di vinello da 5L a €3,50 per capirci).

Io solo di quello ho parlato. 

L'infotainment non è a punto, ma quello confido verrà risolto entro i prossimi 3 mesi.

EDIT: prima che qualcuno salti su a dire "in ZF non hanno lo show-room con gli scaffali, ecc, ecc": la mia era semplice iperbole

5 minuti fa, gianmy86 dice:

 

No, e mi pare anzi, da quel che leggo e sento, che lo abbiano fatto.

Se su una scala di 100 le tedesce superano i 90 (perchè la perfezione non esiste, almeno su questo siamo d'accordo?) e Giulia si ferma a ipotetici 88, imho l'obiettivo mi sembra raggiunto alla grande. (parlando di interni, eh)

Questo è corretto, tanto è vero che nel mio messaggio iniziale ho elencato i vari punti di forza degli interni. L'alzata collettiva condita di isterismo sinè manifestata quando ho evidenziato l'evidente: il componente del cambio automatico è una schifezza. Una caduta di stile che si poteva evitare comodamente. 

Mola Giulia nasce per essere riferimento della categoria come performance e consumi, sportività e comfort, leggerezza e sicurezza. Questo da brief del progetto, mica perché lo dico io. 

Gli interni hanno un design IMO eccellente, ma soffrono in alcuni punti della mancanza di know how del gruppo in questo segmento. Questo lo vede chiunque non abbia le fette di salame sugli occhi, e lo sanno benissimo dentro Alfa. Detto questo, critico quel componente perché anche il più digiuno di interni da semento Premium avrebbe dovuto evitare di deliberare quel coso in un punto critico come quello. 

Punto, tutto li, senza astio ne visioni distorte ne feticcio per le plastiche. Semplici osservazioni obiettive che hanno spiegazioni evidenti. Ridicolo tentare di giustificarle. 

15 minuti fa, gianmy86 dice:

 

("Maestro che musica?" "Sempre la stessa")

 

Non escludiamo nulla. Poi costa € 150.000 cadauna, magari. La si fa solo Quadrifoglio. E se ne piazzano 600 l'anno se ti va bene, edizione limitata.

Solo che poi non è più Alfa, è una Ferrari borghese con un marchio storico, ulteriormente sputtanato. E via con le critiche.

 

 

(Ma è cosi difficile accettare che la verità assoluta non esiste, nelle esigenze di ciascuno di noi, e in qualsiasi ambito delle ns vite?)

Ma è così difficile capire che il brief per la Giulia specificava quei punti? Non penso volessero venderle a 150k a pezzo. 

22 minuti fa, TonyH dice:

Allora chiudiamo l'Alfa Romeo e morta lì.

 

Davvero, dopo tre lustri di frequentazione forumistica dove si inneggiava a "auto per il piacere di guida", si elogiava BMW "che non pensa ai soldi ma fa auto pensate solo per guidatore" (e adesso fa soldi con pulmini 3 cilindri ma passiamo oltre).

Dove ogni cambiamento rispetto al passato era lesa maestà.

Dove "ma la 75"

Dove "all'estero ci sono alfisti nelle trincee, veri, sangiugni"

Dove sono tutti fini conoscitori della meccanica e frequentatori di piste.

 

Adesso che in FCA si sono svenati per fare una macchina con l'obiettivo primario della bella meccanica e del piacere di guida......

 

Contano le plastiche morbide, il touch, e che costi il meno possibile.

 

Sul serio, ma mi state pigliando per il culo?

Spero di si, che se si è davvero convinti...torniamo alla prima frase di questo post.

Le due cose non si devono per forza escludere a vicenda. Fammi indovinare, se ingegnere ?

18 minuti fa, stev66 dice:

 

FYI , questi tre criteri di fatto escludono Alfa Romeo dalle case che possono vendere auto. Non perché AR non siano affidabili , ma economicità e comfort non sono per un AR la mission principale. A meno che tu non faccia l'equazione Giulia == sedan grigio topo 2.0 TD automatica ( in questo caso esistono alternative ben più economiche e confortevoli di Giulia )

Via a rileggerti le dichiarazioni di Krief. Il brief era chiaro ed includeva naturalmente quei tre punti come non soggetti a compromessi di alcun tipo. Il trucco era che quelle tre cose non escludessero ne eliminassero il DNA dell'alfa. Sostenere che l'Alfabper essere Alfa deve essere scomoda e inaffidabile è una bestemmia. Si è parlato chiaramente come Giulia riferimento della atrofia per comfort e consumi e al contempo sportività e performance. Il trucco è proprio quello!

On May 15, 2016 at 12:39, stev66 dice:

Che era pure transaxle, a modo suo

Io metterei anche l'opel kadett C city, che, per quanto derivata da una c tagliandole la coda, era messa li' per coprire il segmento 

Avresti ragione se l'obiettivo fosse vendere 400k giulia all'anno. Ma puntando a 60/100k all'anno, si puo' puntare agli appassionati del mondo. che poi ripeto, d perfette non ne esistono . e ss il discrimen dell'auto oggi sono i particolari delle plastiche , allora alfa romeo non ha piu' senso di esistere. 

FYI, nell'anno domini 2016, i tre criteri principali per l'acquisto di un auto da usare tutti i giorni sono affidabilità, comfort, economicità (intesa come km/l).

Quindi si, tutte quei particolari che compongono la famosa "qualità percepita" sono oggi fondamentali  perché il cliente mM edio assimila qualità ad affidabilità. Sono cose molto importanti per tutti coloro che guardano a macchine non-Quadrifoglio (ossia il 99% delle vendite).