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RVC

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Risposte pubblicato da RVC

  1. 15 ore fa, justjames dice:

     

    Sì, vabbé, il Giappone indietro vent'anni rispetto alla California... vabbé, ma se questi si credono così fighi i miei soldi se li scordano.

     

    Sì, ma quello che pensa il bambolotto conta fino a un certo punto, eh... 'sti cifroni puzzano di bolla fino al midollo...

    Se è per quello, in certe aree il giappone è stato superato di slancio anche dalla Corea. A San Francisco si vive nel futuro, è un posto molto speciale. Non è una nazione, non ha pertanto la zavorra che trattiene un Paese come il Giappone, la sperimentazione continua è allo stato brado e i risultati sono nelle case di tutto il pianeta. Quasi tutti i produttori automobilistico hanno un piccolo laboratorio a SF, per tentare di captare dove va il mondo fra 10-20 anni. 

  2. 2 ore fa, jeby dice:

    180 milioni di dollari in 24 ore. Alla faccia.

    Dovrà mettere uno stop verso le 500,000 unità, altrimenti non ha il tempo necessario. 

    Direi che partirà subito con l'ampliamento della Gigafactory e la costruzione della seconda. 

    Qua negli USA la voglia di abbandonare le auto tradizionali (sia come prodotto che come modello di business) e finalmente iniziare la nuova era è palpabile, per mille motivi fra cui una predisposizione culturale e sociale al desiderare sempre il futuro, mai il passato o il presente. 

    Fuguriamoci in California dalle parti di SF, dove il resto del mondo (quello occidentale eh) è considerato indietro di 20 anni!

     

    Aggiungi il fatto che la generazione che sta iniziando a comprare le auto ora ha scarsissimo interesse per quello che le generazioni passate consideravano figo in un'auto, e il quadro è completo. L'auto, per le nuove generazioni, è considerata generalmente a cavallo fra una scocciatura e una commodity, per cui...software amico, connettività, comodità, ma chiasenefreaga delle sgommate e le sparate ai semafori. 

    Da un lato è il motivo per cui articoli come la Renegade vendono negli USA (cosa impensabile in altri tempi), dall'altro è il motivo per cui i produttori tradizionali dovranno cambiare radicalmente il loro modello di business se vogliono sopravvivere.

    Tesla gli ha appena suonato la campana, vediamo chi saprà reagire e come. 

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  3. 6 ore fa, shadow_line dice:

    Direi che c'è da parte di chi ordina quest'oggetto la sensazione di entrare in una nuova epoca, di fare parte del futuro, questa è una motivazione fortissima in particolare per gli americani che cercano sempre nuovi "futuri" possibili

     

    per quanto mi riguarda se le nuove auto saranno definite secondo lo stile e il modo di pensare della silicon valley, secondo la logica degli smartphone, quindi creando delle smartcar presentate a colpi di keynote alla jobs, se è la silicon valley che comanda insomma, allora l'auto è finita perché questa gente vede l'auto solo come un autobus personale o da utilizzare in sharing, in questo caso come ho detto ovviamente userò questi aggeggi ma non me ne innamorerò di sicuro

     

    se invece saranno ancora le case automobilistiche a guidare la transizione e quindi ad esempio nel 2025 si avrà una Alfa Giulia elettrica ma con ancora gli stilemi Alfa e il modo di pensare Alfa, lo spirito Alfa,  allora l'auto potrà anche essere elettrica e mi interesserò ancora di auto

     

    si parla comunque di 10 anni visto che a quanto sembra tanto servirà perché siano pronte le batterie da 500 miglia-800 km di autonomia, semmai c'è da dire che quando le batterie saranno disponibili costruire un'auto elettrica sarà facilissimo, basterà aggiungere un motore Siemens o equivalente ed impianto elettrico-elettronico anch'esso reperibile sul mercato per quella data, anche costruire un'auto con prestazioni da supercar sarà facilissimo basta aggiungere celle di carica e un motore più grande, in questo caso resteranno solo i marchi più ricchi di fascino, mentre per la gran parte del parco circolante sarà costituito da auto cino-coreane a basso costo come sta già avvenendo con gli smartphone stessi

    Esatto, il tuo ultimo punto è il più cruciale ed il più letale per i produttori tradizionali. L'auto è destinata a diventare molto velocemente una commodity, con le tradizionali barriere all'ingresso praticamente disintegrate. In quello scenario, su chi punteresti tu: su quelli che sanno fare i motori a scoppio, o su quelli che sanno fare il software? 

    Il futuro è quello, Marchionne lo ha capito bene quando ha visitato la Tesla l'anno scorso, infatti le sue esternazioni sono state molto candide e molto chiare. 

  4. On April 1, 2016 at 23:56, Cosimo dice:

     

    e chi ha parlato di sterzo dai, siamo seri.. ho parlato di comandi fisici. Ne convieni che se non li hai e ti parte lo schermo, qualche problema in più lo hai rispetto a una macchina tradizionale?

     

    Riguardo alla visione sbilanciata, sinceramente io ne sento solo parlare bene, anzi si è disposti a passare sopra a difetti che su di altre auto di pari prezzo risulterebbero scandalosi. 

     

    Imho tesla al momento è un’operazione con un mix di 40% di tecnologia 30% immagine e 30% politica e finanza che non ci è dato conoscere. 

     

    A me personalmente il prodotto piace, ma trovo la spingano nella direzione sbagliata. Cosa c’entrano le gare di accelerazione con un motore elettrico? Vorrebbero far credere che nonostante quello sforzo continui a non consumare?

     

    Non è che va ad energia infinita, va ad elettricità, che si produce anche (e soprattutto) con combustibili fossili. Per cui io ci andrei molto piano nel trasmettere al possibile fruitore il concetto, che se utilizzo l’elettricità non inquino. E questo concetto pericoloso lo sento anche in altri ambiti.

    Ah, perché se schiacci con la 4C non consuma di più invece? Che discorsi sono, qualsiasi macchina se la spingi consuma di più sia che vada a benzina, elettricità o suole di scarpe. 

    Che parte parte della finanza non ti è dato sapere? È abbastanza chiaro come funzionano gli incentivi.

     

    Sul mix energetico, siccome è parte del mio lavoro da alcuni anni a questa parte, preferisco non dilungarmi: ma nei paesi avanzati non è proprio come pensi tu. Sono scelte politiche, non tecniche; anche in Italia se è per quello. 

     

    IMO c'è una prospettiva diversa e l'Europa sconta un certo atterraggio culturale a livello di tecnologia diffusa. Non si percepisce la profondità del cambio già in atto, ed il ruolo primario che Tesla ha già avuto in tutto questo. Come se Tesla stesse lanciando prototipi, ma non è così. È l'inevitabile cambio da una tecnologia obsoleta e complicata a una infinitamente più semplice, che diviene economicamente praticabile; per ora per pochi, ma a brevissimo per tanti.  

    12 ore fa, Cosimo dice:

     

    Al solito tenti di girare la frittata. 

     

    Io ho scritto questo:

     

     

     

    e non sono ancora convinto. Ti ripeto: la macchina mi piace, ma per me veicolano un messaggio che non è corretto: le macchine elettriche sono uno dei futuri possibili, non il solo, ma non sono "gratis", anche loro hanno dei costi per il portafoglio e dei costi per l'ambiente.  Per me hanno un grande merito: fanno diventare l'ecologia cool. Però adesso viene il difficile, far capire alle persone che "ecologico" non è il macchinone che fa da 0 a 100 sotto i tre o il grattacielo con gli alberi. Quelli sono roba da ricchi. Essere ecologici con redditi medi bassi vuol soprattutto essere meno "comodi" in prospettiva. 

     

    P.s.

    Apri un topic a parte e spiegami sto benedetto mix tecnologico, perchè da cosa vedo io i paesi avanzati come Usa e Norvegia non hanno mai estratto tanto petrolio come in questo periodo e negli usa sappiamo tutti che le ragioni sono politiche. Anche non mi pare che lo shale oil o lo shale gas siano così convenienti nè così a impatto zero. 

    Diciamo che abbiamo prospettive diverse, anche perché l'obiettivo non è certente quello di farti cambiare idea. 

    Il discorso dello 0-100 tra l'altro è stato fatto dalla Tesla come un semplice party-trick, una presa per il culo del mondo delle auto che considera quelle performance come l'apice dello sviluppo tecnologico. Tesla dice con quel bottone "siete rimasti talmente indietro che quella roba la faccio schiacciando sto bottone qua, ma è una cagata".

    A proposito di finanza poco chiara, ieri Tesla ha incamerato 250 milioni semplicemente dalle prenotazioni del modello 3; ne hanno prenotare (per ora) quasi 250,000 unità...Certo, consegne a partire da fine 2017, ma ad un prezzo fra i 35-40k dollari diciamo pure che il prodotto per le masse ormai è qua. Il primo, non a caso, è della Tesla. 

    Marchionne pochi giorni fa ha poi commentato come una certezza il fatto che entro 5 anni molti produttori dovranno offrire qualche forma di guida autonoma. 

     

    Tutto li. Chiedo scusa per il clamoroso OT.

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    • TESLA Hug [Trolling Mode] 1
  5. 23 ore fa, Cosimo dice:

     

    e chi ha parlato di sterzo dai, siamo seri.. ho parlato di comandi fisici. Ne convieni che se non li hai e ti parte lo schermo, qualche problema in più lo hai rispetto a una macchina tradizionale?

     

    Riguardo alla visione sbilanciata, sinceramente io ne sento solo parlare bene, anzi si è disposti a passare sopra a difetti che su di altre auto di pari prezzo risulterebbero scandalosi. 

     

    Imho tesla al momento è un’operazione con un mix di 40% di tecnologia 30% immagine e 30% politica e finanza che non ci è dato conoscere. 

     

    A me personalmente il prodotto piace, ma trovo la spingano nella direzione sbagliata. Cosa c’entrano le gare di accelerazione con un motore elettrico? Vorrebbero far credere che nonostante quello sforzo continui a non consumare?

     

    Non è che va ad energia infinita, va ad elettricità, che si produce anche (e soprattutto) con combustibili fossili. Per cui io ci andrei molto piano nel trasmettere al possibile fruitore il concetto, che se utilizzo l’elettricità non inquino. E questo concetto pericoloso lo sento anche in altri ambiti.

    Ah, perché se schiacci con la 4C non consuma di più invece? Che discorsi sono, qualsiasi macchina se la spingi consuma di più sia che vada a benzina, elettricità o suole di scarpe. 

    Che parte parte della finanza non ti è dato sapere? È abbastanza chiaro come funzionano gli incentivi.

     

    Sul mix energetico, siccome è parte del mio lavoro da alcuni anni a questa parte, preferisco non dilungarmi: ma nei paesi avanzati non è proprio come pensi tu. Sono scelte politiche, non tecniche; anche in Italia se è per quello. 

     

    IMO c'è una prospettiva diversa e l'Europa sconta un certo retaggio culturale a livello di tecnologia diffusa. Non si percepisce la profondità del cambio già in atto, ed il ruolo primario che Tesla ha già avuto in tutto questo. Come se Tesla stesse lanciando prototipi, ma non è così. È l'inevitabile cambio da una tecnologia obsoleta e complicata a una infinitamente più semplice, che diviene economicamente praticabile; per ora per pochi, ma a brevissimo per tanti.  

    • TESLA Hug [Trolling Mode] 1
  6. 5 ore fa, Cosimo dice:

     

    Tesla al momento non è  particolarmente affidabile né versatile in molti paesi. Sulla seconda questione non è colpa sua ma della rete elettrica che non è aggiornata per un mezzo del genere. 

     

    Per la guida autonoma, mi spiace ma io non la vedo così. A parte che caccia e macchine di f1 sono esempi sbaglitissimi, perché nel primo caso hanno un’avionica con componentistica collaudatissima e ridondante, mentre le seconde sono guidate su percorsi chiusi da gente che accetta per contratto il rischio di lasciarci le penne, io non voglio che il cliente abbia l’ultima parola sull’utilizzo di un sistema che, per definizione stessa di chi lo vende, non è ancora del tutto pronto. 

    Se il signore in questione accetta il rischio di farsi male, preferirei non lo facesse su strade aperte. 

     

    Degli schermi che si spengono a cazzo di fiat, frega poco in questo caso. Se si spengono quelli di un’auto che, di fatto, non ha comandi fisici, ma solo un ipad ipertrofico che fa i dispetti, magari  qualche remora ce l’ho.

    Pensavo fosse chiaro che il caccia in questione era l'F-35 che mandano in giro palesemente non pronto...componentistica collaudatissma my ass :D

     

    guarda che lo schermo della Tesla mica controlla lo sterzo o lacceleratore, come accade nella stragrande maggioranza delle vetture moderne dove comunque sono comandati "by wire" e non con leveraggi fisici. Se ti si spegne il cruscotto super mega della Audi/VW, mica vuol dire che rimani a piedi.

    Non si, ma IMO c'è una visione eccessivamente sbilanciata: se succede a Tesla cacca-pupù, ma se succede a qualsiasi altro produttore è normale amministrazione. La mia posizione è che è normale amministrazione in entrambe i casi.

    • TESLA Hug [Trolling Mode] 1
  7. 13 ore fa, Cosimo dice:

     

    bah, se lo sviluppo tecnologico si misura sulla scala Dominic Toretto, la classica uno turbo iperpompata potrebbe essere lo stato dell'arte.

     

    Imho Tesla sta percorrendo una china un po' pericolosa. Invece che baracconate del genere pensasse a curare un po' più la qualità delle sue auto. Con la scusa che loro fanno "innovazione" fanno passare un po' di tutto. Dai cruscotti che si smontano agli schermi che smettono di funzionare quando vogliono. Per adesso sono un bel giocattolo per ricchi fatto su scala abbastanza ridotta, ma se vogliono entrare, come dichiarato, nel mercato in maniera massiccia, devono avere un approccio produttivo diverso. 

     

    io ad esempio non sono d'accordo sull'approccio che hanno avuto con la loro idea guida assistita:il cliente può essere il beta tester se seduto su di una scrivania, su strada per favore no. Non basta un disclaimer tipo brazzer per pararti il culo.. 

    Non penso che la uno turbo iperpompata avrebbe la stessa versatilita, affidabilita e maturità di prodotto di una tesla. Va bene esagerare ma faccia a mele-mele. 

    il disclaimer negli USA esiste anche sui sacchetti di plastica pervhe la legge è brutale, ma sono sicuro che lo sapevi gia. Loro hanno applicato una licenza per guida autonoma e gliel'hanno data, come ha fatto la mercedes (semi-autonoma, in alcuni stati). Il cliente poi ha l'ultima parola se vuole utilizzare la tecnologia in questa fase, o no. Che ci siano situazioni non previste dal codice software, anche dopo milioni di ore di test, sta nella natura delle cose: è cosi per i telefonini, i caccia iper teconogici, le macchine di F1, gli airbag takata e gli altri centinaia di componenti che vengomo richiamati ogni giorno per rischio di fuoco, accelerazione involontaria, ecc. Non penso vogliano tutti far fare i beta tester alla gente. Sugli schermi i che si spengono alla cazzo poi, in casa FCA ne sanno qualcosa :D

  8. Un aggeggio che sembra un bacarozzo, con pochissime parti in movimento, fatto per portare a scuola i bambini...è capace di annichilire non solo una 4C ma la maggior parte delle supercar in circolazione. Cosa direbbe Enzo Ferrari a vedere una 488T sverniciata da una Tesla-x con alla guida una mamma e dietro un bambino sul seggiolino?

     

    Si si può scegliere di ignorare la cosa, ma nel 2016 le macchine col motore a scoppio sono diventate tanto sofisticate...quanto tecnologicamente obsolete. 

  9. 18 ore fa, Matteo B. dice:

    Non puoi puntare in USA su Abarth come brand "prestazionale" e "performance" con dei cazzo di 1.4 turbo..abbiate pazienza..ti ridono dietro.

     

    è giustamente un'allestimento "sport"(o un po' più maschile se volete) di un marchio percepito "figo", "metrosexual" in USA.

     

    ragazzi..tanto per dire ..VW in USA è un marchio percepito da : fattone, di sinistra , progressista, mezzo comunista hippie

     

    la phaeton in USA l'hanno tentata di vendere per 3 anni in USA, ne han piazzate 2000 a fatica, ma ce lo vedete un 60enne repubblicano che compra un'auto con un marchio percepito così in USA? :lol:

    Guarda che quando compri la 500 Abarth negli Usa è incluso un corso di guida in pista...vedi tu.

    18 ore fa, lukka1982 dice:

    Trovo anch'io che la scelta sia giusta!

    Va bene l'esoticità del mezzo e del brand in questione, ma se si vuol far passare l'idea di Abarth come performance factory alla tedesca ci voleva il 2.0 turbo con almeno 200 cv, una cilindrata già più familiare nel NAFTA.

    Idea mia eh... emoji6.png

    Infatti, solo che non è pronto ma hanno voluto far cassa lo stesso con sta idea del cazzo. Perché Abarth a differenza di Fiat ha avuto appeal. Tutto li il mistero dell'ufficio marleting.

  10. 5 ore fa, Aymaro dice:

    ma che io sappia il marchio Abarth in usa non è mai esistito, è sempre (su 500) stato solo un allestimento

    Marchio separato no, ma dopo che hanno spinto per anni il marchio dello scorpione su riviste e TV, il lato performance, catrinel menghia, ecc, ecc...vanno e  lanciano un pacchetto "effetto Abarth" che non aumenta di un solo cavallo la potenza del motore. Negli USA, non in GB.

    Infatti non l'hanno fatta "Abarth", ma "elaborazione Abarth"; questo perché inevitabilmente fra alcuni mesi lanceranno la "Abarth" vera, ma ora non potevano.

    Lasciamo perdere, potevano prendere un'altra scelta ma hanno preferito questa scorciatoia, quattro soldi oggi in cambio di sporcare il messaggio marketing per anni.

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  11. On March 22, 2016 at 16:31, poliziottesco dice:

    quindi in pratica in USA la Abarth sara' solo un allestimento, lasciando I ciucci a 160.

     

    PS - solo ora mi sono reso conto che I sedili della Abarth per area EMEA non sono i Recaro, ma semplicemente gli stessi della fiat 124 con una colorazione diversa :angry:

    In pratica i lobotomizzati della FIAT stanno facendo casino di nuovo. DOPO aver detto che non avrebbero più usato[prostituito] Abarth come fosse il cacio sui maccheroni, hanno fatto esattamente quello. A NY hanno presentato un "trim" Elaborazione Abarth, che mantiene il marchio Fiat + motore normale, e aggiunge l'"Abarth-look" e le stesse modifiche della Miata Cup. 

    Questo tanto per confondere il consumatore USA che aveva finalmente recepito Abarth come marchio performance, ma che ora non capirà più una sega di nuovo vedendoselo proporre come un pacchetto Fiat.

     

    Sono dei poverelli, fanno quasi tenerezza tanto sono sprovveduti. Sembra quasi si impegnino a fare casino e a crearsi problemi da soli.

  12. 1 ora fa, Cosimo dice:

    i coreani prima non c'erano. Adesso stanno entrando in massa. Non è da sottovalutare la cosa. 

    Si, ma la palio prende paga sopratutto dalla GM Onix, mica solo dalla i20. Inutile girarci intorno, hanno modelli vecchi, motori peggio ancora, trasmissioni obsolete e non offrono l'automatico praticamente da nessuna parte (solo Renegade e Toro).

    Si sono seduti sugli allori è sono rimasti indietro, ora stanno correndo ai ripari. Se mettono fuori roba decente e all'altezza tornano N1 nel giro di due anni al massimo.

    4 minuti fa, Cosimo dice:

    pilotatissimi anche quelli. Si è ritrovato in mezzo "all'enorme" corteo contro la Dilma  a Belo Horizonte..  saranno stati in 200. Per la tv 10.000 :mrgreen:

     

    Per quello che dico che l'aria è molto pesante.

    Si beh, se hai sentito l'intercettazione diciamo che lascia poco all'immaginazione :D logico che la gente si incazzi (quelli che già non lo erano per i mondiali/olimpiadi e la crisi)

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  13. 8 ore fa, Cosimo dice:

    un mio amico è tornato su l'altro ieri da belo horizonte ed è un po' preoccupato. Non tanto per la situazione fca, ma proprio dell'intero paese. Tira aria strana.

    Esatto, una bella merda se posso usare una espressione tipicamente svedese.

    l'unico paese che tirava ed è da cestinare pure quello.

    Aria di casini per strada se la Dilma non se ne va. In caso contrario si arriverà ad avere morti per strada.

  14. Il fatto che i motore Alfa abbia il blocco in alluminio è infatti l'innovazione principale rispetto alla versione del Cherokee. Ovviamente per questioni di risk management il programma del motore diesel l'hanno portato avanti con "piccole" evoluzioni(e quello "jeep" aveva novità molto importanti), essendo questa versione "Alfa" l'ultima e la più completa/compiuta. La nuova testata con il collettore del turbo integrato era la novità forse più importante della versione jeep.

     

    la valvola elettrica sostituisce il tradizionale sistema "a vuoto", se non erro.

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  15. 1 ora fa, competizione dice:

    Domanda ai più esperti: Ma il 2.2 diesel, e' lo stesso montato sul cherokee?

    È lo step successivo a quello del cherokee. Ciò vuol dire che integra gli sviluppi già presentati con il motore della cherokee, ma va oltre.

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  16. 9 ore fa, Bare dice:

    More powerful versions of GME are planned as classic Dual-VVT maybe with dual valve lift mode. Take into account that this is a first time where we see combination of MultiAir with direct injection and that MultiAir system is probably somewhat different that the current one.

     

     

    Good question. I believe their intention was to have a 100% Italian product for Alfa Romeo. It's much easier to say that Alfa Romeo has parts from USA and with that harm its image. On the other hand with Maserati it's not so much issue their devoted US followers or nobs which still don't believe that Maserati V6 block comes from USA. But as you see with interior is different.

    And have can you justify production of engine blocks in Italy? With that number it would be a financial suicide to opt for die cast. Sand cast it the most logical solution and Italians, especially Ferrari, have much experience and knowledge with it.

     

     

    About closed deck block. This 2.0 for Alfa Romeo has around 140 HP/l which is the same as for newest Maserati V6. So this is a doable with open deck especially if you consider that I4 has less loses than V6 and that in many ways this engine is more modern than the one in Maserati.
    But I believe there is more than one reason why we have not seen 300+ HP 2.0 I4 engine for new Giulia. I believe that one is 48V electrical installation.

    FYI, they could cast the blocks in a couple of facilities that belong to the group for a reasonable price, not necessarily in the US, just like they do now for the VM V6 diesel blocks.

    The Alfa Romeo I4 will go well above 140hp/L, and the fact that it will do that via regular boosting, super booster, or an added electrical turbo has no bearing on the final result: the block needs to able to take that, consistently for all engines produced, reliably, for the life of the vehicle, and from day one. These are the main criterias that steered Alfa towards that solution. Even if it was slightly different from other GME blocks, adapting the cast wouldn't have been a problem.

     

    The fact that they can easily manufacture Alfa's I4 blocks in Italy is certainly a value add, especially because it lets them leverage the "Ferrari connection" with claims like "100% made in Italy engines, where sister brand Ferrari engines are also born". Or something of that sort.

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