Ipermonkey

14 ore fa, lanciadoc dice:

@Ipermonkey

hai identificato un ulteriore fattore di divertimento: se accade un inconveniente, non resti passivamente in attesa dell'assistenza, bensi' hai la possibilita' e anche la speranza concreta di risolvere il problema, perche' il mezzo e' 'comprensbile', ha comportamenti logici ed 'analogici'

Io credo che le probabilita' di guasto siano 'comparabili' a quelle delle auto attuali, ovviamente accettando il fatto che 30 o 40 anni hanno conseguenze su ogni parte, in particolare plastica e gomma (aggravato dalla fetente benzina verde).

 

Ho fatto tanti raduni e pure un paio di viaggetti a medio raggio e chi ha avuto problemi è sempre riuscito a ripartire.
La semplicità fa tanto, le auto di oggi sono complicate e senza tester per l'elettronica non riparti.

14 ore fa, lanciadoc dice:

 

14 ore fa, Uno Turbo D dice:

Fate solo bene. Piacerebbe pure a me fare un viaggio con una qualsiasi storica, il problema é trovarla.

Più che trovarla il problema è restaurarla e tenerla in ordine 

Viaggiare con la storica da sensazioni che le auto attuali non danno.
L'importante è controllare bene il mezzo da cima a fondo prima di partire, programmare bene le tappe e le soste per non sforzarlo troppo, avere un minimo di manualità per risolvere eventuali piccoli imprevisti e portare sempre dietro una cassetta degli attrezzi, una latta d'olio e una bottiglia con preparata la miscela di acqua e paraflù.