gomack

19 ore fa, Thedriver scrive:

Penso sempre più che andrà a finire in "Uno" 😉 comunque è sconfortante vedere come in Sudamerica abbiano avuto più coraggio e intraprendenza, dal powertrain al design all'esplorazione di nuovi segmenti..da questo punto di vista sembrano loro la "nostra" Fiat di Cantarelliana memoria che, nel bene e nel male, si smuoveva, anziché questo essere vegetale consolidato dall'era SM in poi che solo ora, forse, si sta risvegliando..

a me non sembra che la Fiat di Cantarella e Testore fosse così memorabile...

in Brasile ci sono condizioni di crescita automotive paragonabili alle nostre degli anni '70, mentre noi siamo un mercato sovrasaturo, con molti dubbi sul concetto stesso di mobilità; questa a mio parere è la differenza sostanziale

. Questa partnership è stata ora allargata ad altri prodotti. Prevede un rapporto di esclusiva per l’intero mercato europeo finalizzato alla progettazione, sviluppo, produzione e commercializzazione di nuovi modelli.

nientepopodimeno...

15 ore fa, mauxmau scrive:

 

a torino si decide un caxxo Detroit comanda

sull' Emea?

7 minuti fa, joker37 scrive:

 

no non c`e il taglio porta, anche perche sarebbero 2 porte da 50cm, hanno forzato un po la prospettiva nelle 2 viste

 

piuttosto tutta la parte elettrica si sa da chi la prendono o vogliono fare tutto in casa?

la parte elettrica si compra, l'unica cosa che puoi fare in casa è l'elettronica di controllo, ma non credo sia proprio semplice...

meglio una centrale a carbonio con filtri modernissimi dello scarico come una distruzione del paesaggio come in Puglia e altri posti in Italia con questi centinai di ventilatori

E quindi la sede Mopar di Volvera chiude?

☏ FDR-A01w ☏

Le batterie in uso sono concettualmente uguali a quelle dei cellulari, infatti ci sono centinaia di moduli in ogni pack. Nel migliore dei casi, ad oggi bisogna considerare un peso di 6 kg per kW, 100 kW = 600 kg circa

☏ FDR-A01w ☏

22 ore fa, Fatbastard78 dice:

Secondo me bisognerebbe ragionare a mente fredda e partire da un dato: dagli anni 60/70/80 l'aria delle nostre città è estremamente più pulita.

Negli anni 70 la media per Torino e Milano era di circa 170 microgrammi per metro cubo, con punte che superavano i 450, d'altronde il limite massimo ammesso all'epoca dall'oms era di 300 microgrammi, contro i 50 attuali (e negli anni 60 era pure peggio).

Questo perchè all'epoca le caldaie delle case bruciavano carbone e olio pesante, oggi soprattutto metano, infatti l'anidride solforosa, sviluppata dalla combustione dei primi 2, è praticamente scomparsa:

Peraltro solo il traffico contribuisce alla produzione del particolato solo per il 20% in città e questo 20% comprende pure il trasporto merci e gli autobus urbani.

Va da se che il blocco dei diesel €5 e €6 sia solo demagogia e fondamentalmente inutile ai fini pratici.

Sarebbe molto più efficace, per assurdo, vietare l'utilizzo di pellets e biomasse per il riscaldamento che contribuiscono a un buon 45% delle emissioni in Lombardia, peraltro pellets che spesso arrivano dall'Ucraina o similari in camion.

 

L'Olanda, guardando la cartina europea con le concentrazioni di pm10, è ben più inquinata della Francia con punte da pianura Padana nella zona di Rotterdam, nonostante sia sul ventoso mare del nord, a causa del porto.

mi potresti dire dove si possono reperire quei diagrammi?

grazie

Domanda per gli addetti: è ancora Harada a disegnare in Zagato?

43 minuti fa, RiRino dice:

Anche se SM vagheggia, mi sembra piuttosto probabile che il prossimo modello sarà l' E-SUV, fatto a Mirafiori con debutto nel 2018(ad andare bene) al netto anche delle recenti indiscrezioni sindacali.

 

A Pomigliano le/la compatta nel 2020(anche qui ci furono indiscrezioni sndacali a riguardo un pò di tempo fà), dove i costi produttivi sono più bassi che a Mirafiori e quindi più sensato produrre auto con prezzi/margini un pò più bassi.

da cosa si deduce che i costi sono più bassi a Pomigliano?

On 12/6/2016 at 12:26, giorgio dice:

Per il momento solo questo, non ho altre info.

le parti mobili sono tutte in alluminio

47 minuti fa, TurboGimmo dice:

Il fatto e' che ora ad Alfa verrebbe comodo accorciare Giulia, esattamente come fece BMW.

Imho non e' questione di coraggio, Heritage etc, ma solo soldi ?

dal punto di vista dei soldi, costa meno utilizzare il pianale attuale che accorciare Giorgio...

C'è anche Saipa, più piccolo di Iran Khodro, che montava Xantia e Xara

Ma costruiranno anche questa a Melfi, vista la piattaforma, motori e trasmissioni comuni a Renegade/5ooX.

beh, l'hanno progettata in valle ...

Podium Engineering

I expect aluminium for Giulia at least for doors, fronte and back of the car. That will significantly reduce weight of the vehicle while retaining of good NVH properties thanks to steel body. Full Aluminium body like in new Jaguar is mostly nthing more than a good marketing because you loose weight gains with more usage of isolation if you want to achieve good NVH.

CFRP roof will be just icing on the cake for new Giulia and will be excellent fit in goal to have more centered and more down mass distribution.

aluminium on all closures

della jv sapevo,ma lo sviluppo delle piattaforme è fatto in loco o a torino?

Torino, e Napoli (Elasis)

mi chiedo da dove spunterà fuori il know how necessario per un progetto cosi ambizioso... non solo motoristico

il problema non è tanto il know how, a Torino qualcuno che conosce il mestiere si trova... quanto gli investimenti, che sono ingenti anche su quel tipo di prodotto ed anche se il powertrain lo compri già fatto da qualche parte (diciamo USA)

hanno sempre ragione loro a prescindere e se controbatti la considerano insubordinazione.

sai che ricorda molto da vicino il rapporto quadri-subordinati che puoi trovare in una grande azienda italiana?

sulla normativa per i pedoni mi torvi completamente d'accordo, IMHO resta dell'idea che non serva a nulla rendere i frontali più alti e meno spigolosi visto che un impatto al di sopra dei 50km/h resta comunque ad altissimo rischio. E' una normativa assurda che sta penalizzando sempre di più il design automobilistico.

ciao,

appunto perchè comporta un rischio elevato, qualsiasi configurazione strutturale del veicolo che lo possa diminuire è benvenuta. E' vero che i vincoli omologativi uniformano il design; ma questo credo sia dovuto al fatto che il design non ha ancora 'interiorizzato' il package di una automobile aggiornata alle attuali omologazioni.

roberto

Ci terrei a sottolineare che un nuovo modello a cui manchi ancora la fase di industrializzazione è ben lungi dall'essere "pronto".

Praticamente è a metà del lavoro, ad essere ottimisti.

è vero, in ogni caso in questo momento sono tutti praticamente fermi, anche quelli più avanti (846). la ragione è, secondo me, quella che ha detto Cosimo. Oltre al fatto che, una volta conclusi gli accordi, ci saranno da riprendere/modificare/cassare determinati progetti in funzione di chi fa che cosa. Appartenendo all'indotto di progettazione, non mi resta che sperare in bene...

Interessante articolletto su affaritaliant.it

Fiat/ Retroscena: Marchionne lavora per Obama - Affaritaliani.it

ps: il fatto che l'abbinamento bianco-nero non lo digerisco sarà collegato al fatto che sono un vecchio cuore granata? mah.....